Ridimensionare progetto 4 assi

[defomac.davide]

Buongiorno ,

 

sto cercando soluzioni alternative per ridurre costi di un sistema 4 assi composto tutto da motori SIEMENS che tutti insieme pesano molto sul costo dell'impianto .

 

I motori sono i seguenti :

1LG6220-4PM90-Z (precedente motore CC con azionamento separato)

1PH8137-2DF13-2CA1

1FK7103-2Af71-1UB0

2x 1FK7103-2AF71-1UA0 (tecnicamente possibile trasformare in asse idraulico a mezzo motori + proporzionale) 

 

Attualmente i motori sono azionati da :

 

sinamics 120kw active line

sinamics active interface

cu320-2 + flash 

 

1+1+1 controlli single

1 controllo doppio 

 

Se come indicato cambiassi in altro tipo il movimento il risparmio sarebbe notevole o sbaglio ? soprattutto per la sinamics active line che sarebbe di taglia più piccola

 

Chi ha proposto e fornito ha scelto il primo motore potente per convenienza di programmazione oppure perchè il motore offre prestazioni migliori rispetto a cc ?

 

 

 

 

 

 

 

[batta]

Senza sapere nulla delle prestazioni richieste, e senza conoscere le motivazioni delle scelte fatte, come pensi potremmo indirizzarti verso un hardware diverso e darti la certezza che tutto funzionerà altrettanto bene?

[defomac.davide]

Le potenze richieste sono quelle fornite dai motori indicati . 

 

Le versioni precedenti al posto di questi motori montavano motore cc al posto del PH e motori idraulici con valvv proporzionale per i due motori da 4,4 kw

 

La domanda è fatta proprio per avere punti di vista delle motivazioni che portano a questa evoluzione, visto che necessaria non è .

 

Le motivazioni non le conosco in quanto come molti noi "meccanici" siamo a volte convinti da chi fornisce a fare scelte che non sarebbero necessarie se fossimo più informati .

 

La scelta che più mi interessa è quella fatta sul motore più grande 37kw se non sbaglio che muove volano e più che essere regolato in velocità non fa .

 

E' necessario ?

 

 

 

[Livio Orsini]

1 ora fa, defomac.davide ha scritto:

sul motore più grande 37kw se non sbaglio che muove volano e più che essere regolato in velocità non fa .

 

Bisognerebbe conoscere i dati di inerzia del volano e le prestazioni di controllo di velocità richieste.

 

[batta]

E anche sapere se ci sono fasi nelle quali la funzione rigenerativa offerta dal S120 è importante o meno.

Poi mancano sempre i dati della dinamica del sistema.

In quanto al passaggio ad assi idraulici, questi di solito si usano quando c'è bisogno di coppie elevate, ma non sono tanto convinto che la soluzione con asse idraulico sia più economica: valvole proporzionali, motore idraulico, sistema di controllo, centralina oleodinamica, tubazioni...

Anche da un punto di viste energetico la soluzione oleodinamica spreca più energia.

Da parte mia, se c'è un asse idraulico che può essere sostituito con un asse elettrico, spingo sempre in quella direzione, mai nella direzione opposta.

L'oleodinamica, come detto, offre la possibilità di avere coppie spaventose ma, se queste coppie non servono, i contro superano di gran lunga i benefici.

[Livio Orsini]

25 minuti fa, batta ha scritto:

In quanto al passaggio ad assi idraulici, questi di solito si usano quando c'è bisogno di coppie elevate

 

Anche quando è necessaria un'inenrzia inferiore per avere grandi accelearazioni.

Qualche decennio fa, assieme ad un mio amico specialista di questi sitemi, mettemmo a punto, pur un'azienda di un famoso gruppo del nord est, una cesoia volante con prestazioni dinamiche tali dan far incuriosire anche gli speciaisti di Reliance, che erano i leader tecnologici di questo settore.

Al di là di queste applicazioni è difficile ipotizzare una semplificazione con l'uso dell'idraulica in luogo dell'elettrotecnica.

Forse, in alcuni casi, si può giustificare con i costi

 

25 minuti fa, batta ha scritto:

Poi mancano sempre i dati della dinamica del sistema.

 

Questi sono indispensabili perchè probablimente spiegano e giustificano il dimensionamento del mototore da 37kW per il volano

Modificato: 15 agosto 2020 da Livio Orsini

[batta]

45 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Anche quando è necessaria un'inenrzia inferiore per avere grandi accelearazioni.

Sì, questo può essere un altro caso.
Rispetto a qualche decennio fa, oggi però ci sono brushless a bassa inerzia anche di potenze piuttosto elevate.

Un paio di anni fa, con un S120, ho gestito un asse (in camma elettronica) che, in 35 ms, partiva da fermo, arrivava ad una velocità di 6000 rpm, e si fermava in posizione.
Si trattava di un piccolo brushless da 0,6 Nm, niente a che vedere con le coppie richieste per movimentare una cesoia.
In tutte le applicazioni da me fatte, non mi è mai capitato che il problema derivasse dal momento d'inerzia del brushless, ma devo sempre limitare le accelerazioni perché è il resto della meccanica ad andare in crisi per prima (elasticità delle cinghie dentate, sollecitazioni meccaniche sulle guide, rigidità insufficiente della struttura, altro...).