Vai al contenuto
PLC Forum


Acqua sanitaria bollente


Davide Zuliani

Messaggi consigliati

Davide Zuliani

Salve e grazie in anticipo a chiunque possa aiutarmi.

L'anno scorso ho installato una caldaia Ferroli a condensazione. E' da qualche settimana che ho un problema con l'acqua calda sanitaria.

In pratica appena apro il rubinetto dell'acqua calda, essa inizia a scaldarsi, arriva sempre piu calda fino a che esce bollente da usionarsi le mani, rimane bollente per 3/4 secondi, dopodiche la temperatura inizia a scendere fino a stabilizzarsi a quella impostata in caldaia. Il display della caldaia rispecchia cio, appena apro la temperatura letta parte da 36 gradi circa, inizia ad aumentare e raggiunge anche i 55 gradi e da li inizia a scendere fino a portarsi a 42, che è appunto la temperatura impostata. Due settimane fa è stata installata una autoclave in quanto soffrivamo di pressione dell'acqua bassa. La mia domanda è: puo essere questo problema dovuto alla regolazione del massimo e minimo della valvola del gas? impostata prima correttamente per la portata che avevo prima dell'installazione della pompa? A rigor di logica dovrebbe essere il contrario, avendo ora una portata maggiore. Ho notato inoltre che lasciando il rubinetto acqua calda mezzo chiuso, la temperatura non riesce a scendere, ma rimane a 50/55 gradi. Immagino data la poca portata d'acqua che scorre nello scambiatore rispetto a quando il rubinetto è aperto completamente. In tal caso andrebbe abbassato il minimo e anche il massimo per evitare che appena apro la temperatura schizzi cosi alta prima di stabilizzarsi? Non mi spiacerebbe aspettare qualche secondo in piu prima che la temperatura salga, piuttosto che dovermi ustionare le mani ad ogni utilizzo. Qualsiasi suggerimento è ben accetto.

 

Grazie ancora.

Link al commento
Condividi su altri siti


Davide Zuliani

Ho forse auto risolto il problema, aumentando i secondi di post ricircolo sanitario dal menu manutenzione. Erano impostati a zero, ma avendo i caloriferi accesi probabilmente il continuo ricircolo dell'acqua riscaldamento nello scambiatore dopo l'utilizzo sanitario, teneva le temperature sotto controllo. Avendo spento i caloriferi da proprio una settimana, ho notato che a seguito dell'utilizzo dell'acqua sanitaria, la temperatura letta dal display saliva anche a fiamma spenta a 53 gradi. Appena riaprivo il rubinetto probabilmente l'acqua rimasta nello scambiatore caldo era l'acqua bollente che mi arrivava per qualche secondo prima di stabilizzarsi. Con il ricircolo post sanitario, ogni volta che uso i sanitari, circola, raffreddando lo scambiatore, o per lo meno impostando 20 secondi mi riporta la temperatura sotto i 40 gradi e non piu a 53, eliminando cosi il problema, spero..

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Qualcuno sa darmi un idea se questo è un comportamento regolare o cosa? Perché finché uso acqua calda e poi lascio intervenire il ricircolo il problema è mitigato, ma se uso l'acqua calda, poi dopo 5/10 secondi la riapro, prima che il ricircolo faccia il suo lavoro, mi ustiono le mani. Non mi sembra normale. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Il modello è Ferroli Twist pro 25c. Al momento è già in ECO, non ho mai usato la modalità COMFORT perché è un bilocale e i tubi sono abbastanza corti, l'acqua calda arriva al rubinetto velocemente senza bisogno di tenere in temperatura quella in caldaia. Non so più cosa pensare, qualsiasi suggerimento è più che ben accetto. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Nel frattempo ho fatto anche altre prove, impostato dal menu la potenza massima in sanitario al 40%, quindi quando apro il rubinetto la fiamma non parte più a manetta, ma rimane più bassa, quindi impiega più tempo a portare l'acqua a temperatura, ma il problema persiste, se chiudo rubinetto e dopo 5 secondi lo riapro, l'acqua inizia a scorrere, dopo 5/10 secondi arriva ustionante per qualche secondo e poi si riabbassa. 

