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"Silenziare" citofono nelle ore notturne in modo automatico


FabioGE

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Ciao a tutti, sono nuovo del forum, scrivo qui per sapere se qualcuno ha mai avuto la mia stessa necessità e come potrei fare per soddisfarla.

Nel palazzo in cui abito capita, non di rado, che (specialmente nei weekend) nel pieno della notte ci siano persone che suonino al citofono di tutti gli appartamenti del palazzo per farsi aprire il portone.

Mi piacerebbe per questo silenziare il buzzer del citofono del mio appartamento nelle ore notturne, in modo automatico, per esempio da mezzanotte alle 6 di tutti i giorni.

Pensavo di utilizzare un qualche tipo di interruttore programmabile, ma esistono molti modelli e non saprei quale scegliere, in particolare immagino sia un problema alimentarli, a meno che non esistano versione a pile.

Dopo aver trovato l'interruttore dovrei capire come collegarlo per fare in modo di disattivare il buzzer lasciando il resto del funzionamento inalterato.

 

Il citofono è un BTicino di cui allego la foto.

 

Ringrazio in anticipo per l'aiuto!

IMG_20200707_140942.jpg

Modificato: da FabioGE
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il problema è sapere che tensione arriva al citofono e se puoi "rubare" una manciata di mA, se puoi esistono i programmatori orari a bassa tensione tipo questo (il primo che ho trovato): https://www.ebay.it/itm/Interruttore-orario-12V-DC-AC-con-programmazione-giornaliera-e-settimanale-timer/223220561989?hash=item33f8fb7845:g:uysAAOSwpYxb4hYw

 

Il contatto in uscita è pulito quindi metti il buzzer in serie tra C e NC, quando il relè sarà attivo la suoneria sarà spenta.

Modificato: da Darlington
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marco.caricato

Metti un orologio per riscaldamento alimentato a batteria. Di solito hanno uno scambio e non un semplice contatto (perché possono essere usati anche in modalità raffrescamento). Quindi interrompendo il filo 5 e facendolo passare dall'orologio avrai la tua funzione... Ovvero dovrai settare le temperature di soglia nella maniera opportuna... La mia è solo un idea economica.

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Maurizio Colombi
15 minuti fa, marco.caricato ha scritto:

Quindi interrompendo il filo 5

Marco, il 6 o al massimo il 3.

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marco.caricato
17 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Marco, il 6 o al massimo il 3.

Chiedo scusa, non so perché sono andato in automatico con 5....comunque il senso è quello.

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38 minuti fa, marco.caricato ha scritto:

idea economica

 

mica tanto con quel che costano i cronotermostati... un interruttore orario come quello linkato si trova anche a 12€ e non ha batterie da sostituire, per contro bisogna vedere se passa alimentazione nei cavi del citofono, a naso direi di si perché non è un sistema in bus e quindi i 12V per far scattare la elettroserratura dovranno pur arrivare da qualche parte, però non me ne intendo di citofoni, magari se passa qualcuno che li conosce meglio può fornire maggiori informazioni 

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Maurizio Colombi
20 minuti fa, Darlington ha scritto:

a naso direi di si perché non è un sistema in bus e quindi i 12V per far scattare la elettroserratura dovranno pur arrivare da qualche parte,

Se il prodotto che hai indicato ha delle dimensioni ridotte e consuma pochissimo, l'unico punto dove trovare 12 Vac è la pulsantiera esterna, da li si potrebbe "tagliare" l'uscita del pulsante di chiamata.

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marco.caricato

Per me il cronotermostato semplifica la cosa! Nessuna alimentazione esterna e con i cavalieri è facile da settare...

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Ma se il problema è.....comune....perché non parlarne in assemblea e mettere sotto orologio l alimentatore citofonico ? Dovrebbe essere molto meglio....semplice e pulito, e poi in certe ore notturne, a parte gli scherzi chi è che citofona a dire....sono io !

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Ciao FabioGE,

in effetti l'idea del cronotermostato di marco.caricato non è male e ormai di prezzi se ne trovano anche a basso costo, anche meno di un orologio programmatore e avrai anche l'indicazione della temperatura ambiente.

