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Interferenze Solaredge con impianto radioamatore


muffola

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Buonasera, il vicino radioamatore lamenta importanti fastidi su un ampio spettro di onede radio. Sono in attesa di intervento Solaredge. Ho verificato che il problema non dovrebbe essere l'inverter ma gli ottimizzatori. Qualcuno ha già sperimentato questo problema?

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Con tutte le porcherie che viaggiano nell'etere sei sicuro sia il tuo impianto? probabilmente hai già fatto la prova di spegnere e verificare che i disturbi siano spariti ?

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I disturbi cominciano all'alba e terminano al tramonto. Sezionando l'inverter a monte (stringhe ingresso) ed a valle (alimentazione contatore produzione) i disturbi non cambiano. Gli ottimizzatori sono comunque alimentati dai pannelli quando c'è luce. La casa del vicino dista 10/15 metri, attorno altre case a non meno di 50 metri.

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Ciao muffola

 

Dato che la situazione è quella che tu hai spiegata, allora è quasi sicuro che il disturbo lo creano i tuoi Ottimizzatori.

Una situazione di questo tipo, fino ad ora, non mi era mai capitato di sentirla ma può verificarsi.

 

L'idea potrebbe essere quella di schermare ogni Ottimizzatore utilizzando due vaschette in alluminio (di quelle che si usano per conservare i cibi) racchiudendolo a  mo' di conchiglia (muffola....) e utilizzando i bordi, opportunamente ripiegati uno sull'altro, per tenere insieme il tutto.

 

Per concludere il lavoro sarà bene utilizzare un ottimo nastro adesivo per tenere ulteriormente fissate tra loro le due valve della conchiglia in modo da non far volare via tutto con il vento dopo poco tempo.

 

Il tutto sembra un lavoraccio dato che bisognerebbe accedere ad ogni singolo pannello.......

 

Potresti provare anche a sentire il Distributore/venditore della tua Marca di Ottimizzatori che potrebbe forse avere già qualcosa di "standard" per la schermatura.

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A parte l'eventuale  possibile soluzione tecnica, si pone comunque il solito quesito che neanche il mitico Re Salomome sarebbe riuscito a risolvere : Chi ha più diritto ?

 

Il mio vicino di casa (anche lui a non più di 20 mt di distanza), in passato, era un radioamatore sfegatato (poi con l'avvento di Internet ha cambiato preferenze ed ha smantellato l'antenna e il suo impianto).

 

Quando alzavo la cornetta del telefono per comporre il numero non era infrequente captare a gran volume tutti i suoi discorsi del momento.......

 

 A lui non ho detto mai alcunché in quanto, conoscendo il suo temperamento, sarebbe stato inutile e avrei solo corso il pericolo di litigare per un bel nulla. 

 

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4 minuti fa, muffola ha scritto:

I disturbi cominciano all'alba e terminano al tramonto. Sezionando l'inverter a monte (stringhe ingresso) ed a valle (alimentazione contatore produzione) i disturbi non cambiano. Gli ottimizzatori sono comunque alimentati dai pannelli quando c'è luce. La casa del vicino dista 10/15 metri, attorno altre case a non meno di 50 metri.

Buonasera, 

Ci sono non numerose segnalazioni che riguardano diversi impianti fotovoltaici con accumulo o senza che di fatto emettono disturbi (Radio Frequency Interference per essere precisi) a largo/larghissimo spettro.

 

Purtroppo ci sono costruttori disonesti che di fatto aggirano le norme (che esistono!) oppure ci sono installazioni non realizzate regola d'arte (l'assenza di cavi schermati ove richiesto, ecc. ecc) e non ultimi il proliferare di inverter cinesi di bassissimo costo, spesso anche pericolosi!

 

Il problema è che quasi più nessuno usa ad esempio radioricevitori ad onde medie e lunghe per non parlare delle corte, quindi i disturbi non vengono di fatto percepiti dalla massa della popolazione.

Le possibili segnalazioni sono effettuate esclusivamente da chi utilizza ancora tali bande e cioè i Radioamatori (da non confondere con i "CB") .

