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Adeguatezza sezione cavo per alimentare Pompa di calore da 32A monofase


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Buonasera, vorrei sapere se risulta sovradimensionato l'uso di un cavo tripolare di sezione 16mmq (dovrebbe essere un 3G16 FG16M) (o può bastare un 10mmq) per alimentare una pdc monofase con 32A di assorbimento massimo tenuto conto che il tratto dal contatore (fornitura 6kw) alla pdc è di 15 metri ed attraversa un vespaio? Al contatore ci sono costantemente 230V.

Per il cavidotto da impiegare nella stetta tratta di 15 metri può bastare il 40mm o devo passare al 50mm.

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22 ore fa, muffola ha scritto:

Buonasera, vorrei sapere se risulta sovradimensionato l'uso di un cavo tripolare di sezione 16mmq

Sicuramente si. Basterebbero 6mm2 per avere una CDT max del 2,7%. Con i 10 quadri scendi al 1,6%. Con i 16 quadri arrivi all'1%. La PDC come minimo tollera una CDT del 10%. La norma impone una CDT max ammissibile del 4%.

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Quando ho chiesto preventivo all'elettricista e chiesi a perito il progetto (in vista ad un possibile passaggio a 8kw che per adesso mi negano) non sapevo la tensione che arrivava al contatore. Pensavo fosse 230 scarso, tuttavia ho riscontrato (quando hanno montato i contatori di produzione e dal monitoraggio Solaredge) che la tensione è 230 V quasi fissa. In questa condizione, sicuramente può andare bene anche una caduta dell'1,6%, la pdc accetta anche meno di 200V, ovviamente non è una condizione ideale. A questo punto, se la CDT dell'1,6% è riferita ai 15 metri con 10 mmq, chiederò di adottare tale sezione.

Mi sono fatto l'idea che il tecnico, anche in questo caso, è stato molto molto largo....per fare un esempio a valle del contatore ha previsto un magnetotermico da 80A con potere 10kA e tutti gli altri a valle da 6kA.......tutto cio quando il magnetotermico che è contenuto nel contatore GEM nuovo (messo qualche mese fa) è un 63A con 6kA.....sto dicendo un eresia??

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Posa un 6nm2. Più di sei mm2 non si riesce a cablare. Pensa invece a, montare in PDC un bel limitatore di sovratensione tipo tre con caratteristica non lineare:interviene per tensioni impulsive dagli 800volt in su. Una PDC costa molto.. E proteggerla è la prima cosa. Non te lo consiglia il tecnico, ma è meglio che ci pensi. E bene che adotti per la PDC una linea dedicata con differenziale tipo F. E facile tirare fuori 8.000€ per le macchine. 

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@click0 Lg therma V R32 monofase 16kw, senza uso resistenze.

1 ora fa, Elettroplc ha scritto:

Posa un 6nm2. Più di sei mm2 non si riesce a cablare. Pensa invece a, montare in PDC un bel limitatore di sovratensione tipo tre con caratteristica non lineare:interviene per tensioni impulsive dagli 800volt in su. Una PDC costa molto.. E proteggerla è la prima cosa. Non te lo consiglia il tecnico, ma è meglio che ci pensi. E bene che adotti per la PDC una linea dedicata con differenziale tipo F. E facile tirare fuori 8.000€ per le macchine. 

A che serve il limitatore di sovratensione, è sufficiente mettere solo quello di tipo 3 o devo mettere anche quello di tipo 2?

Come differenziale ho scelto il Gewiss GC723F40 da 40A e 30mA.

La difficoltà di cablare un 10mmq da cosa dipende e in cosa si sostanzia?

Ultimo quesito, su un impianto monofase da 6kw (con speranza di portarlo a 8kw e forse a 10) come magnetotermico da mettere subito dopo il contatore può bastare un 63A o un 50A da 6ka? Non mi spiego l'utilità marginale che può dare uno da 80A e 10kA, che mi ha indicato il perito.

Modificato: da muffola
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1 ora fa, muffola ha scritto:

La difficoltà di cablare un 10mmq da cosa dipende e in cosa si sostanzia?

Perché i morsetti della Pdc potrebbero essere troppo piccoli. verificalo prima altrimenti poi devi piazzare una cassetta di giunzione vicino alla macchina per passare da 10 a 6mm2. Poi vedi tu, ma come ho già indicato 6mm2 bastano.

