Vai al contenuto
PLC Forum


Ho il transformatore d'isolamente ma ho preso la scossa


olometabolo

Messaggi consigliati

Io no.

 

Pericolo è diverso da rischio.

 

I lavori sotto tensione sono pericolosi,  ma con opportuni metodi posso svolgerli riducendo a zero il rischio di rimanere folgorato. 

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 80
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • davide_m

    27

  • Livio Orsini

    14

  • olometabolo

    9

  • gabri-z

    8

1 ora fa, gabri-z ha scritto:

L'amico non ha precisato se il dissipatore era collegato alla massa del circuito oppure no , e se no , poteva '' raffredare '' dei transistor ai 50.....kHz , niente è sicuro nei racconti parziali , a pagamento .

Il dissipatore era quello di un 13005d un transistor npn. 

Il corpo e collegato alla base ora non ho misurato a quanto switchava ma domani vedo di misurarlo. Intanto voi state rilassati e non vi preoccupate. Sto bene non mi sono fatto male ho solo sentito un po di vibrazione localizzata al livello del dito segno che la corrente non voleva fuggire verso terra (altrimenti a re sentito qualcosa anche sulla mano e sul braccio) 

Va notato come il dolore sia in relazione alla frequenza

Vi lascio guardare questo video di elecroboom 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 20/7/2020 alle 00:53 , dott.cicala ha scritto:

 

I lavori sotto tensione sono pericolosi,  ma con opportuni metodi posso svolgerli riducendo a zero il rischio di rimanere folgorato. 

 

Questo è il ragionamento di ogni persona seria e competente.

 

Il 19/7/2020 alle 17:30 , davide_m ha scritto:

Hai provato a stare in piedi con scarpe di gomma super isolate (resistenza > 1 gigaohm) toccando la fase? Io un pizzicore lo sento... tu no?!

Il pizzicore vuol dire > 1 mA....

 

Torno a ripetere che è un esperimento fatto alla pene di molosso o, a scelta, membro di segugio, oppure se si preferisce il classico "ad minchiam".

 

Usando il solito algoritmo della collaboratrice domestica vediamo di mettere qualche numero, tanto per evitare ragionamenti "between clouds", tanto per soddisfare i cultori degli anglicismi ad ogni costo.;)

 

Sono buono, prendo come valori 1 mA di corrente circolante, 1Gohm di restistenza delle scarpe (chissà come l'avranno misurata) e 230V di valore di tensione nominale, e 50Hz di frequenza nominale.

Stimiamo in 50 kohm la resistenza del corp,o tra punta del dito e pianta del piede. (è un valore medio di resitenza elettrica del corpo umano)

Per avere una corrente di 1mA efficace, l'impedenza totale sarà di 230000, ohm ovvero 230 kohm.

Se togliamo i 50 kohm del corpo, rimane che la reattanza capacitiva, a 50Hz, della suola delle scarpe deve essere pari a 180 kohm.

Per semplicità non eseguo il calcolo in moto vettoriale, anche se si commette un piccolo errore; comunque il risultato è più favorevole alla tesi di davide_m.

Ne risulterebbe una capacità di circa 17,7 nF, che è un valore di tutto rispetto, considerando che si tratta di suole di scarpe!!!

Mi piacerebbe vedere un paio di scarpe che ha questa bella capacità!:D

 

 

 

Modificato: da Livio Orsini
Corretti errori di dattilografia
Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

l dissipatore era quello di un 13005d un transistor npn. 

Il corpo e collegato alla base

...più facile che sia collegato al collettore... 

 

Comunque, ho letto un po' velocemente quindi potrei essermelo perso ma ... Dove avevi l'altra mano? 

Modificato: da tesla88
Link al commento
Condividi su altri siti

ciccioilgrande

io invece ho questo sospetto,puo darsi che il corpo era già carico elettrostaticamente e toccando il trasformatore ha preso la scossa..altrimenti ci troviamo di fronte ad un trasformatore di isolamento che non fa il suo dovere...

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, tesla88 ha scritto:

...più facile che sia collegato al collettore... 

 

Comunque, ho letto un po' velocemente quindi potrei essermelo perso ma ... Dove avevi l'altra mano? 