 

Visto che sono un Radioamatore (siamo circa 2 milioni nel mondo) posso affermare che da almeno una ventina d'anni rilevo un costante e crescente aumento dei disturbi in particolare sulle onde corte, disturbi spesso di notevole ampiezza e banda (in alcuni casi anche oltre -30 dBm e questo per decine e decine di Mhz.) cosa che di fatto copre ogni segnale ricevuto dalle nostre antenne (anche tutt'altro che debole) da qui l'impossibilità oggettiva di operare.

 

Per fare un paragone (semplificando ovviamente) con la rete wi-fi che tutti di fatto abbiamo in casa, un segnale di circa -30dBm è quello che potremmo rilevare ponendo di fatto il nostro Smartphone sopra il router wi-fi.

 

Altro possibile paragone forse più calzante, è come se avessimo alcuni mq. coltivati a grano, ci sedessimo al centro (occupazione di banda) e l'insieme di quelle alte (intensità) spighe fosse il segale wi-fi prodotto dal nostro router.

 

Analogamente i possibili disturbi causati da sistemi fotovoltaici fuori norma ma anche alimentatori (che non rispettano alcuna norma) di lampade LED o peggio disturbi causati dai moltissimi "escrementi tecnologici cinesi" che purtroppo riempiono le nostre case,  è come se il nostro campo di grano fosse migliaia e migliaia di volte più esteso (occupazione di banda), con moltissime concentrazioni di spighe anche molto più alte intorno (intensità) e noi razzolassimo all'interno del campo e questo più o meno ciò che accade con tali disturbi causati da RFI. 

Troppo spesso si sente "parlare a vanvera" di inquinamento elettromagnetico, ignorando di fatto cosa realmente abbiamo dentro casa.........

 

Altra cosa, tornado al discorso Radioamatoriale, per la legislazione noi Radioamatori siamo un Servizio e come tale non solo non può essere disturbato, ma esiste anche il "diritto all'antenna".

Comunque gli enti preposti, dietro segnalazione, sono tenuti ad intervenire rilevando e nel caso segnalando con tanto di verbale (anche sanzionatorio) non solo la necessità di far rientrare nelle norme quel "circuito disturbante" ma in teoria rimandando alla magistratura i casi più gravi.

Il problema vero è che siamo in Italia e sappiamo anche fin troppo bene che qui nessuno è responsabile di nulla e sopratutto di fatto nessuno controlla, quindi in mancanza di segnalazioni tutto passa sotto silenzio assoluto.

 

Resta il fatto che senza arrivare alle denunce, spesso se "il disturbante" non più ignaro di tutto, collabora, di solito una soluzione tecnologica  

esiste sempre. 

 

Un caro saluto.

  

 

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Ciao muffola

 

Vedo ora l'intervento di ik2frz

 

Direi che dovresti indagare meglio per appurare se il tuo vicino è realmente un RADIOAMATORE oppure un CB dato che ci potrebbe essere anche un equivoco in tal senso.

Forse te la potresti scampare, forse.....

 

Comunque anche i CB (quelli che operano sulla Banda/Frequenza dei  Cittadini - Citizen's Band) hanno le loro Benemerenze Sociali

e non è detto che, specialmente se raggruppati in "Club CB" non possano usufruire di alcune Protezioni di Legge.

 

Certo, nel tuo caso, si può fare la classica considerazione : La Fortuna è cieca, ma la Sfortuna ci vede benissimo !

 

Ti resta la consolazione, comunque, avendo materiali Solar Edge, che nessuno ti potrà dare addosso accusandoti di utilizzare "cineserie".

 

 

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Intanto grazie per le risposte.

Si tratta di radioamatore, con cui ho ottimi rapporti di vicinato. Ho coinvolto Solaredge che è stata solerte nel prendere in carico la pratica, vediamo come la risolve (spero).

Chiedevo info per capire se ci fossero stati casi analoghi. Tempo fa su questo forum avevo trovato thread specifico a cui non mi sono accodato, in rispetto delle regole. Ho mandato anche messaggio a utente che aveva iniziato discussione ma non ho ricevuto risposta.

In caso di inerzia coinvolgeremo gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico......visto che è impianto nuovo non ho intenzione di far passare troppo tempo e perdere possibilità di addebitare il tutto a produttore o (ma non credo abbia responsabilità)  all'installatore.