 

1 ora fa, muffola ha scritto:

può bastare un 63A o un 50A da 6ka?

10KWdi contratto corrispondono ad un massimo di 13KW utilizzabili per 3 ore. A 230V monofase 13KW corrispondono a 53,5A. Il 63A quindi sarebbe sufficiente.

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Maurizio Colombi
Il 8/11/2019 alle 23:11 , muffola ha scritto:

 Lg therma V R32

Ma è una banalissima pompa di calore!!

I dati di targa, in questo caso, sono molto abbondanti, ho sempre notato che ci sono dei margini moooooolto elastici (in eccesso) sul calcolo delle correnti assorbite.

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Confermo che è una banale pdc, come confermo che gli assorbimenti raramente raggiungeranno 35A. Per fortuna c'è funzione peak control che limita agli assorbimenti massimi a 27A che portano a depotenziare la resa massima sui 13kw con temperature esterne basse.

I morsetti della pdc sono per sezioni da 6mmq, se arrivo ai morsetti con dei cavi da 10mmq potrebbe essere utile usare dei capicorda di rame per passare da 10 a 6mmq per inserirli nei morsetti?

Visto che la linea da contatore a pdc è di 15 metri circa, il differenziale di tipo F da 40A ed un magnetotermico da 40 di tipo C con potere di interruzione da 4500A (a valle del contatore prima del ramo pdc sarà messo un MT da 63 con potere d'interruzione di 6000A) credo possano essere sufficienti visto che la fornitura attuale è di 6kw e sto cercando di portarla a 8kw (è già la seconda volta che l'ho richiesto).

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32A a cosf 1, circa 7kw assorbiti

COP (rendimento macchina) un po sopra i 2, montare delle resistenze quando lavoro cosi e si riparmia l'aquisto della pompa di calore :huh:

(non apettarti che a temperature basse la macchina renda sempre 16kw)

 

se hai un 63A di interuttore, la linea che devi posare va di conseguenza direi un 25 mm2

linea del clima 32A e filo da 6

 

l'aumento oltre i 6kw monofase è a discrezione dell'ente fornitore, potresti non averlo mai <_<

Modificato: da click0
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Non ho capito come mai su una fornitura monofase da 6kw (che nella migliore delle ipotesi E-distribuzione potrà concedermi un incremento a 8kw) mettendo un interruttore da 63A, dovrei usare un 25mmq. Il mio perito pensava ad un 80A e sezione da 16mmq (e già lui mi sembrava che esagerasse).

Per il resto chiedo riscontro sull'opportunità di arrivare ai morsetti della pdc (che sono per sezioni da 6mmq) con dei cavi da 10mmq utilizzando dei capicorda di rame.

Visto che la linea da contatore a pdc è di 15 metri circa, il differenziale di tipo F da 40A ed un magnetotermico da 40 di tipo C con potere di interruzione da 4500A (a valle del contatore prima del ramo pdc sarà messo un MT da 63 con potere d'interruzione di 6000A) credo possano essere sufficienti visto che la fornitura attuale è di 6kw e sto cercando di portarla a 8kw (è già la seconda volta che l'ho richiesto).

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Dietro il dato di targa della corrente vi è il massimo valore richiesto nella peggiore condizione. Posa pure un 6mn2.preoccupati più di una protezione spd tipo 3.quelle macchine costano. Ne saltano parecchie di schede. Con la potenza installata di vi avere alme o 6kw o un FV da al. E o altri 6kW. Chiedi 8kw.

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1 ora fa, muffola ha scritto:

Non ho capito come mai su una fornitura monofase da 6kw (che nella migliore delle ipotesi E-distribuzione potrà concedermi un incremento a 8kw) mettendo un interruttore da 63A, dovrei usare un 25mmq

Con un MT C63 non devi scendere sotto i 25mm2. Ma solo nel tratto compreso tra il C63 e il C40. Sotto il C40 puoi mettere un 10mm2.

Ma come ti è stato detto e ripetuto la tua PDC può essere alimentata da un 6mm2 protetto da un C32 che poi non scatterà certo per qualche picco a 35A. Vuoi mettere per forza un 10mm2 protetto a 40A? Fai come vuoi, l'impianto è tuo.

