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Tecnico Elettrodomestici


GuidoDiP

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Salve a tutti,vorrei poter diventare un tecnico per elettrodomestici,nella zona dove vivo mancano.Mi dicono che per i nuovi elettrodomestici è tutta questione di avere i software adatti.Ho un diploma di qualifica elettrico/elettronico e con le mani me la cavicchio,visto che sono un autista di scuolabus ho del tempo da impiegare,chiedo lumi a chi ne sà qualcosa.

Grazie,Guido.

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  • 3 weeks later...

il 23/8/2019 at 15:38 , GuidoDiP scrisse:

Mi dicono che per i nuovi elettrodomestici è tutta questione di avere i software adatti

 

software per fare... cosa esattamente?? 

 

chi ti ha detto questa cosa che esperienza ha di elettrodomestici, oltre a sapere che sono grossi e generalmente di colore bianco? 

 

io gli elettrodomestici li riparo da anni e francamente problemi che si risolvessero con fantomatici software non ne ho mai trovati. 

 

se decidessi di intraprendere tale strada ti consiglierei di pensare a studiarti bene l'elettronica, perché se il problema è localizzato nella scheda quasi tutti i cat si limitano a cambiarla ed il produttore se la fa pagare cara, se invece la ripari riesci a spuntare un prezzo migliore, portandoti a casa comunque il tuo guadagno. 

 

poi io lo dico sempre, la riparazione è al 20% conoscenza, al 30% intuito, al 50% attesa del pezzo di ricambio. 

 

in altre parole puoi avere una preparazione teorica con i fiocchi ma non per questo automaticamente sei in grado di fare una diagnosi del guasto degna di tale nome.

 

perché quella è una cosa che nessuno ti insegna, devi esserci portato e poi affinarla con l'esperienza, un caso che mi viene in mente è una lavastoviglie Electrolux in cui all'accensione funzionava SOLO la pompa di scarico, il resto morto.

 

ovviamente il cliente "è la scheda è la scheda"

 

alla fine? era una flangia rotta, che causava una piccola perdita di acqua. A volte faceva scattare l'antiallagamento ed altre volte faceva in tempo a finire il ciclo prima che il galleggiante scattasse, il problema è che a forza di prendere acqua il galleggiante si era gonfiato e restava sempre in posizione alta, ed in quel particolare modello l'antiallagamento era progettato in modo da inviare la fase direttamente alla pompa di scarico, escludendo quindi scheda e tutto il resto.

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Forse si intende il software della casa costruttrice che permette di ricaricare il firmware nella scheda di controllo. Questo software permette anche di fare della diagnostica della scheda stessa.

Solitamente sono disponibili ai CAT autorizzati

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Si ma la diagnostica dell'apparecchio la fai entrando in service, mica coi software di Matrix, e la corruzione del firmware sulla scheda di un elettrodomestico è un evento più unico che raro, al massimo ti serve se sostituisci l'intera scheda perché spesso per ragioni di economia di scala vengono spedite vergini e ci devi caricare il firmware dello specifico modello. Ma quello è il cambiapezzismo dei centri assistenza, a loro senza dubbio conviene di più.

 

Per cambiare pezzi random mica serve essere un tecnico, basta avere una buona esperienza coi Lego.

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Mica tanto raro, didpende dalla qualità dell'elettrodomestco

Ho visto alcuni interventi su lavatrici di amici e parenti dove hanno ricaricato il Fw o per correggere difetti della precedente versione, o perché la macchina si era bloccata. 

 

Poi puoi anche arrangiarti con nasometro e cacciavitoscopio😁

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il 9/9/2019 at 23:30 , Livio Orsini scrisse:

Ho visto alcuni interventi su lavatrici di amici e parenti dove hanno ricaricato il Fw o per correggere difetti della precedente versione, o perché la macchina si era bloccata. 

 

per carità, non dico che non succeda, dico che in oltre dieci anni che riparo elettrodomestici non mi è mai capitato un firmware corrotto, i problemi che interessano la scheda finora si sono rivelati al 90% di alimentazione (LNK/TNY/Viper/schifezze assortite in corto, condensatore di caduta in perdita secca, elettrolitici andati), al 10% di altra natura (triac/driver vari brasati, relè sifuli, saldature che hanno ceduto).

 

Una volta sul bidone di Zoppas che aveva preso la mia compagna ho visto il tipo dell'assistenza armeggiare con un tablet per ridurre la sensibilità del bilanciamento visto che la centrifuga la faceva una volta ogni dieci, non so se poi abbia sortito l'effetto desiderato perché dopo quell'intervento ho deciso di sbolognarla al mercatino visto che non doveva proprio essere comprata, ad ogni modo pure il tizio era venuto lì per problemi che di software avevano poco: si era staccato il tubicino del pressostato (mettere una fascetta avrebbe fatto fallire Electrolux e la Svezia intera, immagino) e la macchina era talmente intelligente da non capire che se entro un tot non riceveva il segnale di vasca piena forse era il caso di interrompere il caricamento dell'acqua, no no... meglio allagarti l'intera casa, immagino che aggiungere uno stupidissimo timer sul carico acqua (presente nella quasi totalità degli elettrodomestici "elettronici" che mi sono capitati), fosse troppo mainstream per Gottfrid Minkiøn, programmatore capo.

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