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PLC Forum


scelta modello PLC in base ad applicazione


NS12

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Salve a tutti,

 

c'è una domanda che mi ha sempre lasciato un po interdetto ed è quella relativa alla fascia di PLC (siemens) da preferire rispetto ad un altra in base al tipo di applicazione.

 

Mi spiego meglio: se devo muovere qualche asse lineare (senza troppa precisione) ed acquisire una decina di sensori sono tranquillo che un s7-1200 possa tranquillamente fare a caso mio. Se nella stessa applicazione, però, devo aggiungere 2/3 termostatazioni (il che vuol dire un paio di pompe che lavoreranno sotto PID, uno dei quali sicuramente a cascata) e diversi calcoli aritmetici per definire consumo di carburante/energia, come faccio a capire se la potenza di una 1200 sarà sufficiente a non rallentare tutta l'esecuzione? ovviamente queste valutazioni devo essere in grado di farle prima di acquistare i prodotti, per non doverli sostituire quando mi accorgo che il tempo ciclo è troppo alto.

 

Eviterei, se possibile, discorsi sul tipo di programmazione. Sono consapevole che alcuni linguaggi stressano le CPU meno di altri, ma per scopi aziendali è sempre preferibile programmare in KOP (inutile che ne spieghi i motivi).

 

Mi date una mano, possibilmente in linea generale e non in particolare con questo mio esempio?

 

Grazie a tutti!!

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per rispondere adeguatamente alla mia domanda allora, sapresti dirmi quale sarebbe il limite per un 1200??

 

grazie

Modificato: da NS12
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Ciao,

con il 1200 qualche volta mi sono ritrovato al limite per la memoria ritentiva; banchetto semplice di avvitatura, il cliente chiede espressamente le ricette a PLC ed al momento ne bastano 20; l'anno dopo occorre raddoppiare le ricette e, come dicevo, la memoria ritentiva non basta più: il ciclo non cambia poi molto, si tratta solo di includere o variare alcune funzioni, ma la scelta avviene a ricetta.

Normalmente si guarda cosa devi fare, il numero di I/O (attenzione che sono I/O anche quelli dei dispositivi collegati in profinet) e, direi anche la velocità di scansione.

Noi ultimamente stiamo evitando il 1200, proprio per quello che ci è capitato in passato, a meno che non sia certo che si tratta di piccole cose; se comunque è un'automazione semplice, ma esiste qualche dubbio di future espansioni, optiamo per una CPU ET200SP.

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3 ore fa, drugo66 scrisse:

optiamo per una CPU ET200SP

Concordo. Soprattutto se devi aggiungere un certo numero di moduli di espansione, alla fine potrebbe quasi costare meno della soluzione col 1200, con i vantaggi di avere una CPU 1500.
Io prendo in considerazione il 1200 solo per lavori molto piccoli, o nei casi in cui anche rosicchiare 100 euro diventa importante.

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grazie mille a entrambi per le info e la vostra esperienza!

 

mi pare proprio che non ci siano regole definite comunque, ma è in gran parte proprio l'esperienza che gioca un ruolo chiave.

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Un aiuto lo puoi avere dal tool gratuito "TIA Selection Tool" (lo scarichi dal sito Siemens), ma non ci sarà mai nulla che ti potrà dire, con assoluta certezza, quale sarà la taglia ideale, perché nessuno può sapere come verrà sviluppato il programma.

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