Vai al contenuto
PLC Forum


maledette prese tedesche


Simone222

Messaggi consigliati

Buonasera. MI chiedo per quale motivo su buona parte degli elettromestici si usino quelle odiate( perlomeno da parte mia) prese tedesche. La cosa peggiore è che non presentano il cavo per la messa a terra, senza contare che quando compri l'elettrodomestico e lo riporti a casa ti accorgi che non hai l'adattore e devi comprare anche quello. Almeno provvedesso a infilarcelo uno nell'imballo!

 

Link al commento
Condividi su altri siti


8 minuti fa, Simone222 ha scritto:

La cosa peggiore è che non presentano il cavo per la messa a terra

 

La messa a terra c'è, eccome se c'è: sono le 2 linguette metalliche laterali.

Il vero problema è l'inesitenza delle nostre autorità preposte al commercio, in Francia se vuoi importare elettrodomesticidevi avere una spina compatibile con la loro, idem in Inghilterra che sino a qualche mese fa era parte della CE.

Da noi non abbiamo nemmeno una presa normalizzata anzionale. La piccola Svizzera ha la sua presa e se importi devi avere la spina compatibile

Link al commento
Condividi su altri siti

3 minuti fa, Simone222 ha scritto:

non presentano il cavo per la messa a terra

E da cosa lo deduci ?

1: Lo standard SHUKO è provvisto di TERRA , non ha il terzo reoforo maschio, ma femmina, e bandelle laterali, che corrispondono alle "molle" della presa.

2: I reofori sopportano 16 Ampere e un qualsiasi adattatore, se non di qualità, rischia di prendere fuoco, se usato a 16 Ampere (e la maggior parte non lo sono)

Semmai la critica si può sollevare sull'impiego di un cavo Shuko per un apparecchio di bassissimo consumo (per esempio un monitor da PC), ma ci sono anche cavi con spina da 20 mm non Shuko

 

Link al commento
Condividi su altri siti

DavideDaSerra

Vai in ferramenta con 15€, compri 2 spinte 16A, due da 10A e un cacciavite e quando compri un elettrodomestico gli cambi la spina.

Io in casa per "mitigare" il problema ho, per le prese principali, aggiunto da un lato ho la tedesca (che accetta anche l'italiana da 10A). In una scatola 503 un frutto tedesco e uno italiano ci stanno comodamente.

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, patatino59 ha scritto:

I reofori sopportano 16 Ampere

 

Questo corrente è la corrente di picco e solo per un tempo piuttosto limitato.

Con l'adozione di auto elettriche e ibride questo limite è emerso nella sua interezza con le prese messe nei garage per la ricarica delle batterie. Dovendo erogare 16A in modo continuativo per ore si sono avuti seri problemi di surriscaldamento.

 

13 ore fa, DavideDaSerra ha scritto:

quando compri un elettrodomestico gli cambi la spina

 

Il guio è che molti costruttori considerano decaduta la garanzia dopo questo cambio.

Anche se è pretestuoso diventa molto oneroso far valere il diritto alla riparazione in garanzia, non fosse altro che per la perdita di tempo.

Meglio adottare la soluzione della presa universale, anche se ti "mangia" 2 posti nella scatola.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se il cavo è fissato non amovibile all'elettrodomestico la modifica dello stesso fatta da sè fa decadere la garanzia, unica eccezione la presenza di una dichiarazione di un elettricista che certifica la sostituzione della spina, meglio un adattatore anzi meglio le prese adatte che sono anche sicure

Link al commento
Condividi su altri siti

14 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

 

La messa a terra c'è, eccome se c'è: sono le 2 linguette metalliche laterali.

