Vai al contenuto
PLC Forum


colonnina elettrica condominiale


Andrea Balza

Messaggi consigliati

Domanda semplice: e' possibile installare una o piu' colonnine di ricarica auto elettrica in uno spazio comune e collegarlo al contatore delle parti comuni?

Il ribaltamento dei costi al condomino che usa il servizio potrebbe essere fatto dall'amministratore sulla base del consumo effettivo conteggiato ad esempio su base tessera?

Modificato: da Maurizio Colombi
Unificata la formattazione del testo.
Link al commento
Condividi su altri siti


la cosa è fattibile a livello "tecnico"

la cosa è già un po' più complicata a livello amministrativo

la casa diventa da evitare per quanto riguarda "il rapporto di vicinato"

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, click0 ha scritto:

la casa diventa da evitare per quanto riguarda "il rapporto di vicinato"

 

beh questo dipende chiaramente dallo specifico condominio.

 

quali sono le complicazioni amministrative? solo gestione interna oppure anche verso ENEL/GSE ?

Link al commento
Condividi su altri siti

opinione personale...

avere una colonnina in 2 e magari "serve" a entrambi per tutta la notte, mi pare un ottimo sistema per litigare

 

dal punto di vista amministrativo "la rivendita" di energia elettrica potrebbe non essere legale

 

da valutare anche la potenza impiegata e quella fornita

Link al commento
Condividi su altri siti

secondo me non si tratta di rivendita di energia elettrica ma semplicemnte di ripartizione della spesa in base al consumo.

Ad oggi il contatore alimenta tutte le parti comuni (a dir la verita' ne abbiamo 3, uno per scala) e l'importo delle fatture e' diviso per millesimi (piu' altre logiche abbastanza complicate da spiegare). Con la colonna bisognerebbe misurare quanto prelevato dalle colonne e imputarlo ai condomini secondo il consumo personale

 

Poi sulla scarsita' della risorsa posso essere d'accordo (potremmo mettere 4 colonnine per 26 famiglie, ma ad oggi ci sono 0 auto elettriche)

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

il consumo potrebbe incidere tanto sul totale dei consumi del condominio, quindi è una "rivendita" (il condominio compra e vende al privato)

Link al commento
Condividi su altri siti

DavideDaSerra

Sì, ma:

1> dovresti far passare con maggioranza in assemblea sia degli intervenuti che dei millesimi (innovazione art 1136 cc).

Inoltre i condomini possono "chiamarsi fuori" (innovazione voluttuaria art 1121cc) da ogni spesa se non intendono partecipare o utilizzare l'innovazione (potranno eventualmente essere ammessi all'uso in futuro qualora paghino la quota).

 

2> Se anche solo un condomino si "chiama fuori" dovrai aggiungere un contatore perché essendo le tariffe elettriche progressive, oltre alla plausibile necessità di aumento della potenza impegnata non vorranno accollarsi il maggior costo per non ricevere nulla in cambio.

 

3> Inoltre, se i parcheggi sono condominiali, questi potrebbero essere usati da ogni condomino per parcheggiare (anche se non dotato di auto elettrica), perchè l'innovazione non deve modificare la destinazione d'uso della cosa comune (se era parcheggio comune, resta parcheggio comune), art 1102 cc

 

 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Volendo potreste fare la sola predisposizione per la ricarica, consiste solamente in un cavidotto che parte dal locale contatori fino al posto macchina.. poi chi vuole si paga la stazione di ricarica e l'allaccio...   

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi

Allora:

se parliamo di rivendita di energia elettrica, anche l'amministratore rivende la "corrente" del contatore dei servizi ad ogni condomino e ci mangiamo la coda in partenza...

se vogliamo collegare due o tre colonnine di carica al contatore dei servizi, al massimo ci attacchiamo il monopattino...

se tiriamo in ballo il GSE per le colonnine di ricarica, potrebbe anche offendersi...

ma soprattutto sarebbe meglio interpellare il gestore della distribuzione elettrica sul se e sul come sia possibile supportare tale richiesta con le linee esistenti.

Link al commento
Condividi su altri siti

14 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

se vogliamo collegare due o tre colonnine di carica al contatore dei servizi, al massimo ci attacchiamo il monopattino...

Beh certo è un'idea, tanto adesso il governo "ci da" il bonus monopattino :superlol:

Link al commento
Condividi su altri siti

19 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

se parliamo di rivendita di energia elettrica

porto un esempio (un po' fumoso)

piccolo condominio privo di ascensore, ma gia in possesso di contatore elettrico trifase, a servizio centrale termica e parti comuni (luci scale, cancello)(contratto da 1,5kw !!)

viene deciso di montare l'ascensore, ma non tutti i condomini "partecipano alla spesa" e si "decide" di prelevare l'enegia elettrica dal contatore esitente (dotando l'impianto di contabilizzatore, per determinare i consumi dell'ascensore)

so' anche che c'è stata una diatriba legale tra un condomino, amministratore e quelli che hanno voluto l'ascensore

non so' se ci sia qualche motivo legale o sia stato un semplice "contentino" per il condominino

ma dopo circa 6 mesi, ho rimosso il contabilizzatore e allacciato l'ascensore ad un nuovo contatore installato allo scopo

 

PS a me è stato "spacciato" che il motivo, è la rivendita di energia elettrica

:senzasperanza:

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
2 minuti fa, click0 ha scritto:

il motivo, è la rivendita di energia elettrica

Ma con i bed/breakfast, con i residence, con gli affittacamere, con gli stessi servizi comuni... come la mettiamo.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

la mia "esperienza" te l'ho descritta sopra

:lol:

 

PS poi il contabilizzatore l'ho "riciclato" per la centrale termica quando un altro condomino ha deciso di staccarsi dal riscaldamento condominiale

:superlol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
2 minuti fa, click0 ha scritto:

poi il contabilizzatore l'ho "riciclato" per la centrale termica

ah ah ah mai buttare via un contascatti!

