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PLC Forum


Richiesta informazioni su segnali analogici


Giovanni Segreto

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Giovanni Segreto

Buonasera, qualcuno ha una guida su come si configura un segnale analogico su siemens tia portal v13? Vorrei attaccare un potenziometro e attivare le uscite ai vari cambiamenti di tensione.

Come scelgo il potenziometro e con che tensione devo lavorare?

Se qualcuno mi può insegnare grazie

20191107_220324.jpg

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Non c'entra TIA Portal, e nemmeno che sia Siemens o un altro PLC.
L'ingresso analogico in questione accetta un segnale 0..10 V.

Disponendo di una tensione 24 Vdc, il modo più semplice per ottenere un segnale 0..10 V con un potenziometro è di usarlo come partitore di tensione.
Potresti prendere un potenziometro da 1k, e mettergli in serie una resistenza da 1.5k.

Alimentando la serie resistenza-potenziometro con 24 Vdc, ai capi del potenziometro avresti una tensione di  24 / (1000 + 1500) * 1000 = 9.6 V.

Quindi, sul cursore del potenziometro, avrai una tensione variabile tra 0 e 9.6 V.

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Fulvio Persano

Ciao Giovanni Segreto.

 

Perchè hai aperto due discussioni per lo stesso argomento?
E' vietato dal regolamento, dovresti saperlo.

Adesso le ho unite, perciò attendi qui le eventuali risposte senza aprirne ulteriori.

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Giovanni Segreto
4 ore fa, batta ha scritto:

Non c'entra TIA Portal, e nemmeno che sia Siemens o un altro PLC.
L'ingresso analogico in questione accetta un segnale 0..10 V.

Disponendo di una tensione 24 Vdc, il modo più semplice per ottenere un segnale 0..10 V con un potenziometro è di usarlo come partitore di tensione.
Potresti prendere un potenziometro da 1k, e mettergli in serie una resistenza da 1.5k.

Alimentando la serie resistenza-potenziometro con 24 Vdc, ai capi del potenziometro avresti una tensione di  24 / (1000 + 1500) * 1000 = 9.6 V.

Quindi, sul cursore del potenziometro, avrai una tensione variabile tra 0 e 9.6 V.

Ma come devo ragionare per attivare le uscite con le varie tensioni ? Come istruisco il plc? Vorrei sapere i passaggi da fare.. Comunque proveró a guardarci acquistando potenziometro e resistenza.grazie

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Si fa più o meno come con qualsiasi plc. In pratica, l'unica cosa che cambia da un plc all'altro, è il valore che assume il canale analogico con il segnale al 100%.

Per Siemens S7-300/400/1200/1500 questo valore è 27648, che potrebbe sembrare un numero preso a caso, ma è 6C00 in esadecimale.

Quindi, con segnale 0 V leggerai 0 sul canale analogico e, consegnale 10 V leggerai 27648.

Con un banale calcolo matematico puoi convertire in un "valore ingegneristico". Per esempio, il segnale potrebbe arrivare da qualsiasi tipo di trasduttore, e rappresentare un peso, una pressione, una portata, un livello, o qualsiasi altra cosa. Una volta convertito il segnale come più ti fa comodo, puoi fare delle semplici comparazioni per attivare le uscite.

La conversione non è obbligatoria, potresti anche fare le comparazioni direttamente sul valore grezzo del canale analogico, ma è molto più comodo lavorare con un valore convertito, che ha un significato diretto per il processo da controllare.

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Nicola Carlotto

Giovanni , prima devi imparare a programmare il plc , penso che 1 o due risposte nel forum non possano sopperire alla formazione .

Ti consiglio di studiare , di comperare qualche libro o di attaccarti al web li un po di tutorial li trovi almeno.

Ciao

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Giovanni Segreto
Il 10/11/2019 alle 06:21 , batta ha scritto:

Si fa più o meno come con qualsiasi plc. In pratica, l'unica cosa che cambia da un plc all'altro, è il valore che assume il canale analogico con il segnale al 100%.

Per Siemens S7-300/400/1200/1500 questo valore è 27648, che potrebbe sembrare un numero preso a caso, ma è 6C00 in esadecimale.

Quindi, con segnale 0 V leggerai 0 sul canale analogico e, consegnale 10 V leggerai 27648.

Con un banale calcolo matematico puoi convertire in un "valore ingegneristico". Per esempio, il segnale potrebbe arrivare da qualsiasi tipo di trasduttore, e rappresentare un peso, una pressione, una portata, un livello, o qualsiasi altra cosa. Una volta convertito il segnale come più ti fa comodo, puoi fare delle semplici comparazioni per attivare le uscite.

La conversione non è obbligatoria, potresti anche fare le comparazioni direttamente sul valore grezzo del canale analogico, ma è molto più comodo lavorare con un valore convertito, che ha un significato diretto per il processo da controllare.

