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PLC Forum


TCXO 10Mhz


Mauro Dalseno

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Buongiorno amici radioelettronici di Plcforum,

 

Sono appena tornato dalla Fiera dell'elettronica di Montichiari dove ho fatto questo semplice acquisto, lo scopo è quello di testare alla bisogna il mio frequenzimetro che utilizzo per allineare i circuiti RF ecc. ecc.

 

TCXO1.jpg

TCXO2.jpg

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Visto che siete moltro bravi ad utilizzare i simulatori ecc. ecc. mi farebbe comodo lo schema di un filtro per rendere la forma d'onda sinusoidale e poi magari renderla bella pulita, per poi utilizzare questo TCXO anche per verificare la precisione della scala parlante o della lettura di frequenza digitale dei ricevitori

chi me l'ha venduto mi ha dato questo schema...

 

 

TCXO3.jpg

i 52 Ohm sono il Carico

visto che in uscita arrivo a 4V, ne ho dell'agio...

 

che ne pensate?

Modificato: da Mauro Dalseno
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51 minuti fa, Mauro Dalseno scrisse:

per poi utilizzare questo TCXO anche per verificare la precisione della scala parlante o della lettura di frequenza digitale dei ricevitori

Perché renderla sinusoidale?   Se la lasci quadra avrai un marker ogni 10MHz.

Al massimo dovrai inserire un attenuatore.

 

In ogni caso ti basta recuperare una media frequenza da 10.7MHz con nucleo arancio o verde

 

image.png.e149904b59312841c8670fb55683c8d0.png

 

 

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inserisco le foto della prova che ho fatto, sono molto soddisfatto della precisione del mio vecchio frequenzimetro....

 

 

 

 

 

TCXO4.png

Modificato: da Mauro Dalseno
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1 ora fa, gabri-z scrisse:

Ma segna male, sono più 9 che più zeri.... 😀
Domanda, chi è giusto, l'oscillatore o lo strumento? 😋

bella domanda :superlol:

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Dai che ha finito i ''digit '', ne avesse avuto altri sei ti diceva tutto..:thumb_yello:

Ma ti serviva un banco di lavoro più lungo :roflmao:

Modificato: da gabri-z
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il 8/9/2019 at 19:17 , dott.cicala scrisse:

 

Perché renderla sinusoidale?   Se la lasci quadra avrai un marker ogni 10MHz.

Al massimo dovrai inserire un attenuatore.

 

In ogni caso ti basta recuperare una media frequenza da 10.7MHz con nucleo arancio o verde

 

image.png.e149904b59312841c8670fb55683c8d0.png

 

 

per ravvivare la discussione posto questo interessante file che mi ha spedito un mio amico OM (Luca)

 

tabella-mf.jpg

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il 8/9/2019 at 19:17 , dott.cicala scrisse:

 

Perché renderla sinusoidale?   Se la lasci quadra avrai un marker ogni 10MHz.

Al massimo dovrai inserire un attenuatore.

 

In ogni caso ti basta recuperare una media frequenza da 10.7MHz con nucleo arancio o verde

 

image.png.e149904b59312841c8670fb55683c8d0.png

 

 

se eventualmente decido di utilizzare anche il segnale ad onda quadra, come mi conviene collegarmi al TCXO? potrei fare due uscite da utilizzare a seconda del caso....

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Potresti fare una seconda uscita per l'onda quadra e scegliere a quale connettore connetterti.

Per sicurezza basta che tu metta uno stadio emitter follower tra oscillatore e uscita.

Modificato: da Livio Orsini
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1 ora fa, Mauro Dalseno scrisse:

 

Ciao Livio, prova a guardare il link, che circuito mi consigli?

 

Perbacco è quasi un trattato sugli emitter folower!

Io però ti consglierei un collaudatissimo che usavo ai tempi

Te lo descrivo, poi, magari nel pomeriggio, te lo schizzo.

 

Polarizza la base con 2 resistori da 4k7, così che la base si trovi a circa 6V con alimentazione a 12V. Collettore diretto sull'alimentazionecon un condensatore da 0.1µF multilayer verso massa. Sull'emittere metti un resistore da 220 ohm come carico così circolano circa 24 mA.

Poi procurati un toroidino di ferrite (quegli anellini da circa 4 mm di diametro interno), arrotola due spezzoni di filo di rame smaltato di picolo diamtro, 0.2 mm ad esempio, ma non è importante. Realizzi così una trecciola, possibilmente con eleica a passo molto costante e corto, di circa 15 cm di lunghezza.

Poi questa trecciola la usi per fare un avvolgimento sul toroide. Il numero di spire non non è molto importante, basta che ci sia più della metà del toro ricoperta.

