Vai al contenuto
PLC Forum


tester per fasi e rotazione motori elettrico trifase


aniellos

Messaggi consigliati

buongiorno a tutti, volevo sapere per cortesiq un info tecnica sui tester per controllo fasi e rotazione motore elettrico..voglio acquistarne uno ma  in verita' anche lavorando su motori elettrici trifasi non lho mai usato, volevo una spiegazione grazie e buona giornata

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Che tipo di info / spiegazione necessita ?

Cè ne sono di vari tipi e con principi di funzionamento diverso...

Occorre sapere che tipo di utilizzo ne devi fare....

Faccio un esempio di tre tipi con funzionamento diverso

senso-ciclico.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie Mommy.ma piu del tipo volevo sapere a che serve e poi cone funziona un esempio pratico..io sino adesso quando un motore non gira con la sua rotazione ci inverto le fasi..ma con questo strumento ??? grazie mille

Link al commento
Condividi su altri siti

Serve a collegarlo giusto al primo colpo senza dover avviare il motore. Ci sono macchine in cui il motore non può assolutamente girare al rovescio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sinceramente è una di quelle domande che a primo impatto ti fanno subito dire....ma certo che serve, ma poi pensandoci....se non hai esigenze lavorative che ti impongono di collegarti sempre in RST.....non ti serve a nulla. Sinceramente quelli che vedi in foto, in ambito civili non ne ho mai avuto la necessità.

Giusto la pennina trovo utile in quanto ti indica la concordanza di fase.

...vediamo un esempio....devo sostituire un cavo  trifase con i conduttori non colorati...prendo il senso ciclico in morsettiera dove sono attestati, li sgancio....sostituisco e poi riarmo...prima di mettere in funzione riverifico la sequenza RST se è corretta e dopo rimetto in funzione i macchinari.

Oppure se sei uno pignolo, quando ti derivi e devi mettere un nuovo componenti, in morsettieri non ci butti tre cavi cosi, ma metti in ordine...R S T N.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

MOmmy giusto. ma come dici tu  , ma ti ripeto io lavoro  in trifase e capita molto spesso di sostituire motori elettrici tipo ascensori..pompe centrifughe..ventilatori..pompe trasferte ecc ecc e per vedere il senso di rotazione la maggiorparte ce scritto vicino alla carcassa il simbolo della freccia sinistrosa o destrosa. ma capita che parecchi motori che sono vecchiotti e io non saprndo il senso di rotazione  e un po un casino,,quindi volevo comprare uno strumento per il senso di rotazione ,,,.e volevo sapere come collegarlo all avvolgimento ????? grazie sei gentilissimo

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok, non saprei se i motori con riportato L1 L2 L3 equivalgono al senso di rotazione RST, e allora se ti puoi risparmiare quei 5 minuti di inversione....perché non essere professionale ed avere lo strumento ?

Per i collegamenti.....guardando la foto

Il primo non è altro che una sorta di motore trifase in miniatura con annesse tre lampade di indicazione fase. È molto robusto, lavora su tre fasi e visivamente vedi come ruota.

Devi puntare entrambi i tre puntali e poi premere il pulsante...abbastanza scomodo da usare da solo, per facilitarti potersti usare dei coccodrilli ma se lavori su morsettiere di motori il corto è dietro l angolo.

 

Il secondo è abbastanza utile....semplice....anche se è il terzo che cambio in quanto molto fragile. Lo accendi e come lo avvicini ti rileva la presenza fase anche su conduttore isolato. Se lo lasci per piu di 5 secondi memorizza la fase. Ripeti l operazione sulla seconda fase e già qui, dopo aver memorizzato la seconda fase ti indica con il colore verde se è hai fatto in sequenza  RS o se hai fatto TS.

 

Il terzo, quello a due puntali ha l indicazione immediata appoggiando i due puntali sulla parte in tensione e l indicazione è pressoxhe immediata mediante led indicante orario o antiorario.

 

Magari per capire l utilità acquista la pennina....il secondo della foto....costa poco e ti fai un idea se é un altro mondo sapere l RST in anticipo e poi magari capisci se investire qualcosina in piu. La penna siamo sui 30 euro

 

Link al commento
Condividi su altri siti

MOmmy giusto. ma come dici tu  , ma ti ripeto io lavoro  in trifase e capita molto spesso di sostituire motori elettrici tipo ascensori..pompe centrifughe..ventilatori..pompe trasferte ecc ecc e per vedere il senso di rotazione la maggiorparte ce scritto vicino alla carcassa il simbolo della freccia sinistrosa o destrosa. ma capita che parecchi motori che sono vecchiotti e io non saprndo il senso di rotazione  e un po un casino,,quindi volevo comprare uno strumento per il senso di rotazione ,,,.e volevo sapere come collegarlo all avvolgimento ????? grazie sei gentilissimo

momy sei stato favoloso ti ringraxio per la tua disponjbilita'  e sicuramente prendo la pennetta.....ultima cosa se mi dai i dati della penna grazie 

Link al commento
Condividi su altri siti

HT 70. 

