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PLC Forum


Aumento pressione a rubinetto chiuso


walkingaway

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Buongiorno a tutti, 

Causa perdita di acqua da una valvola di un radiatore ho deciso di chiudere sotto la caldaia il rubinetto di mandata e ritorno del riscaldamento in attesa di avere un pó di tempo libero per risolvere il problema (perde l'adattore, si é rotta la guarnizione interna). I riscaldamenti al momento sono spenti, riscaldo solo con stufa a Pellet. 

La caldaia e una vaillant termoblock plus, i rubinetti che ho chiuso sono posizionati sui tubi a circa 30 cm dall'attacco alla caldaia. 

In quest giorni la caldaia ha cominciato a perdere acqua dalla valvola di sicurezza perché la pressione era aumentata al massimo. Pressione che ovviamente non è scesa aprendo gli sfiati dei termosifoni essendo i rubinetto a monte chiuso. Appena aperto il rubinetto di mandata é subito scesa, quindi l'acqua si accumula in quei 30 cm di tubo che va dalla caldaia al rubinetto e ciò fa salire la pressione.
La prima cosa che si pensa é il Rubinetto di carico rotto, na l ho cambiato meno di 2 anni fa (ricambio originale) perché mi dava lo stesso problema e dopo la sostituzione avevo completamente risolto. Comunque Nel dubbio l ho smontato e non aveva segni di calcare, l ho comunque pulito con l anticalcare e provato per quanto possibile: versando dell'acqua nell'entrata non esce nemmeno una goccia dall'uscita. Sembra apposto. 

Secondo voi dov'è il problema stavolta?

La pressione sale lentamente, diciamo che da zero al massimo ci impiega più giorni. 

Grazie anticipatamente per le risposte 

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Già che ci sono vi chiedo anche un'altra cosa: tutti i miei radiatori hanno valvole bitubo come quelli dell'immagine, il detentore che si apre e si chiude con il chiavino esagonale a cosa serve? Lo devo tenere chiuso o aperto? 

Screenshot_20191030_160951.jpg

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vincenzo barberio

Buonasera, purtroppo se il rubinetto di riempimento funziona bene, è bucato lo scambiatore secondario.

Se devi cambiare la guarnizione vicino al codolo 2 va chiusa la manopola 5 ed il detentore. Se devi sostituire quella in 1 o 6 vanno chiusi tutti gli altri termosifoni (manopola e detentore) e lasciata aperta quella interessata. Nel chiudere i termosifoni con la brugola, ti consiglierei di contare e segnarti i giri che fa la chiave. 

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Ciao Vincenzo, grazie dell interessamento. 

Sul secondo post, quello sulle valvole bitubo, non sono stato chiaro: vorrei sapere in generale a cosa serve quel detentore e se va tenuto aperto o chiuso, al di là della sostituzione della guarnizione. 

Di questo scambiatore avevo già letto su altri forum, ma c'è un modo per essere sicuri che sia quello il problema? Non vorrei comprarlo col dubbio. 

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vincenzo barberio

I detentori servono per bilanciare l'impianto. Quelli dei termosifoni più vicini alla caldaia o al collettore vanno aperti di meno rispetto a quelli dei termosifoni più lontani. Per provare lo scambiatore, quando la pressione è vicina a 3 bar, potresti chiudere l'acqua fredda in ingresso della caldaia o quella generale e tenere aperto un rubinetto di acqua calda per qualche ora.Se il rubinetto gocciola e la pressione scende, lo scambiatore è bucato. Tuttavia non è detto che questo test funzioni. Comunque io prima di sostituire lo scambiatore, sostituirei di nuovo il rubinetto di carico.

Saluti vb

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Calcolando che il rubinetto costa quasi 40€ cambiarlo per prova non è il massimo. Poi magari ne esistono di compatibili a 10€.

- Ma il vaso d'espressione può centrare qualcosa a riscaldamento spento o intervenire solo quando questo è in funzione? Ho provato la pressione ed era sotto 1 bar, allora l'ho gonfiato un pò e ho notato che oltre 1 non va, o meglio, arriva a circa 1,5 ma poi torna subito a 1 con allegato rumore di sfiato. Ha qualche meccanismo interno che gli impedisce di gonfiarsi più del dovuto o é bucato? 

