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Interpolazione assi


Ghisla

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Ghisla,

una simile applicazione secondo me richiede l'utilizzo di Simotion e una chiusura dell'anello di posizione nel minor tempo possibile. Con tutto il rispetto per la CPU tecnologica per applicazioni spinte è meglio utilizzare una piattaforma performante, poi se la configurazione scelta è esuberante rispetto alle reali esigenze nella successiva applicazione si fa sempre in tempo a risparmiare. 
A onor del vero io non ho ancora mai utilizzato le nuove 1500T ma il 300T l'ho usato e di limiti ne trovai parecchi a suo tempo.

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5 ore fa, step-80 ha scritto:

Se devi comprare plc, (la 1500 T non credo sia economica) , Brushless e altro una giornata di addestramento fattela saltar fuori fidati..risparmierai molto molto tempo rispetto alla strada da autodidatta.

Concordo.

Anche io, la prima volta che mi sono trovato ad operare con camme elettroniche, mi sono fatto dare una mano da un tecnico Siemens. Poi, una volta capito il concetto, la strada è in discesa.

 

1 ora fa, Ghisla ha scritto:

la soluzione era un ciclo step by step data l'inesperienza ma a quanto pare forse è meglio usare le camme elettroniche

Io non prenderei nemmeno in considerazione il ciclo step by step. Vai direttamente sulle camme elettroniche.

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1 ora fa, pigroplc ha scritto:

una simile applicazione secondo me richiede l'utilizzo di Simotion e una chiusura dell'anello di posizione nel minor tempo possibile. Con tutto il rispetto per la CPU tecnologica per applicazioni spinte è meglio utilizzare una piattaforma performante

Con una 1515T ho sviluppato un'applicazione con un master + 4 assi slave in camma elettronica e, in test, ho raggiunto le 240 battute al minuto. Ad andare in crisi, prima dell'elettronica, era la meccanica. Ho riportato poi il tutto su una 1511T (purtroppo, non esiste una 1513T) esaurendo completamente le risorse motion, ma senza degrado delle prestazioni. Una camma aveva un profilo così ripido (poi l'abbiamo addolcito un po') che, in 35 ms, il motore partiva da fermo, arrivava a 6000 rpm, e si fermava. Il tutto, con errori di inseguimento di tutto rispetto. Le camme venivano ridisegnate in runtime impostando le quote dei punti salienti.

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8 ore fa, batta ha scritto:

Con una 1515T ho sviluppato un'applicazione con un master + 4 assi slave in camma elettronica e, in test, ho raggiunto le 240 battute al minuto

E' fuori discussione che il 1500 sia più performante del 300......😂
E' che mi sono scottato a suo tempo col 300T e un taglio al volo a 60m/min significa che 1 millisecondo è un mm. di errore sul taglio.

Consiglio quindi per Ghisla: prendi una CPU POTENTE, poi se la CPU è scarica nel reale funzionamento della macchina passerai alla taglia inferiore.

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@Ghisla con un video non impari a far le camme, ma ti puoi fare una idea. 

 

IO a suo tempo ho stalkerizzato cosi tanto Mitsubishi che mandarono un tecnico, ma siccome avevo problemi di tempo a lavoro ho ottenuto il corso A CASA MIA...ricordo ancora qaundo gli ho fatto il caffè con la moka:superlol:.

 

Per cui ti ripeto, non farti problemi a chiedere aiuto..il tuo tempo è una cosa preziosa e devi cercare di perderne meno possibile. Loro devono metterti in condizione di operare col loro sistema nel minor tempo possibile, tu devi cercare di carpire quante piu informazioni possibili durante le ore di addestramento(che ovviamente non sono infinite).

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Con il metodo mostrato nel video la camma che ho disegnato funziona, poi c'è tutta la gestione.

Siemens purtroppo costa un capitale quindi credo che se mi faranno fare un corso sarà una mezza giornata che secondo me non basta, perchè oltre alla gestione delle camme bisogna anche strutturare la configurazione HW in modo adeguato
 

 

Modificato: da Ghisla
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3 minuti fa, Ghisla ha scritto:

se mi faranno fare un corso sarà una mezza giornata che secondo me non basta

 

In mezza giornata puoi forse risolvere un problema specifico se conosci già molto bene tutto il sistema; in pratica un corso delgenere, ammesso che lo facciano, serve praticamente solo a perder danari e tempo.

Minimo, minimo necessiteresti di un corso di 3 giorni pieni con un buon insegnante.

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Questa volta non mi trovo del tutto d'accordo con Livio, secondo me se hai già una buona idea della tua applicazione potresti fare una giornata piena col tecnico usando la tua applicazione come materia di studio. In pratica fate parte dell'applicazione in quella giornata.

Sicuramente la giornata deve essere piena, anzi pienissima , e tu devi essere l'unico alunno di quel corso. 

 

Quote

Siemens purtroppo costa un capitale quindi credo che se mi faranno fare un corso sarà una mezza giornata

 

Queste cose mi rattristano, ma purtroppo le sento spesso. Il tuo datore di lavoro dovrebbe capire che i soldi spesi per la formazione dei propri collaboratori sono soldi INVESTITI, non persi. Finchè ai datori di lavoro o presunti imprenditori che siano non entrerà nella testa questo, andremo sempre indietro invece che avanti. E parlo da imprenditore.

 

Prova a spiegare al tuo capo tutto il tempo che perderai per imparare e mettere in piedi un sistema che funzioni, sempre se non fai danni prima...

