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Eliminare perdita e caricare gas come fare?


maxmix69

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8 ore fa, maxmix69 ha scritto:

ovviamente per mia ignoranza sul funzionamento del tutto, ma non ci ho capito nulla. In realtà non riesco a capire il percorso del gas quando va in espansione e nemmeno quando viene compresso. Intanto cos'è quel cilindro di rame tra il capillare e lo scambiatore? c'e dentro una valvola che si apre ad una determinata pressione per caso? Poi non ho capito, se c'è una perdita che non era otturata dal ghiaccio formatosi, come si spiega la morte del frigorifero dopo averlo spento?

 

Scusa ma non capisco dove vuoi arrivare. Ma perche' non chiami un frigorista, oppure cambi frigo? Senza offesa, mi ricordi quelli che scrivono nei forum chiedendo come fare ad aggiungere una presa all'impianto elettrico e non sanno distinguere fase e neutro. Non ho capito cosa vuoi fare, ripararlo da solo?

 

il cilindro e' un filtro per impurita'. Non ci sono valvole nel frigorifero domestico.

La teoria del ghiaccio che ottura la perdita l'hai addotta tu per spiegare il fatto che abbia smesso di funzionare, se e' vera ti sei dato la risposta da solo. Non capisco bene che cosa tu voglia sapere.

 

Comunque, se vuoi capire il funzionamento del frigo, basta che fai una ricerca google "come funziona circuito frigorifero con capillare".

 

7 ore fa, Darlington ha scritto:

 

è sempre lo stesso: compressore, condensatore, bolli bolli, scalda scalda, valvola di laminazione, espansione, freddo e di nuovo compressore

 

 

separatore di olio mi pare ma aspetto conferme

non ci sono valvole di laminazione, nel frigo domestico l'espansione viene fatta attraverso il capillare che come ho spiegato e' avvolto attorno all tubo di aspirazione del compressore (uscita dell'evaporatore) per recuperare un po' di freddo.

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1 ora fa, bwv539 ha scritto:

Scusa ma non capisco dove vuoi arrivare. Ma perche' non chiami un frigorista, oppure cambi frigo? Senza offesa, mi ricordi quelli che scrivono nei forum chiedendo come fare ad aggiungere una presa all'impianto elettrico e non sanno distinguere fase e neutro. Non ho capito cosa vuoi fare, ripararlo da solo?

Poi i moderatori mi dicono che rispondo male. Ma lo hai letto tutto il thread prima di uscirtene con una cosa del genere oppure hai letto un rigo da una parte e un rigo dall'altra?
Mi pare di capire dalle tue risposte che sei abbastanza competente. Se mi vuoi aiutare, come dovrebbe essere lo spirito del forum (e come faccio io nei settori dove sono ferrato) ben venga e ti ringrazio in anticipo. Ma se devi scivere cose fuori luogo come questa lascia perdere, non aiuti me e vai contro lo spirito del forum.
Chiariamo una cosa: a me non interessa capire dov'è la perdita, interessa capire se è sufficientemente piccola da poter essere risolta con un buon turafalle. Questo perchè sono convinto che la perdita è in un posto inaccessibile. Tutte le spiegazioni che sto dando, le fotografie, il cercare di capire, è perchè giustamente voi che rispondete (suppongo esperti nel campo o comunque molto più ferrati di me che sto a zero) mi state facendo notare alcune cose, mi state facendo domande ed è giusto che io vi risponda. Può darsi che la mia idea sia sbagliata, può darsi che il mio tecnico mi ha detto una fesseria, può darsi qualunque cosa.

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1 ora fa, bwv539 ha scritto:

La teoria del ghiaccio che ottura la perdita l'hai addotta tu per spiegare il fatto che abbia smesso di funzionare, se e' vera ti sei dato la risposta da solo. Non capisco bene che cosa tu voglia sapere.

Dal momento che tu hai scritto che non è possibile che la perdita faceva il ghiaccio e il frigorifero funzionava per un altro anno cercavo un'altra spiegazione sia alla formazione del ghiaccio in un punto dove non dovrebbe essercene e sia al fatto che una volta spento non ha più raffreddato. Poi, come ho scritto sopra, non hai letto che io lo avevo solo pensato, mentre il mio tecnico di fiducia me lo ha propio detto.

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guarda non era mia intenzione offenderti, assolutamente, volevo solo farti capire che ti stai imbarcando in un'impresa gia' difficile per chi ha competenze, pertanto assolutamente improponibile per chi di competenze non ne ha.