- Ho cercato di fare la prova che mi hai detto: fatta salire la pressione mediante rubinetto di carico, chiuso acqua fredda che arriva alla caldaia e aperto il rubinetto dell'acqua calda, non esce acqua. Però ho provato per qualche minuto, devo lasciare questa posizione per un'ora? 

- Ho sistemato il raccordo e rimontato il termosifone, fatto il giro di tutti i radiatori e tutti avevano grosse quantità di aria All interno, non so se può c'entrare qualcosa. 

Ora ho riaperto i rubinetti di mandata e ritorno dei riscaldamento e lasciata la pressione ad un livello molto basso, domani Matt vediamo che sorpresa mi aspetta. 

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vincenzo barberio

Generalmente con impianto freddo (riscaldamento non in funzione) anche con vaso di espansione sgonfio la pressione non aumenta.

Per gonfiare il vaso, bisogna svuotare la caldaia e lasciare il rubinetto di scarico aperto in modo che l'acqua in eccesso presente nel vaso possa defluire mentre si fa entrare aria. A gonfiaggio ultimato la pressione letta sul manometro della caldaia deve essere pari a 

0 (zero) bar e quella sul manometro aria 1 bar (anche 0,8 ). Se la pressione dell'aria scende la membrana del vaso è bucata, oppure perde la valvola di gonfiaggio.

Saluti vb 

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Il rubinetto basta smontarlo e visionare lo stato della tenuta , magari se possibile guardare dentro se si vede qualche microcrepa sul corpo di battuta interno .  Ovvio se non è a sfera .

Ma generalmente è lo scambiatore a piastre .

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Grazie anche a te Stefano. 

Quindi o é il rubinetto di carico o lo scambiatore secondario. 

Il rubinetto é a sfera, l ho già smontato e pulito con l'anticalcare, sembra ok e fra l'altro l'ho cambiato meno di 2 anni fa. 

Quando sarò solo in casa e potrò chiudere l'acqua (con la bimba piccola ora non posso tenere l acqua calda chiusa 1 ora) farò la prova dello scambiatore più accuratamente. 

Stefano tu conosci modi alternativi per provare lo scambiatore? 

 

comunque da quando ho sistemato la valvola del termosifone e riaperto i rubinetti di mandata e ritorno zero aumentato di pressione, ma credo sia del tutto normale... Se vi é perdita di una gocciolina ci vorrà un bel pò ad aumentare il volume dell'acqua e quindi la pressione del circuito di casa. 

Se non arrivano i zero gradi continuo a tenere il riscaldamento spento e vedo che succede nei prossimi giorni. 

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O tieni aperti o chiusi i termosifoni ,se lo scambiatore è bucato , la notte  la pressione arriva di sicuro  oltre   la pressione  di 1,5 bar  impostata .

 Oppure appena si usa l'acqua calda .

Portandosi a  2  o  oltre   fino a far aprire la valvola di pressione .

 Però se  hai una perdita dal rubinetto a sfera ,  non lo vedi , a meno che non svuoti l'impianto  e  stacchi l'uscita del rubinetto dall'impianto , se gocciola anche di una goccia piano piano , 

 Devi sostituirlo .  

Sarebbe utile prima di sostituire lo scambiatore .

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Ciao Stefano, I termosifoni ora sono spenti anche se c'è acqua nel circuito con una pressione giusta. Negli ultimi 2 giorni (quindi da quando ho aperto i rubinetti di mandata e ritorno) non ho avuto aumenti di pressione, sarebbe già un sollievo escludere lo scambiatore. 

Quindi, riepilogando, l'aumento di pressione l'ho avuto solo quando ho chiuso i rubinetti di mandata e ritorno del riscaldamento, rubinetti che si trovano sui tubi che arrivano e partono dalla caldaia a circa 40-50 cm. 

