Reparto malattie infettive.

[Nino1001-b]

Il reparto malattie infettive dell’ospedale della mia città è un edifico separato dall’ospedale e collegato ad esso da un passaggio interno cancellato e riservato al personale medico.Il reparto si trova al secondo piano di quest’ala e si accede da scala esterna, all’aperto, come fosse una scala antincendio, ma non lo è, arrivati al pianerottolo a destra l’ingresso (cancellato), un secondo ingresso con guardiola, un terzo ingresso si accede al reparto, tutto questo in tempo di pace, in tempo di virus l’ingresso rimane chiuso ed i parenti possono far visita ai parenti solo accedendo ad un balcone esterno (ingresso cancellato) e recandosi alla finestra del proprio congiunto. Questo ballatoio non è riparato dalle intemperie, tu sei all’esterno il malato all’interno. Ovviamente questo reparto in tempo di “pace” ha i cancelli aperti sia lato esterno sia lato interno, è chiuso quello del llatoio.                                                  Tutto ok? Per niente.Il personale adetto a questo reparto non ha un armadio con gli scafandri e nel reparto medesimo non esiste il circuito di aria pulita cui agganciarsi 1)*, attualmente fanno come fan tutti: mascherina parapolvere e tuta bianca comprata al ferramenta.

Manca inoltre l’impianto di depressurizzazione, l’impianto che aspirando aria interna la getta all’esterno (tramite filtri) per mantenere la pressione interna inferiore alla pressione atmosferica esterna.Suppongo sia la solita incompiuta.

 

1) Fonti culturali.

Film “Andromeda” del…. , romanzi di fantascienza di cui non ricordo il titolo, fumetti di Dylan Dog                                                                                                                                          Queste le mie fonti….e per come la vedo io alcuni pezzi da 90 della pubblica amministrazione farebbero bene a leggere fumetti, romanzi e vedere qualche film