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ICM7217 - cerco articolo rivista o aiuto per sviluppo schematico


VMstudio

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Saluti,


Ricordavo di aver letto, su una rivista, un progetto in cui si utilizzava un integrato contatore up-down ICM7217.

Era originario della Harris, poi Intersil, attuale Renesas
(da essa non più prodotto, ma attualmente prodotto da Maxim).

https://www.renesas.com/eu/en/www/doc/datasheet/icm7217.pdf
https://datasheets.maximintegrated.com/en/ds/ICM7217-ICM7217C.pdf

I due datasheet sono molto completi, ma vorrei scioglere alcuni dubbi.

 

Cercando in rete ho scoperto che fu pubblicato sul numero 104 del febbraio 1994 di "Farre Elettronica":
il caso ha voluto che fosse l'UNICO numero di Fare Elettronica che io possedessi.
(ho sempre acquistato Nuova Elettronica che custodisco gelosamente).
L'ho trovato! ...ma il caso ha voluto anche che tante pagine, incluse quelle relative all'articolo, furono preda, all'epoca,
dei giochi del mio gatto: non più idonee nemmeno per ricavare coriandoli...
...Se qualcuno di voi è in possesso di tale articolo, con grande "faccia tosta" chiederei una scansione
o foto ben definite di dette pagine (anche da ricevere in privato in caso di eventuale violazione del copyright),

o un link online della rivista fare qualche confronto con i datasheets e magari leggere qualche dettaglio che
ora mi sfugge.

Si trovano, ormai, online tutte le riviste, dall'anteguerra in poi, ma di "Fare Elettronica" ho trovato solo alcuni numeri recenti su archive.org

 

Lo scopo è che ho bisogno di realizzare un contatore up-down 8 digit con display 7 segmenti a led

e questo "scarafaggio" assolve pienamente al compito.da me richiesto.
Le mie necessità sono le seguenti:
-non usare microcontroller o pic (li sto cominciando a studiare, ma al momento non li so ne interfacciare, ne programmare),
-display a led (no lcd) per ragioni di visibilità a colpo d'occhio ed a relativa distanza anche con luce diurna,
-Blanking degli Zero Iniziali (motivo fondamentale).

 

Grazie per la lettura.

 

 

 

Modificato: da VMstudio
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Li trovi anche qui sul forum, questo è del 2013, espandibile a 8 digit, ma i link non saranno più accessibili, occhio che qui cercheranno in tutti i modi di affibbiarti circuiti a microprocessore come se piovesse

 

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5 ore fa, VMstudio ha scritto:

Se qualcuno di voi è in possesso di tale articolo, con grande "faccia tosta" chiederei una scansione

 

Se ce l'ho ho la versione PDF nell'archivio su CD, magari nel pomeriggio (se mi ricordo) verifico. Se ce l'ho te la rigiro.

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Spiacente, ad una prima ricerca non ho trovato una raccolta che contenga quel numero.

 

ma di preciso a te che informazioni servirebbero?

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Grazie a tutti.

Mi spiace, ieri non ho potuto rispondere, ho fatto nottata di lavoro ...ancora non mi riprendo

...e stanotte che verrà ho di nuovo il turno...!

A proposito, BUON ANNO !

 

Il contatore mi serve per contare i fotogrammi della pellicola di un proiettore super8 che ho modificato

per poter trasferire in digitale i "filmini".

Chiaramente sto facendo un lavoro serio (sul web impazzano sistemi fantasiosi in tutte le salse)

Considerando che 1 secondo poteva essere "girato" a 18 o 24 fotogrammi,

mi deve contare a velocità reale (1:1) 1440 giri del motore al minuto (1 giro = 1 frame)

Potrei avere su una "pizza" da 55 minuti 79200 frame: in caso di film ripartiti su più pizze lunghe

diventano necessari 6 digit (effettivamente 8 cifre vanno oltre le mie esigenze).

 

I giri del motore vengono rilevati dal sensore ottico a forcella TCST1103

https://www.vishay.com/docs/83764/tcst1103.pdf

la cui uscita al momento già la utilizzo per generarmi dei trigger che "azionano"

la cattura in digitale di ciascun frame.

 

Sono onorato di aver ricevuto le attenzioni proprio da utenti del forum che seguo particolarmente

perchè la loro "ultima parola" ha sempre fatto la differenza.

 

 

 

 

 

 

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Marco La Cognata

Ho ricercato anche da MAX ma la 104 non la trova, ha in perfetto ordine elettronica IN dal numero 1 all'ultimo e Nuova elettronica da 52 al fallimento.

Di fareelettronica ha diversi numeri ma non li ha in ordine tranne quelli dopo il 2001 per qualche anno poi ha abbandonato l'acquisto.

Il data sheet dell'ICM lo ha scaricato da web e fatto notare che sul forum c'è l'esempio.

Ma l'integrato c'è li hai? con quello che se lo fanno pagare...... 

