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IONIZZATORE A IONI NEGATIVI


BLIZZY

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Buona sera , con diverso tempo a disposizione , non so perché  mi e venuto in mente di auto costruire un ionizzatore . In rete ho trovato diversi schemi , specie di una nota rivista Nuova Elettronica , con ciò , ho fatto l'inventario dei componenti e li ho ordinati . Premesso che a oggi non ho ricevuto niente ma ; per passare il tempo ho letto diversi Commenti su gli ionizzatori  e purtroppo anche contrastanti .

Domanda : qualche partecipante al forum ha avuto qualche esperienza su questi dispositivi ?  e che idea si e fatta .

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Certo che si, io anni fa ho realizzato quello si N.E. naturalmente ho fato il kit, anch'io ho sentito pareri discordanti ma usato in maniera dovuta...al mondo non ci sono ne maghi ne magie

ma solo strumenti che possono aiutare se usati bene, come la magnetoterapia per fortuna che c'è.

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Se ci sono persone sensibili ( quelle che sentono i temporali arrivare ) potrebbe dare fastidio, al limite si usa per ripulire un ambiente poi in presenza di persone si spegne, anche se, naturalmente, non è abbastanza potente da bruciare tutto l'ossigeno presente, ci mancherebbe

Ne ho provati un paio di modelli, collegati al banco per il montaggio delle lenti ottiche e qualcosa per la povere facevano, ma dopo un'oretta dava fastidio

Anche se si parla di ionizzatore bisogna comunque calcolare la piccola parte di ozono che producono

Modificato: da Lorenzo-53
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Cosa intendi per usato in maniera dovuta ? tenerlo acceso per alcune ore per poi fermarlo ? oppure ? 

Io volevo realizzare LX 936  riv. 132-133 del lontano 1989 ; con alcune varianti , visto che il kit  e N.E . non esiste più ; e sempre che mi arrivino i condensatori . Pensavo eventualmente di munirlo di un timer o al limite di un orologio meccanico di quelli con spina / presa , che si inseriscono direttamente sulle prese di corrente . 

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ma dopo un'oretta dava fastidio ) , questo accadeva per l'elevata concentrazione nell'ambiente ? l'ambiente era piccolo ?.

Lorenzo-53  , i tuoi erano apparecchi commerciali o auto costruiti ? avevano ventole , filtri ? 

Io volevo utilizzarlo in soggiorno , dove ho , un caminetto ventilato e purtroppo penso che un po di pulviscolo lo muove ,poi a primavera  i pollini mi creano problemi .

Certo , non vorrei farmi male con le mie mani , se i danni fossero più dei benefici .

In effetti vorrei capire da chi a già avuto esperienza , su come utilizzarlo al meglio , e se qualcuno ancora lo utilizza .

Grazie per le risposte

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25 minuti fa, Lorenzo-53 ha scritto:

Se ci sono persone sensibili ( quelle che sentono i temporali arrivare ) potrebbe dare fastidio, al limite si usa per ripulire un ambiente poi in presenza di persone si spegne, anche se, naturalmente, non è abbastanza potente da bruciare tutto l'ossigeno presente, ci mancherebbe

Ne ho provati un paio di modelli, collegati al banco per il montaggio delle lenti ottiche e qualcosa per la povere facevano, ma dopo un'oretta dava fastidio

Anche se si parla di ionizzatore bisogna comunque calcolare la piccola parte di ozono che producono

Penso che quello che ha detto lorenzo vada bene, se riesci a costruirlo lo usi per quello che serve o può servire, naturalmente poi devi areare, ricordati è solo un aiuto per pulire un pò l'aria niente di più, purtroppo non si sono mai fatti grossi studi su questa tecnologia, infatti tanti anni fa c'era una grande produzione e vendita ora credo non lo monti nessuno se non in maniera specifica per depurare alcuni ambienti o canalizzazioni d'aria, ma non so nulla di preciso, purtroppo se chiedi pochi sanno e se fai una ricerca in rete ogni sito che parla in maniera positiva ne trovi uno che parla contrario e viceversa, un buon uso sarebbe abbinarlo a lampade uv.

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L'ozono è quello che uccide i batteri, purifica, purtroppo a scapito dell'ossigeno, si usano alle griglie aerazione per purificare ambienti ( sale operatorie ? ) di solito abbinati alle lampade a spettro UV direzionate indirette mai dirette, naturalmente vengono spenti al rientro del personale.