E sarà una coincidenza, ma il tutto è successo, o forse me ne sono accorto, quando ho staccato la valvola rotta del termosifone lasciando i tubi liberi. Da ignorante assoluto in materia, la pressione può aumentare per ingresso di aria nel circuito? 

Appena avrò tempo stacco l'uscita del rubinetto di carico e vedo se gocciola, grazie dell'idea. 

 

Modificato: da walkingaway
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Scusami tanto , ma se non sale più la pressione  , o magari era salita chissà per  quale motivo , ma non toccare niente !   Poi nel caso si vede ,altrimenti come fai ad avere un riscontro .?

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In effetti anche oggi non ho avuto nessun aumento di pressione... Mah, cosa sia successo in quei giorni é un mistero, almeno per me che non sono del mestiere. 

 

Speriamo bene anche quando accenderò il riscaldamento. 

 

Grazie a voi per l'interessamento. 

 

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vincenzo barberio

Buonasera, non so se nella tua zona si può stare ancora in maniche corte, tuttavia anche se così fosse (o è) ti consiglierei di accendere il riscaldamento per verificare e quindi  non restare "a piedi" quando esso occorre. Saluti vb

Modificato: da vincenzo barberio
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Vincenzo abito in Lombardia, fa freddo... Mi piacerebbe stare ancora a mezza manica! 😉

La mia casa é su due livelli e fin quando non si va sotto zero la stufa a Pellet del piano zero riesce a riscaldare anche il primo piano e il resto della casa. 

Quando arriva il gelo uso i termosifoni come "supporto" al primo piano per mantenere la temperatura nelle camere costante a 19-20 gradi. 

E già che ci siamo vi scrivo un altro piccolo problema: il termosifone in camera da letto (1 piano, la caldaia è a - 1) per poter funzionare discretamente necessita che la pressione della caldaia sia impostata oltre la media, al limite della soglia massina e nonostante ciò non è mai bollente come quelli delle altre camere dello stesso piano (stessa tipologia di radiatori e stesse valvole). Inoltre Se chiudo il termosifone della cameretta (stanza affianco) anche quello della camera da letto resta freddo, deduco che sono collegati sicuramente in serie. 

Forse le valvole bitubo vanno "bilanciate" come mi hai scritto in un post precedente. 

Una volta ho chiamato un idraulico ma non mi ha saputo dire né perché il termosifone non si scalda come gli altri (l'ho capito da solo dopo vari tentativi che funziona solo tenendo la pressione un pò alta) né tantomeno a cosa servisse il detentore delle valvole rispondendomi semplicemente "devi tenerlo chiuso". 

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Ti prego di aprire una nuova discussione ,trattandosi di altro problema .

Altrimenti si crea confusione   per chi cerca risposte  .

 Grazie

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  • 2 weeks later...

Buongiorno a tutti, rieccomi qui con lo stesso problema.

Lunedi (una settimana fa) ho acceso i riscaldamenti, ho caricato l'impianto e impostato la pressione desiderata (la tengo un pò più alta del normale altrimenti il radiatore della camera da letto (1 piano, la caldaia è a -1) non riesce a riscaldarsi bene (non so perchè è l'unico che fa così). Tutto bene fino a ieri quando la pressione della caldaia era stabile e io ero molto sollevato credendo di non aver più problemi.

 

Oggi però, visto che è domenica e volevo passare una giornata tranquilla, sono sceso in lavanderia è ho trovato il lago di como a terra, pressione al massimo e valvola di sicurezza in azione. A differenza degli altri giorni abbiamo tenuto l'acqua calda sanitaria aperta per molto tempo mentre facevamo la doccia in tre in successione.

 

Oltre a tirare giù i santi dal paradiso per prima cosa ho controllato il RUBINETTO DI CARICO. Lo smonto e mi accorgo innanzitutto che a monte ha una perdita d'acqua, quindi il rubinetto dell'acqua fredda che arriva in caldaia non tiene bene la chiusura, ma non credo sia questo il problema. Allora lo rimonto stringendolo solo a monte e lasciandolo libero a valle: con rubinetto chiuso e acqua fredda che arriva in caldaia aperta non c'è nessuna perdita, il rubinetto di carico è perfetto... PURTROPPO!!! il problema è più serio.