Link al commento
Condividi su altri siti

beee. è normale avendo uno scambiatore bitermico che riaprendo dopo averla appena utilizzata ci siano pendolamenti. un consiglio in doccia non chiudere mai il rubinetto. da menù info vedi che portata massima di acqua hai con il rubinetto tutto aperto. io metterei la potenza sanitaria al 70, il boost massimo al 40% per un tempo di 50secondi

Modificato: da THE CAT
Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Pendolamenti all'apertura posso capire, ma dover stare attenti a non chiudere il rubinetto, magari mentre si lava una pentola e poi riaccenderlo con le mani sotto perche si rischia di pelarsi la pelle mi sembra anomalo. Sia riscaldamento che sanitario sono impostati all'80% al momento. Il boost e la tempistica sono impostati come da manuale al 90% per massimo 40secondi. Provo a portare il boost al 40% e vedo se migliora. Sotto la doccia non ho grandi problemi in quanto raramente chiudo e riapro. Principalmente mi infastidisce quando lavo le mani che spengo per insaponarmele e a volte dimentico del problema e le metto sotto quando riapro o mentre lavo i piatti, dove spengo e riaccendo spesso. Le cose sono due, o ha sempre fatto così e non ci ho fatto caso perche magari era inverno e l'acqua molto più fredda di quella che arriva ora, oppure bho, qualcosa che non riesco proprio a spiegarmi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Allora, il boost non mi fa scendere sotto al 75% e per ora l'ho impostato al 75% per 40secondi. Dal menu info mi da una portata di 75 con il rubinetto acqua calda tutto aperto. (Sul manuale riporta il numero/10, quindi immagino che sia una portata di 7.5l/min)

Modificato: da Davide Zuliani
Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Ho notato un'altra cosa osservando la temperatura letta sull'lcd caldaia. Quando ho il rubinetto completamente aperto sul caldo, la temperatura letta è quella impostata da me, ovvero 42 gradi. Se vado a chiudere un po' il rubinetto, la temperatura inizia a salire a 44/45 gradi. Se lascio aperto a meta e posiziono il miscelatore a metà tra caldo e freddo, la temperatura sale fino a 55 gradi. In uscita dal rubinetto è miscelata e quindi tiepida, ma se in quel momento giro sul caldo esce rovente e molto lentamente torna a temperature accettabili. La domanda che mi faccio è: perche in caldaia non mantiene una temperatura costante? Chiudendo rubinetto ho una portata d'acqua inferiore in caldaia, immaginavo che la fiamma si abbassasse di conseguenza per mantenere la temperatura impostata. Magari potrei chiedere di dare una controllata al minimo della valvola del gas alla prossima manutenzione? O potrebbe essere qualcosa legato allo scambiatore? Ormai sta povera caldaia me la sono spulciata tutta ma questo problema dell'acqua bollente non riesco a risolverlo. L'idraulico installatore diciamo che non mi ha fatto una buona impressione, mi ha addirittura montato i polifosfati sul tubo del riscaldamento e me ne sono accorto io dopo una settimana e chiamandolo si era scusato dicendo di essersi confuso. Ho dovuto smontarlo e metterlo da me sull'entrata del sanitario. Alla prima accensione il tecnico Ferroli ha controllato che tutto funzionasse a dovere, fatto il libretto, ma non ha in alcun modo toccato/settato la valvola a gas, quindi è messa così come arrivata. Tra un paio di mesi dovrei fare la manutenzione annuale visto che è passato un anno e vorrei un vostro parere. Ancora una volta, qualsiasi suggerimento sarebbe ben accetto..

Modificato: da Davide Zuliani
Link al commento
Condividi su altri siti

vincenzo barberio

Buongiorno, potrebbe avere un problema il sensore di temperatura dell'ACS  ( cod. 39810230)? Visto che è a contatto e non ad immersione, è agganciata saldamente sul tubo in uscita ACS?   