Si al collettore hai ragione

L'altra mano non mi ricordo forse sul tavolo bo

Comunque ho rifatto il test (prima con un multimetro) e tra la mia mano e il dissiparto ci sono al massimo 6VAC e riprovando a toccarlo con la mano non da segni di scossa. 

Ho misurato la frequenza di oscillazione ed é molto bassa 28hz ( motivo per il quale la scheda non funziona)

Per me tutto é ok se mai apriro un altro topic per la riparazione della scheda

GRAZIE ancora a tutti per l'aiuto

Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Ne risulterebbe una capacità di circa 13,8 nF, che è un valore di tutto rispetto, considerando che si tratta di suole di scarpe!!!

 

Chi lavora con l'alta tensione lo sa bene: pedana isolante non ci sono conduzioni tra linea elettrica, corpo umano e terra.

Il corpo umano è prevalentemente resistivo, con valori di resistenza dipendenti da molti fattori a partire dalla sudorazione

 

Grazie per l'analisi quantitativa.

 

Aggiungo però questo...

 

La capacità verso terra del corpo umano varia all'incirca tra 100 pF e 4 nF. E' molto dipendente dalla presenza di strutture metalliche poste a terra nelle vicinanze.

Fonte: "IEEE TRANSACTIONS ON BIOMEDICAL ENGINEERING, VOL. 59, NO. 12, DECEMBER 2012"

 

Una persona che lavora in alta tensione non può certo accontentarsi dell'isolamento resistivo, in quanto la corrente che potrebbe passare sarebbe di circa 25 mA nel caso di 4 nF e 22 kV.

Con 230 V invece sarebbero 250 uA....

Alla luce di questo, con 230 V, sembra impossibile raggiungere correnti pericolose attraverso il solo accoppiamento capacitivo.

Tutt'altra roba in media tensione! Sicuramente, non affermerei che "Chi lavora con l'alta tensione lo sa bene: pedana isolante non ci sono conduzioni tra linea elettrica, corpo umano e terra."

 

Sei d'accordo?

 

Se ho sbagliato i conti, fatemi sapere.

 

 

Modificato: da davide_m
Link al commento
Condividi su altri siti

Questo è un palese tentativo di arrampicarsi sugli specchi!!!

Tu hai scritto:

 

Il 19/7/2020 alle 17:30 , davide_m ha scritto:

Hai provato a stare in piedi con scarpe di gomma super isolate (resistenza > 1 gigaohm) toccando la fase? Io un pizzicore lo sento... tu no?!

Il pizzicore vuol dire > 1 mA....

 

Ed io ti ho dinostrato che non è possibile, con quelle condizioni, che possa scorrere una correten > 1mA.

 

Tutto quello che hai scritto in risposta sono come i famosi cavoli per la famosa merenda!

 

5 ore fa, davide_m ha scritto:

Sei d'accordo?

 

No che no lo sono!

 

A parte citare un dato tratto da una pubblicazione di IEEE (tra l'altro sono stato membro IEEE sino al 2005) che c'entra sempre come i famosi cavoli per la famosa merenda, non hai spiegato comme possa scorrere quella corrente!

 

Così come tutto lo sproloquio sulle alte tensioni.

Ammetti piuttosto di avere scritto una ... favola.

 

5 ore fa, davide_m ha scritto:

Sicuramente, non affermerei che "Chi lavora con l'alta tensione lo sa bene: pedana isolante non ci sono conduzioni tra linea elettrica, corpo umano e terra."

 

Forse perchè non hai nemmeno la più pallida idea di come è fatta una pedana isolante per alte tensioni; probabilmente non hai mai nemmeno visto un "fioretto" per alta tensione e nemmeno avrai visto un paio di guanti isolanti sempre per alte tensioni.

Io non ho mai lavorato su apparati e linee di alta tensione, però nelle mie esperienze lavorative ho assistito ad interventi di questo tipo e, data la mia naturale curiosità, ho approffittato per osservare bene gli apparati di protezione ed informarmi chiedendo agli specialisti.

Modificato: da Livio Orsini
corretto errori di dattilografia (magari ce ne sono altri che non vedo)
Link al commento
Condividi su altri siti

43 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Così come tutto lo sproloquio sulle alte tensioni.

Ammetti piuttosto di avere scritto una ... favola.

 

A Livio e lascia stare so ragazzi 🙂 come me del resto 🙂

 

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Questo è un palese tentativo di arrampicarsi sugli specchi!!!