 

Cerco allora di controllare il VASO D'ESPANSIONE e mi metto a svuotare tutto l'impianto mediante la valvolina del radiatore più vicino alla caldaia per comodità (la mia caldaia non ha lo scarico diretto). L'operazione richiede stranamente molto tempo, l'acqua nel circuito sembra non finire mai, nel frattempo in casa mia figlia e mia moglie fanno vita normale aprendo l'acqua calda sanitaria (particolare importante che scopro solo a fine giornata). Quando l'impianto è finalmente vuoto, faccio uscire l'aria da tutti gli altri radiatori per abbassare definitivamente la pressione, torno sul radiatore da cui ero partito ed è di nuovo pieno d'acqua!!!😡😡 

Non essendo un idraulico (tutt'altro, sono un operatore sanitario) penso che togliendo l'aria dai radiatori l'acqua dai piani superiori sia scesa ai piani inferiori e che quindi l'impianto va svuotato ancora. Ci perdo un'altra ora, l'impianto si svuota lentamente, quando ormai siamo alle ultime goccioline mia moglie apre l'acqua calda: il radiatore comincia a spruzzare acqua!!! 😮😮

PS. il vaso d'espansione credo sia ok in tutto ciò, ad impianto scarico o quasi si sgonfia e gonfia a piacimento, mantenendo la pressione impostata (0.9 bar)

 

Per quanto ne possa capire io, L'ACQUA CALDA SANITARIA ENTRA NEL CIRCUITO CHIUSO DEI RADIATORI E CIO' FA AUMENTARE LA PRESSIONE.

Ora vi chiedo due cose:

- Il problema è dello scambiatore primario o secondario? ovviamente domani cercherò un tecnico, quanto costa più o meno il ricambio? Ho una vaillant ecoblock plus vmv 346/3-5

- Sicuramente era già danneggiato visto che ho posto la questione 2 settimane fa, ma fra sabato e domenica si è praticamente distrutto? Perchè da lunedi a sabato i termosifoni sono stati accesi e non ho avuto assolutamente problemi

 

In attesa di trovare un tecnico, per non ritrovare il locale caldaia allagato anche domani mattina, ho mantenuto aperta la valvolina di un radiatore e con un tubo ho fatto in modo che scarichi direttamente nel wc. Con acqua sanitaria chiusa perde una gocciolina (anche se continua), se apro l'acqua calda vengono giù dei bei goccioloni (vorrei allegare brevissimo video ma mi sa che non si può fare).

 

grazie a tutti per le risposte

Modificato: da walkingaway
errori
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Ciao stefano, grazie. 

È sicuramente questo il problema o potrebbe essere anche altro? 

Su plcforum ho letto di serpentina del bollitore bucata, é la stessa cosa? 

 

Anche se vedendo qualche video non è chissà quanto compkicato, Non voglio cambiarlo io perché quando si tratta di acqua e caldaia ho sempre paura di far danni... Però posso prendere il ricambio su internet (sicuramente lo pago, anche iriginale) e poi chiamo un idraulico per la sostituzione. 

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Non so se la mia caldaia ha il bollitore, ho solo letto molti post di altri utenti con il mio stesso problema della pressione alta e non essendo un tecnico ho le idee confuse, molto confuse😓

 

La mia caldaia comunque é una vaillant ecoblock pkus vmv 346/3-5. 

Se si possono mettere link di siti esterni ti faccio vedere lo scambiatore che ho trovato. 

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I siti non si possono postare  ,  le foto,  si .

Lo hai visto  se è  uguale a quello che è montato sulla tua caldaia? . 

 

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Stefano ho trovato il catalogo dei ricambi originali e il codice dello scambiatore secondario corrisponde con l'articolo messo in vendita dal sito, inoltre c'è scritto esplicitamente chè è compatibile con il mio modello di caldaia. Dalla foto sul sito poi sembra proprio essere il mio, sebbene sia preso dalla prospettiva opposta. il prezzo sembra anche vantaggioso.

