Regolazione velocità con assorbimento

[aleb2]

Buongiorno

Ho 2 motori ciascuno con inverter collegati in profinet ad un PLC (s7-1200), quindi leggo/scrivo velocità, assorbimento, stati etc.. di ogni inverter.

Il primo e' una pompa  a lobi che mi invia un prodotto ad un mulino . 

Dato che soprattutto all'inizio della lavorazione il mulino si intasa, è necessario diminuire la velocità della pompa;

Praticamente dobbiamo variare la velocità della pompa in modo da mantenere un assorbimento nominale del mulino ( in modo da non intasarlo con il prodotto) e allo stesso tempo aumentarla se l' assorbimento cala.

Come consigliate di fare la regolazione?

[Livio Orsini]

E una regolazione classica.

Leggi il valore di corrente del mulino, lo confronti con il valore ideale e la differanza la processi con un regolatore PI(D).

L'uscita del regolatore la usi per correggere il riferimento di velocità dell'inverter della pompa di alimentazione.

[aleb2]

Quindi il regolatore pi(d) ha come variabile pv la differenza di assorbimento e come setpoint ?

[Livio Orsini]

Quote

) ha come variabile pv la differenza di assorbimento e come setpoint ?

 

Il  valore di riferimento (setpoint) è il valore della corrente desiderata del mulino 

Modificato: 6 ottobre 2019 da Livio Orsini

[aleb2]

Grazie Livio, 

Pid: PV =assorbimento letto

Sp= assorbimento ideale

Gian= positivo

Velocità pompa= vel_iimpostata *(1- out_pid/100)

Ho capito bene?

Modificato: 6 ottobre 2019 da aleb2

[Sandro Calligaro]

Scusa, aleb2, non sarebbe meglio usare nomi più "normali", comprensibili a chiunque sappia cos'è un controllo in catena chiusa? 😊

"PV" immagino sia la retroazione (mi riesce difficile dargli però un significato letterale).

"Gian" è veramente la prima volta che lo sento/leggo...

 

A quanto capisco, "Velocità pompa" deve essere proporzionale all'uscita del regolatore, visto che si può immaginare che lo sforzo cresca con la velocità.

In altre parole, se l'errore è positivo (ossia la corrente effettiva è inferiore al valore di setpoint), mi aspetto che si debba aumentare la velocità.

Modificato: 6 ottobre 2019 da Sandro Calligaro

[Livio Orsini]

1 ora fa, Sandro Calligaro scrisse:

Scusa, aleb2, non sarebbe meglio usare nomi più "normali", comprensibili a chiunque sappia cos'è un controllo in catena chiusa?

 

Quoto e sottoscrivo, magari se rendi noto anche la componentistica usata (tipo di azionamento, etc.) si comprende ancora meglio.

 

Di norma questi controlli si avvalgono di un riferimento diretto di velocità per il motore che alimenta il mulino, mentre la regolazione che tende a mantenere costante lo sforzo del mulino agisce in somma algebrica su questo riferimento.

 

Io, in prima approssimazione, ho ipotizzato il valore di corrente del motore del mulino come variabile da controllar, però sarebbe meglio controllarne la coppia. In sostanza il sistema non cambia, devi solo leggere la coppia erogata dal motore e confrontarla con ilvalore ideale.

Immagino che l'inverterdel mulino lavori in controllo vettoriale.

[aleb2]

Ok grazie

Gian=gain proporzionale del Pid ( errore da correttore automatico)

Pv= processo value 

Uso un s7-1200 quindi ho fatto riferimento alla terminologia usata nel Pid Siemens;

L' inverter della pompa lavorerà con controllo v/f quello del mulino con controllo vettoriale ( entrambi vfas3 Toshiba)