Tu hai scritto:

 

 

Ed io ti ho dinostrato che non è possibile, con quelle condizioni, che possa scorrere una correten > 1mA.

 

Tutto quello che hai scritto in risposta sono come i famosi cavoli per la famosa merenda!

 

 

No che no lo sono!

 

A parte citare un dato tratto da una pubblicazione di IEEE (tra l'altro sono stato membro IEEE sino al 2005) che c'entra sempre come i famosi cavoli per la famosa merenda, non hai spiegato comme possa scorrere quella corrente!

 

Così come tutto lo sproloquio sulle alte tensioni.

Ammetti piuttosto di avere scritto una ... favola.

 

 

Forse perchè non hai nemmeno la più pallida idea di come è fatta una pedana isolante per alte tensioni; probabilmente non hai mai nemmeno visto un "fioretto" per alta tensione e nemmeno avrai visto un paio di guanti isolanti sempre per alte tensioni.

Io non ho mai lavorato su apparati e linee di alta tensione, però nelle mie esperienze lavorative ho assistito ad interventi di questo tipo e, data la mia naturale curiosità, ho approffittato per osservare bene gli apparati di protezione ed informarmi chiedendo agli specialisti.

 

Perché dici "non hai nemmeno la più pallida idea di come è fatta una pedana isolante per alte tensioni"... ma che ne sai?

Per dimostrare se io sbaglio oppure ho ragione, basta che spieghi nel merito (come hai fatto molto bene prima quando parlavi di impedenza). Invece no...non riesci a spiegare senza prendere in giro? Ma perché? Ho forse detto che sei idiota? Ti ho forse trattato con sufficienza come stai facendo tu con me? Forse ho insultato qualcuno? Mi sembra di aver usato il forum secondo tutte le regole.

 

Ho riportato di aver preso la scossa nonostante avessi le scarpe con la suola in gomma. Ovviamente mentre ho preso la scossa non ero lì col tester a misurare la corrente. Ho letto che la scossa percepibile da una persona deve essere da 1 mA in sù. Da qui le mie deduzioni. Non ho detto che ho ragione e punto. Mi sto confrontando con curiosità con altre persone. Non serve anche a questo il forum?

Onestamente, leggendo il forum da anni, ho letto persone che dicevano cose molto più ingenue delle mie... Sono così stupido da essere trattato con sufficienza?

Per quanto riguarda la corrente da 1 mA, ti ho dato ragione. Cosa devo fare? Dati alla mano, anche con capacità massima di 4 nF, la 230 V si ha, al massimo, 250 uA. Avevi ragione tu... come posso dirtelo? Non avevo fatto il conto. Vista la mia esperienza di shock + aver letto in diverse occasioni che ci possono essere scosse letali anche con soli accoppiamenti capacitivi, ho dedotto quello. Visto che nessuno nella discussione l'aveva citato, l'ho riportato. Questo fa di me un cretino?
 

Per capire se stavo dicendo sciocchezze, sono andato a vedere la capacità del corpo umano da un documento IEEE. Mi sembra di essermi sbattuto e aver cercato informazioni da fonti autorevoli, con precisione. O anche questa ricerca è una puttanata?

 

Dire cose tipo "non hai mai visto una pedana...", "Cavoli a merenda" e "arrampicarsi sugli specchi", sono molto fastidiose per l'interlocutore. Perché fai il saccente? 

Fra l'altro non manchi occasione di dire che sei stato membro IEEE. Bravo...sei un grande. io preferisco non dar sfoggio riguardo i miei traguardi nazionali in ambito scientifico. Faccio lo scienziato, e quindi? Non sai nulla di me.... ed è giusto così...... Non mi interessa cosa fa uno o cosa fa l'altro... parliamo nel merito e confutiamo le ipotesi.

 

Anzi, i conti che ho fatto con 4 nF di capacità e 22 kV di tensione mi portano a dire che tu hai sbagliato dicendo "Chi lavora con l'alta tensione lo sa bene: pedana isolante non ci sono conduzioni tra linea elettrica, corpo umano e terra." Non c'è pedana che tenga. Perché sarebbero sbagliati i miei conti? O i 4 nF sono sbagliati da parte dell'IEEE? Spiegami tutto e ti ascolto.... Sono conti di worst-case ovviamente...

