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PLC Forum


Gestione carichi per Impianto Fotovoltaico Shelly EM


Shalabar

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Ciao a tutti,

devo acquistare ed installare a casa mia un sistema di controllo dei carichi elettrici da utilizzare come autoconsumo per un impianto fotovoltaico che possiedo da 6 kWp.

Oltre ad alcuni sistemi in commercio predisposti appositamente per tale scopo (Elios for you smart, Mia Energy, Solar Log....) volevo vedere se potevo utilizzare qualche dispositivo di domotica, che anche se meno "raffinato" poteva comunque fare al mio caso e farmi risparmiare qualcosa. Preciso che non mi interessa il monitoraggio dell'impianto, perchè lo faccio già con un data logger della Solar Log.

Questa è la mia necessità: devo controllare 3 carichi (1 scaldabagno elettrico da 1.200W, 1 pompa di calore da 1.250 W, 1 pompa di calore da 1.600W) per utilizzarli come autoconsumo nel momento in cui l'impianto FV sta producendo un surplus di energia da immettere in rete. Devo poter impostare delle soglie e delle priorità di attivazione, le due pompe di calore dovrebbero già avere un contatto pulito per comandarle, mentre lo scaldabagno no, per cui devo ricorrere necessariamente ad un relè qualora il dispositivo che utilizzerò non sia predisposto per comandare carichi resistivi di una certa potenza.

Ho visto che c'è un energy meter che possiede già integrato un controllo di un contattore e un TA per la misurazione dei dati elettrici: lo SHELLY EM.

La mia domanda è se con questo dispositivo associato per esempio ad altri interruttori intelligenti tipo lo SHELLY 1 o  lo SHELLY 1 PM posso controllare e comandare i miei carichi impostando tutte le soglie e le priorità. Ad esempio avendo 3 carichi da controllare se utilizzo lo SHELLY EM e due SHELLY 1 posso impostare le priorità? Nello specifico, nel mio caso, devo impostare in sequenza scaldabagno, pompa da 1.600 e pompa da 1.250; quindi ipotizzando che il TA dello SHELLY EM lo metta per misurare la potenza ceduta alla rete, posso comandare lo scaladabagno con l'uscita dello lo SHELLY EM e le due pompe con lo SHELLY 1 monitorando solo il TA associato allo SHELLY EM? Non avendo modo di poter accedere all'APP dello SHELLY perchè mi pare che non ci sia una modalità demo, non so se ciò che mi serve sia fattibile.

Spero di essere stato chiaro e che qualcuno possa fugar ei miei dubbi.

Grazie mille... 😉

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Ciao.
Io sto utilizzando un raspberry (40 euro) con il software opensource Domoticz, con un energy meter SDM230 (altri 35 euro) che misura la corrente utilizzata o immessa in rete, per controllare pompa di calore (oltre al consenso ON/OFF ho ingressi puliti per aumentare la temperatura dell'acqua e per andare a meta'/piena potenza), scaldasalviette ed una presa gestita da relé che alimenta una stufetta elettrica da 1kw.
Mi sono fatto uno scriptino, che posso condividere benissimo, per gestire in modo intelligente i carichi in modo da sfruttare tutta l'energia dal fotovoltaico, e sono superfelice di come funziona.

Domoticz è un'interfaccia web molto carina, che funziona anche su smartphone (volendo c'e' anche un'app gratuita) per controllare I/O, temperature, sensori meteo, eccetera: credo valga la pena provarla, se hai un minimo di praticità con i computer e con linux.

In verità, io con un raspberry e domoticz controllo praticamente tutto di casa mia (sensori magnetici, pir, sirene per allarme/antifurto, riscaldamento, ventilazione, luci notturne, fotovoltaico, ottimizzazione dei carichi, ...)
 

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Di seguito come appaiono sul mio telefono lo stato di casa mia (pagina Home di Domoticz, che riporta le informazioni più importanti).

 

creDomBus1_domoticz_main_window_a1.jpg

creDomBus1_domoticz_main_window_a2.jpg

 

Tempo grigio qui.... come puoi vedere dal grafico qui sotto, viene automaticamente attivato l'ingresso "fancoil" della pompa di calore (che stabilisce una temperatura di mandata dell'acqua superiore, e quindi richiede maggiore potenza) quando l'impianto fotovoltaico producechart_heatpump_fancoil.thumb.png.6388880d610b781f2767430830019d24.png

 

e nel caso ci sia ulteriore disponibilità dal fotovoltaico, viene alimentata una stufetta elettrica da 1kw

chart_electric_heater.thumb.png.18a56e822de80f1ebc3d05a9611a056f.png

Modificato: da mesfet
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Grazie mille mesfet 😀😉,

davvero molto molto interessante.