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10 ore fa, ik2frz ha scritto:

Purtroppo ci sono costruttori disonesti che di fatto aggirano le norme (che esistono!) oppure ci sono installazioni non realizzate regola d'arte (l'assenza di cavi schermati ove richiesto, ecc. ecc) e non ultimi il proliferare di inverter cinesi di bassissimo costo, spesso anche pericolosi!

 

Esistono delle precise normative ECM che danno delle prescrizioni ben precise sul massimo livello di disturbi che qualsiasi apparecchiatura con componenti elettronici, deve rispettare.

Ogni apparecchiatura che viene immessa sul mercato CE deve rispettare queste normative e deve superare le verifiche e le prove specifiche.

Molto spesso gli apparati rientrano nei limitie imposti dalle normative se, e solo, se l'installazione viene eseguita rispettando determinate regole.

Poi capita che l'installatore, per ignoranza, pigrizia, o per risparmiare, esegua l'installazione in modo non corretto per cui l'apaprato ha emissioni ben oltre i limiti.

 

Nel tuo caso è evidente che i disturbi sono irradiati e non condotti.

Se, come sostieni, il problema è dato dagli "ottimizzatori di potenza"è probabile che non siano stati installati a dovere prechè un'azienda come Solaredge li avrà certificati.

Questi dispositivi emettono più disturbi degli inverter, se non sono ben installati (o se sono mal progettati).

Sono degli SMPS che lavorano sia in step up che in step down per mantenere costante la tensione in ingresso all'inverter, quindi hanno una regolazione PWM molto variabile e le commutazioni sono molto veloci, quindi lo spettro di freqeunza emesso è ampio.

A distanza è molto difficile fare ipotesi realistiche; però, a mio parere, potrebbe esserci un problema di impianto di terra. Questi dispositivi sono sicuramente equipaggiati con filtri, ma i filtri devono poter convogliare i disturbi a terra.

 

La prima ipotesi da verificare è come sono stati montati gli ottimizzatori, poi come sono stati eseguiti i collegamenti dal fotovoltaico agli ottimizzatori, all'inverter e dall'inverter alla rete.

Comunque la prima persona da coinvolgere è l'installatore, che è anche il primo responsabile visto che avrà rilasciato la dichiarazione di conformità.

Modificato: da Livio Orsini
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2 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

 

<< Nel tuo caso è evidente che i disturbi sono irradiati e non condotti.

Se, come sostieni, il problema è dato dagli "ottimizzatori di potenza"è probabile che non siano stati installati a dovere prechè un'azienda come Solaredge li avrà certificati.

Questi dispositivi emettono più disturbi degli inverter, se non sono ben installati (o se sono mal progettati).

Sono degli SMPS che lavorano sia in step up che in step down per mantenere costante la tensione in ingresso all'inverter, quindi hanno una regolazione PWM molto variabile e le commutazioni sono molto veloci, quindi lo spettro di freqeunza emesso è ampio.

A distanza è molto difficile fare ipotesi realistiche; però, a mio parere, potrebbe esserci un problema di impianto di terra. Questi dispositivi sono sicuramente equipaggiati con filtri, ma i filtri devono poter convogliare i disturbi a terra.>>

 

 

 

Effettivamente se i disturbi sono irradiati non scarterei nemmeno l'ipotesi di eventuali correnti di modo comune che di fatto trasformano i cavi in sistemi radianti, da qui però eventuali filtri a valle, pur con un buon sistema di terra, purtroppo non servono allo scopo.

 

Importante è la verifica che tutti "i cabinet" dei vari apparati che compongono l'impianto siano effettivamente posti a terra, nel caso dei cavi di comando e trasporto è comunque possibile fare largo uso di ferriti sui cavi stessi onde se non eliminare, ridurre anche notevolmente i fenomeni di RFI.

 

Tali ferriti esistono sia di tipo "cilindrico aperto in due con foro passante" onde poterle aprire e richiudere sul cavo, oppure di tipo toroidale ove ad esempio avvolgere alcune spire di cavo in un senso all'ingresso e le stesse spire nell'altro senso verso l'uscita.

 

Comunque sarebbe interessante conoscere dall'amico Radioamatore qual'è l'entità dei disturbi (ampiezza) e relative bande occupate dallo stesso, da qui solitamente è possibile scegliere la ferrite o toroide del materiale più adatto anche se normalmente un tipo "43" è già una buona base di partenza se ovviamene il disturbo (RFI) insiste prevalentemente sulla parte bassa e media delle onde corte (HF).     