Ma dato che non saro' io, mi sembra di capire, a farti desistere dal tuo intento, ti ho consigliato di partire da quella ricerca di google che puoi leggere nel mio post.

Intanto inizia a chiarirti le idee su come funziona il frigorifero domestico, che non e' un condizionatore sebbene il principio sia lo stesso.

Io non sono in grado di aiutarti oltre, come ho gia' detto, perche' io stesso non mi metterei mai in un'impresa simile. Quello che dovevo dire l'ho detto.

Buona fortuna.

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Scuse accettate e ti porgo le mie, ma abbi pazienza, veramente mi dai l'idea di non aver letto nulla di tutto il thread.
Tornando al discorso tecnico, ANCHE GRAZIE AL TUO AIUTO ho trovato altre spiegazioni, finalmente ho capito perchè non trovavo i due tubi dell'evaporatore. Non essendo pratico mi sembrava che il capillare fosse da un lato saldato direttamente nel tubo di ritorno del compressore e non riuscivo a capire il funzionamento. Invece è solo un effetto ottico, in realtà è saldato ALL'ESTERNO del tubo per un lungo tratto e poi entra all'ingresso dell'evaporatore. Adesso è tutto chiarissimo, non conoscendo il funzionamento del capillare pensavo che ci fosse una valvola meccanica che ad una certa pressione si apriva e permetteva l'espansione del gas.
Riguardo la difficoltà della cosa lo è per me sicuramete, ma non per un tecnico. Alla fine è una prova che voglio fare, se butto 50....60 euro tra raccordi, turafalle e gas e rompo le scatole all'amico che mi farà la ricarica non è un problema, è un rischio che vale la pena di correre, secondo me.
Solo per curiosità: il riscaldamento della zona dove battono le guarnizioni degli sportelli come avviene? L'unico modo che vedo possibile, NEL MIO FRIGORIFERO, è quello che il tubo di alta pressione all'uscita del compressore passa prima dove battono le guarnizioni e dopo entra nel condensatore. Ricordo che il mio frigo è bimotore, per la parte frigo non funzionante i tubi caldi di alta pressione sono tutti esterni e a vista, mentre per la parte congelatore il tubo di uscita del compressore scompare nella schiuma, poi riappare dall'altro lato ed entra nel condensatore. Quindi la perdita NON E' nel riscaldamento delle guarnizioni delle porte, perchè il congelatore funziona benissimo.

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Aggiungo una perplessità per evitare di fare danni con un gas inquinante (che come mi ricordava @Alessio Mendittova maneggiato per legge solo da chi è abilitato): può essere che la mia idea (confermata dal mio tecnico) che il frigo sia scarico per una perdita sia sbagliata? Perchè lo sto chiedendo è presto detto. Volevo fare un piccolo video per fa sentire la differenza di rumore tra il congelatore (che funziona alla grande) e il frigorifero. Ma quando ho messo in funzione per prima solo la sezione frigorifero, oramai ferma da almeno un anno, ho sentito un rumore di liquido. Il tubo di alta pressione del compressore non si riscalda, gira solo il compressore. Ho spento, dopo qualche minuto ho notato un consistente raffreddamento del tubo di alta pressione all'uscita del compressore e del filtro prima del capillare! E' mai possibile, con una perdita nell'impianto, che sia rimasto ancora gas dentro dopo un anno fermo?

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Alessio Menditto
49 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

ma non per un tecnico.

 

Eh no qui sbagli, le difficoltà come ti hanno già detto sono tante,  è innanzitutto scoprire DOVE perde, perché purtroppo per risparmiare si fanno giunzioni rame / ferro ( condensatore) e rame (capillare)/ alluminio (evaporatore), che sono sempre brasature difficoltose e incerte perché fatte tra materiali diversi, poi per raggiungere il punto dove il capillare si unisce all’evaporatore,  che è sepolto nella schiuma poliuretanica e plastica, nel caso fosse lì la perdita è difficilissimo da saldare, uno per il motivo già detto, due perché si rischia di bruciare tutto.

In realtà Stefano in due righe ti ha già detto le cose da fare, o mettere un evaporatore esterno, o come dice Bwv cambiare frigo, che NON È  un inno al consumismo, ma il frigorifero è oggettivamente una macchina talmente complessa da riparare che spesso non è né conveniente né praticamente da fare.

L’equivoco di questa discussione è che tu involontariamente vuoi far passare la riparazione di un frigorifero semplice ANCHE per un frigorista, e fare esperimenti hobbistici, cosa niente di male.