Ti spiego: mi sono appena affacciato al mondo della domotica e non ho ancora alcuna nozione di programmazione con i software disponibili per tale scopo, però mi affascina notevolmente. Per questo motivo devo solo decidere se dedicarmi a costruire un sistemino personalizzato come hai fatto tu oppure, per mancanza di tempo a disposizione, acquistare soluzioni già pronte, ma meno personalizzabili (come i sopracitati shelly).

Attualmente ho un SonOff Pro 4 CH con cui gestisco delle elettroserrature e l'apertura del cancello di casa, oltre un SonOff TH16 per il monitoraggio di temperatura e umidità. Mi piacerebbe poter integrare tutti i dispositivi sotto un'unica interfaccia per cui la tua soluzione è davvero molto interessante.

Tra le altre cose ho contattato un distributore italiano dei prodotti Shelly e mi ha chiarito i miei dubbi: il power meter e gli interruttori sono compatibili, ma l'app con cui comandare i vari carichi non gestisce le priorità, quindi nel mio caso non sarebbe molto adatto. Però anche lui mi diceva che stava lavorando alla scrittura di un codice utilizzabile poi con home assistant per la gestione delle priorità a seconda della potenza immessa in rete del fotovoltaico. A questo punto devo decidere cosa fare.

Una domanda: le uscite fisiche dei carichi chi le gestisce? Il Raspberry o l'energy meter?

Grazie mille....

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Shalabar, è il controller domotico a gestire i carichi, mentre l'energy meter deve fornire solo informazioni sulla potenza/energia consumata o prodotta.

Io uso domoticz, lo script per gestire i carichi me lo sono fatto io attraverso un linguaggio di programmazione molto semplice (lua script).

Ciao. Paolo

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  • 2 weeks later...

Grazie ancora mesfet della risposta. 

Scusami le domande che potrebbero essere banali, ma come dicevo sto entrando ora nel mondo della domotica.

1) In pratica cosa hai fatto, hai installato domoticz su un dispositivo Raspberry e poi hai fatto girare lo script che hai creato tu sul Raspberry?

2) A livello hardware cosa occorre per poter comandare e gestire i carichi, oltre l'energy meter e gli interruttori wi-fi tipo gli Shelly 1 o 2.5?

3) Dovendo tener sempre attivo un sistema di controllo, quali sono i consumi di corrente associati?

Grazie ancora della disponibilità.

 

Saluti.

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  • 1 month later...

Ciao a tutti,

sto ristrutturando casa e sono nella fase in cui devo pensare ad un po' di automazione.

Ho alcune esigenze di facile soluzione, come per esempio automatizzare le tapparelle/frangisole.

Qui userei i relè Shelly 2.5, mi sembrano perfetti e li comanderei con Google Home o Alexa, non ho ancora deciso.

A questi potrei abbinare prese e luci comandate tramite altri relè Shelly o similari.

Un problema più complicato, almeno per me che sono nella fase di studio, è la gestione dei carichi.

Avrò due pompe di calore da 3.5kW ciascuna (massimo assorbimento), piano ad induzione oltre ai classici eletttrodomestici.

Si impone una gestione dei carichi intelligente.

Ho scoperto questa discussione e quindi domoticz.

Ho grande dimestichezza con Linux che uso da tempo immemore ed ho subito installato domoticz sul mio server NAS Openmediavault.

L'interfaccia grafica funziona perfettamente.

La domanda è, come posso fare gestione dei carichi con domoticz?

Che sensori/attuatori servono per gestire i carichi sopra descritti?

Ho letto di Shelly EM, mi sembra interessante, si può usare con domoticz senza passare dal cloud Shelly?

Potete per favore darmi qualche spunto da dove cominciare?

Infine, i relè wifi come gli Shelly, sono integrabili in domoticz? (anche se non mi sembra indispensabile...)

Grazie e complimenti :)

 

Ignazio

 

 

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Fulvio Persano

Ciao ingnaz.

 

Non sei un utente novello.

Dovresti sapere, perciò, che non è permesso accodarsi a discussioni di altri utenti.

Apri sempre una discussione solo tua.

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  • 1 month later...

ingnaz, anch'io amo Linux e l'elettronica, e mi sto gestendo TUTTO l'impianto di casa con Domoticz ed alcuni script in LUA.... è molto semplice farlo, e soprattutto versatile.

Ho raccolto qualche script di esempio in  e spero a breve di pubblicarne altri perché è inutile reinventare la ruota ogni volta.

Per i sensori e attuatori, hai un'ampissima scelta. Sonde di temperatura, sicuramente DS18B20 (con 3 fili giri tutta casa). Per i relè, ci sono soluzioni via RS485 (con 4 fili alimenti a 12V tutti i dispositivi collegati e scambi dati con altissima affidabilità), LAN, WiFi, ed anche qui c'e' l'imbarazzo della scelta per caratteristiche, consumi, costi.

Ciao

Modificato: da Fulvio Persano
eliminato link commerciale
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