Modificato: da step-80
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5 minuti fa, step-80 ha scritto:

secondo me se hai già una buona idea della tua applicazione potresti fare una giornata piena

 

C'è di mezzo un se, e poi una giornata piena è il doppio di mezza giornata;)

 

però da quello che ho letto ritengo non sia sufficiente nemmeno una giornata piena; molto dipende anche da chi tiene il corso.

Se il docente è una persona che è, oltre che competente, molto bravo nello trasmettere le informazioni in 8 ore si possono fare molte cose, se ti capita la persona un po' svolgiata o poco capace di trasmettere le informazioni, in 8 ore (ammesso che poi siano 8 ore vere) non fai molto.

Modificato: da Livio Orsini
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Quote

pur di non farmi un corso decidono di utilizzare il metodo step by step inizialmente

 

@Ghisla ci perdono loro in ogni caso. Mi spiace per te perchè magari hai buona volontà di imparare ma quando si ha a che fare con somari c'è poco da fare.

 

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Se il docente è una persona che è, oltre che competente, molto bravo nello trasmettere le informazioni in 8 ore si possono fare molte cose, se ti capita la persona un po' svolgiata o poco capace di trasmettere le informazioni, in 8 ore (ammesso che poi siano 8 ore vere) non fai molto.

 

@Livio Orsini infatti nella mia frase ci sono parecchi se. Ho specificato che la giornata deve essere pienissima(in pratica niente pause) , almeno 10 ore. 

Poi il docente secondo me deve essere una persona che,oltre alla preparazione, ha anche esperienze su campo, In questo modo arriverà prima al focus dell'applicazione senza perdere tempo prezioso in inutili giri di parole. 

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Il 16/1/2020 alle 11:18 , Ghisla ha scritto:

Siemens purtroppo costa un capitale quindi credo che se mi faranno fare un corso sarà una mezza giornata che secondo me non basta, perchè oltre alla gestione delle camme bisogna anche strutturare la configurazione HW in modo adeguato

Se l'hardware costa un capitale, motivo in più per pretendere assistenza gratis. Per il tuo lavoro io guarderei, come azionamenti, la serie S210. Rispetto agli S120 si risparmia parecchio, e le prestazioni non sono molto inferiori (forse non sono inferiori affatto). La CPU, così ad occhio, dovrebbe andare bene una 1515T (se segui la strada delle funzioni tecnologiche).
Il Simotion proposto da Pigroplc sicuramente offre prestazioni superiori rispetto alle CPU tecnologiche, ma anche il costo è superiore, e si deve imparare ad usarlo.
In ogni caso, io mi sentirei molto tranquillo con una CPU tecnologica. Il problema del tempo ciclo di 0.6 secondi (100 battute al minuto) riguarda più la meccanica che l'elettronica.

 

 

Il 16/1/2020 alle 11:37 , Ghisla ha scritto:

Probabilmente, anzi ne sono quasi sicuro pur di non farmi un corso decidono di utilizzare il metodo step by step inizialmente 😏

Spero proprio che i tuoi capi non siano così miopi.
I brushless ti servono in ogni caso. L'unico risparmio sarebbe sulla CPU "normale" anziché "T". I soldi di un eventuale corso non andrebbero caricati tutti su questa macchina, ma spalmati su tutte le macchine future. Poi, dici che l'azienda è abbastanza grossa, quindi farà fatturati interessanti con Siemens, presumo. Non dovrebbe aver problemi a farti saltar fuori la formazione gratis.
Alla fine, su tutta la macchina risparmieresti sì e no un migliaio di euro. E la macchina lavorerà in modo brutto da vedere e con prestazioni inferiori. Io, una scelta del genere, la definirei semplicemente demenziale.

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  • 4 months later...

Buonasera, avrei bisogno di un consiglio che potrebbe essere utile a molti, 

Per farla breve:

 

Esiste un programma che mi permetta di rappresentare il diagramma delle fasi (o alzate) di più assi contemporaneamente, un asse su ogni riga, e poterlo stampare? 

 

Magari inserendo i parametri del ciclo di lavoro, angolo, alzata, tipo di legge di moto dello spostamento (lineare, polinomio, cicloidale) mi crea il diagramma dell asse. E in ogni riga posso visualizzare il singolo asse:

 

Ax1 |___/----\________

Ax2 |_/----\____/---\__

... 

Axn |___/----\____

 

Al momento utilizzo sistemi poco pratici come Autocad per rappresentare in insieme gli assi e vedere i movimenti nelle fasi. É utilizzato per lo più per messa in servizio o per discussione, non per progettare il profilo di alzata o per dimensionamenti.

 

Purtroppo altri metodi più infelici come Matlab, ho difficoltà a stampare i diagramma impilati in righe, 

 

Se avete un consiglio vi ringrazio, purtroppo ho trovato fin'ora solo per 1 unico asse, grazie mille, F. 

 

 

Modificato: da Fery85
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Fery85 sei un nuovo utente che, probabilmente, ha accettato il regolamento senza leggerlo.

Se tu avessi letto il regolamento sapresti che non ci si può accodare ad altra discussione anche se l'argomento è molto simile, perchè l'accodamento causa confusione e disguidi nelle risposte.

La tua domanda, inoltre, oltre ad essere OT con la discussione è anche estranea alla sezione. Il problema andrebbe posto nella sezione CAD.

 

Si deve sempre aprire una nuova discussione nella sezione più adatta.

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