È questo il tuo sbaglio che crea queste incomprensioni.

Modificato: da Alessio Menditto
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3 ore fa, bwv539 ha scritto:

non ci sono valvole di laminazione

 

si scusa, più che valvola avrei dovuto dire organo di laminazione

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Alessio Menditto

P.s. I frigo si fermano non solo per perdite, ma anche per intasamento del capillare o del filtro.

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Alessio Menditto

P.p.s. Anche togliere il circuito che passa per la guarnizione della porta, non è che per il frigorifero sia poi così salutare, come se io mi tolgo un rene o un polmone o un occhio tanto ne ho due, quel tratto di tubo smaltisce calore, fa parte del calcolo complessivo del condensatore, e togliendolo poi ti ritrovi il condensatore rimasto piccolo (tradotto economicamente soldi in più in bolletta elettrica perché serve più tempo per raffreddare) oltre che poi non usando pompe da vuoto industriali, rischi di avere un rumore di fruscio che in piena notte non è affatto piacevole.

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@Alessio Mendittoalla luce di quello che ho esposto, tu cosa pensi? Certamente, a distanza sono solo supposizioni, ma almeno mi faccio una idea e sopratutto vedo di non fare danni dal momento che, a quanto pare, un poco di gas (tutto?) è rimasto nel circuito.
Ricapitolando: il frigorifero ha fatto almeno 4 traslochi in 20 anni, mi ero scordato di dirlo, ma non so se è importante. Comunque dopo l'ultimo trasloco ha funzionato per almeno 4 o 5 anni. Poi ha cominciato a fare il ghiaccio sulla parete di fondo, in alto, ho messo delle foto e ho spiegato. Dopo un anno di ghiaccio l'ho spento, ho fatto sciogliere il ghiaccio, dopodichè l'ho acceso e non raffredda più. Dopo un anno che stava spento l'ho acceso addesso e ha fatto rumore di liquido, il tubo di alta pressione non si riscaldava, ho spento dopo 5 o 6 minuti. Dopo 3 minuti spento si sono raffreddati sia il tubo di alta pressione e sia il filtro prima del capillare. Il circuito che passa per la guarnizione della porta NON C'E', nel senso che è collegato a quello del congelatore che di suo funziona bene. Sto leggendo tante di quelle informazioni in merito al funzionamento dei frigoriferi che non hai idea🤣 Da quello che ho capito, se c'è il gas e c'è una ostruzione il tubo di uscita del compressore dovrebbe riscaldare. Se non c'è gas non dovrebbe verificarsi il raffreddamento del tubo e del filtro. Il compressore lo sento girare e non credo si sia "spompato" dalla sera alla mattina. Nella mia ignoranza e da tutte le informazioni che ho letto in questi giorni qui e altrove l'unica spiegazione è la famosa microperdita. In questo momento è rimasto pochissimo gas nel frigorifero, la perdita è così piccola da non permettere la completa fuoriuscita del gas. E' possibile questo scenario?
EDIT: dal momento che c'è ancora sicuramente del gas dentro sarò costretto a chiamare qualcuno che può fare il recupero, ma a questo punto vorrei davvero capire cosa diavolo sta succedendo al mio frigorifero, almeno imparo qualcosa.

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Alessio Menditto

Max non voglio fare i conti in tasca a te ma...dopo 20 anni comprane uno nuovo...dureranno meno sicuramente, ma ti ricordo che i vecchi compressori consumano molto di più di quelli nuovi, e alla lunga è un bel risparmio, e poi quanto pensi possa costare un intervento così?

Sicuramente metà frigo, oltretutto non si fa il recupero con 50 grammi di gas, a momenti manco stanno nella frusta, ripeto se ci vuoi smanettare come hobby va benissimo, se lo vuoi sistemare per usarlo non c’è una cosa a favore di questa malsana idea, lo dico di nuovo non si tratta di consumismo ma solo buon senso.

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Sul consumo elettrico posso essere d'accordo, mi piacerebbe però verificare, chissà se si può farlo in qualche modo.