1 ora fa, muffola ha scritto:

chiedo riscontro sull'opportunità di arrivare ai morsetti della pdc (che sono per sezioni da 6mmq) con dei cavi da 10mmq utilizzando dei capicorda di rame

E quali capicorda useresti? Non esistono capicorda per giuntare conduttori da 10 con conduttori da 6. Al massimo puoi usare dei giunti 10/10 che essendo da 10mm2 accettano anche il filo da 6. Ma solo la pinza crimpatrice per stringerli ti costa minimo 100€. Puoi usare dei morsetti a cappuccio ma se non li proteggi dall'umidità con una scatola stagna non ti dureranno a lungo.

Ma poi, perché devi complicarti la vita inutilmente quando sai che il 6 quadri è più che sufficiente? :senzasperanza:

Modificato: da hfdax
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Perché non posi 5 cavi da 4mmq (o da 6mmq): li accoppi 2 a 2 per l'uso attuale monofase, poi se servirà più potenza alla PDC, potrai "spezzare" e mettere una PDC trifase?

Ricordo infatti che gli allacci e i consumi trifase costano come il monofase ma garantiscono potenze di allaccio maggiori, inoltre i contatori elettronici consentono comunque di tirare fino a 6kW come monofase, per cui puoi tenere l'impianto domestico monofase con trifase giusto la linea per la PDC e per il garage.

 

Più di 10kW in monofase è molto difficile che li diano (da quello che sento sono ottenibili con più facilità nelle zone con distribuzione 230V fase-fase) 

Modificato: da DavideDaSerra
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4 ore fa, Elettroplc ha scritto:

....preoccupati più di una protezione spd tipo 3.quelle macchine costano. Ne saltano parecchie di schede. Con la potenza installata di vi avere alme o 6kw o un FV da al. E o altri 6kW. Chiedi 8kw.

Grazie per il suggerimento, sei il primo e unico che me lo dice, ne parlo con perito, sono sicuro che sarà sicuramente utile.

Ho 6kw, ho fotovoltaico di pari potenza (ma quando è molto coperto è grassa se genera 300\400w, se poi piove pure anche 0w) e sto lottando per 8kw....quando mi chiamarono mi chiesero se serviva per macchine sanitarie di supporto alla vita...o qualcosa del genere...io gli dissi pdc....a quel punto mi dissero di no. Il bello è che nella lettere scrissero che la richiesta non era stata evasa per rinuncia da parte del richiedente. La prossima volta registro la chiamata telefonica.... capisco che è scelta discrezionale ma non può essere mera discrezionalità.

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5 ore fa, hfdax ha scritto:

Con un MT C63 non devi scendere sotto i 25mm2. Ma solo nel tratto compreso tra il C63 e il C40. Sotto il C40 puoi mettere un 10mm2.

Ma come ti è stato detto e ripetuto la tua PDC può essere alimentata da un 6mm2 protetto da un C32 Vuoi mettere per forza un 10mm2 protetto a 40A? Fai come vuoi, l'impianto è tuo.

Puoi usare dei morsetti a cappuccio ma se non li proteggi dall'umidità con una scatola stagna non ti dureranno a lungo.

Ma poi, perché devi complicarti la vita inutilmente quando sai che il 6 quadri è più che sufficiente? :senzasperanza:

Scusa l'osservazione banale , ma sei io devo mettere una sezione da 25mmq (con fornitura elettrica da 6kw, bene che vada 8kw se mi fanno la grazia di accettare la domanda di incremento) i cavi di E-distribuzione dovranno essere ben più grandi. Il mio perito ha previsto MT da 80A (ho messo bozza di progetto) allora devo mettere una sezione spropositata?

Usando un po' di precauzione ho pensato che con picchi da 35 A era meglio usare un differenziale di tipo F da 40A invece che quello da 32A.

Ho pensato ai capicorda perchè ho visto che ci sono proprio questi dall'altra parte dei morsetti su cui devo portare l'alimentazione, ho messo foto (1L, 2N e la terra).

La sezione da 16mmq me l'aveva proposta nel progetto (vedi foto) il perito, e anche l'elettricista aveva fatto questa proposta nel preventivo (dove si parlava di una lunghezza fino a 30 metri per la verità).