 

Altra cosa che mi preme indicare quando siamo "disturbati" da presunte emissioni Radioamatoriali, infatti nel 95% dei casi (sono casi documentati dalle verifiche fatte degli organi preposti) e diversamente da quando si possa credere, "il disturbato" è la causa stessa dei sui mali......

Spesso "il disturbato" utilizza ad esempio sistemi audio (cuffie wi-fi, amplificatori ecc. ecc)  senza alcuna schermatura, senza certificazioni quindi assolutamente fuori norma, oppure ha connessioni di massa precarie o interrotte, alimentatori (ad esempio dei "pc" e relative casse attive) senza alcun filtro, connessioni di terra inesistenti, sistemi d'antenna TV con vecchi amplificatori a larga banda non schermati e con guadagno spropositato, vecchi cavi coassiali con schermature precarie, telefoni cordless e/o fissi senza certificazioni, citofoni anche qui senza certificazioni o mal cablati, cineserie varie e di ogni tipo completano il quadro.

Ovviamente anche lo stesso Radioamatore potrebbe e dico potrebbe causare (purtroppo per sua ignoranza) interferenze ma di fatto è una cosa molto rara e comunque, di solito tecnicamente si risolve.   

 

In bocca al lupo!    

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3 ore fa, ik2frz ha scritto:

Ovviamente anche lo stesso Radioamatore potrebbe e dico potrebbe causare (purtroppo per sua ignoranza) interferenze ma di fatto è una cosa molto rara e comunque, di solito tecnicamente si risolve.  

 

Teoricamente è possibile, però in questo caso si scontra con l'affermazione:

 

21 ore fa, muffola ha scritto:

I disturbi cominciano all'alba e terminano al tramonto.

 

Quindi è evidente che la causa scatenante è l'impianto FV.

Dando una veloce scorsa al sito Solaredge ho tratto l'impressione di un'azienda seria che domini la tecnologia che propone. Pertanto ci saranno dei manuali di inastallazione dei dispositivi in cui vengono date le direttive di installazione per rispettare il limiti ECM di legge.

La prima verifica da effettuarsi, a mio avviso, è se l'installazione rispetta queste prescrizioni.

Se rispetta le prescrizioni, se l'impianto di messa a terra è efficiente, si deve coinvolgere il produttore.

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39 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Teoricamente è possibile, però in questo caso si scontra con l'affermazione:

 

 

Quindi è evidente che la causa scatenante è l'impianto FV.

Dando una veloce scorsa al sito Solaredge ho tratto l'impressione di un'azienda seria che domini la tecnologia che propone. Pertanto ci saranno dei manuali di inastallazione dei dispositivi in cui vengono date le direttive di installazione per rispettare il limiti ECM di legge.

La prima verifica da effettuarsi, a mio avviso, è se l'installazione rispetta queste prescrizioni.

Se rispetta le prescrizioni, se l'impianto di messa a terra è efficiente, si deve coinvolgere il produttore.

Perdonami ma credo di essermi spiegato male, il disturbo che il Radioamatore lamenta sul proprio ricevitore non certo è causato da trasmissioni di altri Radioamatori che comunque dovrebbero trasmettere nelle vicinanze e soprattutto con una durata delle trasmissioni stesse e tempistica che di fatto non sono coerenti con il disturbo stesso........

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Che dire....tanta grazia San Antonio, sono venute fuori tante cose molto pertinenti (ovviamente questo succede quando entrano in campo dei professionisti o appassionati....e non passanti distratti che voglio dire qualcosa tanto per dire ci sono anche io).

Provo in ordine a rispondere, il vicino ha fatto relazione su disturbi su tutte le bande che riceve, lo ha fatto anche montando antenna per VHF. C'ha messo tre giorni...e tra gli accorgimenti presi....ha alimentato il suo apparecchio con batteria.....ed ha tolto corrente al suo appartamento.....i disturbi sono molteplici, ma solo uno spicca per intensità elevata e persistenza, ed è quello che c'è nel periodo di irraggiamento.

Solaredge ha mandato survey con domande specifiche che hanno riguardato anche aspetto della messa a terra. In particolare i pannelli non ce l'hanno, solo gli inverter sono collegati a terra (queste risposte me le sono fatte dare dall'installatore).

