Vai al contenuto
PLC Forum


motore monofase a trifase 10hp


Gianzap

Messaggi consigliati

buongiorno cari colleghi,ho bisogno del vostro aiuto..

ho un macchinario industriale che ha una pompa idraulica con motore monofase da 10 hp inutilizzabile a causa dell'assorbimento di picco,il motore ha 2 avvolgimenti ed un interuttore centrifugo con 6 condensatori.vorrei alimentarlo utilizzando la trifase è possibile?se lo è come?allego schema

motore.PNG

Link al commento
Condividi su altri siti


1 ora fa, Gianzap ha scritto:

.vorrei alimentarlo utilizzando la trifase è possibile?se lo è come?allego schema

 

Se usi una fornitura 3fase e lo alimenti tra una fase e neutro è possibile.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

In condensatori non li puoi oomettere, altrimenti il motore non funziona.

Se hai notato che c'è un interruttore centrifugo per staccare parte dei condnsatori quando il motore ha raggiunto la sua velocità, il condensatore aggiuntivo serve per lo spunto.

 

Sul motore non c'è la targa? perchè non pubblichi i dati o una foto leggibile?. Non dici nemmeno a quale tensione funziona

Link al commento
Condividi su altri siti

Lo scopo dei condensatori non è quello di creare uno sfasamento?quindi collegando un'altra fase sfasata non si risolve il problema? allo stesso modo verrà esclusa dalli'nterruttore centrifugo o sbaglio?

Link al commento
Condividi su altri siti

6 minuti fa, Gianzap ha scritto:

Lo scopo dei condensatori non è quello di creare uno sfasamento

 

Si, ma di 90°, poi il condesatore in serie provoca anche una caduta di tensione, quindi l'avvolgimento ausiliario dovrebbe essere calcolato per tensione inferiore, anche se a volte si usano 2 avvolgimenti identici

Banaliuzzando e semplificando i concetti.

La capacità in serie più grande consente di avere una maggior coppia di spunto, però ha come effetto anche di aumentare l'assorbimento e, quindi, di far scaldare maggiormente il motore.

L'ottimo compromesso è quello di partire con capacità elevata e toglierne una parte, a velocità raggiunta, tramite relè di corrente o interruttore centirifugo.

 

Poi tieni presente che è un motore a 220V di alimentazione; se lo alimenti con 2 fasi della trifase andrai ad alimentarlo a 400V

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok,riguardo alle fasi se utilizzo un neutro su tutte due le bobine e collego in una aL1 e nell'altra L2 non ottengo 230 v sfasati di 120 gradi?se fosse così non basterebbe un piccolo condensatore a scopo di avviare il movimento con uno squilibrio dei campi magnetici e disinserirlo dopo un tempo iniziale?

Link al commento
Condividi su altri siti

Come dici applichi già due tensioni a 120 gradi, se aggiungi il condensatore vai verso i 180, peggiori.

 

Un tentativo estremo:
 Alimenta l'avvolgimento A con fase e neutro, fili 1 e 4
 Alimenta la fase B attraverso l'interuutore centrifugo, togli tutti i condensatori e manda a fase neutro i fili 5 ed  E

il motore a vuoto partirebbe: a carico dipende. La tensione sull'avvolgimento B potrebbe essere insufficiente.
 

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, rguaresc ha scritto:

il motore a vuoto partirebbe:

 

Il fatto è che l'applicazione richiede molta coppia di spunto, tanto che è stato prevista anche una capacità aggiuntiva disinserita dal centrifugo una volta raggiunta lavelocità di lavoro.

Link al commento
Condividi su altri siti

buonasera colleghi,vi informo che il collegamento che avevo supposto ha funzionato...ho anche collegato l'altra fase al circuito di controllo del quadro,funziona a meraviglia.spero che sia utile a qualcuno,grazie 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...