Forse 10mmq è una sezione un pò sovradimensionata, ma sicuramente se si usa lo stesso grado di precauzione applicato nel suggerire il 25mmq per un 63A (seppur con una fornitura da 6kw max 8kw) credo che possa andare bene.

20191110_175621_(1).jpg

20191110_162851.jpg

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il tuo progettista non ha specificato nessuna sezione a valle dell'interuttore da 80A

a specificato che la linea della pompa di calore va realizzata da 16 protetta con interuttore magnetotermico da 40A e differenziale classe F 30mA

 

al clima 32A e linea da 6

Modificato: da click0
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1 ora fa, muffola ha scritto:

Scusa l'osservazione banale , ma sei io devo mettere una sezione da 25mmq (con fornitura elettrica da 6kw, bene che vada 8kw se mi fanno la grazia....

Forse 10mmq è una sezione un pò sovradimensionata, ma sicuramente se si usa lo stesso grado di precauzione applicato nel suggerire il 25mmq per un 63A (seppur con una fornitura da 6kw max 8kw) credo che possa andare bene.

Scusa, forse mi sono perso io. Per non rileggermi tutta la discussione, stiamo parlando della linea di alimentazione della PDC o del montante?

Nel primo caso 6mm2 con un C32 sono adeguati alla tua PDC.

Nel secondo il DG (dispositivo generale) a valle del contatore va dimensionato per la massima potenza contrattuale prevista e così anche il conduttore a valle del DG. E qui ci può stare tutto, anche un C80 con conduttori da 25mm2. Dipende dalla massima potenza che vuoi poter prelevare. Ma a valle di questo DG ci sarà un quadro di distribuzione da cui partono le varie linee utenza, ciascuna con il suo magnetotermico e i conduttori di sezione adeguata alla sua potenza. Una di queste sarà la linea che alimenta la PDC per la quale si ricade nel primo caso.

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53 minuti fa, hfdax ha scritto:

Scusa, forse mi sono perso io. Per non rileggermi tutta la discussione, stiamo parlando della linea di alimentazione della PDC o del montante?

Nel primo caso 6mm2 con un C32 sono adeguati alla tua PDC.

Nel secondo il DG (dispositivo generale) a valle del contatore va dimensionato per la massima potenza contrattuale prevista e così anche il conduttore a valle del DG. E qui ci può stare tutto, anche un C80 con conduttori da 25mm2. Dipende dalla massima potenza che vuoi poter prelevare. Ma a valle di questo DG ci sarà un quadro di distribuzione da cui partono le varie linee utenza, ciascuna con il suo magnetotermico e i conduttori di sezione adeguata alla sua potenza. Una di queste sarà la linea che alimenta la PDC per la quale si ricade nel primo caso.

Il thread è relativo alla linea di alimentazione della pdc, che ho capito potrebbe essere fatta anche con un 6mmq.

Ovviamente per il montante ci vorrà sezione pari o meglio superiore... ma visto che la massima potenza che voglio prelevare è 10kw monofase visto che ho già pdc monofase (ma dubito che mi accetteranno persino gli 8kw e quindi resterò con 6kw) credo che un 50A sia adeguato, il 63A mi sembra un'esagerazione.

Da tenere presente che gli assorbimenti maggiori (pdc e piano ad induzione) sono a non più di 15 metri dal contatore.

L'osservazione che facevo verteva sul fatto che il contatore di E-distribuzione (GEM 2018) è fornito di MT da 63A, la massima potenza che voglio è 10kw, che senso ha mettere un 80A e forse anche un 63A. Può dipendere dal fatto che ho fotovoltaico da 6kw? Non credo, caso mai può richiedere un montante sovradimensionato, ma solo e non anche il mio MT a valle del contatore.

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solitamente, il montante e la sua protezione sono dimensionati per eccedere la potenza di fornitura, sempre meglio far intervenire il limitatore del contatore e non la protezione di linea (più di cosi non si puo) allo stesso modo, sulle forniture da 3 kw si installano interuttori da 20A, con linee da 6mm2 (anche se il 6 è la sezione minima per un montante)

con 10 kw di contratto hai disponibili 11 kw continuativi che, stando "abbondanti", sono circa 54A

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