Vai al contenuto
PLC Forum


Secondo la normativa macchine il circuito di emergenza è sempre obbligatorio?


acquaman

Messaggi consigliati

La sicurezza di una macchina non è demandata solo alla parte elettrica.

Se va via tensione e si possono creare dei pericoli (la stessa cosa di spegnere l'interruttore generale con l'impianto funzionante) ,allora secondo me chi progetta l'impianto dovrebbe prevedere tutti quegli accorgimenti per evitare danneggiamenti a cose e lesioni a persone (es : valvole max pressione , strozzatori ecc....)

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao Acquaman, non so come avrai poi risolto, ma solo ora riesco a vedere la discussione.

 

Quanto detto da Livio è sicuramente vero tecnicamente, cosi come le tue considerazioni in merito agli effetti fisici che conseguono all'interruzione improvvisa del processo.

 

Per fare l'avvocato del diavolo, però, potremmo anche considerare che l'installazione di un rele di categoria 2 è econimicamente paragonalbile ad un teleruttore ma può tenerti lontano il "rompi" di turno, una volta che avrai installato. In secondo luogo, considerando di dover azionare magari un interruttore da 250 A, è meccanicamente un po' più utile pigiare un fungo da 22 mm, cosi come magari dislocare tale fungo in posizioni un po' più comode, rispetto alla sala quadri posta al quarto piano rispetto al calpestio o in tanta malora.

 

Concettualmente sarei anche io nell'ottica di non mettere qualcosa che effettivamente non serve, ma se questa cosa mi permette (specchietto per le allodole) di evitare discussioni che drenano la mia pazienza, chiudo un occhio e vado avanti.

 

Mi permetto solo una battuta per il discorso della maniglia con fondo rosso, non tanto nella sostanza tecnica, ma più che altro per il fatto che l'arresto d'emergenza viene confuso con l'idea di togliere corrente (in toto!) al macchinario (nel ns caso impianto di processo), come nell'egual maniera dello sgancio dell'interruttore generale. 

 

L'idea che porto sempre avanti è che se devi frenare in auto, per non andare a sbattere contro un muro, non è che ti copri gli occhi per evitare il botto, ma cerchi di fare il possibile coscientemente. Quindi se ho una logica di controllo, verifico attentamente che questa possa mettermi in condizioni di sicurezza, non è che la spengo.

 

Buona giornata, Ennio

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, ETR ha scritto:

L'idea che porto sempre avanti è che se devi frenare in auto, per non andare a sbattere contro un muro,

 

Dipende sempre dalle condizioni.

Come ho scritto in precedenza, prima si fa l'analisi dei rischi, poi si decide cosa si deve realizzare per fermare la macchina/impianto in sicurezza.

Per stare al tuo esempio, se deve fermare l'automobile perchè il motore fa un rumore strano e poco piacevole, se le condizioni stradali lo consentono, puoi benissimo spegnere il motore e lasciare che il veicolo si arresti per inerzia. Se vai a leggere il manuale di istruzioni dell'auto, quelle serie, ti danno anche istruzioni su come effettuare l'arresto rapido in emergenza.

 

Per tornare alle normative, queste prevedono che deve essere sempre presente almeno un arresto di tipo "0". Poi, oltre a quello, si possono implementare gli arresti di emergenza congrui al tipo di pericolosità della macchina.

 

Ricordo, affinchè la discussione non diventi l'ennesima disputa dove si divide il classico capello in 16 parti, che il tema della discussione è: "... il circuito di emergenza è sempre obbligatorio ?".

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Per adesso nel progetto abbiamo eliminato i funghi ed il circuito di emergenza, sparso per l'impianto dei funghi neri di stop che gestiremo per fare uno stop rapido ma controllato come volevo, e l'interruttore generale come arresto tipo 0.

Link al commento
Condividi su altri siti

Credo che innanzitutto occorre valutare se un impianto del genere ricade nella definizione di macchina. Poi si dovranno seguire le norme opportune.

Personalmente lo vedo più simile ad una centrale termica, e nessuna di quelle in cui ci ho lavorato (diverse decine) ha il circuito di arresto di emergenza, e tutte sono state approvate dagli organi competenti senza riserve riguardo questo aspetto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non capisco perchè siamo ancora a disquisire sul fatto che l'interruttore rosso a sfondo giallo non possa essere un arresto di emergenza , come da normativa.

A volte infatti vedo impianti con funghi che in realtà sono cablati direttamente sul plc non Safety o che fanno tagli hardware assurdi.La normativa parla chiaro e l'analisi rischi non è un optional

Per quanto riguarda il caso specifico puoi usare anche dei pulsanti a fungo neri posizionati nelle varie zone (da usare come stop non di sicurezza) per fermare zone dell'impianto in caso di perdite di acqua o altro.

Inoltre non è detto che inserire un fungo di emergenza ti obbliga a fermare tutto l'impianto di botto, come già detto nelle precedenti discussioni, ma solo quello che dall'analisi dei rischi hai reputato pericoloso e nelle varie rampe(peccato che non hai sempre la possibilità di usare drive), infatti puoi spegnere subito le pompe ed aspettare a chiudere le valvole per evitare il colpo d'ariete, quindi l'alimentazione delle valvole non sarà sicuramente sotto emergenza o se lo reputi necessario sarà sotto emergenza ma con un taglio ritardato in base alle tue necessità.

 

 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...