Vai al contenuto
PLC Forum


Telecomando per citofono Vimar Elvox 8879


VitoCiocia

Messaggi consigliati

Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum, sono da sempre appassionato di elettronica ed automazione, ho seguito in molte occasione consigli e discussioni postate qui e ritrovate come utili per il mio fai date . 

Oggi però chiedo l'aiuto di chi è più esperto nel campo degli impianti citofonici, vorrei installare un telecomando remoto per apertura degli ingressi su citofono VIMAR ELVOX 8879, di cui in allegato foto e manuale .

Premetto che in passato ho installato riceventi e telecomandi per elettro-serrature o allarmi, ma per uso personale, il citofono in questione invece è dell'ufficio nel quale lavoro e pertanto vorrei commettere meno errori possibili. 

 

N.B. Il citofono dispone di due tasti :

- SUPERIORE : Apertura porte ** Indicato sulla foto  ** ( apre sia quella generale che consente l'accesso al cortile, sia quella che consente l'accesso al palazzo ) 

- INFERIORE : Interfono comunicazione 

 

Grazie in anticipo  .

ELVOX-4 (1).jpg

ELVOX-3 (1).jpg

ELVOX-2 (1).jpg

ELVOX-1 (1).jpg

49400613A0_R03.79918 (1).pdf

Modificato: da VitoCiocia
Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao VitoCiocia,

1 ora fa, VitoCiocia ha scritto:

Premetto che in passato ho installato riceventi e telecomandi per elettro-serrature o allarmi, ma per uso personale, il citofono in questione invece è dell'ufficio nel quale lavoro e pertanto vorrei commettere meno errori possibili. 

ci sono due metodi, di cui uno "pulito" (e più costoso) per non cercare di fare danni all'impianto e al citofono stesso e una scorciatoia che è invece il metodo "sporco".

Quindi il metodo "pulito" (che ti consiglio vista la situazione) consiste nell'installazione dell'interfaccia programmabile anche direttamente dalla stessa 6120:

https://www.vimar.com/it/it/catalog/product/index/code/6120

https://download.vimar.com/irj/go/km/docs/z_catalogo/DOCUMENT/s6i_612_000_R08.84072.pdf

a cui andare collegare il contatto del ricevitore radio in un ingresso della stessa.

Puoi prendere il BUS dell'impianto nel punto che preferisci e lì installare anche il ricevitore del radiocomando nello stesso quadro / scatola di derivazione.

Naturalmente il ricevitore radio dovrà per forza avere un proprio alimentatore a parte, NON pensare di collegarti sul BUS dell'impianto citofonico condominiale.

 

Poi invece c'è il metodo "sporco" (quasi per niente costoso) che consiste nello smontare la scheda del citofono e saldare 2 pezzi di filo direttamente dietro le lamelle del pulsante con cui esegui la normale apertura del cancello, (fili che non devono essere troppo lunghi, al massimo 2-3 metri in quanto è possibile che poi non ce la facciano a chiudere il contatto) e che poi andrai a collegare all'uscita della ricevente radio.

 

Facci sapere gli sviluppi

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...
Il 15/9/2020 alle 16:18 , ROBY 73 ha scritto:

Ciao a tutti, finalmente dopo qualche settimana ho avuto modo di dedicare un pó di tempo libero. 

Ho rimosso il citofono e eseguito il metodo sporco, saldato i due poli e collegato alla ricevente. Testato e tutto funzionante. 

Ho notato però che dal momento dell'installazione, specie in occasione di diversi tentativi di prova, ho azionato il telecomando senza che ci fosse alcuna chiamata da targa o da numero, il differenziale è scattato, disattivando tutto l'impianto. Secondo voi potrebbe essere dovuta alla mia installazione?. Premetto che si tratta di un residence con 7 immobili, ciascuno dei quali ha 16 appartamenti, quindi potrebbero esserci state anche altre cause. Grazie in anticipo. 

 

IMG_20200919_003801.jpg

IMG_20200919_002441.jpg

IMG_20200919_003758.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao e bentornato,

8 minuti fa, VitoCiocia ha scritto:

Ho notato però che dal momento dell'installazione, specie in occasione di diversi tentativi di prova, ho azionato il telecomando senza che ci fosse alcuna chiamata da targa o da numero, il differenziale è scattato, disattivando tutto l'impianto. Secondo voi potrebbe essere dovuta alla mia installazione?.

Allora che scatti il differenziale è pressoché impossibile per una cosa del genere, sei sicuro che sia proprio un differenziale?   Posta la foto dell'interruttore in questione.

Piuttosto, come e dove hai alimentato la ricevente in questione?    Spero non nella linea BUS del citofono.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 years later...
Il 14/9/2020 alle 11:34 , ROBY 73 ha scritto:

Ciao VitoCiocia,

ci sono due metodi, di cui uno "pulito" (e più costoso) per non cercare di fare danni all'impianto e al citofono stesso e una scorciatoia che è invece il metodo "sporco".

Quindi il metodo "pulito" (che ti consiglio vista la situazione) consiste nell'installazione dell'interfaccia programmabile anche direttamente dalla stessa 6120:

https://www.vimar.com/it/it/catalog/product/index/code/6120

https://download.vimar.com/irj/go/km/docs/z_catalogo/DOCUMENT/s6i_612_000_R08.84072.pdf

a cui andare collegare il contatto del ricevitore radio in un ingresso della stessa.

Puoi prendere il BUS dell'impianto nel punto che preferisci e lì installare anche il ricevitore del radiocomando nello stesso quadro / scatola di derivazione.

Naturalmente il ricevitore radio dovrà per forza avere un proprio alimentatore a parte, NON pensare di collegarti sul BUS dell'impianto citofonico condominiale.

 

Poi invece c'è il metodo "sporco" (quasi per niente costoso) che consiste nello smontare la scheda del citofono e saldare 2 pezzi di filo direttamente dietro le lamelle del pulsante con cui esegui la normale apertura del cancello, (fili che non devono essere troppo lunghi, al massimo 2-3 metri in quanto è possibile che poi non ce la facciano a chiudere il contatto) e che poi andrai a collegare all'uscita della ricevente radio.

 

Facci sapere gli sviluppi

Ciao Roby 73, chiedo aiuto perché vorrei collegare allo stesso citofono elvox 8879 un dispositivo (NUKI opener) per l'apertura da remoto del portone: https://nuki.io/it/opener/

Attualmente il citofono non è stato ancora testato dagli sviluppatori NUKI che non hanno quindi elaborato una configurazione specifica. Ho trovato questa guida che assomiglia al metodo sporco e che tra l'altro ha dato problemi all'autore con l'aggiornamento del firmware: https://developer.nuki.io/t/new-beta-firmware-elvox-8879-offline/16907

Hai qualche dritta? Potrebbe funzionare il metodo pulito con elvox 6120?

Grazie mille.

Ale.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Maurizio Colombi locked this discussione
Maurizio Colombi

Mi dispiace, ma il regolamento di PLCForum che avresti dovuto leggere all'atto dell'iscrizione, vieta espressamente di accodarsi alle discussioni.

Specialmente a quelle ferme da parecchio tempo!

Per favore riproponi il tuo quesito aprendo una nuova discussione.

 

DISCUSSIONE CHIUSA

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo/a...