Questo frigorifero era costruito dalla IAR, credo che tu la conosca. All'epoca lo scelsi apposta. E' molto ben coibentato, in venti anni le guarnizioni non si sono deformate, è comodo perchè è un parallelepipedo SENZA BOMBATURE, pure dentro è tutto squadrato. Insomma, è un mulo, pensato per raffreddare senza tanti fronzoli, elettromecanico. La scala del freddo va da 1 a 7, non ho mai potuto tenerlo a più di 3 perchè se no raffreddava troppo. Quelli moderni magari consumano meno, salvo che poi si rompe la scheda elettronica o qualche altra cosa e sono bestemmie, già successo all'altro frigorifero NO-FROST che tengo. Si ruppe pure la sonda di temperatura e mentre non capivo cosa diavolo stesse succedendo mi ha consumato corrente che ne compravo un altro nuovo, c'è un mio thread in proposito. Ci tengo troppo a questo frigo, pure perchè se lo vedi non ha nulla di rovinato, nè dentro nè fuori.

Riguardo la spesa per riparalo ti ho detto, se è come penso (microperdita davvero micro....) mi costa in tutto 50 o 60 euro. Certo che se poi si deve fare il lavoro dell'evaporatore esterno è come dici tu, costa quanto mezzo frigo, probabilmente.

Sul fatto che non vale la pena di ripararlo non lo so, intanto però sto facendo esperienza. Sapessi quante cose ho imparato grazie alla mia testardaggine... Ho aperto questo thread per avere informazioni circa le valvole da utilizzare, poi da lì grazie al vostro aiuto e a qualche polemica ho capito tante cose che non mi erano chiare. C'è sempre da imparare.

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Alessio Menditto
5 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

mi costa in tutto 50 o 60 euro.

 

Non ho capito da dove salta fuori questa cifra...

Puoi scendere in dettaglio come ci arrivi a 60 euro?

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Adesso non ricordo in dettaglio, ma tra turafalle, una bomboletta da 200gr di R134a e il raccordo/rubinetto che si monta a perforazione, senza saldature, mi sembra che più o meno tanto spendevo. Adesso sto andando a dormire, domani vedo in dettaglio, dalla tua domanda mi fai pensare che ho sbagliato qualcosa nel fare i conti.

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Alessio Menditto

Sicuramente hai sbagliato qualcosa, forse quello è solo il prezzo della chiamata del tecnico...e allora siamo purtroppo al punto di partenza, mi spiace ripetermi ma da moderatore non posso fare altro: o che fai da te, consapevole che stai commettendo un reato, per cui

 

1) compri tutto online a poco e ti metti a fare lo smanettone con turafalle di dubbia efficacia (perché ricordo, e lo devo fare, che il turafalle NON DEROGA la legge F-Gas, che prevede di CERCARE la perdita e di RIPARARLA, non di buttare turafalle SPERANDO CHE la chiuda lui per te, non funziona così, ma il conto di 60 euro è possibile.

 

2) chiami un tecnico qualificato, che per 60 auto al massimo massimo esce (30/40 euro di chiamata) perde un po’ di tempo per fare la diagnosi ma che è contata un ora di lavoro comunque, 30/40 euro pure lì), e adesso i conti tornano.

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Buongiorno. Come al solito non ci siamo capiti. Il tecnico dei condizionatori (amico, ma svogliato e senza tempo da dedicarmi in questo periodo) mi presta la pompa del vuoto. Faccio il vuoto e verifico, come da istruzioni del turafalle, in quanto tempo la depressione risale ad un certo valore. Se il tempo di risalita è ragionevolmente più lungo del minimo indicato dalle istruzioni il turafalle matematicamente funziona, come ho già scritto sono 3 anni che funziona nella mia autovettura. Quindi avviso il tecnico amico del condizionatore che può passare per la ricarica. Se scopro che la perdita è troppo grande vorrà dire che lo butto, l'idea di avere un evaporatore esterno non mi piace in alcun modo.

P.S. il tecnico dei condizionatori è un amico e mi fa la cortesia di prestarmi una pompa per il vuoto e mi fa la ricarica, tutto gratis purché non gli faccio perdere tempo e NON È lo stesso tecnico che ripara i frigoriferi.

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Anzi, se scopro che la perdita è troppo grande spendo solo i soldi del rubinetto/valvola, che tra l'altro essendo a perforazione posso pure recuperare e regalare al frigorista.