Giusto appunto qualche giorno fa ho notato che la presa shuko del mio trapano tedesco (B&D) ha si la spina tipo tedesco ma.... Mancano le linguette metalliche della presa a terra.... Rendendo di fatto l'utensile un po' pericoloso

Modificato: da FabrizioR
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, FabrizioR ha scritto:

Giusto appunto qualche giorno fa ho notato che la presa shuko del mio trapano tedesco (B&D) ha si la spina tipo tedesco ma.... Mancano le linguette metalliche della presa a terra.... Rendendo di fatto l'utensile un po' pericoloso

Gli elettrodomestici dotati di presa shuko senza il collegamento di terra non ne hanno bisogno, se il tutto è a regola d'arte. Per esempio gli asciugacapelli hanno il doppio isolamento.

Comunque il mondo spine/prese/ciabatte/adattatori è piuttosto complicato. Concordo con chi critica la mancanza di una corretta regolamentazione a livello nazionale (meglio sarebbe a livello europeo) perché l'utente finale non dovrebbe tener conto egli stesso dei carichi elettrici, solitamente non ne ha nemmeno la cognizione.

Ci sono parecchie discussioni legate all'uso di ciabatte,adattatori e prolunghe. Per ora nessuno ha una soluzione geniale che metta tutti d'accordo, mi pare.

Dal mio punto di vista ci sarebbero da mettere in atto diverse strategie:

- istruire le masse sui concetti base di elettrotecnica

- normare impianti e apparecchi

- verificare che i prodotti importati dall'estero rispettino queste norme, non basta una dichiarazione se nessuno controlla e verifica

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, FabrizioR ha scritto:

... Mancano le linguette metalliche della presa a terra....

 

Se è a doppio isolamento non deve avere la messa a terra.

Link al commento
Condividi su altri siti

7 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Se è a doppio isolamento non deve avere la messa a terra.

Urge un chiarimento, doppio isolamento cosa significa ☺? 

Link al commento
Condividi su altri siti

significa che l'elettrodomestico o l'utensile ha l'isolamento standard ed uno di rinforzo.

un trapano e' di plastica, la parte in metallo  e' isolato da qualsisi parte interna possa andare in tensione.

quindi nessun bisogno di messa terra , ANZI  come detto da livio , E' VIETATO   collegare qualsiasi parte a terra, in quanto potrebbe se la terra va' accidentalmente in tensione per cause esterne( esempio un elettrodomestico va' a massa e non c'e' il differenziale) provocare danni a chi sta usando l'elettrodomestico a doppio isolamento.

ormai la quasi totalita' del piccoli apparecchi consumer sono dotati di doppio isolamento. restano per il momento esclusi  gli elettrodomestici maggiori.

ma la tendenza generale e' quella di rendere tutto a doppio isolamento, compatibilmente con il progredire della tecnica

Modificato: da ivano65
Link al commento
Condividi su altri siti

per chi ha aperto il post: andiamoci piano, con gli adattatori, vanno bene per piccoli carichi, ma quando si ha a che fare con forni , lavatrici , lavastoviglie , frigo, dimentichiamoci che esistono,in questo caso le soluzioni sono 2: o si cambia la spina con i rischi di perdita della garanzia, oppure si installa la schiuko al posto della presa tradizionale.

le spine shiuko  sono presenti su tutti (o quasi)  gli elettrodomestici, in quanto e' l'unica approvata in tutta l'europa.

altrimenti dovrebbero munire in produzione ogni apparecchio  con la spina in uso nel paese di destinazione

Link al commento
Condividi su altri siti

10 ore fa, Cialtrone ha scritto:

chi critica la mancanza di una corretta regolamentazione a livello nazionale (meglio sarebbe a livello europeo) perché l'utente finale non dovrebbe tener conto egli stesso dei carichi elettrici

 

Tuttavia è quel che accade in tutto il mondo, le ciabatte non esistono solo in Italia (o Europa), anzi mi sono capitate ciabatte estere dichiarate per oltre 3000W, vorrei tanto sapere come si comportano applicando veramente quei carichi... qui sono anche troppo conservativi, la maggior parte delle ciabatte è data per 1500W, a 3000-3500W ci arrivano solo le Vimar universali e le FME

Link al commento
Condividi su altri siti

11 ore fa, Darlington ha scritto:

estere dichiarate per oltre 3000W,

 

Son come i 16A delle prese teutoniche: viene dichiarata la capacità di picco, senza dichiararne anche il tempo (magari è scritto in piccolo dove occorre una lente da almeno x4 per leggerlo).

