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PLC Forum


guasto Ups


Nadine 82

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Mi è arrivata a casa una ciabatta/ups di mio nipote, in quanto va in errore.
La parte ups della ciabatta consiste in una batteria al piombo apcrbc110 -VAh84- 12volt (come dimensioni sembra quella degli scooter)
Queste batterie dovrebbero avere una vita di circa 5 anni, ma purtroppo non mi sa dire da quanto la usa.
Vengo al problema: mi ha detto che è andata in allarme dopo un  temporale, ma non era presente a casa; solo supposizione!
Ho controllato l'interno, e oltre al gigantesco e pesantissimo trasformatore, la scheda mi sembra apposto.
Ma del resto questo dispositivo si accende, e dopo pochi secondi va in allarme: da manuale l'allarme sarebbe batteria esausta!

(consiste in led alternati e beep continuo, quindi inutilizzabile..)
Il discorso è che io ho rilevato sulla batteria staccata (non sotto carico però) 13v, e dopo 2 giorni sono comunque ancora 12,9vdc.
Quindi non sono sicura che il problema sia magari la batteria esausta; non vorrei comprare la batteria (che non costa poco..) e poi ho qualche altro problema sulla scheda.
Avete qualche consiglio su come posso essere sicura che la batteria in oggetto sia andata?
Oppure qualche misurazione da fare sul circuito?
Stavo pensando su quale parametro possa rilevare il circuito di controllo, per dire che questa batteria è esausta! Non di sicuro la tensione..

ps: lo so servirebbe una batteria a dispoizione, ma non ne ho (e non conosco gente che l'abbia)

pazza idea: se al posto della batteria collego al circuito l'alimentatore da banco impostato a 12vdc, potrebbe simulare la batteria?

ma non credo sia possibile e non vorrei far qualche danno (al mio alimentatore magari)

grazie 😉

 

lo schema in pdf dovrebbe essere scaricabile qui:

https://docdro.id/pJonTE4

Modificato: da Nadine 82
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La misura della batteria a vuoto non è realistica, devi misurarla sotto carico, la cosa più semplice è collegare il multimetro alla batteria e accendere l'UPS scollegato dalla rete

vedrai la tensione calare in fretta e partire l'allarme

poi già che stai misurando controlla che il caricabatteria funzioni ricollegando l'UPS

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5 ore fa, Lorenzo-53 ha scritto:

La misura della batteria a vuoto non è realistica, devi misurarla sotto carico, la cosa più semplice è collegare il multimetro alla batteria e accendere l'UPS scollegato dalla rete

vedrai la tensione calare in fretta e partire l'allarme

poi già che stai misurando controlla che il caricabatteria funzioni ricollegando l'UPS

grazie lorenzo.

allora con ups staccato dalla rete, e ovvio batteria collegata all'ups, quando premo On il dispositivo non si avvia nemmeno; però se tengo premuto on posso evdere la tensione scendere da 12,9 a circa 4vdc.. (il tutto senza nessun carico alle prese dell'ups..)

Con ups collegato alla rete, intanto anche da spento la tensione alla batteria addirittura è 13,6

Appena premo on, si sente che parte a caricare la batteria: la tensione della stessa la vedo scendere pian piano fino a 11,9.. scenderebbe oltre creod, ma dopo 5 secondi circa parte l'allarme del dispositivo.

SEmbrerebbe la batteria veramente cotta...

forse potrei provare a caricarla con il caricabatteria del babbo per batteria auto/moto.. magari riesce poi a non andare in allarme almeno per qualche secondo..

 

 

Modificato: da Nadine 82
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5 ore fa, Lorenzo-53 ha scritto:

L'alimentatore dovrebbe avere una potenza elevata quegli aggeggi consumano parecchio infatti le loro batterie durano 10 / 15 minuti

si ok, ma io intendevo di procedere così: attacco al posto della batteria il mio alimentatore da banco a circa 12vdc.

Senza collegare l'ups alla rete, e senza nessun carico sulle sue prese, potrei provare a fare on e vedere... non credo succeda qualcosa di grave giusto?

