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PLC Forum


Motore trifase+inverter vs motore monofase


C_Andrea

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Buongiorno, vorrei chiedervi delucidazioni su una modifica che vorrei realizzare nel futuro.

Attualmente posseggo una bindella per taglio legna da ardere con motore trifase 3/4HP con modifica condensatore per poterlo utilizzare su un impianto domestico monofase. La bindella è stata acquistata usata già con la modifica eseguita. Premesso che il motore ha una flangia che non riesco a riconoscere, forse perchè è un alloggiamento fatto da chi la ha costruita; che ha all'incirca 30 anni o più e che i cavi di collegamento del agli avvolgimenti sono cotti dal calore, vorrei sostituirlo con un nuovo motore.

Mi trovo di fronte a due strade, ho pensato ad un motore monofase da 1,5kW oppure un motore trifase sempre di stessa potenza accoppiato ad un inverter adeguato.

So che la spesa della seconda opzione è più del doppio, ma le prestazioni dovrebbero essere migliori.

Il motore attuale tende a rallentare fino ad andare in stallo per via della mancanza di coppia.

Ora vi chiedo cosa pensate sia meglio per superare carichi ciclici senza fermare il motore o sovracaricarlo più del dovuto; e nel caso cosa dovrei collegare a monte e valle dell'inverter e a monte del motore.
A monte dell'inverter volevo mettere un magnetotermico 16A 2P 25kA, poi selettore a leva mantenuto a 2 posizioni di marcia e una per stop, led per segnalazione errori, pulsante reset e pulsante arresto di emergenza.

Attualmente il motore è collegato dall'interruttore a leva originale 3P senza protezione da sovracarico, protezione termica...

 

Grazie per l'interesse

 

PS. spero di aver scritto nella sezione corretta.

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PPS. comunque i pulsanti e il selettore che dovrei acquistare dovrebbero essere almeno IPx8 per evitare l'ingresso di segatura, come la scatola nella quale insatallerei il magnetotermico e l'inverter su guida DIN. Nella scatola prevedo di mettere ventola 12v con alimentatore e flitro per polvere.

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Ciao Andrea

 

se posso , commento quanto hai scritto , cosi ti indico le mie perplessità e le mie domande

1 ora fa, C_Andrea ha scritto:

Attualmente posseggo una bindella per taglio legna da ardere con motore trifase 3/4HP con modifica condensatore per poterlo utilizzare su un impianto domestico monofase.

è molto comunque questa cosa, per cui capisco benissimo

puoi fare una foto della targhetta del precedente motore ?  3/4 cioè 3 quarti di HP ?

1 ora fa, C_Andrea ha scritto:

Premesso che il motore ha una flangia che non riesco a riconoscere, forse perchè è un alloggiamento fatto da chi la ha costruita; che ha all'incirca 30 anni o più e che i cavi di collegamento del agli avvolgimenti sono cotti dal calore

in teoria dal 1986 , le flange si sono unificate IEC  se hai una flangia, il motore dovrebbe chiamarsi B5  in rete trovi le misure , nel senso che a una determinata potenza , corrisponde una flangia ed un albero    esempio  motore monofase da 2,2 KW  flangia 200 grandezza motore 90  albero 24 o 28  vado a memoria

 

1 ora fa, C_Andrea ha scritto:

Mi trovo di fronte a due strade, ho pensato ad un motore monofase da 1,5kW oppure un motore trifase sempre di stessa potenza accoppiato ad un inverter adeguato.

So che la spesa della seconda opzione è più del doppio, ma le prestazioni dovrebbero essere migliori.

Il motore attuale tende a rallentare fino ad andare in stallo per via della mancanza di coppia.

qui ci sono problemi... il tuo è un corretto ragionamento , ma l'inverter sarebbe sprecato per via del fatto che verrebbe utilizzato solo come avviatore , ed il costo , per un prodotto serio ,  inverter + motore, non sarebbe il doppio di un motore monofase , ma il triplo ed oltre

 

puoi postare una foto del bindello ?  ( in piemontese lo chiamiamo al maschile  eheheh )    diametro volani e sviluppo lama ?    volani pieni  in gisa o gia alleggeriti a razze ?

io valuterei piuttosto un motore monofase a condensatore maggiorato di potenza, e con circuito per l'avvio con doppio condensatore e disinserzione amperometrica

 

rispetto ad un motore monofase semplice condensatore , vuole dire 80...100 Euro in piu ,ma ti semplifica la vita dell'inverter

 

1 ora fa, C_Andrea ha scritto:

monte dell'inverter volevo mettere un magnetotermico 16A 2P 25kA,

ne parliamo piu avanti , ma attenzione 25 KA  è uno sproposito

per questi usi , ti conviene un "salvamotore" molto semplice

 

prova a cercare ROSI , è una azienda italiana che produce dei piccoli avviatori per monofase , completi di termica e spina ( tipo betoniere o macchine da cantiere )

 

Per il discorso dei pulsanti IP , il gradi che tu cerchi praticamente non esiste... è riservato solo a contenitori ATEX

 

tutto assieme ti costerebbe piu della macchina nuova....