Anche le altre fonti (che avevo riportato in precedenza) dicono che ci può essere elettrocuzione anche mediante il solo accoppiamento capacitivo. Non sei d'accordo nemmeno con questo? Sono pronto a ricredermi. Perché sarebbero favole? Io di solito non racconto favole... anzi mi pagano proprio per fare molti molti conti teorici... con tanta, tantissima matematica. Ciononostante sono amatoriale in questo settore. Se mi illumini ti ringrazio. Magari senza farmi passare per fesso dicendomi che le mie sono "favole"... La tua onniscenza è dirompente.

 

Come io ho sbagliato nel parlare di 1 mA, a valle di quanto ho scritto *mi sembra* che tu abbia sbagliato parlando della pedana isolante (ma sono pronto ad essere smentito senza offendere nessuno).

 

Credo di essere stato anche molto pacifico nelle mie esposizioni... boh

 

Fra l'altro sono anni che leggo saltuariamente il forum ed apprezzavo i tuoi interventi puntuali, sapienti e precisi. Non mi aspettavo un trattamento del genere.

 

E se riporto un link in inglese, mi viene detto "Non c'è bisogno di citazioni anglofone per avvalorare una tesi". Ma stiamo scherzando? parliamo di quello che c'è scritto nel documento piuttosto. Per le cose di cui mi occupo in studio e lavoro, non posso nemmeno trovare documenti e libri in italiano... figurarsi se dovrei pavoneggiarmi per aver cercato con google qualcosa con tre parole in inglese. Ma siamo un po' prevenuti mi pare... Se trattate così una persona che mai avrebbe voluto scatenere un flame, siamo a posto.

L'educazione non passa solo per scrivere "pene di molosso" in luogo di "ca**o di cane".... è quasi in antitesi anzi col tono tenuto.

Anziché criticare l'aver riportato due pagine in inglese (e poi cosa c'è di male? chissà), scriviamo sempre sui numeri, che voglio imparare!

Mi dispiace che ci sono 5 post dedicati a "cosa vuoi sapere tu........ non hai mai visto tu............ chiedi a "quelli" che parlano di alta tensione....... se il tuo professore pensa questo stiamo freschi........" e un solo post ogni tanto in cui si parla di impedenze.

Ma vi sembra il modo?

Modificato: da davide_m
Link al commento
Condividi su altri siti

ciccioilgrande

ragazzi,sdrammatizziamo,evitiamo le polemiche ,lasciano sempre l'amaro in bocca,e ritorniamo sul tema della discussione,non ho letto tutto il 3d ma sono fermamente convinto che il trasformatore di isolamento ci" isola" dalla tensione di rete evitando di prendere scosse ,altrimenti lo si dovrebbe chiamare con un altro nome,quindi una domanda sorge spontanea: come mai il nostro amico ha preso la scossa?potrebbe essere che era carico elettrostaticamente e quando ha toccato i fili del trasformatore ha avvertito questa scossa,può essere? 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti, sarebbe molto interessante, a mio parere si intende,  ragionare in termini non polemici mettendo da parte orgoglio e pregiudizi...

Detto ciò chiederei se possibile una info a Livio...

14 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Stimiamo in 50 kohm la resistenza del corp,o tra punta del dito e pianta del piede. (è un valore medio di resitenza elettrica del corpo umano)

 

Da ciò che so (molto poco) mi sembra una stima un po' elevata, ma potrei sbagliarmi.

Dato che la memoria non è il mio forte mi sono andato a riguardare "Fondamenti di sicurezza elettrica" del buon Carrescia.

A pagina 97 dell'edizione del 2001 (è un po' datata ma credo che le cose non siano cambiate nel frattempo), leggo che l'impedenza totale del corpo umano, a 50 Hz e ad una tensione di 220 V, per un percorso mano piede è di circa 1500 ohm...

Non sposterà di molto i termini della cosa, ma mi sembrava una notizia degna di nota e di commento...

Non lapidatemi... 🥶 Vorrei solo dare un piccolo contributo alla discussione...

Grazie e buona serata.

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Pappardella

 

Occhio alle Scosse....... in via puramente metaforica corri il rischio di "restarci" anche tu !