Dovrebbe in teoria segnarmi led/beep come da manuale quando il dispositivo funziona solo a batteria (al suo posto ho i 12vdc del mio alimentatore)

 

Certo non vorrei capitasse qualche danno all'ups o all'alimentatore.

Sarei intenzionata a provare: se così facendo il dispositivo mi segnala con led beep tutto ok, credo che il circuito non abbia nulla, ma sia solo la batteria..

grazie

 

 

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Prova a caricarla con il caricabatterie ma vedrai che è da sostituire

se guardi le tabelle delle batterie noterai la previsione di durata, 3 o 5 anche 9 anni MA a 20 gradi cioè la classica temperatura ambiente

di fatto appena installate te la puoi sognare infatti sempre le stesse tabelle già a 25 gradi accorciano drasticamente la vita prevista

non per nulla molti costruttori per i loro UPS per installazioni critiche o sensibili consigliano le sostituzioni periodiche ad intervalli più brevi

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comunque il produttore lo dice chiaramente, 3-5 anni; ma come detto il nipote non ha la minima idea di quando l'ha preso, hanno la testa ina ria questi giovani..

 

Ok proverò a caricarla..

 

Vorrie provare anche con l'alimentatore da banco senza batteria, ma non vorrei fare un botto o sulla scheda o all'alimentatore..

non dovrebbe.. ma bo, se qualcuno avesse mai provato e vuol dire la sua esperienza..

🙃 grasssie

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Quasi certamente è la batteria rotta, ma potrebbe essere una cosa più subdola capitata personalmente: batteria mezza rotta e un finale in corto sulla scheda.

Puoi provare con un alimentatore da banco PURCHÉ PROTETTO DAI CORTOCIRCUITI impostato a 13,8V. Come carico metti una lampadina da 220V 40V (a filamento, no led). Dal lato della batteria dovresti avere un assorbimento ipotizziamo del 50% in più, quindi 60W che a 13,8V sono poco più di 4A.

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8 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

Quasi certamente è la batteria rotta, ma potrebbe essere una cosa più subdola capitata personalmente: batteria mezza rotta e un finale in corto sulla scheda.

Puoi provare con un alimentatore da banco PURCHÉ PROTETTO DAI CORTOCIRCUITI impostato a 13,8V. Come carico metti una lampadina da 220V 40V (a filamento, no led). Dal lato della batteria dovresti avere un assorbimento ipotizziamo del 50% in più, quindi 60W che a 13,8V sono poco più di 4A.

Finale su una scheda come questa, a cosa si riferisce? nelle schede audio sono i transistor sulle usicte audio, ma qui?

 

Allora l'alimentatore del babbo è il classico PS305D, 5A max out, sotto ci stiamo dai..

Non trovo riferimenti se ha protezioni da cortocircuito...

forse è meglio che non mi avventuri in qualche disastro..

grazie

 

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Finali dello switching che crea la tensione alternata. Probabilmente MOSFET. Se sulla scheda c'è il fusibile per la batteria puoi usare la batteria dell'auto per provare, invece dell'alimentatore. Mal che vada scoppia qualcosa, ma i fusibili evitano guai. Per testare i finali bisogna smontarli dalla scheda.

Ovviamente dopo lo scoppio il gruppo di continuità lo puoi buttare!

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Si sulla scheda ci sono dei fusibili, che tra l'altro sembrano quelli dell'auto, sul percorso dei cavi batteria (mi sembra 10A)

Avevo pensato alla batteria auto, ma mi viene scomodo; sarei per provare con l'alimentatore da banco; non inserendo la spina alla rete non credo ci siano rsichi: ci sarebbero con la spina, in quanto in quel caso il circuito andrebbe ad alimentare la batteria (trovando in questo caso l'alimentatore)

L'unica cosa dubbia è se il circuito capirà il trucco, oppure penserà che vi è una batteria funzionante.

