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Trapano Dewalt - Sostituire Batteria con Alimentatore


ceio1960

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Buongiorno, ho questo trapano tassellatore con 2 batterie entrambe esauste 24V 2Ah CdNi, per l'uso sporadico che ne farò non è mia intenzione comprarne due nuove già sapendo che quando mi servirà saranno da buttare. Vorrei invece fare una di queste due cose:

 

1) utilizzare uno di quegli alimentatori tipo strisce led ma da circa 24V 500W

2) sostituire la batt. NiCd con 2 Piombo 12V 7Ah in serie

 

Nei dati di targa del trapano leggo che la Potenza dello stesso è di: 380Watt; non riesco a capire come possa una batteria da 48W far funzionare una macchina che ne assorbe 380? sicuramente mi si dirà che la alimenta per poco tempo ma io so che questo attrezzo era dedicato a dei montatori di mobili e che questi non è che avevano una valigia piena di batterie visto che lo utilizzavano normalmente per lunghi periodi.

Naturalmente diventerebbe corded. cosa mi consigliate? sto facendo stupidate?

Cordiali saluti

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In entrambi i casi ti serve uno zaino per portarti appresso gli accessori e lavorare comodo. Ne vale la pena ?

Prendi un qualsiasi trapano a 220 volt e avrai massima resa con spesa minore.

Modificato: da patatino59
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Grazie patatino ma il trapano/tassellatore è un Dewalt professionale e mi è stato regalato quindi anche se saltuariamente sarebbe ottimo e altri trapani li ho. In ogni caso sia che funzionasse con le batterie al piombo sia con un alimentatore tipo quelle scatole per le strisce led non è necessario nessuno zaino nel senso che le batterie al piombo e l'ali non sono più grandi di 20 o 25cm ma che, se mi facessero funzionare l'attrezzo, non mi peserebbero per nulla. In ogni caso la mia domanda è solo questa:

le soluzioni proposte possono rendere funzionante la macchina oppure le controindicazioni rendono inutile il tentativo? Ti ringrazio in ogni caso,saluti.

 

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L'accrocco funzionerebbe, ma con alcuni aspetti da non sottovalutare come ingombro, peso dei componenti esterni al trapano, e sezione dei cavi !

Potenza e la praticità della batteria originale non hanno paragoni,

La corrente di spunto e sotto sforzo può arrivare ad una ventina di Ampere e un alimentatore deve garantirli, altrimenti si "siede" (si abbassa la tensione o si spegne del tutto)

La batteria al piombo ha un peso non proprio "piuma" e comunque richiede anche lei dei cavi importanti per funzionare.

Non ultimo il problema dei connettori tra la sorgente di alimentazione ed il trapano.

Si potrebbe cannibalizzare una batteria esaurita e utilizzarla come "spinotto" 

Se il trapano non avrà piu possibilità di tornare a funzionare a batteria e si pensa di saldare direttamente i cavi all'interno, allora è meglio sostituirlo con uno a 220 Volt.

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Grazie come sempre, analisi corretta ma l'"accrocco" mi permetterebbe di avere un tassellatore serio in più senza ulteriori spese se non di due batt 7Ah che non sono poi così pesanti e ingombranti, o perlomeno il gioco vale la candela. Sì, l'intenzione è quella di usare un guscio della batteria come attacco. Appena ho per le mani le batterie al piombo provo. Saluti

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Il 28/1/2020 alle 19:30 , ceio1960 ha scritto:

una batteria da 48W

 

perché non sapete fare i conti ed usare le unità di misura, Ah è una misura di capacità e non di corrente, tu dici "abito a 10 Km da Milano" oppure "abito a 10 Km/h da Milano"?

 

la corrente erogabile da una batteria non si misura in Ah, come la distanza non si misura in Km/h ma si misura in C, il numero prima della C è il rateo di scarica massimo della batteria

 

una batteria da 1200mAh 10C può erogare 12A di corrente, ovviamente senza danneggiarsi; chiaro che in quelle condizioni sarà scarica in pochi minuti

 

come lo spieghi che il motorino di avviamento di un'auto, anche piccola, tiri oltre 100A di corrente eppure milioni di auto partono tranquillamente con batterie da 45 o 60Ah? secondo la tua logica dovrebbero montare batterie per camion nelle utilitarie, grandi come il motore stesso dell'auto

 

per la cronaca nelle batterie da auto il numero messo fra parentesi non è lo spunto come tanti pensano ma la corrente massima erogabile in un ciclo di scarica di 20 secondi

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OK Darlingon, quel che dici è corretto ed io ho omesso l'h ai 48Wh, corretto anche quel che dici riguardo i motorini d'avviamento, infatti questi devono girare per poco tempo; concordo sul fatto che anche una batteria da 48 Wh riesca a far funzionare l'attrezzo da 380, ma dovrebbe avere un'autonomia di max 8 minuti circa se usato, come normalmente avviene, nella demolizione di calcestruzzo. Ora invece, mi sembra che prima che sia necessaria la sostituzione dell' accumulatore con uno carico il lavoro può durare molto più a lungo. Sbaglio oppure c'è qualche spiegazione a me oscura? Grazie in anticipo per il chiarimento. Saluti

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17 ore fa, ceio1960 ha scritto:

ma dovrebbe avere un'autonomia di max 8 minuti circa se usato, come normalmente avviene, nella demolizione di calcestruzzo

 

e probabilmente è quel che accade se sei nella situazione di massimo sforzo del motore, in maniera continuativa... ma ciò non accade praticamente mai

 

qualsiasi motore, elettrico a scoppio o a vapore che sia, assorbe energia proporzionalmente al suo carico (più le perdite), non è che se hai un'auto da 300 cavalli quei 300 cavalli li sviluppa anche mentre è accesa al minimo o mentre stai attraversando il centro a 50 km/h, li sviluppa ad un certo numero di giri, ad un numero di giri inferiore ne sviluppa molti di meno ed il consumo è ridotto in proporzione.