 

attendiamo notizie  ( e foto )

 

buona serata

 

Modificato: da luigi69
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Grazie per la risposta

 

1 hour ago, luigi69 said:

puoi fare una foto della targhetta del precedente motore ?  3/4 cioè 3 quarti di HP ?

Della targhetta si legge solo 3/4 HP (tre quarti di cavallo), 380V, 3 phase; il resto è svanito o non c'è mai stato.

 

1 hour ago, luigi69 said:

in teoria dal 1986 , le flange si sono unificate IEC  se hai una flangia, il motore dovrebbe chiamarsi B5  in rete trovi le misure , nel senso che a una determinata potenza , corrisponde una flangia ed un albero    esempio  motore monofase da 2,2 KW  flangia 200 grandezza motore 90  albero 24 o 28  vado a memoria

Si, la flangia che ci somiglia di più è la B5, ma è più stretta ed è collegata da viti M6 con filettatura direttamente nel corpo motore; l'albero misurato con calibro ventesimale è 21,4mm. Questre strane misure e il fatto che lo statore è inserito direttamente nel corpo macchina, mi fanno pensare che sia stato fatto ad hoc dal produttore.

 

1 hour ago, luigi69 said:

puoi postare una foto del bindello ?  ( in piemontese lo chiamiamo al maschile  eheheh )    diametro volani e sviluppo lama ?    volani pieni  in gisa o gia alleggeriti a razze ?

Le foto le metterò appena posso, il volano sul motore è stato accoppiato per vie termiche probabilmente, è senza chiavetta. I volani sono in alluminio con 4 fori di alleggerimento, diametro circa 270mm. L'altezza di taglio massima è circa 350mm e la lunghezza circa 250mm. In origine era un sega-ossa da macelleria, da qui il perchè di un motore trifase e la successiva modifica. Il produttore è Omega, ora Minerva-Omega.

 

1 hour ago, luigi69 said:

Per il discorso dei pulsanti IP , il gradi che tu cerchi praticamente non esiste... è riservato solo a contenitori ATEX

Scusa, ho fatto confusione. Intendevo IP6x. Ne ho trovati sia di Siemens, Abb e Schneider.

 

1 hour ago, luigi69 said:

in piemontese lo chiamiamo al maschile

A Novara si sentono entrami i nomi.

 

1 hour ago, luigi69 said:

ed il costo , per un prodotto serio ,  inverter + motore, non sarebbe il doppio di un motore monofase , ma il triplo ed oltre

Avevo visto inverter LS M100 da 1,5kW 185€ e motore trifase EL.MAR 1,5kW 2800giri/min MEC90 adatto a inverter 115€, più un 100/120€ tra cavi, pulsanti e led. Mi sono dimenticato di specificare che l'uso non è da industria del legno ma domestico, quindi circa 5/6 giorni l'anno. Una bindella nuova buona per legna da ardere, con stessa altezza di taglio o superiore parte da 1500€. Le altre vanno bene solo per il compensato e falegnami hobbisiti.

Modificato: da C_Andrea
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ok , leggendo però , mi pare una circolare davvero piccola, secondo me non ti conviene assolutamente il discorso delle modifiche...quella macchina  è nata cosi...gia modificata..tempo che spendi e inverter...ti conviene nuova

ma visto che  è piccola ,io metterei un motore monofase

ma come scrivevi , non è un accoppiamento standard...

ti conviene il tutto ?

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Il motore ora è trifase con modifica condensatore, è abbastanza debole, rallenta e si ferma a meno di non andare piano. I cavi che portano agli avvolgimenti sono cotti. Per non comprarne una nuova (ora sono molto più pesanti e ingombranti) e spendere 1500€ volevo provare a modificare quella (che è molto compatta), visto che telaio, pulegge, tendicinghia... sono tutti sani e mi vanno bene. Per adattare la puleggia ad un albero da 24mm con chiavetta potrei portarla da un officina meccanica e il supporto del motore lo protrei fare sul piano da 6mm in alluminio già presente. La modifica non è urgente, ma viste le condizioni del cablaggio, la mancanza di coppia e il surriscaldamento volevo sapere se mi converrà, al momento, demolirla e sostituirla con una nuova o sostituire solo il motore.

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