 

allego foto della mia caldaia, dello scambiatore secondario, del catalogo dei ricambi e dell'articolo che vorrei acquistare.

 

Guardando "l'esploso" sul catalogo e guardando bene dove è posizionato lo scambiatore nella mia caldaia mi sembra che sostituirlo sia abbastanza semplice a differenza di ciò che pensavo, ma ti chiedo conferma.

A quanto pare non bisogna smontare alcun tubo, chiusa l'acqua generale (visto che il rubinetto di acqua fredda in caldaia mi trafila) basta svitare le 4 viti che lo tengono in sede e rimuovere cautamente la sonda NTC, mettere il nuovo pezzo nella stessa posizione con le 4 viti e le 4 guarnizioni che fanno parte del ricambio (sostituendo le vecchie), mi sbaglio?

A occhio sembra così, poi magari dietro allo scambiatore c'è un bel "casotto" che non riesco a vedere. 

 

Se mi dici che il problema della mai caldaia NON PUò CHE ESSERE lo scambiatore secondario per i "sintomi" che ha allora sono molto tentato a comprarlo e sostituirlo.

L'ultima cosa che voglio fare, giusto per togliermi qualsiasi dubbio, è staccare il rubinetto di carico solo a valle (dalla valvola di non ritorno) e lasciarlo attaccato solo a monte. se continua ad uscire acqua dal radiatore non può essere sicuramente quello.

IL VASO DI ESPANSIONE l'ho controllato anche oggi, è stabile a 0,9 come l'ho impostato ieri

CALDAIA.jpg

scambiatore.JPG

catalogo.JPG

sito.JPG

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Aggiungo un particolare,

quando ho svuotato l'impianto in tutti i termosifoni c'era tantissima aria. E quando l'impianto si é riempito di nuovo perché é stata aperta l'acqua calda sanitaria insieme all'acqua nei radiatori é entrata tantissima aria nuovamente. 

Da ignorante in materia posso quindi pensare che se lo scambiatore secondario é bucato entra anche aria nel circuito oltre all'acqua. 

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Buonasera, vi aggiorno e vi chiedo un ultimo consiglio, poi devo assolutamente procedere in qualche modo .

 

Può c'entrare qualcosa la valvola a tre vie? Se la risposta é NO allora domani corro a comprare lo scamniatore secondario e lo sostituisco, assodato che rubinetto e vaso d'espansione sono ok. 

 

Ultimi dettagli:

- come detto, per evitare di avere pressione alta in caldaia, ho svuotato tutto l'impianto e mantengo aperta la valvolina di un termosifone che, tramite un tubo flessibile provvisorio, mi scarica nel wc. Se chiudo sotto la caldaia solo la mandata dei riscaldamenti il termosifone perde acqua dalla valvolina. Se chiudo solo il ritorno il termosifone perde. Se chiudo entrambi non perde più ma ovviamente comincia a salire la pressione. 

 

- il flusso di acqua che esce dalla valvolina (a miscelatore chiuso) é aumentato, domenica goccioline, oggi un filo continuo. Quando poi si apre l'acqua calda ho un flusso notevole a spruzzo dal termosifone

 

- ad acqua sanitaria calda aperta la perdita a spruzzo dalla valvolina é acqua fredda. 

 

- Ho staccato il rubinetto di carico solo a valle (ingresso in caldaia) e aprendo l'acqua calda sanitaria mi entra ugualmente acqua nel circuito dei termosifoni. Quindi il rubinetto sicuramente non è implicato. Smontandolo comunque ho notato una leggera perdita (goccioline) dalla valvola di non ritorno a cui si attacca

 

- per smontare il rubinetto di carico ho chiuso l'acqua che arriva in caldaia, quando l'ho riaperta (meno di 5 minuti) dal miscelatore impostato su acqua calda é venuta fuori un bel pò di acqua marrone prima di tornare alla normalità. 

 

- negli altri termosifoni c'é sempre aria, magari é normale vista la situazione 

 

Grazie ancora per l'aiuto 🙏

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