 

qui è identico, la batteria da 48Wh può fornirti 48W per un'ora, 96 per mezz'ora, 192 per un quarto d'ora... e così via

 

ma normalmente un demolitore a batteria mica lo usi spingendo come un dannato per 8 minuti di fila sul cemento armato dei bunker tedeschi... spingi un po', lo tiri via, vai in un altro punto, spingi ancora e così via

 

non tutti i materiali hanno la stessa resistenza e non sempre il motore si trova a lavorare allo stesso modo quindi l'autonomia di lavoro (costituita da alternanze lavoro/pausa) è molto più lunga della minima garantita di 8 minuti

Modificato: da Darlington
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Naturalmente la matematica non è un'opinione è quindi è così senz'altro anche se a naso sembra che non sia così. Se permetti ti faccio un esempio: più o meno se devo posizionare un tassello da 9 o più nel calcestruzzo impiego almeno 1 minuto di foratura, secondo più secondo meno, questo farebbe sì che con una batteria completamente carica effettuerei solo il posizionamento di 8 tasselli? Sembra o no che sia molto poco? Sarà sicuramente così ma tutto questo mi fa preferire il corded. Comunque grazie come sempre davanti alla teoria non si scappa. Ti saluto cordialmente

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7 minuti fa, ceio1960 ha scritto:

questo farebbe sì che con una batteria completamente carica effettuerei solo il posizionamento di 8 tasselli?

 

bisogna vedere quanto sforza il motore in quelle condizioni, la foratura con la percussione non dovrebbe essere particolarmente impegnativa per via del poco attrito, il grosso dell'energia è impiegato per mettere in movimento la massa battente che comunque non richiederà 300W, certo se invece che da 9 i fori li devi fare da 20 con mezzo metro di profondità è probabile che una batteria se ti dura due fori è già tanto

 

10 minuti fa, ceio1960 ha scritto:

ma tutto questo mi fa preferire il corded

 

da sempre è così, gli utensili a batteria servono dove è necessaria la mobilità e non la forza bruta, se devi installare dei faretti a dieci metri di altezza preferisci portarti dietro un tassellatore a batteria oppure uno a corrente con la sua prolunga?

 

viceversa un muretto non lo abbatti con quello a batteria a meno che tu non abbia proprio alternative

 

gli utensili a batteria non sono intercambiabili con quelli a corrente, ci sono situazioni in cui sono meglio gli uni ed altre in cui sono meglio gli altri, tornando alle auto una utilitaria se vivi in una città trafficata ti consente di trovare facilmente parcheggio ma non è la soluzione ideale se hai quattro figli o se devi caricarci lavatrici tutti i giorni

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Direi che con questo abbiamo affinato teoria e pratica. In 60 anni di utilizzo personale non ho mai avuto la necessità, o così o pomì, del cordless e quindi opterò per le due cose citate innanzi:

 

1) utilizzare uno di quegli alimentatori tipo strisce led ma da circa 24V 500W

2) sostituire la batt. NiCd con 2 Piombo 12V 7Ah in serie

 

Faro sapere come si comportano entrambe, naturalmente a tempo debito, non devo realizzare domani. Ringrazio tutti. Buon weekend

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  • 3 weeks later...

Io l'ho fatto su di un avvitatore.

Aperta la "cartuccia" della batteria, tolte le batterie ni-cd, saldato due fili con spina da accendisigari.

E adesso ho un avvitatore da banco (con un alimentatore a 12V) o da auto....;)

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  • 7 months later...
Il 22/2/2020 alle 21:28 , i2wgj ha scritto:

Io l'ho fatto su di un avvitatore.

Aperta la "cartuccia" della batteria, tolte le batterie ni-cd, saldato due fili con spina da accendisigari.

E adesso ho un avvitatore da banco (con un alimentatore a 12V) o da auto....;)

Ecco sono interessato, ho un avvitatore Dexter (si lo so, lo so!) con le batterie ni-cd andate.

Lo uso davvero poco ma ogni tanto sarebbe proprio comodo. Il problema è che non trovo batterie compatibili perché è vecchiotto (10 anni) ed il modello che l'ha sostituito mi pare abbia un attacco diverso. Non è tanto per la spesa quando che mi d'ha un gran fastidio doverlo buttare solo per le batterie.

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13 minuti fa, KintaroOe ha scritto:

Ecco sono interessato, ho un avvitatore Dexter (si lo so, lo so!) con le batterie ni-cd andate.

Lo uso davvero poco ma ogni tanto sarebbe proprio comodo. Il problema è che non trovo batterie compatibili perché è vecchiotto (10 anni) ed il modello che l'ha sostituito mi pare abbia un attacco diverso. Non è tanto per la spesa quando che mi d'ha un gran fastidio doverlo buttare solo per le batterie.

Di avvitatori con le batterie "andate" ne ho una collezione.

Adesso, con i prezzi che ci sono, non conviene neanche cambiare le batterie. Costano più di un avvitatore nuovo.:senzasperanza:

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