Non ho dubbi che Solarege interverrà presto, forse coinvolgendo l'installatore che dal mio punto di vista ha fatto buon lavoro (ovviamente il mio è un giudizio al pari del quello del passante di cui sopra....ovvero vale niente). Sono certo anche io che Solaredge sia un produttore di primordine.

A complicare il tutto c'è il fatto che gli impianti sono due, entrambi con inverter Solaredge e con pannelli intersecati e quindi cavi di stringa (in realtà sono tre) che si sovrappongono. L'impianto da 6kw ha due stringhe, quello da 2,2kw una sola. Questo sicuramente è una complicanza ulteriore. Da notare che quando ho sezionato le tre stringhe (ho tirato su i fusibili) il disturbo permaneva, per questo motivo ho detto che forse inverter non è la causa (ovviamente ho sezionato a valle anche l'inverter disalimentandolo dai contatori di produzione).

Forse il mio caso, di cui vi terrò informati, potrà essere utile ad altri che dovranno intraprendere installazione in prossimità di radioamatore.

 

Modificato: da muffola
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12 ore fa, muffola ha scritto:

In particolare i pannelli non ce l'hanno,

 

Questo potrebbe spiegare alcune cose, visto che gli ottimizzatori sono collegati direttamente ai pannelli. Dipende dall'efficeenza e dalla presenza di filtri sul lato di entrata.

 

 

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Normalmente per identificare la causa scatenante di fenomeni che riguardano RFI, serve un analizzatore di spettro portatile ed ovviamente una certa conoscenza degli aspetti in essere e metodologia, un'alternativa come dire meno professionale ma comunque valida è l'utilizzo di un ricevitore portatile a larga banda opportunamente attenuato.

 

Oggi ci sono validi ricevitori con tecnologia SDR a larghissima banda e che costano poco, si connettono direttamente al pc (oggi hanno le dimensioni di una "chiavetta" USB) ed il sw consente non solo ed ovviamente la ricezione dei segnali, ma di visualizzare l'intera banda passante tipo analizzatore di spettro, oppure tipo "waterfall".

Tutto ciò aiuta moltissimo nell'identificare, nel dominio della frequenza, dove stanno e come sono fatti (visto che il segnale si sente e si vede) eventuali disturbi.

 

Una volta, parliamo degli anni settanta/ottanta, quando i disturbi (aldilà dei radar russi.....) erano causati quasi esclusivamente da isolatori in perdita su line elettriche ad alta tensione, era facile svelare l'arcano.......bastava infatti una radiolina AM (quelle usate ovunque per l'ascolto delle partite di calcio) e poi man mano che ci si avvicinava al traliccio o si era nelle vicinanze di una sotto-stazione, il disturbo era ed inequivocabilmente identificato.

Oggigiorno con tutti i disturbi che ci sono tale pratica è quasi inutilizzabile se non ponendosi vicinissimi alla presunta fonde disturbante e successivamente, togliendone completamente alimentazione, ottenerne o meno una drastica riduzione dell'interferenza.     

 

Resta il fatto che i disturbi causati da RFI sono costantemente in aumento, assimilabili di fatto all'immondizia, il problema è che purtroppo l'abbiamo non solo stipata dentro casa con l'acquisto (più che incauto direi!) di "cineserie" ma ne portiamo e costantemente dell'altra.......

 

Replicare oggi la prima trasmissione transatlantica che Marconi effettuò nel 1901 (TX in Cornovaglia ed RX in Canada) con gli stessi apparati ed antenne (pur nelle migliori condizioni possibili di propagazione ionosferica) sarebbe impossibile per via dell'elevato rumore di fondo causato proprio da RFI! 

 

Un caro saluto.

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  • 1 year later...
istintowashing

Salve a tutti, anch'io ho lo stesso problema. Ho installato da poco la mia prima stazione radioaMatoriale ed ho anche installato da 4 anni un sistema fotovoltaico con inverter solaredge con ottimizzatori a stringa. Il qrm che ascolto è molto forte quando i pannelli sono in piena produzione. Se faccio la procedura di spegnimento dell'inverter il qrm sparisce! Contatterò l'assistenza solaredge per sapere se ad oggi hanno trovato qualche soluzione al problema. 

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