Gli ionizzatori caricano le particelle diciamo che perdono quell'effetto calamita che contraddistingue la polvere come uno swiffer al contrario, non vengono attratte e cadono

Per ripulire l'ambiente dai residui di un caminetto ce ne vuole una vagonata, poi dove lo metti?  perchè il pulviscolo è caldo quindi anche ionizzato sale per poi cadere lontano una volta raffreddato, si potrebbe usare in cucina per alcuni odori, come tutte le cose è la quantità che fa dannoso il buono, due o tre ore quando serve potrebbe essere un buon compromesso, montato alle bocchette dell'aria condizionata probabilmente ci sarebbe comunque un buon flusso e un ricambio sufficiente, poi quello di NE è piccolo con una potenza minima,una prova in caso di allergie io la farei,  si potrebbe provare accanto al letto in periodo di polline se funziona te ne accorgi subito

 

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grazie per i vostri consigli , se ricevo i componenti ,provo a montare il prototipo ,da quello che mi sembra di capire , quello che andrò a realizzare essendo di piccola potenza ,non dovrebbe avere effetti negativi rilevanti . Poi farò delle  prove per cercare di capire gli effetti .

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Molta attenzione è, non è che vedi i risultati o dei risultati in 1 -2 giorni o una settimana, io ad esempio quando l'ho provato anni fa lo accendevo e mettevo un pezzo di carte da circa 1mq e un altro pezzo di carta più lontano, dopo un giorno in mia assenza normalmente quando ero al lavoro, al ritorno sulla carta sotto allo ionizzatore un casino di polvere mentre sull'altra niente o comunque impercetibile, parliamo di 8h in una casa normale dove viene pulita quotidianamente, sulla carta sotto lo strumento sembrava che fosse caduto chissà chè, poi gli efetti benefici anche psicologici io non li ho visti perchè non avevo nessun tipo di patologia, poi anni dopo a spot l'ho usato in famiglia con i miei figli che avevano problemi respiratori, se sia servito lo l'ho potuto constatare di sicuro non ha creato problemi. questi tipi di risultati purtroppo sembra non li abbia provati nessuno su un tot di persone.

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Da qualche parte si legge che:

 

L’Ozono è un gas instabile che ha una emivita breve, già dopo circa 30 minuti, metà della dose prodotta è ritornata Ossigeno (O2).

 

All'inizio della pandemia "Coronavirus", qualche scienziato si era sbilanciato nel dire che il Virus poteva essere eliminato sia da Alte Temperature che da Scariche Elettriche ad Alta Tensione, il mio primo pensiero fu appunto la costruzione di uno Ionizzatore (negativo) comunque aspettavo conferme scientifiche prima di perdere solamente tempo, nei giorni successivi non ne parlarono più, però su alcuni siti viene ribadito il suo potere Ossidante e Distruttivo nei confronti di Muffe, Batteri e Virus...

 

Comunque mi avete fatto venire in mente che ho un flacone di Ozono (O3) per casa, probabilmente dovrei avere in giro anche il suo nebulizzatore, quasi quasi faccio qualche esperimento anche se ricordo un odore veramente acre e pungente quando lo usavo :tongue_smilie:...

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5 minuti fa, GiRock ha scritto:

acre e pungente quando lo usavo :tongue_smilie:.

E' ossidante ,,, per tornare in equilibrio , rilascia volentieri un atomo ....e poi questo , si arrangia ...o si trova un compagno , o si mette a '' rosicare qualcosa altro...

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15 minuti fa, GiRock ha scritto:

ha una emivita breve,

Questo lo sapevo , ma guardate cosa dice wikipedia :

 

Quote

 

È un gas instabile (gassoso, a 20 °C ha un tempo di dimezzamento di tre giorni, in soluzione acquosa di 20 minuti), e allo stato liquido è esplosivo.

Non può dunque essere conservato, e deve essere prodotto al momento dell'uso.

 

In acqua lo sapevo , perché alcune piscine lo usano come disinfettante , ma che durasse tre giorni o che fosse esplosivo....:o

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Riccardo Ottaviucci
14 ore fa, BLIZZY ha scritto:

Io volevo realizzare LX 936  riv. 132-133 del lontano 1989 ; con alcune varianti , visto che il kit  e N.E .

io lo realizzai,ma almeno dieci anni prima del 1989,dopo vado in soffitta a cercarlo.

Funzionava a 12V e lo misi in auto ,la gloriosa NSU Prinz 4L,la macchina a saponetta.

Quando stava acceso,ricordo che emanava un odore di cloro, con un effluvio simile a quello dell'alta tensione sui vecchi tv a CRT.

Poi siccome dava fastidio a mia moglie,allora fidanzata,lo tolsi

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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Il flacone lo acquistai moltissimi anni fa ed è sigillato ermeticamente dove si vede benissimo che è allo stato liquido, nessun Avviso di Esplosione era riportato sul manuale d'uso se non quello di evitare di danneggiare il contenitore o di versarlo nell'ambiente, comunque l'ampolla si innesta nel nebulizzatore ed ha un tappino a molla con tanto di guarnizione, l'ugello è del tipo capillare e molto piccolo, quindi il rilascio di Ozono è ben contenuto e limitato, spero solamente che non sia evaporato del tutto, è da tanto tempo che non lo vedo in giro...

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