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 17/4/2020 alle 20:33 , ivano65 ha scritto:

per chi ha aperto il post: andiamoci piano, con gli adattatori, vanno bene per piccoli carichi, ma quando si ha a che fare con forni , lavatrici , lavastoviglie , frigo, dimentichiamoci che esistono,in questo caso le soluzioni sono 2: o si cambia la spina con i rischi di perdita della garanzia, oppure si installa la schiuko al posto della presa tradizionale.

le spine shiuko  sono presenti su tutti (o quasi)  gli elettrodomestici, in quanto e' l'unica approvata in tutta l'europa.

altrimenti dovrebbero munire in produzione ogni apparecchio  con la spina in uso nel paese di destinazione

Buonasera e grazie della risposta. Ci tengo a precisare che io metto l'adattore tra la presa di casa e l'utilizzatore dotato di presa schuko. Non esiste proprio che io mi metta a cambiare una presa installata dal produttore. Per adattatore intendo solo il dispostivo che ha da un lato i contatti per la presa tradizionale e dall'altro l'uscita per  la presa schuko. Non mi riferisco in modo alcuno alle ciabatte. A me dà fastidio più che altro il fatto che se acquisto un elettrodomestico, che è indirizato al nostro mercato, non ci trovo dentro la confezione un adattore. Ma se il costruttore sa che quel lotto è indirizzato al mercato italiano potrebbe anche mettercelo! Proprio quello che dici tu. Scusate la pretesa.

Modificato: da Simone222
Link al commento
Condividi su altri siti

DavideDaSerra
On 4/17/2020 at 8:25 AM, Livio Orsini said:

Il guio è che molti costruttori considerano decaduta la garanzia dopo questo cambio.

Io invece ho letto i libretti di alcuni elettrodomestici in cui dicono esplicitamente di non usare adattatori e sostituire la spina. 

(lavatrice indesit)

image.png.97785dbab4e78952c3a855031e9085d6.png

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, DavideDaSerra ha scritto:

Io invece ho letto i libretti di alcuni elettrodomestici in cui dicono esplicitamente di non usare adattatori e sostituire la spina. 

(lavatrice indesit)

image.png.97785dbab4e78952c3a855031e9085d6.png

Buongiorno. La cosa mi lascia perplesso.

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni

Ne abbiamo già discusso a lungo.

Riassumo.

 

- la cosiddetta schuko è a tutti gli effetti anche presa nazionale italiana inserita nella CEI 23-50 da decenni (casomai ci sarebbe da chiedersi come mai praticamente solo in Italia nella CEI 23-50 sono previsti due o più formati di presa domestica tra loro non compatibili con conseguente grande consumo di adattatori di tutti i tipi di cui all'estero non hanno bisogno se non in casi particolari perché di base hanno un'unica presa domestica)

 

- in Francia e in altri paesi hanno la "presa francese" che pur essendo diversa dalla presa schuko è compatibile  senza adattatori con la medesima spina degli elettrodomestici che in realtà è ibrida francese/schuko

 

- di fatto la spina schuko/francese nel corso dei decenni si è diffusa in quasi tutta Europa continentale, e anche molti paesi extraeuropei, al punto che all'estero ormai non è più nota come "spina tedesca" bensì come "spina europea" (assieme alla diffusissima Europlug che però è idonea sino a 2,5 A e per apparecchi in classe II senza terra)

 

- eccezione Danimarca: a lungo hanno difeso la loro presa nazionale ma poi hanno ceduto e accettato la spina schuko sulla spinta delle associazioni di consumatori che non volevano ricorrere ad adattatori oppure acquistare apparecchi più cari specifici per il mercato nazionale e rinunciare al mercato degli apparecchi destinati alle vicine Germania, Olanda, Svezia, ecc

 