Pulisci le 4 estremità del rame poi salda la fine di un avvolgimento con l'inizio dell'altro. Avrai cosi realizzato un atotraformatore con rapporto 2:1, quindi il rapporto di impedenza sarà 4:1.

Collega tramite un condensatore un capo dell'avvolgimento all'emettitore, l'altro a massa e prelevi il segnale dalla presa centrale; in questo modo l'impedenza di uscita è circa 50 ohm;)

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2 ore fa, dott.cicala scrisse:

Un semplice deviatore? Non riesco ad immaginare il caso in cui possano servire i due segnali contemporaneamente nelle fasi di riparazione o riallineamento

 

2 ore fa, Livio Orsini scrisse:

 

Perbacco è quasi un trattato sugli emitter folower!

Io però ti consglierei un collaudatissimo che usavo ai tempi

Te lo descrivo, poi, magari nel pomeriggio, te lo schizzo.

 

Polarizza la base con 2 resistori da 4k7, così che la base si trovi a circa 6V con alimentazione a 12V. Collettore diretto sull'alimentazionecon un condensatore da 0.1µF multilayer verso massa. Sull'emittere metti un resistore da 220 ohm come carico così circolano circa 24 mA.

Poi procurati un toroidino di ferrite (quegli anellini da circa 4 mm di diametro interno), arrotola due spezzoni di filo di rame smaltato di picolo diamtro, 0.2 mm ad esempio, ma non è importante. Realizzi così una trecciola, possibilmente con eleica a passo molto costante e corto, di circa 15 cm di lunghezza.

Poi questa trecciola la usi per fare un avvolgimento sul toroide. Il numero di spire non non è molto importante, basta che ci sia più della metà del toro ricoperta.

Pulisci le 4 estremità del rame poi salda la fine di un avvolgimento con l'inizio dell'altro. Avrai cosi realizzato un atotraformatore con rapporto 2:1, quindi il rapporto di impedenza sarà 4:1.

Collega tramite un condensatore un capo dell'avvolgimento all'emettitore, l'altro a massa e prelevi il segnale dalla presa centrale; in questo modo l'impedenza di uscita è circa 50 ohm;)

 

Grazie delle risposte, la mia idea iniziale era molto semplice, ma forse non corretta...

 

 

 

Sarebbe interessante anche inserire un regolatore del livello del segnale in uscita del TCXO

generatore.png

Modificato: da Mauro Dalseno
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C'è solo il problema che i 2 canali non sono disaccoppiati.

Comunque ti inserisco lo schizzo, poi vedi tu se usarlo o meno.

 

 

1296100706_20190918_1426351.thumb.jpg.0756916a37b672f4bdaa9df811203236.jpg

 

E un circuito che ho usato parecchi nei primi anni '70, quando lavoravo nel campo Rx-TX; ha sempre funzionato egragiamente senza problemi.

 

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Ti ringrazio per lo schema, ma sicuramente come dice Stefano lo userò o in un modo, o nell'altro, non avrò mai tutte e 2 le uscite impegnate... ma la discussione è interessante ed è giusto arrivare in fondo:

* che transistor consigli?

* lo schemino indicativo qui sopra va bene?

* il toroide l'ho interpretato nel modo corretto?

 

Grazie

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A memoria non ricordo sigle di transistori; devi sceglere un NPN per commutazione veloce o per HF, che tenga almeno 100mA di corrente di collettore.

 

Lo schema pratico che hai messo è perfetto!

Questo tipo di circuitazione lo usavo sempre per separare i segnali e per pilotare le uscite. Lo usavo specialmente quando avevo poi un cavo coassiale da 50 ohm.

Non è tutta farina del mio sacco, questo circuito me lo aveva insegnato il direttore tecnico del laboratorio in cui lavoravo a qui tempi (quando ero giovane).

 

Il principio è semplice. in un trasformatore il rapporte delle impedenze è uguale al quadrato del rapporto spire; essendo il rapporto spire 2:1 il rapporto impedenze è 4:1.Nell'emitter follower l'impedenza di uscita è, all'incirca, uguale al valore della resistenza di emettitore, per cui con 220 uhm al primario ti ritrovi 55 ohm al secondario.

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Ultimamente sono molto pigro e maldisposto al realizzare bobine e se voglio un segnale quadro lo chiedo ad una porta logica cattiva:

Un trigger di Schmitt.

Però....bisogna alimentarla a 5v o meno perchè commuti con certezza a 2.2v in ingresso...

 

image.png.47d542203eaad5d401cf81a3b3acaf71.png

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