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PLC Forum


Aspirante Programmatore PLC?


Franz 95

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Salve a tutti, mi chiamo Francesco, sono di Trento ho 25 anni e spinto dalla passione per l´automazione vorrei tuffarmi nella professione del Programmatore PLC.

Mi sono diplomato all´istituto professionale nel settore elettrotecnico (dopo la qualifica di operatore) e attualmente lavoro da oltre 2 anni e mezzo come collaudatore di quadri di manovra (per ascensori), dopo un anno e mezzo circa da cablatore (stessa azieda). Non che mi ci trovi male, lo trovo interessante e imparo ogni giorno (o quasi) cose nuove ma la mia sete di sapere e la passione del viaggiare (sto tutto l´anno fermo in laboratorio) mi hanno spinto a desiderare una vita professionale migliore e più adatta a me.

All´ultimo anno di scuola abbiamo affrontato tematiche come PLC (Omron) Domotica, energie rinnovabili e disegno tecnico, ma non lo trovo affatto sufficiente per potermi candidare senza titubanze come Neo-Programmatore PLC.

Perciò l´anno prossimo vorrei fare un corso chiamato "Specialista PLC" (in Germania), Siemens Simatic S7, 400 ore con esame finale riconosciuto a livello statale. So che le lingue in questo settore sono importanti, per fortuna oltre all´italiano da madrelingua parlo anche tedesco (lingua che parlo al lavoro) mentre ho un livello scolastico di inglese, quest´ultimo essenziale (che lavorassi in Italia o in Germania), perciò farò un corso di lingua intensivo per perfezionarlo.

Questo sarebbe il mio piano da qui a fine dell´anno prossimo (chiaramente anche corona permettendo), trovo che questo sito sia un pozzo di informazioni, dato che la maggiorparte degli utenti sono esperti nel settore o perlomeno lo sono stati in passato. Ora do la parola e Voi, credete che le sopracitate  "skills" siano sufficienti pur non avendo una laurea in mano? O al contrario conoscete altre vie magari più efficaci per entrare con successo nel settore?? Beh spero di non aver scritto troppo e che mi possiate dare una dritta!!

Vi ringrazio a tutti 😊😊

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Grazie davvero Roberto Gioachin, io cerco di dare il meglio e spero di farcela anche con le aspettative giuste. Il resto verrà da sé se sarà la strada giusta!

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  • 1 year later...

Ciao,

un corso PLC, soprattutto di base, è molto utile per non partire da zero. Anche saper programmare serve molto. Nel senso che "saper programmare" viene molto prima di "saper programmare un PLC" e ancor prima di "saper programmare un PLC di marca...". Trovo che poi lo sviluppo di programmi, cioè la pratica sul campo, sia il miglior modo di evolversi. I corsi molto avanzati comprimono molte informazioni, spesso anche di difficile comprensione, in poco tempo e senza uno studio approfondito immediato queste tendono ad evaporare velocemente. La pratica invece fissa i concetti perché guadagnati col sudore. 

Un corso di 400 ore in Germania sarà sicuramente fatto molto bene e uscirai che programmerai come tutti gli altri programmatori tedeschi. Loro sanno come uniformare. Ma considera che in programmazione esiste una cosa che si pensa non centri niente e invece no: la fantasia. Quando affronti un nuovo problema occorre avere ben salde le basi di programmazione, sapere cosa hai e cosa devi ottenere ma la strada per unire questi due insiemi è libera e quindi puoi percorrerla in molti modi. Corsi ne fanno anche in italia. Vedi tu. Poi da lavorare ce n'è. Sappi che dormirai poco...Riguardo le lingue, il tedesco serve perché vendiamo tantissimo ai tedeschi. Poi però i programmi secondo me non è necessario scriverli i lingue diverse perché non nascono per essere manutenuti da altri a caso. Questa cosa riguarda comunque solo commenti e nomi di variabili perchè il linguaggio di programmazione è uno per tutti.

Ciao

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