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Collegamento tra macbook pro e mac mini


NicolaBDT

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Salve a tutti;

Sono Nicola Birra. Sto conducendo alcune simulazioni tramite un software di CFD sul mio macBook pro 15"  del 2018 ma mi rendo conto che la potenza computazionale non è sufficiente. Oltre a sfruttare interamente i 6 processori ed a riempire completamente la ram, impiega parecchie ore per raggiungere il risultato. 

La mia idea è quella di acquistare un mac mini dotato di altri 6 processori ed ulteriore ram e collegarlo al mio PC tramite le porte thunderbolt. Il programma che uso consente di suddividere le operazioni tra un numero di core a scelta; tuttavia, non sono sicuro che sia possibile creare questo tipo di connessione tra le due macchine. E' possibile? Quello che vorrei ottenere è una condivisione dei processori e della ram.

Grazie a tutti e buona giornata.

 

Nicola Birra

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del_user_97632

Per condividere cpu e ram ci sono sistemi piuttosto complessi, spesso custom, protocolli come MPI, sistemi a cluster, tutti sistemi piuttosto complessi dove servono programmi specifici, conoscenza, tempo etc. io abbandonerei l'idea, ma questo come sempre e' quello che penso io.

 

Visto che sei disposto a spendere, io valuterei 3 opzioni:

 

  • peche' non cercare un laptop classico, su cui installare linux, che abbia gia tutta la potenza che ti serve ? Un laptop classico, a parita' di potenza di calcolo, ti puo costare dalla meta a un quarto di un mac.
  • farti una bella workstation per i calcoli, con cpu di ultima generazione, puo costare meno di un laptop, verifica su https://www.cpubenchmark.net/high_end_cpus.html la cpu adatta
  • un buon server virtuale amazon, verifica le istanze ECX, ce ne sono per tutte le esigenze, magari la tieni solo per il periodo in cui fai i calcoli, poi chiudi.

 

Modificato: da _angelo_
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  • 2 weeks later...

Credo che Angelo abbia ragione. Apple aveva fatto un tentativo con Logic, il suo software musicale più potente: tramite Logic Node era possibile utilizzare più macchine collegate insieme, ma per quel che ne so nessuno é mai riuscito ad ottimizzare le prestazioni con quel sistema. Funzionavano meglio le schede PCI con CPU di appoggio, ma solo alcuni programmi ne consentivano lo sfruttamento.

Se vuoi, o devi, rimanere in ambito Apple sconsiglierei i modelli con CPU i5 o i7 e punterei ad un Mac Pro vecchia serie (5,1): ho comprato da poco un dual processor Quad Core del 2010 (due Xeon E5520) e ho espanso la RAM a 112 Gb (sarebbero 128 ma un banco da 16 non funziona...) spendendo pochissimo, 500 euro per la macchina e 180 per la RAM. Con quattro slot per gli hard disk e un SSD collegato sotto il drive ottico ho un computer versatilissimo, che gira con tutti gli OS possibili, perfino FreeDOS. Certo, quelli nuovi sono un altro pianeta... ma costano quasi come un'automobile, non se ne parla proprio. Piuttosto un Hackintosh, con tutte le rogne che l'operazione comporta.

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