Vai al contenuto
PLC Forum


Montante idoneo in previsione futura di aumento di KW contatore Enel


 Francesco2

Messaggi consigliati

 Buon giorno a tutti

Volevo rassicurarmi prima di posare un montante dal contatore Enel al quadro casa distante mt quasi 40.

Contratto attuale KW 3. Un 10 mmq puo' andare bene se posato adesso se poi un giorno , per aumento cubazione casa ,si spera, per nuovo piano regolatore, si chiedera' l' aumento a 6 KW di potenza?

Chiaramente, la sezione dei cavi dell impianto ,adesso, la teniamo in conto per questa futura possibilita', per gli interruttori MT e MTD per questa evenienza futura possono essere poi sostituiti.

E una ultima domanda: rientra nella normativa Cei 64-8 e aggiornamenti,

la formazione del montante costituito da 2 cavi unipolari di 10 mmq dentro una tubazione isolante e inserito quindi dentro un cavidotto per essere interrato?

Grazie delle risposte.

Link al commento
Condividi su altri siti


Maurizio Colombi
16 minuti fa, Francesco 2 ha scritto:

Un 10 mmq puo' andare bene

A "lume di naso" andrebbe benissimo un 6mm, ma se hai spazio un 10 non fa certamente male.

 

18 minuti fa, Francesco 2 ha scritto:

la formazione del montante costituito da 2 cavi unipolari di 10 mmq dentro una tubazione isolante e inserito quindi dentro un cavidotto per essere interrato?

E perchè mai vorresti metterli in una tubazione isolante e poi in un cavidotto? Fatica, tempo e soldi buttati inutilmente.

4 minuti fa, reka ha scritto:

io poserei un 2x10 FG16 non due corde distinte

o due corde in FG 16

Link al commento
Condividi su altri siti

La mia domanda e' quale sezione del montante e' per 40 metri di distanza contatore - quadro casa e 6 K W di contratto? Un 16 mmq e' piu' sicuro di un 10?

Link al commento
Condividi su altri siti

ma sicuro di che?

Il 6mmq già basta; metti il 10 se hai spazio...e fermati altrimenti per 40 metri spendi 200 euro solo di cavo! se poi hai soldi da spendere metti quello che vuoi!

Link al commento
Condividi su altri siti

La mia domanda e' quale sezione del montante e' per 40 metri di distanza contatore - quadro casa e 6 K W di contratto? Un 16 mmq e' piu' sicuro di un 10

 

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

9 ore fa, reka ha scritto:

basta un 6

Mica tanto. Per la portata siamo d'accordo, ma visto che il nostro amico cita specificamente la lunghezza della linea forse si riferisce alla caduta di tensione, E per quest'ultima 6mm2 per 80m (fase e neutro) a 26A già comportano circa il 3,5% di caduta sul solo montante, Direi che siamo un po altini. Meglio un 10 quadri a mio avviso.

Link al commento
Condividi su altri siti

infatti l'hanno orientato subito sul 10 

 

però a me col 6 risulta una caduta del 2 e spiccioli ... la mia tabella chiede la lunghezza del cavo bipolare quindi metto 40..

Link al commento
Condividi su altri siti

7 ore fa, reka ha scritto:

però a me col 6 risulta una caduta del 2 e spiccioli ... la mia tabella chiede la lunghezza del cavo bipolare quindi metto 40..

 

Io ho calcolato la caduta partendo dalla resistenza (ho trascurato la reattanza). Secondo la CEI-Unel 35023-70 il conduttore da 6mm2 ha una resistenza di 3,78 mΩ/m (la reattanza è 0,0955 mΩ/m). Percio ho considerato fase e neutro (80m). Ho usato la formula cdt = 26 * 3.78 * 80 / 1000. Risultano 7.8V.

Effettivamente ho consultato altre tabelle in rete e ho trovato  che danno per il 6mm2 3,08 Ω/Km che comporterebbe una caduta di tensione pari a 6,4V (2,78 %).

Ho sempre pensato che la resistività del rame fosse un dato aquisito e universalmente certo. :whistling:

Mah...:blink:

Modificato: da hfdax
Link al commento
Condividi su altri siti

Più che la sezione (6mmq è assolutamente idonea), valuta di partire in trifase con 4 corde da 4 o da 6 mmq così se vorrai aumentare, magari anche per una futura auto elettrica, non avrai il limite dei 6 kW ma potrai andare oltre.

Il costo della fornitura trifase è identico (sia per costo unitario a consumo che di costo fisso che di allaccio) al monofase ma garantisce più libertà.

 

In casa prevederei una linea trifase con cavo 4mmq verso la cucina (piano a induzione) verso il motore del climatizzatore, verso il garage o cortile (eventuale auto elettrica) e verso un eventuale pozzo o autoclave e verso la caldaia (in futuro magari passerai a PDC aria-acqua).

 

Ricordo che con un generale da 25A e cavo trifase da 4mmq puoi prelevare un carico squilibrato di circa 5 kW e un carico equilibrato fino a 20kW

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...