 

*****

N. d. M

Il forum non è una bacheca per messaggi privati.

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, Pappardella ha scritto:

Da ciò che so (molto poco) mi sembra una stima un po' elevata, ma potrei sbagliarmi.

 

E considerato il dato pessimo, con il quale si determina la soglia di tensione "sicura" in corrente alternata, soglia posta a 50V; la corrente circolante risulterebbe di 33.33 mA considerata come valore limite di sicurezza. Anche questo valore è un dato puramente teorico perchè in particolari condizione della persona potrebbe risultare comunque fatale.

 

Dipende molto dalle condiszioni come, ad esempio, il tipo di sudorazione. la forza di contatto ed i punti di contatto. L'impedenza orizzontale, ovvero tra le braccia, è minore di quella veriticale. Comunque non è questo

 

Ma, come ho scritto, ho voluto mettermi nelle condizioni medie.

Anche considerando nulla l'impedenza del corpo umano per far scorrere 1 mA con 230 V si dovrebbe avere una capacità che a 50Hz abbia una reattanza di 0.23Mohm ovvero essendo Xc = 1/(2*pi*f*C)  ===> Xc *2*pi*f*C = 1  ==> C = 1/(Xc*2*pi*f) = 1/( 314 * 230000) = 13,84 nF, valore di capacità comunque un po'ntroppo elevato per un paio di scarpe!

 

Conosco i testi del Carrescia che conobbi di persona in occasione di una sua conferenza nell'azienda dove lavoravo (eran 30 anni fa).

Link al commento
Condividi su altri siti

16 ore fa, davide_m ha scritto:

 

Perché dici "non hai nemmeno la più pallida idea di come è fatta una pedana isolante per alte tensioni"... ma che ne sai?

 

Io sono un tecnico e ragiono sui fatti.

Ho dedotto questo dai tuoi scritti. Anche in questo ultimo messaggio dimostri di non sapere di cosa stai scrivendo.

 

16 ore fa, davide_m ha scritto:

Mi sembra di aver usato il forum secondo tutte le regole.

 

Rispettare le regole del forum non è condizione sufficiente per non scrivere inesattezze.

Questo è un forum tecnico e certe affermazioni pericolose devono essere contestate. Punto.

 

16 ore fa, davide_m ha scritto:

Perché fai il saccente? 

 

Non faccio il saccente, io scrivo di cose che conosco piuttosto bene.

 

Dovresti meditare sul fatto che 2 persone che hanno decenni di esperienza impiantistica ti abbiano scritto che quella tua "prova" è .... pericolosa (ma il termine esatto è molto più pesante).

 

Ti sei messo tu nella condizione di essere contestato.

Non ti piace? E un problema tuo.

Ti senti trattato da idiota? è ancora un problema tuo. Io non ho dato,e non voglio dare, giudizi sulla persona, mi sono limitato a contestare anche pesantemente, certe affermazioni gravemente errate. Punto.

 

Dovresti, invece di atteggiarti a vittima, esaminare bene quello che hai scritto e come lo hai scritto.

Anche la citazione in inglese potevi risparmiartela trovi tantissimi documenti equivalenti in lingua italiana. Non siamo poi dei selvaggi con la sveglia al collo. Ci sono amolti scienziati seri e competenti che parlano e scrivono anche in italiano.

Sia io che Stefano, per motivi professionali, abbiamo una buona "dimestichezza" della lingua inglese ma ci infastidisce il suo uso come per voler avvalorare le proprie tesi.

Fortunatamente quando si discute di problemi tecnici bisogna suffragare le proprie affermazioni con dati, non bastano le parole, non sono teorie politico filosofiche.

Io, come utente, non ho nessuna intenzione di continuare a discuterni qui. Se vuoi insistere usa gli mP.

 

Da moderatore.

Questa polemica sta diventando stucchevole, inutile e completamente estranea al tema originario della discussione.

 

 

 

PS

Errata corrige

Rileggendo i miei precedenti messaggi hio notato di aver eeroneamente scritto: "Ne risulterebbe una capacità di circa 13,8 nF", questo è il valore di capacità necessario per ottenre una reattanza, a 50Hz, pari a 0.23 Mohm .

Considerando un'impedenza in serie di 50 kohm per ottenere l'eguale corrente il valore di capacità sarà di circa 17.7 nF.

