Per convenzione il senso della corrente va dal + al - ma in realtà è il contrario

[giovanni1946]

La domanda sorge spontanea: perché si conserva sempre questa "arcaica" convenzione che risale ai tempi di quando ancora con era stato scoperto l'elettrone (che ha carica negativa), quando in realtà il senso è dal - al +? Che senso ha lasciare ancora questa norma equivocante?

Grazie

[Nadine 82]

è quello che mi sono chiesta anche io, ma poi come mi hanno spiegato qui sul forum, nella realtà poco importa

realtà: cariche negative vanno verso il polo positivo

convenzionalmente e sugli schemi: la corrente va dal positivo verso il negativo

Detto questo, avrei preferito anche io che non ci fosse questa discordanza

😉

[Livio Orsini]

1 ora fa, giovanni1946 scrisse:

perché si conserva sempre questa "arcaica" convenzione

 

Non è che si conserva questa convenzione, son solo gli elettricisti che si ostinano a considerare il fluire della corrente dal positivo verso il negativo.

 

[thinking]

A questo link si trova un'ottima spiegazione (in inglese) del perché viene mantenuto il senso convenzionale della corrente elettrica:

 

qui

[Lorenzo-53]

Ecco perchè il rover su Marte si è inchiodato, lì i poli sono invertiti e non capiva da che parte andare

[gabri-z]

[Livio Orsini]

12 ore fa, thinking scrisse:

A questo link si trova un'ottima spiegazione (in inglese) del perché viene mantenuto il senso convenzionale della corrente elettrica:

 

 

Di ragioni ce ne sono tante, però rimane il fatto che la cosa non è vera.

E come sostenere che è il solo che compie un gior attorno alla terra; ci sono ottime ragioni pratiche per sostenere questo modo di pensare, però tutti sappiamo che non è vero.

Poi è anche vero che di vuoti la natura non ne accetta, quindi  se mancano elettroni, perchè si sono spostati, qualche cosa dovrà prendere il loro posto; però la corrente non per nulla è detta elettrica, cioè movimento di elettroni, quindi da negativo a positivo.

Modificato: 16 agosto 2019 da Livio Orsini

[gabri-z]

18 minuti fa, Livio Orsini scrisse:

la corrente non per nulla è detta elettrica, cioè movimento di elettroni,

Mi sa che hai trovato la parola chiave per tante '' teste ''

[giovanni1946]

20 ore fa, thinking scrisse:

A questo link si trova un'ottima spiegazione (in inglese) del perché viene mantenuto il senso convenzionale della corrente elettrica:

 

qui

Non sapendo l'inglese ho usato il traduttore di google e finalmente ho scoperto la ragione per cui questa convenzione non viene smentita una volta per tutte:  se veniva fatto,si sarebbe scatenato un pandemonio nella comunità scientifica di quei tempi.  Poi, dopo, visto che a livello pratico non cambiava niente, si è deciso che era meglio accettare certe incongruenze che tale teoria comportava che cercare di cambiare la mente di tutti e tutti i libri.

Però se la cosa poteva avere un senso un secolo fa, non credo che nell'era moderna aggiornare la vecchia teoria sarebbe troppo difficile. Anche perché ormai che la direzione della corrente va dal - al + lo sanno anche i bambini delle elementari.

Comunque, ammettiamo che ci possano essere a tutt'oggi delle ragioni oggettive per conservare tale "credenza", chi sarebbe in grado di elencarmele? Tanto per andare sul concreto: i professori, alle superiori e alle università continuano ad insegnare che la corrente va dal + al -? Oppure gliela insegnano giusta?  E in tal caso come giustificano il permanere della vecchia convenzione?

 

[Livio Orsini]

11 minuti fa, giovanni1946 scrisse:

i professori, alle superiori e alle università continuano ad insegnare che la corrente va dal + al -?

 

Oltre 50 anni fa, il mio professore di elettronica (ingegnere elettrotecnico specializzatosi in elettrronica e  radiotecnica) ci fece subito notare che la corrente elettrica, proprio perchè dovuta l movimento degli elettroni, fluisce verso il polo positivo. Se così non fosse stato, fece notare, i tubi termonionici non avrebbero funzionato; aggiunse che solo gli elettricisti si ostinavano a pensare il contrario.