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Il sensore sembra posizionato saldamente al tubo di uscita sanitario ed è presente anche la pasta termica bianca. Immagino che se fosse quello il problema, la caldaia non manterrebbe i gradi selezionati quando ho il rubinetto aperto tutto sul caldo. Avresti i valori di questa sonda così che io possa provare a controllarli con il tester per levarmi il dubbio? Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

vincenzo barberio

Questi sono alcuni valori in funzione della temperatura delle sonde ntc 10K :

20°C = 12493 ohm

25°C = 10000 ohm

30°C =  8056 ohm

40°C =  5324 ohm

50°C =  3599 ohm

60°C =  2454 ohm

70°C =  1748 ohm

La tolleranza in più o in meno è del 2%

Oltre al tester, come sicuramente sai occorrere un termometro. Potresti anche sostituire momentaneamente la sonda ad esempio con una resistenza di circa 5324 ohm così da simulare una temperatura dell'acqua di circa 40°C.

Saluti vb

Modificato: da vincenzo barberio
Link al commento
Condividi su altri siti

il comportamento che descrivi è più che normale . per esserne certo vedi quando misceli e và a 55 c che potenza istantanea stà sviluppando.

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

I valori della sonda sanitaria sono entro parametri, quindi funziona. La caldaia ha 1 anno di vita, per quello dubitavo che fosse già un problema di qualcosa di rotto/mal funzionante. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani
1 hour ago, THE CAT said:

il comportamento che descrivi è più che normale . per esserne certo vedi quando misceli e và a 55 c che potenza istantanea stà sviluppando.

Il test che ho fatto ora è il seguente. Miscelatore completamente aperto sul caldo, la temperatura si stabilizza dopo qualche secondo a 42 gradi, ovvero quelli impostati da me. Se da questa posizione inizio a miscelare verso il freddo, la temperatura letta in caldaia aumenta. La posizione peggiore è a metà miscelazione tra caldo e freddo a rubinetto leggermente chiudo, in questa condizione la temperatura raggiunge i 68 gradi e lasciando il rubinetto fermo così, continua ad aumentare fino a 78 gradi. L'acqua in uscita dal rubinetto diventa sempre più calda e per mantenere una temperatura accettabile devo continuare a miscelare sul freddo. Se per malaugurato errore sposto sul caldo mi pelo la mano. Nel momento in cui la temperatura inizia a salire, dal menu "info" alla voce L08 "potenza bruciatore attuale" mi legge OO che corrisponde a "minimo". La mia domanda è quindi, è possibile abbassare questo minimo? Perché mi sembra proprio qua il problema. Se il minimo fosse più basso dovrei risolvere. Per minimo immagino che ci sia da regolare il minimo della valvola gas, cosa che ovviamente non mi metterei a fare io. Giusto per capire se il mio ragionamento è corretto. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Ora l'ho impostato "legato al setpoint" e abbassato il massimo setpoint sanitario da 55 a 50. Quindi ora raggiungendo i 50 gradi la fiamma spegne e si riaccende appena la temperatura si abbassa sotto i 50 gradi, continuando a funzionare on/off/on/off.. se si potesse abbassare ulteriormente il minimo eviterei questo on off immagino. Almeno non mi schizza più su a 78 come prima. Mi rimane il problema acqua bollente. Aiutato da un amico io alla caldaia e lui al rubinetto. Tutto aperto sul caldo la temperatura si stabilizza a 42 gradi. Spegne e la lettura temperatura in caldaia sparisce. Dopo 10 secondi gli chiedo di riaprire e la prima temperatura che legge la caldaia è di 65 gradi e va a calare immediatamente con lo scorrere dell'acqua. Quindi finche scorre l'acqua sta alla giusta temperatura, pero appena chiudo rubinetto e l'acqua non circola, quella rimasta nella serpentina si scalda (la fiamma si spegne, quindi immagino che si scaldi con il calore residuo). Una volta che riapro l'acqua che si è scaldata nella serpentina mi arriva al rubinetto a 68 gradi per qualche secondo e poi scende. A questo punto immagino che non ci sia nulla da fare se dite che è normale che si comporti così..