 

 

Vedo ora nel video che non mostra la terza funzione.....la concordanza. Individua la stessa fase in un impianto trifase

Modificato: da Mommy
Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
3 ore fa, Mommy ha scritto:

non saprei se i motori con riportato L1 L2 L3 equivalgono al senso di rotazione RST,

No di certo!

L'avvolgitore non saprà mai in che verso gira il motore finché non lo alimenterà.

L'utilità del "ciclometro" la vedo solo ed esclusivamente nel collegamento di quadri di distribuzione, nella posa di prese trifasi o nella posa di linee di alimentazione... solo ed esclusivamente per valutare se la presa all'inizio del capannone e la presa alla fine del capannone "girano" allo stesso modo. Nessun sequenzimetro ti dirà mai se hai in mano la fase "R" o la "S" o la "T", ma poi siamo sicuri che la fase siglata "R" nel mio capannone, sia la stessa "R" siglata nel capannone vicino?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

L'interessante e che le prese abbiano la sequenza corretta.

Sai quante volte arrivi in aziende che i dispositivi collegati a spina girano in senso inverso?

Di sicuro il distributore consegna le fasi con la sequenza corretta altrimenti avrebbe problemi sulla rilevazione dei consumi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
19 minuti fa, max.bocca ha scritto:

Di sicuro il distributore consegna le fasi con la sequenza corretta

Non ne sono certo... nemmeno di questo.

Troviamo ancora contatori mono con la fase sul morsetto siglato "N" :senzasperanza:

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Non ne sono certo... nemmeno di questo.

Troviamo ancora contatori mono con la fase sul morsetto siglato "N" :senzasperanza:

La fase invertita sul contatore monofase viene segnalato in automatico dal contatore, è un errore che nel giro di qualche mese viene sanato. Non genera comunque errore di lettura.

 

2 ore fa, max.bocca ha scritto:

 

Di sicuro il distributore consegna le fasi con la sequenza corretta altrimenti avrebbe problemi sulla rilevazione dei consumi.

No, sai quanti contatori vengono attivati non in RST ? Purtroppo la pigrizia a volte è piu grande della voglia di rientrare a casa contento di aver fatto le cose bene.

Il contatore lo segnala visivamente che non è in RST, ma non genera alcun allarme in quanto non influenza alcun parametro di misura.

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
7 ore fa, Mommy ha scritto:

La fase invertita sul contatore monofase viene segnalato in automatico dal contatore

Ne sai sicuramente molto più di me, ma solamente qualche settimana fa ho trovato un contatore della prima serie con la fase invertita... forse si era dimenticato di segnalarlo :superlol:

Link al commento
Condividi su altri siti

È probabile che sia uno dei tanti ( il dato si attesta su circa il 2% a livello nazionale) contatori non raggiungibili. Di conseguenza anche se rileva l errore....è impossibilitato a trasmetterlo.

Entro la fine dell anno quel 2 dovrebbe avvicinarsi verso l uno 😅

Ora mi blocco nelle risposte altrimenti andiamo fuori tema e confondiamo l amico, ma quando l operatore sta programmando il contatore, cè uno step in cui dice....armare l interruttore e verificare la corretta alimentazione e senso ciclico, dopo di che puoi precedere.

Come detto prima, ci sono i soliti furbacchioni ( per non usare il termine appropriato ) che danno l ok senza aver fatto la prova.

Naturalmente quando capita di trovare queste situazioni si fa subito a capire chi è stato a dare l ok senza fare le dovute misurazioni e parte la cazziata

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sandro Calligaro

In ogni caso, il senso di rotazione non deve influenzare la misura di potenza.

 

Il 31/8/2020 alle 20:51 , Maurizio Colombi ha scritto:

L'avvolgitore non saprà mai in che verso gira il motore finché non lo alimenterà.

Mi sembra un'affermazione come minimo azzardata. 🙂

Se le spire sono posate correttamente (e mi sembra difficile che non lo siano siccome il lavoro lo fa una macchina che ripete sempre le stesse operazioni), lo statore ha una ben determinata configurazione magnetica, che porta la sequenza UVW diretta a far girare il motore in un ben determinato verso. Mi sembra sia standard la rotazione in senso orario, con sequenza diretta.