- eccezione Svizzera: la Svizzera ha un sistema unico di prese e spine domestiche monofase e trifase, tra loro compatibili (senza necessità di adattatori); nonostante ciò si trovano ugualmente apparecchi con la spina schuko/francese e in alcuni casi è permesso installare la presa schuko purché a fianco di una presa svizzera; inoltre alcuni costruttori di apparecchi o anche i rivenditori svizzeri, trasformano la spina schuko degli apparecchi (utensili, elettrodomestici, ecc) in una spina svizzera tramite un adattatore permanente che per altro si trova anche in versione per la spina "italiana", trasformazione che si può fare a mano senza ricorrere ad apparecchi diversi dall'origine ( https://shop.swiss-domotique.ch/it/accessori/803-adattatore-permanente-di-spina-schuko-verso-presa-svizzera-bianco.html )

 

- esiste anche la presa e spina schuko in classe II (senza terra) destinata ad apparecchi in classe II, tipicamente utensili, fatte in modo tale da impedire un collegameto errato

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Il 17/4/2020 alle 09:01 , FabrizioR ha scritto:

Giusto appunto qualche giorno fa ho notato che la presa shuko del mio trapano tedesco (B&D) ha si la spina tipo tedesco ma.... Mancano le linguette metalliche della presa a terra.... Rendendo di fatto l'utensile un po' pericoloso

Tutti o quasi gli elettroutensili sono a doppio isolamento: non devono essere messi a terra.

Normalmente gli apparecchi a doppio isolamento sono considerati più sicuri di quelli messi a terra (cfr. esempio Sicurezza Elettrica di Carrescia).

Di conseguenza hanno la spina Schuko nella versione senza messa a terra.

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
17 ore fa, Simone222 ha scritto:

A me dà fastidio più che altro il fatto che se acquisto un elettrodomestico, che è indirizato al nostro mercato, non ci trovo dentro la confezione un adattore. Ma se il costruttore sa che quel lotto è indirizzato al mercato italiano potrebbe anche mettercelo! Proprio quello che dici tu. Scusate la pretesa.

Normalmente il produttore produce per interi continenti, non sa quali pezzi andranno in Italia, Spagna o Svizzera. Casomai l'adattatore potrebbe fornirlo il venditore (a volte lo fa: che bel regalo!), ma non è mai consigliato usare un adattatore che per norma andrebbe usato max 1500 W.

Modificato: da Carlo Albinoni
Link al commento
Condividi su altri siti

Ti ringrazio per la risposta, ma la presa schuko è spesso montata su apparecchi che assorbono più di 1500W. Come ho già espresso non deve essere compito dell'utente finale fare modifiche. Ma scusate, faccio un esempio con le vetture che mi riesce meglio. Fino a qualche decennio fa le vetture che erano destinate al mercato statunitense

dovevano essere dotate di paraurti maggiorati rispetto alle medesime destinate al mercato europeo. Ciò significa che il costruttore doveva fare quei lavori di modifica altrimenti quella vettura non entrava negli stati uniti. Non era il cliente finale che prendeva la macchina e poi faceva le modifiche. Ciò dovrebbe valere anche in campo di elettricità.  

4 ore fa, Carlo Albinoni ha scritto:

Casomai l'adattatore potrebbe fornirlo il venditore (a volte lo fa: che bel regalo!), ma non è mai consigliato usare un adattatore che per norma andrebbe usato max 1500 W.

i ringrazio per la risposta, ma la presa schuko è spesso montata su apparecchi che assorbono più di 1500W. Come ho già espresso non deve essere compito dell'utente finale fare modifiche. Ma scusate, faccio un esempio con le vetture che mi riesce meglio. Fino a qualche decennio fa le vetture che erano destinate al mercato statunitense

dovevano essere dotate di paraurti maggiorati rispetto alle medesime destinate al mercato europeo. Ciò significa che il costruttore doveva fare quei lavori di modifica altrimenti quella vettura non entrava negli stati uniti. Non era il cliente finale che prendeva la macchina e poi faceva le modifiche. Ciò dovrebbe valere anche in campo di elettricità.  

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...