Se vuoi ne ho trovati qualcuno e ce ne saranno ancora guardando meglio:

Crono 1

Crono 2

Crono 3

Crono 4
Crono 5

Crono 6

Crono 7

Attenzione che non ho guardato le caratteristiche, casomai scegline un paio e poi vedremo meglio.

 

Naturalmente la temperatura dovrà essere sempre impostata al massimo dei gradi (32-35°) in modo da avere il parametro sempre in accensione

 

4 minuti fa, Mommy ha scritto:

Ma se il problema è.....comune....perché non parlarne in assemblea e mettere sotto orologio l alimentatore citofonico ? Dovrebbe essere molto meglio....semplice e pulito, e poi in certe ore notturne,

Ci può essere anche qualcuno a cui non interessa interrompere il campanello, quindi risulterebbe "scomodo da un lato"

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36 minuti fa, marco.caricato ha scritto:

Per me il cronotermostato semplifica la cosa

 

scuole di pensiero... già un dispositivo FISSO e collegato a CAVI alimentato a pile mi fa venire l'orticaria, ha senso come un telefono cellulare sprovvisto di batteria che funziona solo se attaccato alla corrente, poi sono del pensiero che un dispositivo nasce con uno scopo, tu useresti la lavastoviglie per fare il bucato "perché semplifica la cosa"?

 

così almeno è come la penso io, poi se basta la soluzione di ammiocuggino purché funzioni... vedete voi..

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marco.caricato
9 ore fa, Darlington ha scritto:

ammiocuggino

Perdonami, ma non è la soluzione di ammiocugino... È la soluzione più comoda per chi con la corrente ha poco a che fare. Alimentare esternamente un orologio comporta delle conoscenze e sapere dove mettere le mani. Installare un aggeggio a batteria non comporta nulla, basta fare 2 buchi (o usare dell'adesivo). È un dispositivo che tutti conosciamo perché c'è in ogni casa quindi diventa anche facile da usare... 

È ovvio che se chiama un elettricista per fargli il lavoro in casa non monterà certo un cronotermostato (come non lo farei io a casa mia) ma se vuole arrangiarsi col fai-da-te potrebbe essere una soluzione anche pulita esteticamente... Il programmatore da guida din dove lo metterebbe essendo un impianto condominiale?

 

Ps...nessuna polemica!

Modificato: da marco.caricato
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Innanzitutto grazie per i consigli dati finora, un minimo di manualita' ed esperienza con l'elettricita' ce l'ho ma nulla di esagerato, so utilizzare un tester e fare le saldature con lo stagno.

 

La soluzione condominiale non l'ho neanche considerata perche' genererebbe mille pareri discordanti portando probabilmente ad un nulla di fatto., capisco che ciascuno abbia le proprie necessita' e probabilmente non tutti i condomini vedrebbero l'approccio di silenziare il citofono la notte come una soluzione corretta.

 

Nel caso optassi per il cronotermostato se fosse utilizzabile mi andrebbe bene il Crono 7: 
https://www.amazon.it/Cronotermostato-Programmabile-HP-510-Programmi-Facile/dp/B009ZCMRV4/ref=psdc_3120649031_t1_B07B42M53V
Sembra uno tra  i piu' economici e di piccole dimensioni, il dubbio e' sull'autonomia, non vorrei dover cambiare di frequente le pile.

 

Anche io sono dell'idea che la soluzione adottata da un elettricista implicherebbe alimentare l'interruttore con i cavi e non con le pile, diciamo che se fosse fattibile senza troppe complicazioni anche io punterei ad  una soluzione cosi'.
D'altra parte se invece fosse troppo complesso per me andrebbe benissimo anche optare per una soluzione a batteria, sempre meglio che lasciare tutto com'e' adesso.

 

Se ho ben compreso il filo da interrompere, sia per la soluzione cablata che per quella a pile, sarebbe il 6 oppure il 3 a cui andrebbe inserito in serie l'interruttore.

Per trovare i 12v e quanta corrente si possa fruire senza problemi non ho ben chiaro come potrei procedere, dovrei tagliare i fili che arrivano al pulsante di chiamata derivando da li' i 12 v?