🙂

 

 

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19 ore fa, Lorenzo-53 ha scritto:

Prova a caricarla con il caricabatterie ma vedrai che è da sostituire

se guardi le tabelle delle batterie noterai la previsione di durata, 3 o 5 anche 9 anni MA a 20 gradi cioè la classica temperatura ambiente

di fatto appena installate te la puoi sognare infatti sempre le stesse tabelle già a 25 gradi accorciano drasticamente la vita prevista

non per nulla molti costruttori per i loro UPS per installazioni critiche o sensibili consigliano le sostituzioni periodiche ad intervalli più brevi

ho fatto una prova di ricarica (però solo di un paio di orette); collegata all'ups, sotto rete, il dispositivo è rimasto poi acceso con led verde fisso come giusto che sia.

In pratica quando si fa On, dopo 2-3 secondi di controllo, si sente il relè che avvia la carica mi sembra, ed è subito dopo che viene fatta la verifica sulla batteria: infatti

in questo tentativo ho sentito di nuovo il relè e ok è rimasto tutto acceso regolare, mentre in precedenza 2-3 secondi dopo il primo attacco del relè partiva l'allarme.

Ho poi riprovato a spegnere/riavviare, ma al secondo tentativo è andato di nuovo in allarme.

Evidentemente con la batteria appena tolta dalla carica, è appena dentro i limiti quando al controlla..

Modificato: da Nadine 82
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Da come descrivi sembra che il circuito sia buono ed è rotta solo la batteria. Puoi provare tranquillamente con il tuo alimentatore perché ho visto che ha la regolazione della corrente in uscita, per cui è protetto. Da quello che hai descritto il gruppo di continuità carica regolarmente la batteria, quindi per fare la prova è sufficiente collegare l'alimentatore al posto della batteria e collegare un carico in uscita. Vai tranquilla con la prova che ti dicevo, non si rompe niente. Una volta che sei sicura che è solo la batteria ti consiglio di comprarne una di buona qualità, magari ti do un link. Ci sono in giro delle batterie che fanno pietà, dopo nemmeno un anno si rovinano.

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24 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

 

adesso provo con l'alimentatore, poi faccio sapere; si l'alimentatore posso impostare la corrente max in uscita, limitarla insomma.

La batteria poi la prende mio nipote, certo gli consiglio; l'originale apc costa un botto (50,00 mi sembra), ovvero poco meno della metà del prezzo di tutto l'ups.

Su amazzonia vedo che compatibili con questo ups ci sono varie batterie sui 20-25 euro.

Ben venga un link dove potrebbe risparmiare

adesso faccio il test..🙃

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provato ad alimnetare con l'alimentatore a 13 volt circa

Con il carico spento, l'ups segnale in modo esatto che si sta alimentando con la batteria.

Ho anche visto che l'uscita della scheda verso le prese ups eroga la 230vac.

Sembrerebbe tutto regolare, solo che quando vado ad accendere la lampadina da 40w, il dispositivo ups si spegne

(un paio di volte ho sentito anche qualche protezione nell'alimentatore intervenire)

 

A questo punto non so se sia tutto regolare nel circuito: è anche vero che in realtà il carico è gia sotto tensione di rete.. quando questa viene a mancare subentra la batteria.

Io nella simulazione accendo il carico da zero, in quanto è spento perchè l'ups non è sotto rete.

 

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1 ora fa, gabri-z ha scritto:

Prima del test con l'alimentatore, lascia sul banco una nota con il link del forum... 

Prrrrrrrrrrrrrrr!

@Nadine 82
credo sia semplicemente l'alimentatore che si siede, se hai utilizzato come carico la lampadina che ti ho consigliato potrebbe essere normale, a freddo la lampadina assorbe un picco non trascurabile. Collega la batteria in parallelo all'alimentatore a 12.6V, non si rompe nulla, falla caricare un paio d'ore e poi con tutto collegato ripeti la prova. Comunque sono propenso a credere che il problema è solo la batteria, a questo punto.

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2 ore fa, gabri-z ha scritto:

Prima del test con l'alimentatore, lascia sul banco una nota con il link del forum... 

sai che non l'avevo letto il tuo avviso, nemmeno dopo aver postato al risposta appena sotto

altrimenti mi avresti tirato il freno, fifona come sono ahahha

Il dispositivo era scollegato dalla rete.. quale rischio si poteva correre? (per dispositivo o alimentatore?

A me nulla, ho tenuto le zampe ben lontano dalla scheda!

Nessun odor di bruciato.