Sottolineo ancora che il calcolo non è completamente esatto, essendo,, per semplicità, svolto in modo scalare e non vettoriale. Comunque l'errore non sposta l'ordine di grandezza della capacità, che è lo scopo primario di questo conto.

 

Modificato: da Livio Orsini
Aggiunta errata corrige
Link al commento
Condividi su altri siti

ciccioilgrande

È da un pezzo che chiedo di ritornare al tema della discussione, questa nuova sul trasformatore di isolamento è molto interessante poiché cozza con convinzioni profonde,il trasformatore di isolamento è veramente tale?quando noi lo aderiamo per sicurezza,siamo veramente protetti dalle scosse elettriche?se si vuole invece continuare a discutere sulla resistenza/impedenza del corpo umano,vi prego di aprire un altro 3d,grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, ciccioilgrande ha scritto:

il trasformatore di isolamento è veramente tale?

 

Il traformatore d'isolamento è veramente tale se sussistono contemporaneamente le 2 condizioni basilari:

  1. Tensione di isolamento primario-secondario sufficiente
  2. Uso corretto del dispositivo.

La primma condizione viene soddisfatta dai materiali usati e dalla modalità costruttiva del trasformatore.

Se il secondario è avvolto sopra il primario è necessario interporre un opportuno strato di materiale isolante tra i 2 avvolgimenti; non solo, è necessario che lo strato isolante sia più largo della massima larghezza dei due avvolgimenti in modo tale che ci siano alcuni mm di aria tra lo l'avvolgimento ed il ferro, così da evitare che si possa innescare un arco che annulli l'isolamento.

Se si avvolgono i 2 avvolgimenti in modo affiancato è necessario che i fianchi del "rocchetto", o cartoccio, ed il separatore centrale, oltre al nucleo, abbiano uno spessore che garantisca il necessario isolamento.

 

La seconda condizione è che l'avvolgimento secodario, e tutta la circuitazione a valle dello stesso, siano flottanti rispetto a terra.

 

Se noti negli apparati a doppio isolamento come molti elettrodomestici attuali, la spina non ha lo spinotto di terra, proprio per garantirne l'isolamento.

Modificato: da Livio Orsini
Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

La seconda condizione è che l'avvolgimento secodario, e tutta la circuitazione a valle dello stesso, siano flottanti rispetto a terra.

 

Livo mi potresti confermare che il variac ( che non isola tra primario e secondario) deve essere messo a terra?

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, olometabolo ha scritto:

Livo mi potresti confermare che il variac ( che non isola tra primario e secondario) deve essere messo a terra?

 

Se usi il variac, a monte del trasformatore di isolamento, devi collegare a terra la sua parte metallica.

Se usi il variac, a valle del trasformatore di isolamento, NON devi collegare a terra la sua parte metallica.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sintetico ?:o ?

Quanti parafulmini in un solo paio , Franklin lo vieterebbe di sicuro.Ma per fortuna , hanno la suola spessa , cosi la capacità diminuisce drasticamente .

 

 

P.S. Nessuna battuta , solo per scherzare , bisogna anche ridere un po.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi se non collego la terra al dispositivo che devo riparare (un alimentatore switching flyback) come fanno a funzionare i filtri iem e che mi portano sull'ex collegamento di terra dell'apparecchio?

Devo comprarmi un trasformatore di isolamento per fare delle misure sul pilotaggio del mosfet e vorrei prendere ciò che mi serve. Il trasformatore deve essere di "sicurezza" o basta un toroidale di classe 2?

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, Vicus ha scritto:

Quindi se non collego la terra al dispositivo che devo riparare (un alimentatore switching flyback) come fanno a funzionare i filtri iem e che mi portano sull'ex collegamento di terra dell'apparecchio?

 

Non funzionano.

3 ore fa, Vicus ha scritto:

Devo comprarmi un trasformatore di isolamento per fare delle misure sul pilotaggio del mosfet e vorrei prendere ciò che mi serve. Il trasformatore deve essere di "sicurezza" o basta un toroidale di classe 2?

 

Se il traformatore è marchiato e certificato come trasformatore di isolamento hai laragionevole certezza che è adatto.

Ogni altro trasformatore, se non sai come è stato costruito, non hai alcuna certezza sull'isolamento

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...