 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, click0 ha scritto:

si è "pagato" bene

:whistling:

comunque

ascensore no, centrale termica si !

(e nello stesso condominio)

 :senzasperanza::senzasperanza::senzasperanza:

Attento a non farti sentire dal condomino in questione :superlol:

Link al commento
Condividi su altri siti

L’idea mi interessava perché nel DL rilancio le colonnine dovrebbero essere detraibili al 110%.

comunque continuo a non capire perché si parla di rivendita. 

Fatto 100 il consumo fatturato dal Enel, x% è per ascensione e diviso solo tra quelli che lo usano (non tutti i 26), y% è per luci e autoclave diviso tra tutti e z% sarà pagato solo da chi ha caricato l’auto.

oggi non abbiamo contascatti, la divisione è forfettaria 60% ascensore e 40% luci comuni

 

effettivamente occorre certamente aumento di potenza del contatore con relativi costi fissi più alti e non tutti potrebbero essere d’accordo per questo 

Modificato: da Andrea Balza
Link al commento
Condividi su altri siti

ti posso "spiegare" per come me l'hanno venduta

un contatore A a collegato una certa utenza B (parti comuni) che consuma un tot

ore se il consumo di C (colonnine ricarica) è molto alto rispetto a B, il compito principale di A non è servire le parti comuni ma lo scopo di un privato (chi si carica le auto alle colonnine) e diventa quindi una "rivendita"

 

a livello tecnico

serve un progetto (e potrebbero servirtene 3 se ti colleghi ai 3 contatori)

serve verificare che le cabine di zona, sopportino il maggiore carico, cosi come le linee del distibutore

bisogna capire di quanta potenza necessiti 4 colonne da 11 kw sono 44kw ma se sono 22kw a colonnina sono 88 kw

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi

Escludiamo il privato che si installa una colonnina di ricarica nel suo cortile e prendiamo in considerazione la colonnina pubblica di erogazione della ricarica attraverso tessera di riconoscimento o badge, o altra diavoleria del genere, nell'interno della colonnina (o nelle immediate vicinanze) c'è un punto di fornitura dell'ente distributore con relativo gruppo di misura.

Il gestore della colonnina (al pari del gestore del distributore di carburante) acquista dall'ente distributore la "corrente elettrica" che rivende con ricarico all'acquirente che va a ricaricare l'automezzo... o no?

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, click0 ha scritto:

ti posso "spiegare" per come me l'hanno venduta

un contatore A a collegato una certa utenza B (parti comuni) che consuma un tot

ore se il consumo di C (colonnine ricarica) è molto alto rispetto a B, il compito principale di A non è servire le parti comuni ma lo scopo di un privato (chi si carica le auto alle colonnine) e diventa quindi una "rivendita"

 

Se fosse un solo privato potrei capire e la colonnina dovrebbe essere sotto il suo contatore. Però sarebbero a disposizione di tutti i condomini

 

 

1 ora fa, click0 ha scritto:

a livello tecnico

serve un progetto (e potrebbero servirtene 3 se ti colleghi ai 3 contatori)

serve verificare che le cabine di zona, sopportino il maggiore carico, cosi come le linee del distibutore

bisogna capire di quanta potenza necessiti 4 colonne da 11 kw sono 44kw ma se sono 22kw a colonnina sono 88 kw

Ecco effettivamente potrebbe essere un problema (costo) non da poco 

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Il 15/5/2020 alle 14:42 , click0 ha scritto:

dal punto di vista amministrativo "la rivendita" di energia elettrica potrebbe non essere legale

 

La vendita di energia non è permessa.

Ma qui si tratterebbe di una ripartizione di costi, il condominio non vende nulla ai suoi condòmini.

3 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Il gestore della colonnina (al pari del gestore del distributore di carburante) acquista dall'ente distributore la "corrente elettrica" che rivende con ricarico all'acquirente che va a ricaricare l'automezzo... o no?

No.

La AFID è chiara.

La ricarica è un servizio distinto dalla vendita di energia.

Chi fornisce la ricarica può acquistare l'energia da chi vuole.

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
3 ore fa, click0 ha scritto:

bisogna capire di quanta potenza necessiti 4 colonne da 11 kw sono 44kw ma se sono 22kw a colonnina sono 88 kw

 

Non necessariamente. Si possono valutare soluzioni di "power sharing" ove i punti di ricarica si ripartiscono la potenza in modo automatico.

Prima di tutto bisogna capire quale è la sosta media prevista per queste ricariche. Tutta la notte?

Link al commento
Condividi su altri siti

Microchip1967

Senza contare (la butto li'...) che magari tra poco l'erogazione di energia per la ricarica di auto elettriche potrebbe essere assoggettata a qualche accisa diversa (quelle perse dalla mancata vendita dei carburanti in qualche modo dovrà essere recuperata....)

Modificato: da Microchip1967
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...