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PLC Forum


Magnetotermico differenziale non a norma


FabrizioR

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4 ore fa, click0 ha scritto:

i differenziali 1 modulo potrebbero non garantire la protezione dai contatti diretti "in ogni caso"

ma dipende dal differenziale

i simens non dovrebbero avere nessun problema

altre marche di differenziali 1 modulo, possono essere soggetti alle variazioni delle tensione di rete,  quindi non garantiscono la protezione "in qualunque caso"  e vanno quindi preceduti da differenziale classico

Ma perché oltre a SIEMENS c'è anche qualche altro costruttore che fa i MTD ad 1 modulo??  Sinceramente non ne ho mai visti

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4 ore fa, click0 ha scritto:

differenziali 1 modulo potrebbero non garantire la protezione dai contatti diretti "in ogni caso"

scusate ho scritto diretti

ma mi riferivo a contatti indiretti

 

italweber et simila (ce e sono di almeno altre 3/4 marche che al momento non ricordo e probabilmente tutti figli delllo stesso produttore)

 

note.jpg.2d049000db886ed3b42c5431dd912a52.jpg

 

Modificato: da click0
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9 ore fa, ROBY 73 ha scritto:

Ma perché oltre a SIEMENS c'è anche qualche altro costruttore che fa i MTD ad 1 modulo??  Sinceramente non ne ho mai visti

 

Infatti io me li sono andati a cercare perché ho un centralino da 6 posti , nativamente concepito per 3 interruttori da 2 din ciascuno. Avevo intenzione di sezionare il secondo piano di una villetta e volevo utilizzare il quadro che ho a disposizione. Alla fine ho acquistato tutti interruttori Siemens, 6 in tutto, con in testa questo magnetotermico differenziale per controllare le dispersioni. Occupando un solo posto, mi ha consentito di inserire altri 5 interruttori, che è quello che volevo realizzare. 

Modificato: da FabrizioR
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del_user_233069
16 hours ago, click0 said:

mi riferivo a contatti indiretti

 

italweber et simila (ce e sono di almeno altre 3/4 marche che al momento non ricordo e probabilmente tutti figli delllo stesso produttore)

 

note.jpg.2d049000db886ed3b42c5431dd912a52.jpg

 

Questa prescizione non è perchè il differenziale è di un solo modulo DIN, ma perche riguarda qualunque dispositivo di protezione se di tipo elettronico.

pertanto o a monte, come hai scritto, è necessario l'uso di un differenziale con sganciatore a relè polarizzato, oppure (vado a memoria) è possibile, come alternativa, installare un relè di massima/minima tensione ( a patto che il differenziale di tipo elettronico non possa essere riarmato manualmente finche la tensione di rete è al di fuore del suo range di funzionamento).

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Carlo Albinoni
Il 17/5/2020 alle 23:46 , maxmix69 ha scritto:

Che io renderei obbligatorio almeno per le nuove installazioni vietando contemporaneamente la produzione di quelli di classe inferiore, oramai obsoleti in termini di sicurezza.

 

Be', proprio adesso è in inchiesta pubblica C.1258 la nuova variante della CEI 64-8 con il nuovo capitolo 37 che parla anche di questo argomento.

https://www.ceinorme.it/it/normazione-it/inchieste-pubbliche/progetti-in-inchiesta-pubblica.html?

Puoi mandare commenti al CEI come indicato.

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Carlo Albinoni
17 ore fa, click0 ha scritto:

scusate ho scritto diretti

ma mi riferivo a contatti indiretti

 

italweber et simila (ce e sono di almeno altre 3/4 marche che al momento non ricordo e probabilmente tutti figli delllo stesso produttore)

 

note.jpg.2d049000db886ed3b42c5431dd912a52.jpg

 

 

Evidentemente quanto sopra si riferisce solo agli interruttore di Italweber.

E comenuque, per la verità, la norma CEI 64-8 non dice esattamente quello che dice Italweber.

 

La norma dice:

 

"Negli impianti a corrente alternata, dove gli interruttori differenziali sono
accessibili alle persone comuni non addestrate, ai bambini o alle persone disabili, gli
interruttori differenziali devono essere conformi alle seguenti Norme:
 CEI EN 61008-1 e CEI EN 61008-2-1 per RCCB; o
 CEI EN 61009-1 e CEI EN 61009-2-1 per RCBO; o
 CEI EN 62423 per RCCB e RCBO."

 

"Gli interruttori differenziali (RCD) per la protezione addizionale negli impianti in corrente
alternata devono essere conformi alle seguenti Norme:
 CEI EN 61008-1 e CEI EN 61008-2-1 per RCCB; o
 CEI EN 61009-1 e CEI EN 61009-2-1 per RCBO; o
 CEI EN 62423 per RCCB e RCBO."

 

 

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