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PLC Forum


Cella frigo non raffredda


nicolamatto

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7 ore fa, nicolamatto ha scritto:

ma abbiamo visto che se aumentiamo la carica il compressore non riesce ad andare con un pressione negativa,

come gia stato detto non deve andare in negativo la pressione, semmai la temp. di evaporazione deve essere negativa

 

con temperatura di cella di -4* la pressione di bassa deve essere all'incirca 0,5 bar

se la temp. di cella è maggiore, la pressione di bassa è maggiore

 

se non vuoi aggiungere una presa di servizio, prova a misurare l'assorbimento del compressore e confrontalo col datasheet del compressore

Modificato: da DavidOne71
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1 ora fa, Alessio Menditto ha scritto:

No tu non vuoi capire, tu non ti fidi.

Oltretutto non mi hai risposto, hai capito un po’ come funziona un frigorifero?

Se non hai capito non c’è niente di male, io non so tante cose di elettronica per esempio, ma se parlo con un elettronico non contesto quello che dice, ma cerco di farmelo spiegare.

 

Per la terza volta ripeto di si, hai la foto che lo prova anche se non ti fidi di me, il fatto è che non hai ancora risposto alla domanda “ che giro fa il refrigerante?”  ( nota che uso la parola refrigerante, perché NON POSSO usare la parola GAS, e non posso nemmeno usare la parola liquido, o meglio è liquido prima del tratto che ghiaccia, dopo si chiama SATURO).

Allora o che parliamo chiaro o che perdiamo tempo tutti.

diciamo che da autodidatta, il che potrebbe essere benissimo sbagliato, il compressore spinge il gas in alta pressione nel condensatore dove tramite esso togliamo calore al gas che dovrebbe essere liquido perché compresso, scende poi nel tubo capillare che alla fine di esso farà l'espansione del liquido in gas e l'aumento di volume fa si che si generi della temperatura più bassa che viene assorbita dall'evaporatore. in più c'è il raffreddamento dato dal tubo capillare avvolto sul tubo di uscita del condensatore. 
Ora se sbagliato mi scuso in anticipo e aspetto una spiegazione più corretta.

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Alessio Menditto

Infatti è così, però “capillare” è TUTTO il tubicino piccolo, tra il filtro ed esattamente il punto dove da piccolo diventa grande 

8 minuti fa, nicolamatto ha scritto:

tubo capillare che alla fine di esso farà l'espansione del liquido in gas

 

“fine di esso”, non a metà, a un quarto, a tre  quarti ecc.

Quindi l’espansione deve avvenire nel punto che hai cerchiato in giallo, non prima.

Io non capisco cosa non ti è chiaro in queste cose, hai scritto bene e hai foto chiarissime, perché allora negli scorsi messaggi hai detto che il freddo “risale” verso il capillare?

 

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Alessio Menditto
4 ore fa, nicolamatto ha scritto:

il gelo inizia a formarsi sul tubo grande, poi torna indietro

 

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9 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Infatti è così, però “capillare” è TUTTO il tubicino piccolo, tra il filtro ed esattamente il punto dove da piccolo diventa grande 

 

“fine di esso”, non a metà, a un quarto, a tre  quarti ecc.

Quindi l’espansione deve avvenire nel punto che hai cerchiato in giallo, non prima.

Io non capisco cosa non ti è chiaro in queste cose, hai scritto bene e hai foto chiarissime, perché allora negli scorsi messaggi hai detto che il freddo “risale” verso il capillare?

 

Perché come dicevo prima, appena acceso il ghiaccio non si forma sul capillare dove mi indicate voi ma bensì a metà del tubo più grande, e io ho reputato che il capillare si congeli perché il tubo freddo dell'evaporatore per conduzione fredda pure lui. Pensavo che se l'ostruzione fosse sul tubo capillare il ghiaccio dovrebbe iniziare a formarsi li, dove c'è l'ostruzione ed inizia una sorta di espansione. però deve iniziare dal punto ostruito non più avanti e poi arrivare al punto ostruito, reputavo.

 

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Alessio Menditto

Senza quotare tutto che non serve, hai reputato male, tutto qui.

Il “ghiaccio” di cui parliamo qui è una conseguenza dell’espansione del gas, il fatto è che il tuo capillare non è bloccato, è parzialmente ostruito, e c'è molta differenza tra le due cose.

Essendo parzialmente, in parte, ostruito, un po’ di liquido “saturo” passa attraverso l’ostruzione, e in quel punto, anche se è NEL capillare, la temperatura si abbassa (infatti il capillare, come il filtro, non deve essere freddo di solito), poi quello che passa entra nel tratto dell’evaporatore che gela pure lui, ma come vedi non ha potenza raffreddante, è solo un effetto ottico che il gelo cominci nell’evaporatore.

Modificato: da Alessio Menditto
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allego due piccoli video per spiegare meglio. dal video si vede che il ghiaccio arriva fino all'evaporatore, poi si ferma. per questo ero dubbioso. e pensavo l'ostruzione fosse più li che sul capillare.

 

 

 

 

 

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Alessio Menditto

Eh ma il compressore aspira aspira aspira imperterrito e il liquido passato per l’ostruzione abbassa la sua temperatura, ma questo poco liquido è sempre passato non nella quantità giusta dal capillare perché parzialmente ostruito.

Resta sempre il fatto che per far funzionare quell impianto non  devi cambiare evaporatore, basta cambiare il capillare e vedrai dopo funziona di nuovo.

 

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Ok, sostituisco il capillare. 
invece per il filtro dato che mi consigliavate di sostituirlo, come faccio a definire con quale sostituirlo, ho visto che vanno per grammi o sbaglio? È quello vicino al condensatore no?

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Alessio Menditto

Si è quello dopo il condensatore e prima del capillare, prendetelo già che ci siete con l’attacco per saldarci una presa di alta, e fate un vuoto fatto bene.

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12 ore fa, nicolamatto ha scritto:

ho una piccola cella che ha uno strano comportamento. appena presa freddava poco, non scendeva sotto i 15 gradi

Da quello che ho capito si sta parlando di un apparecchio preso usato, a R12 (minimo di fine del millennio scorso).

Oramai dicci anche che compressore monta, e fai una foto del gruppo condensante completo. Anche per valutare lo stato generale ed eventuali modifiche fatte nel tempo.

Magari alla fine del cambio capillare, filtro e altro viene fuori che anche il compressore non gode di buona salute.

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