Mi si brucia il potenziometro non appena chiudo i 10 v sul ingresso analogico, se collego un capo dei 10v al ingesso analogico inizia a lampeggiare rosso appena metto l altro capo brucio il potenziometro e segna 25 v sui capi del potenziometro. Non capisco..

 

 

E questa la visualizzazione che mi dicevi?

20191111_213343.jpg

Modificato: da Giovanni Segreto
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Una domanda: hai una minima conoscenza dei circuiti elettrici?

Come lo colleghi il potenziometro?

- Colleghi il +24 V ad un capo della resistenza.

- Colleghi l'altro capo della resistenza ad un estremità del potenziometro

- Colleghi l'altra estremità del potenziometro a 0 V

- Tra il pin del potenziometro collegato a 0 V e il pin centrale, muovendo il cursore devi misurare una tensione da 0 a 9.6 V

- Il negativo dell'ingresso analogico lo colleghi a 0 V (insieme al pin del potenziometro)

- Il positivo dell'ingresso analogico lo colleghi al cursore del potenziometro

 

L'impedenza dell'ingresso analogico è molto alta rispetto all'impedenza del potenziometro, e diventa quindi trascurabile.

Quindi, resistenza e potenziometro verranno attraversati da una corrente di 24 / (1500 + 1000) = 9.6 mA
La potenza dissipata dalla resistenza sarà 1500 * 0.00962 = 0.138 W

La potenza dissipata dal potenziometro sarà 1000 * 0.00962 = 0.0922 W

Come vedi, non si deve bruciare proprio nulla.

 

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Giovanni Segreto
11 ore fa, batta ha scritto:

Una domanda: hai una minima conoscenza dei circuiti elettrici?

Come lo colleghi il potenziometro?

- Colleghi il +24 V ad un capo della resistenza.

- Colleghi l'altro capo della resistenza ad un estremità del potenziometro

- Colleghi l'altra estremità del potenziometro a 0 V

- Tra il pin del potenziometro collegato a 0 V e il pin centrale, muovendo il cursore devi misurare una tensione da 0 a 9.6 V

- Il negativo dell'ingresso analogico lo colleghi a 0 V (insieme al pin del potenziometro)

- Il positivo dell'ingresso analogico lo colleghi al cursore del potenziometro

 

L'impedenza dell'ingresso analogico è molto alta rispetto all'impedenza del potenziometro, e diventa quindi trascurabile.

Quindi, resistenza e potenziometro verranno attraversati da una corrente di 24 / (1500 + 1000) = 9.6 mA
La potenza dissipata dalla resistenza sarà 1500 * 0.00962 = 0.138 W

La potenza dissipata dal potenziometro sarà 1000 * 0.00962 = 0.0922 W

Come vedi, non si deve bruciare proprio nulla.

 

si collegavo male la resistenza e non dissipava credo.Ti ringrazio intanto perché funziona😁 ma ho 10.38v (probabilmente perche lavoro con la 25V che butta fuori l alimentatore interno del plc  ) e leggo 701f ovvero 28703; e causata dai volt in piú questa lettura superiore a 27648? ? come faccio la conversione che mi hai scritto sopra ??

20191111_213343.jpg

Modificato: da Giovanni Segreto
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Non copiare tutto il messaggio che vuoi quotare, quota solo la frase significativa. Se fai così la discussione diventa illeggibile.

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11 ore fa, Giovanni Segreto ha scritto:

ma ho 10.38v (probabilmente perche lavoro con la 25V che butta fuori l alimentatore

I calcoli sono fatti sui valori teorici, senza tener conto delle tolleranze dei componenti e per una tensione di alimentazione di 24 V. Normalissimo rilevare 10.38 V.

 

11 ore fa, Giovanni Segreto ha scritto:

e leggo 701f ovvero 28703; e causata dai volt in piú questa lettura superiore a 27648?

Chiaro che sì. Se consulti il manuale, trovi i valori del campo di misura, di overflow e di errore.

 

11 ore fa, Giovanni Segreto ha scritto:

come faccio la conversione che mi hai scritto sopra ??

 

Il segnale 10 V, a cosa dovrebbe corrispondere?

Supponiamo tu voglia misurare proprio il segnale in Volt che applichi all'ingresso analogico.
Con segnale 0 V dal canale analogico leggerai 0. Con segnale 10 V leggerai 27648.

Il segnale in Volt sarà:

tensione = ValoreLetto / 27648 * 10.

Attenzione che dovrai fare i calcoli in virgola mobile.

 

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Calcolando la tolleranza dei componenti passivi il partitore ha sempre qualche errore.

Io faccio il partitore con in parallelo all'alimentazione del potenziometro un diodo zener da 10V 1/2W e un condensatore.  

I valori delle resistenze vanno ricalcolati.

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