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PLC Forum


riflessioni sui diffusori


lorenzo.sa

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Salve a tutti, sono novizio nel ambito dell elettronica e ce una domanda a cui non trovo risposta. Mi chiedevo se fosse possibile far andare un diaframma(di quelli da speaker non auricolare) azionandolo soltanto con la piccola corrente uscente da un jack e quindi senza amplificatore.  Il diaframma è mosso da una bobina (L=permeabilita*spire*corrente/lunghezza) quindi perchè non aumentare moltissimo il numero di spire in modo da avere un flusso decente con una corrente irrisoria?

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Perché per ottenere una corrente irrisoria, alzando l'impedenza (conseguenza dell'aumento delle spire), dovrebbe aumentare di pari passo la tensione, che invece a livello linea è di pochi millivolt. Non si scappa dalla legge di Ohm.

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Col segnale proveniente da un Jack (tipicamente una uscita cuffia) ci piloti decentemente al massimo una cuffia da poche decine di milliwatt.

Non è vero che dietro al Jack non c'è nessun amplificatore, c'è ma è di potenza bassissima.

Una cuffia ha un diaframma di pochi millimetri, ma che richiede comunque una certa energia per muoversi, anche proveniente da un RCA audio.

Aumentando le dimensioni del diaframma aumenta l'energia richiesta, e a parità di dimensioni, aumentando solo le spire aumenta la tensione richiesta, come da Legge di Ohm.

Un esempio reale:

Negli anni 60 la Philips produceva altoparlanti con bobina da 500 Ohm, anzichè 4 o 8, allo scopo di eliminare il trasformatore di uscita negli amplificatori a valvole, notoriamente funzionanti a tensione elevata.

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