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Alessio Menditto

Ah ok, posto che c’è sempre qualcosa che non mi torna, ma è un problema mio Max, non te la prendere (io piuttosto che prestare la mia pompa del vuoto anche al mio migliore amico venderei mia madre ad una setta o che il tuo amico non sappia che ci vuole la valvolina Scräder che adesso è diventato un rubinetto perforatore ad esempio), sinceramente ho perso un po’ di vista che cosa vuoi sapere...ti abbiamo direi detto tutto, delle difficoltà di arrivare ai punti possibili di perdita su un frigo domestico, ai doverosi richiami alle Leggi inevitabili in un forum tecnico piuttosto che al bar della bocciofila, quindi arrivati alla soglia delle 3 pagine facciamo il riepilogo finale di quello che non hai ancora capito così la possiamo felicemente chiudere.

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35 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

non te la prendere

Non  me la prendo perchè capisco le tue perplessità e le esponi in modo chiaro e senza offendere, anzi ti ringrazio perchè tutti i dubbi che tu (e gli altri intervenuti) poni sono legittimi e fanno riflettere.
Riguardo all'amico tecnico abilitato che non mi ha saputo dire se le valvole dei condizionatori sono le stesse cha vanno messe negli impianti frigorifero domestici che vuoi che ti dica, l'abilitazione certamente non glie l'ho data io!😂
Riguardo prestare la pompa del vuoto o i propri attrezzi da lavoro ognuno fa un pò come gli pare, non credi?
La valvola è diventata a perforazione, ma lo avevo scritto già, avevo chiesto se andava bene e mi è stato risposto di sì. Il motivo è che non sono capace di saldare i tubi di rame e non sono nemmeno attrezzato, poi ho paura di farie scorie interne e a quel punto davvero lo butto il frigorifero. Poi ancora la valvola è diventata valvola/rubinetto perchè mi pare di averle viste così e sarebbe comodo, diversamente per fare la ricarica serve una frusta con annesso rubinetto nei pressi della valvola aggiunta al frigorifero perchè, come tu stesso mi hai fatto notare, la quantità di gas che c'è solo nella frusta è circa 50 grammi, che corrisponde a tutto il gas che va ricaricaricato nel mio frigo ed è impensabile fare la ricarica chiudendo per esempio il rubinetto della bombola, non si può essere precisi in questo modo.
Aggiungo che c'è il turafalle con dentro il tracciante, non è detto che la perdita non sia esterna al frigorifero (pure se non ci credo, ma tutto può essere) e quindi riparabile da chi di dovere. La lampada a ultravioletti la tengo per controllare, questa è mia, non la chiedo in prestito😂

Credo di aver capito tutto quello che volevo capire, grazie ai vostri rimproveri e ai vostri consigli. Ribadisco che controlegge non farò nulla, se e quando sarà il momento il gas lo maneggerà chi ha il patentino.

Mi avrebbe fatto piacere capire altre cose che ho chiesto, ma non sono strettamente necessarie per il tentativo di riparazione, poi nessuno è obbligato a rispondere quindi va bene così. Grazie ancora per tutto l'aiuto che ho ricevuto, poi vi aggiorno sulla riuscita o meno dell'intervento. Magari scopro che il compressore si è spompato da un giorno all'altro e il circuito refrigerante è integro....😂

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Alessio Menditto
20 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

Mi avrebbe fatto piacere capire altre cose che ho chiesto, ma non sono strettamente necessarie per il tentativo di riparazione, poi nessuno è obbligato a rispondere quindi va bene così

 

Max ti assicuro che noi aiutiamo veramente tutti, ma non sta a me dirlo la prova è nelle migliaia di discussioni dove veramente nessuno si risparmia, anche di festa o in vacanza, questa discussione nonostante le tue spiegazioni purtroppo ha preso una comprensibile virata polemica (in senso buono intendimi) come sempre accade quando si ha la sensazione (anche sbagliando, ma purtroppo resta) che non si dica tutta la verità, pazienza ormai è andata così, ma ti garantisco che qualunque domanda farai (possibilmente in una nuova discussione) avrai risposta.

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Rispondo per l'ultima volta, se no veramente diventa polemica e non è il caso, solo per rassicurarti che quella esposta è esattamente TUTTA la verità, compresi molti dettagli che probabilmente non sarebbero serviti. Può sembrare che non lo sia, ma non sarebbe la prima volta che la verità è incredibile.
 

36 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

ti assicuro che noi aiutiamo veramente tutti

Lo so e sono pure convinto che c'è gente qui con gli attributi, se no non chiedevo. Colgo l'occasione per ringraziarvi ancora una volta.

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Alessio Menditto
19 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

Può sembrare che non lo sia, ma non sarebbe la prima volta che la verità è incredibile.

 

Appunto.

Allora questa la possiamo chiudere e ti aspettiamo con le altre domande e dubbi.

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