Modificato: da Davide Zuliani
Link al commento
Condividi su altri siti

il minimo in senso classico non lo puoi abbassare su una premiscelata, ma puoi provare a diminuire leggermente la velocità minima del ventilatore; detto questo, ci tengo a precisare che quello è il comportamento della caldaia, modificando i settaggi puoi diminuire il disagio, ma non eliminarlo del tutto:senzasperanza:

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Non sono un esperto e per quello chiedevo a voi. Immaginavo il funzionamento di base come una serpentina all'interno della quale scorre l'acqua e una fiamma che in base alla portata di acqua che ci scorre, si alza e abbassa per mantenere una temperaturea costante in uscita. Quello che ho notato con i test effettuati è che quando apro poca acqua calda, ne scorre meno nella serpentina e la fiamma, anche se al minimo, la scalda troppo. In via teorica se si potesse abbassare ulteriormente la fiamma, quest'ultima non scalderebbe così tanto la poca acqua che ci scorre. Immagino quindi da quello che dici che ci sia un minimo sotto al quale non si puó andare. Se la fiamma si potesse abbassare ulteriormente non avrei quell'effetto on/off/on che ho adesso avendo impostato lo spegnimento in base al setpoint. Per quanto riguarda l'inalzamento della temperatura acqua nella serpentina quando chiudo il rubinetto immagino non ci sia nulla da fare, pero in un anno di utilizzo non mi sembra fosse così accentuata la cosa. La temperatura oscillava in apertura i primi secondi, ma non raggiungeva temperature così calde che rischio di ustionarmi. Mi arrendo e sentirò il tecnico quando uscirà cosa dice. Grazie mille per i suggerimenti a tutti. Qualsiasi spunto ulteriore è ovviamente ben accetto.

Link al commento
Condividi su altri siti

ti consiglio di non toccare la minima della ventola. chi lo ha fatto lavorando a gpl si è trovato con la stessa fusa. a questo punto temporizza il flussometro a 3/4 secondi e quando passa il cat fagli controllare se la portata termica minima è quella da tabella

Link al commento
Condividi su altri siti

Davide Zuliani

Ho provato a giocare con il ritardo di accensione legato al flussometro, ho iniziato con 2 secondi, poi 4 e 6. La cosa che ottengo è che riaprendo il rubinetto, mi viene giù quei 4 secondi di acqua ustionante, poi passa acqua fredda per quei 2, 4 o 6 secondi di ritardo di accensione della fiamma e poi la temperatura si rialza man mano. Quindi creo solo un buco di temperatura che non mi risolve il problema. Ho rifatto le prove e il problema è proprio che mi si scalda l'acqua nella serpentina nel momento in cui chiudo il rubinetto. Se l'acqua è fredda o comunque a temperatura ambiente e accendo l'acqua calda, al rubinetto mi arriva fredda e nel giro di qualche secondo si scalda progressivamente. Se invece ho usato di recente l'acqua calda e quindi in serpentina non è fredda, qua mi dà problemi. Se sto usando l'acqua calda stabile a 42 gradi, chiudo per 6 secondi e poi riapro, la prima lettura di temperatura alla caldaia oggi era di 72 gradi. Davvero non mi spiego come cavolo ci sale a 72 gradi se nel momento in cui spengo è a 42 e la fiamma si spegne nel momento in cui chiudo il rubinetto. Ci sto diventando pazzo. Non ha proprio senso.

Link al commento
Condividi su altri siti

vincenzo barberio

Salve Davide, sicuramente un tecnico Ferroli  verrà a capo di questa situazione. In ogni caso nella maggior parte delle caldaie istantanee,    impostando ad esempio la temperatura a 38°C vi è la tolleranza  in  più o in meno di 1°C  quando tutto funziona bene e lo scambiatore non è incrostato.

 Dici che la caldaia è stata installata lo scorso anno, però il problema si è presentato a metà marzo. Quindi se in precedenza l'acqua calda non subiva sbalzi di temperatura, anche se la caldaia ha un anno  a mio giudizio potrebbe esserci un guasto.

Parlavi anche di installazione autoclave. A tale proposito, il sistema mantiene la pressione costante oppure "attacca e stacca"?

Hai provato cosa succede spegnendo la pompa utilizzando la pressione in rete?

Modificato: da vincenzo barberio
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...