 

Ho visto su amazon che ci sono ache temporizzatori tipo questo:
https://www.amazon.it/SODIAL-Temporizzatore-interruttore-Digitale-programmabile/dp/B00F4MG328/ref=sr_1_4?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=interruttore+orario+12v&qid=1594199086&s=tools&sr=1-4

Cosa ne pensate?Sarebbe adatto allo scopo ed andrebbe alimentato a 12v?

 

Grazie nuovamente.

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Una considerazione, e se durante la notte c'è un emergenza,ed i VVFF/Polizia/condomini stessi devono avvisarti del pericolo, e non possono bussarti/suonare dal pianerottolo?

 

 

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marco.caricato
15 minuti fa, Nik-nak ha scritto:

Una considerazione, e se durante la notte c'è un emergenza,ed i VVFF/Polizia/condomini stessi devono avvisarti del pericolo, e non possono bussarti/suonare dal pianerottolo?

 

 

Giusto.... Ma ormai tutti i citofoni hanno la possibilità di escludere la suoneria...

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4 ore fa, FabioGE ha scritto:

La soluzione condominiale non l'ho neanche considerata perche' genererebbe mille pareri discordanti portando probabilmente ad un nulla di fatto., capisco che ciascuno abbia le proprie necessita' e probabilmente non tutti i condomini vedrebbero l'approccio di silenziare il citofono la notte come una soluzione corretta.

Infatti come immaginavo anch'io.

 

4 ore fa, FabioGE ha scritto:

Nel caso optassi per il cronotermostato se fosse utilizzabile mi andrebbe bene il Crono 7: 
https://www.amazon.it/Cronotermostato-Programmabile-HP-510-Programmi-Facile/dp/B009ZCMRV4/ref=psdc_3120649031_t1_B07B42M53V
Sembra uno tra  i piu' economici e di piccole dimensioni, il dubbio e' sull'autonomia, non vorrei dover cambiare di frequente le pile.

Ok può andare bene, per la durata delle batterie più o meno un po per tutti i cronotermostati di solito è un anno circa, poi non so se questo abbia qualcosa di particolare che possa avere una durata diversa.

 

4 ore fa, FabioGE ha scritto:

Se ho ben compreso il filo da interrompere, sia per la soluzione cablata che per quella a pile, sarebbe il 6 oppure il 3 a cui andrebbe inserito in serie l'interruttore.

Per trovare i 12v e quanta corrente si possa fruire senza problemi non ho ben chiaro come potrei procedere, dovrei tagliare i fili che arrivano al pulsante di chiamata derivando da li' i 12 v?

Allora interrompendo solo il filo sul morsetto 6 interrompi solo il ronzatore lasciando inalterate le altre funzioni, mentre se tagli il filo sul morsetto 3, allora escludi l'intero citofono.

Per i 12V invece te lo sconsiglio di alimentare qualsiasi cosa direttamente dal citofono, anche perché se tutti i condòmini dovessero fare il tuo stesso pensiero allora sì che "nel mucchio" l'impianto potrebbe risentirne ed inoltre non sono mai 12V reali / puliti per poter alimentare un altro dispositivo.

 

4 ore fa, FabioGE ha scritto:

Ho visto su amazon che ci sono ache temporizzatori tipo questo:
https://www.amazon.it/SODIAL-Temporizzatore-interruttore-Digitale-programmabile/.........................

Cosa ne pensate?Sarebbe adatto allo scopo ed andrebbe alimentato a 12v?

Sì può andare, eventualmente c'è anche la versione a 220V se hai un interruttore o una presa lì vicino al citofono o se puoi tirare due fili dal citofono stesso fino ad una cassetta di derivazione.

Mi viene un dubbio, ma con 7,66€ e spedizione gratuita non è che ti mandino solo il sacchetto vuoto della seconda foto? :superlol:

Modificato: da ROBY 73
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DavideDaSerra

Esistono anche orologi (non cronotermostati da montare a parete), alimentati a 220V ma col contatto di scambio. Esempio il vemer napa-d. Se non vuole collegarlo direttamente alla 220, può sempre alimentarlo a spina

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