Trovi su ebay contatori che fanno al caso tuo già fatti  https://www.ebay.it/itm/6-Digital-Counter-with-Proximity-Switch-Sensor-NPN-Electronic-Length-Batch-Meter/142764381281?hash=item213d6b9461:g:0ScAAOSwMKBa2aen

 

 

 

 

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Ringrazio Lorenzo-53 per il suggerimento

Lo schematico proposto da Mirko

https://www.plcforum.it/f/topic/86490-contagiri-per-bobinatrice/

pur essendo completo e funzionante è a catodo Comune, inoltre per avere la soppressione degli zeri iniziali,

mentre con un solo display è sufficiente lasciare flottante il pin 23 (Anodo Comune), con due display vengono

coinvolti un transistor, Flip-Flop e NAND

_________________________

Da datasheet Maxim

Pagina 8
Application Hints
1-Use a minimum of 47uF in parallel with a 0.1 uF ceramic bypass capacitor between V+ and ground,
  in the immediate vicinity of the ICM7217. This bypassing is required to reduce the power supply
  ripple created by the high current multiplexed LED drive signals.
2-Use the Common Anode version where the bightest LED display is desidered.

_________________________

 

Come suggerito dal datasheet di Maxim userò la configurazione ad Anodo Comune per utilizzare display più luminosi:

Posseggo già un ICM7217 ad Anodo Comune di Maxim , me ne serve solo un altro,
quindi mi baserò sullo schema "bello e pronto" (quasi) di Renesas a pag 18, fig.22.
Solo per conoscenza teorica, qualcuno potrebbe illuminarmi sulle differenze pratiche in termini di funzionalità

tra Anodo comune e Catodo Comune?
(me lo sono sempre chiesto, non solo per questo progetto: quando si preferisce una piuttosto che l'altra?)

 

Vengo ai miei dubbi

Non sono un esperto! ho dimenticato tante cose dai tempi della scuola,

poi nella vita ho fatto altro ma il primo amore non è cambiato.

Dovrò fare prima una prova su breadboard, ma non voglio rischiare di friggere nulla.

 

Sullo schema Renesas (sempre fig 22) del datasheet:
- non ho capito se, come e dove collegare i pin 4-7 di entrambi 7217: devo collegarli fra di loro?
- non ho capito come e dove collegare esattamente i pin da 15 a 19 e 21 e 22 del display di Ordine Alto
  (quello sulla sinistra): i nodi sulla NAND non li ho capiti,

Leggendo il datasheet Maxim a pag 4 non mi è chiaro se posso permettermi di ometere il Flip e la NAND
   "Eight Digit Counter
   The CARRY/BORROW output is used to cascade two 4 digit counter sections to form an eight digit counter.
   If leading zero blanking is desidered, drive the Display Control pin of the last significant ICM7217
   with an NPN transistor whose base is connected to the Zero output of the most significant ICM7217"

 

Spero di riuscire a preparare entro domani uno schematico del contatore così come l'ho interpretato io

affinche possiate supervisionarlo, ma l'aiuto di una rivista, ammesso che non abbiano copiato il datasheet

come parecchi facevano (su questo aveva ragione Nuova elettronica), può tornare utile.

 

Saluti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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47 minuti fa, Marco La Cognata ha scritto:

Ma l'integrato c'è li hai? con quello che se lo fanno pagare...... 

Ne ho uno, mi serve un altro.

Lo scopo è quello di realizzare un sistema aperto dove poter metterci le mani.

Mi torna utile anche per rimuovere un po di ruggine da me stesso.

 

Grazie per il suggerimento, me lo guarderò per bene per capire che funzioni ha.

...ma pare che vada solo avanti e sicuramente manca la soppressione degli zeri iniziali

(requisito fondamentale)

Modificato: da VMstudio
errori di stampa
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Puoi contare anche dei contatori up down e decodifica BCD a settesegmenti.

Sulle decodifiche puoi abilitare se la cifra 0 sia da visualizzare o tenerla spenta.

Tipo il 4513, nel data sheet Motorola ben illustrato il blanking e come pilotare anodo comune, catodo comune e LCD.

 

 

Modificato: da max.bocca
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Grazie Max per il suggerimento.

TTL e CMOS li conosco, .. ehm... li conoscevo, quasi tutti: ai tempi della scuola (primi metà anni '80) ce li scambiavamo come figurine.

Purtroppo per quanto all'epoca fossero qualcosa di incredibile, attualmente i loro 50 anni di età cominciano ad essere evidenti.

Per raggiungere il mio scopo, parecchi elementi delle famiglie devo usarli in maniera complementare e dovrei utilizzare

una ventina di pezzi tra codificatori, contatori e resistori o meglio ancora reti resistive, insomma mi verrebbe un PCB grande

quanto un A4 (si fa per dire) perché nessuno ha tutte insieme le funzioni che mi occorrono.

In realtà li uso ancora in diversi miei progetti...

In questo caso, è vero che sono io a non voler utilizzare un PIC che è una soluzione all-in-one, ma è anche vero che utilizzare

una architettura di tale ingombro per far "camminare" 6 display, o, ancor peggio 8, nel 2020 è un po inappropriato.

...poi cè sempre qualcuno che dice che il fine giustifica i mezzi, ma quella è un altra storia...

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