Modificato: da Sandro Calligaro
Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi

Sandro, permettimi di dissentire su questa affermazione:

6 ore fa, Sandro Calligaro ha scritto:

lo statore ha una ben determinata configurazione magnetica, che porta la sequenza UVW diretta a far girare il motore in un ben determinato verso.

Parliamo di un banalissimo motore asincrono trifase.

Collega il motore ad un cavo con una spina, con i criteri che ritieni opportuni per garantire il senso di rotazione desiderato, fatti un giro in due o tre capannoni diversi di qualsiasi zona industriale d'Italia, infila la spina in una qualsiasi presa trifase e valuta se il senso di rotazione del motore rimane inalterato.

Il motore può, anzi deve, essere realizzato con i criteri canonici e rispettare l'inizio e la fine di ogni avvolgimento con i canonici morsetti UVW e XYZ, ma le prese?

E ritorniamo all'inizio della discussione...

Modificato: da Maurizio Colombi
Link al commento
Condividi su altri siti

Ho un po' di ruggine in tema di campi magnetici...statore...rotore..gabbia di cricetto o di scoiattolo, ma il discorso di Sandro non mi sbagliato.

Se il motore è costruito nei medesimi modi, non è corretto ipotizzare di stampare la freccia con il senso di rotazione e l RST stampigliato ?

Cosi quando viene piazzato da Aniellos, il motore gira giusto alla prima 🤗.

Di prese non ne parla perché è chiaro che se prendo il mio compressore trifase e lo presto....ci sono il 50 % di possibilità che gira al contrario.

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
27 minuti fa, Mommy ha scritto:

Tg

Se il motore è costruito nei medesimi modi, non è corretto ipotizzare di stampare la freccia con il senso di rotazione e l RST stampigliato ?

Cosi quando viene piazzato da Aniellos, il motore gira giusto alla prima 🤗

 

E siamo sicuri che la R che ha battezzato Giovanni sia la stessa R che ha battezzato Antonio?

Link al commento
Condividi su altri siti

Marcello Mazzola

Confermo quello che dice Maurizio Colombi...in 6 anni di installatore e poi 8 di manutentore in fonderia quando cambio un motore trifase asincrono nuovo o riavvolto finche non lo alimento ho il 50% di probabilità che giri già nel verso giusto :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 1/9/2020 alle 09:01 , Mommy ha scritto:

Naturalmente quando capita di trovare queste situazioni si fa subito a capire chi è stato a dare l ok senza fare le dovute misurazioni e parte la cazziata

Doverosa, direi!

Comunque a me pare di aver capito che @aniellos stia cercando un tester che gli dica in che verso girerà il motore che ha sottomano. Quindi lo deve alimentare a banco ed utilizzare lo strumento per sapere la sequenza delle fasi, che rispetterà quando monta il motore utilizzando il medesimo strumento. Se poi vuole sapere con qualche strumento in che verso girava un motore vecchio bruciato la vedo impossibile.

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, Marcello Mazzola ha scritto:

Confermo quello che dice Maurizio Colombi...in 6 anni di installatore e poi 8 di manutentore in fonderia quando cambio un motore trifase asincrono nuovo o riavvolto finche non lo alimento ho il 50% di probabilità che giri già nel verso giusto :)

Certo, questo perché nel motore nuovo non vi è riportato il senso di rotazione e l indicazione in morsettiera dell RST.

Capitolo a parte è un motore rifatto da un artigiano, ma penso che lui prima di consegnarlo lo prova quindi se prende la sequenza e indica il.senso di rotazione...

Il concetto è molto banale e semplice, forse è spiegato male ed è per quello che stanno nascendo tutte questi punti di vista.

Come ha detto qualcuno, se i motori sono fatti in serie tutti identici, cosa costerebbe al costruttore farne girare uno, vedere il senso di rotazione, vedere l RST di collegamento e da quel momento stampa gia il senso di rotazione sia l RST in morsettiera ?

Forse non si fà perche è un motore progettato per girare normalmente in entrambi i sensi e quindi creerebbe solo confusione questa freccia ?

Poi il famoso Giovanni e Antonio che vanno a piazzarlo....uno se ne sbatte della freccia e dell RST, lo collega alla coda di cane ed eventualmente inverte, l altro invece, ha l RST indicato nella morsettiera del motore, con il suo strumento si fa l RST nei cavi o dove attestera questi cavi e quando aziona il motore è certo che ruoti nel verso voluto.