Interrogammo, a tal proposito, il professore di elettroteccnica (ingegnere elettrotecnico) glissò un poco, poi si lanciò in un'arrampicata di specchi sotenendo che gli elettronici facevano riferimento alle correnti elettroniche, ma poi per definire la differenza tra corrente elettrica e corrente elettronica si limitò a sottolineare che le correnti elettroniche erano molto più deboli di quelle elettriche (sic!) sorvolando che negli stadi finali di potenza dei trasmettitori si raggiungono anche centinaia di kW di potenza, quindi le correnti non sono poi tanto deboli.

 

A mio parere è solo una questione di forma mentis.

Se sei abituato a ragionare secondo i principi della fisica, senza far tanti paragoni meccanici o idraulici, ti viene naturale pensare al giusto verso della corrente, anche quando ragioni su modelli din semiconduttori deve oltre al movimento degli elettroni devi considerare il movimento delle cariche positive.

[Nino1001-b]

Il simbolo Più e Meno valgono quanto il colore rosso ed il colore nero. Invece di dire che la corrente scorre dal polo che ha più elettroni verso il polo che ne ha di meno  dico dal più al meno e faccio prima...o dal rosso al nero...(poi vado negli USA e mi confondo).

Nell'esempio idraulico dal secchio che ha più acqua al secchio che ne ha di meno... ma posso anche riempire il secchio superiore di pallini da caccia  ... "Ego te battizzo elettrone" ed ecco reso visibile lo scorrere degli elettroni.

Per come la vedo io è come discutere sul sesso degli angeli....

Diverso è il citare elementi come il rame o lo zinco (o altri ) tipo la pila di Volta... qui bisogna essere precisi... il dito che indica lo scorrere della corrente deve indicare la giusta direzione... elementi visibili...a vista...se la pila è confenzionata la corrente scorre convenzionalmente dall'alto al basso...o a piacere di chi ragiona...

Le valvole termoioniche? L'origine è nel filamento (ultimo in basso negli schemi) , subito dopo c'è il catodo, un pò più in alto la griglia e infine l'anodo...non c'è una corrente che entra nella griglia... è distinto porre la punta della matita in basso...e poi si ragiona in tensione più che in corrente...

Poi è ovvio che in ciascuno di noi si forma una personale forma mentis.

Però è vero...quando ho i PNP ...mi confondo...lo ammetto...se devo fare un circuitino allungo la mano sempre verso gli NPN...se ho solo PNP storco il muso..e faccio una figura alquanto meschina.

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato: 17 agosto 2019 da Nino1001-b

[Livio Orsini]

Per favore. Cerchiamo di essere seri!

Gli elettroni, i neutroni ed i protoni sono elementi fisici ben precisi le cui caratteristiche sono note da tempo.

Come la corrente elettrica è sicuramente dovuta al movimento degli elettroni.

Altro che convenzione!!

 

[Nino1001-b]

Intendevo dire che la convenzione è nei colori (nero e rosso in UE, nero e giallo in USA) e nella simbologia del segno più e del segno meno non nello scorrere degli elettroni.

Ho trovato questo video, non male se ad ascoltarlo sono allievi dei primi anni delle superiori...grave se sono quelli degli ultimi anni, a dir poco scomcertante se viene esposto nelle università... intendo dire che questo video è giustamente destinato per studenti alle prime armi.. dopo le "prime" armi ovviamente c'è un laboratorio di fisica dove il compito della fisica è riprodurre in laboratorio un fenomeno naturale con lo scopo ultimo di misurare, ricondurre tutto as formule con precise dimosrazioni...il contrario di questo video...che è un video e rimane un semplice video...

 

[Nino1001-b]

Anche questo video mi sembra valido per le nozioni di base destinato ai novizi. Interessante la frase "...scoprì un inaspettato effetto..." ci ricorda che l'elettrologia nasce in forma sperimentale per trasferirsi poi nei laboratori di fisica.. e lì ...sono dolori e sudori...non basta certo un cartone animato...