Il 31/8/2020 alle 18:01 , aniellos ha scritto:

 

Giovanni e Antonio quando leggono R....e quindi anche ST sanno benissimo che quella è una indicazione bella e chiara. Se poi il motore gira al contrario allora o il costruttore del motore non fà gli avvolgimenti in serie o chi ha preso la sequenza l ha riportata male

Il 31/8/2020 alle 18:01 , aniellos ha scritto:

il senso di rotazione la maggiorparte ce scritto vicino alla carcassa il simbolo della freccia sinistrosa o destrosa. 

Naturalmente parliamo del motore nudo e crudo senza alcun accessorio....quelle freccie sopra riportate indicano il verso di funzionamento dell accessorio quali pompe...ventola...compressore e vengono impresse quando si assembla motore e accessorio

Il 31/8/2020 alle 15:53 , boip ha scritto:

Ci sono macchine in cui il motore non può assolutamente girare al rovescio.

Quindi deduco che in queste macchine RST sia riportato a caratteri cubitali

Link al commento
Condividi su altri siti

Maurizio Colombi
8 ore fa, Mommy ha scritto:

Quindi deduco che in queste macchine RST sia riportato a caratteri cubitali

Neppure in queste macchine esiste questa siglatura, perchè la siglatura RST esiste ai morsetti del contatore e basta.

Ma, a parte due o tre interventi, vedo che c'è molta grammatica e poca pratica e a me non interessa nulla che crediate o meno alla realtà dei fatti che, purtroppo non è quella che immaginate.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma infatti tutta la discussione si sta basando su....ma perché nei motori non viene indicato il senso di rotazione e come ottenerlo e perché quel RST che cè ai morsetti del contatore non viene ripetuto nei vari collegamenti fino ad arrivare alla macchina ?

Tutta la discussione è nata e si è sviluppata in ambito....ipotetico. nessuno l ha posta in ambito pratico proprio perche sappiamo come è la realta.

Poi nel forum sappiamo che la forza è data dall ingegnere nucleare premio nobel che però non ha mai stretto un bullone a quello che bulloni ne stringe 1000 al giorno ma non sa nemmeno di che materiale è fatto quel bullone.

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sandro Calligaro
14 ore fa, Mommy ha scritto:

Come ha detto qualcuno, se i motori sono fatti in serie tutti identici, cosa costerebbe al costruttore farne girare uno, vedere il senso di rotazione, vedere l RST di collegamento e da quel momento stampa gia il senso di rotazione sia l RST in morsettiera ?

Forse non si fà perche è un motore progettato per girare normalmente in entrambi i sensi e quindi creerebbe solo confusione questa freccia ?

I costruttori seri fanno questo: dichiarano il senso di rotazione con sequenza UVW, che normalmente è orario.

Non essendo un esperto di normative, non mi sbilancio troppo, ma a me risulta che il verso di rotazione (con sequenza UVW e in mancanza di indicazione con freccia) si stabilito da normativa (dovrebbe essere, per quel che sono riuscito a trovare, IEC 60034-8, recepita dal CEI come 2-8). Ripeto, di questo non sono certo.

Io non credo che, in presenza di uno standard, ognuno faccia quel che gli pare, senza che nessuno abbia da ridire.

In più, non vedo perché marcare i morsetti "U","V" e "W", se poi rispettare la sequenza non ha nessun effetto...

 

Non ho collegato molti asincroni ma ho collegato diversi brushless per uso industriale, anche di quelli per applicazioni generiche (cioè con carcassa e statore della stessa costruzione di quelli di un asincrono), e con sequenza UVW il verso era sempre orario.

Tra l'altro, in applicazione con inverter, dove la sequenza viene generata in modo certo (non dipende da come sono i collegamenti a monte fino alla rete, quindi è molto facile tracciare U,V e W), specie se c'è un controllo con retroazione su sensore di velocità o posizione, è fondamentale sapere in anticipo quale sarà il verso di rotazione del motore.

 

Ribadisco che, secondo me, la questione va divisa nettamente tra

- il problema di conoscere la sequenza portata al motore, partendo dalla rete

- il problema di sapere in quale verso gira il motore, se alimentato con una certa sequenza

Il secondo non dovrebbe essere un problema. Se lo è, per me la colpa è del costruttore. Sinceramente, però, siccome non costa nulla assicurare il senso di rotazione data la sequenza ai morsetti, dubito che si faccia a casaccio.

 

Se la "pratica" non va d'accordo con la "grammatica", di solito il problema è da una parte o dall'altra. Non sempre è dalla parte della "grammatica"...

Modificato: da Sandro Calligaro
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...