Sembra tutto ok, led compresi, non riesco solo a simulare un carico che possa restare sotto tensione se levo corrente.

 

Nota di contorno: io lo sapevo che un trasformatore alimentato dal secondario ad esempio eroga alte tensioni sul primario, potrebbe essere pericoloso per chi non lo sapesse!

Nora per il produttore APC: un dispositivo del genere è altamente pericoloso, in quanto appunto esce a 230v anche senza spina inserita! se ci mette le mani una persona inesperta potrebbe farsi molto male; ok la persona inesperta non dovrebbe aprire un dispositivo, però magari se mettesse un avviso bianco su nero..hanno scritto che è sotto tensione anche senza spina, dentore il vano batteria.. ma nero su nero che manco si vede.

 

Ho pensato anche io che lo spunto del carico potesse richiedere più dei 5A che eroga il mio alimnetatore, il circuito dell'ups se ne accorge e spegne il tutto..

Forse dovrei vedere se ho un carico che richiede meno di 4A come questa lampadina, sempre però a 230v,..

 

Intanto nel fare il test, mi sono accorta che il cavo nero che si innesta sulla batteria ha una bella protezione e si innesta bene..

Quello rosso ha la presa con sopra la guaina termorestingente (onestamente mi sembra un lavoro fatto dopo, mah) il nipote non sa dirmi nulla...inizio a pensare che sia di provenienza sospetta questa ciabatta, vabbè non indago oltre altrimenti lo prendo a pedate 🙂

Ma ho notato che la presa del positivo balla parecchio nel maschio della batteria, non vorrei che possa anche fare falsi contatti..

Intanto ci metto una presa decente..la batteria intanto è sotto carica con il ricaricabatterie auto (e anche qui avevo una nota che appena si collegava una batteria, la lancetta saliva, per poi scendere pian piano, invece ho visto che la lancetta manco si muove dallo zero..)

 

30 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

Prrrrrrrrrrrrrrr!

@Nadine 82
credo sia semplicemente l'alimentatore che si siede, se hai utilizzato come carico la lampadina che ti ho consigliato potrebbe essere normale, a freddo la lampadina assorbe un picco non trascurabile. Collega la batteria in parallelo all'alimentatore a 12.6V, non si rompe nulla, falla caricare un paio d'ore e poi con tutto collegato ripeti la prova. Comunque sono propenso a credere che il problema è solo la batteria, a questo punto.

ma questa prova intendi con ups sotto rete, e in più batteria alimentata anche dal alto alimentatore? (ovvero alimentata da entrambi?)

è che forse con scheda sotto tensione volevo evitare di collegare l'alimentatore..

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Cambiato carico, test eseguito con successo 😉

Ho usato una etichettatrice dymo, che assorbe 0,7A circa in funzione..

Senza ups attaccato alla rete, alimentando con alimentatore al posto della batteria, ok il carico si accende regolarmente, le spie e i beep sono quelli da manaule in caso di alimentazione con batteria in assenza di tensione di rete.

Direi che ci siamo, batteria da sostituire; circuito ups in ordine!

soddisfatta

😉

 

Poi solo per curiosità voglio vedere come fa l'ups ha testare la batteria nei secondi appena dopo l'accensione: è ovvio che gli fa alimnetare un carico sulla scheda, e ne deduce

l'efficenza.

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la batteria si è 84VA

mi ha detto mio nipote che se la fa procurare da qualche suo coetaneo (meglio non indagare..)

 

Dopo averla caricata per 5h, sono scesa in garage è sentivo l'acido ribollire dentro; la lancetta del caricabatterie era oltre il max...

Credo sia cotta davvero; ho riprovato a collegarla, ma va in alalrme il dispositivo.

Ho però voluto vedere nella fase di test la tensione: si parte con un buon 13,6v, dopo qualche secondo parte a caricarla e scende a 12 e qualcosa..

e nei secondi successivi la verifica, infatti ho visto che scende la tensione, ma non molto.. a 11,7 circa è andato in allarme..

Magari hanno impostato nell'IC che se scende sotto la soglia dei 12v è da considerarsi non idonea.

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Attenta a sovraccaricare le batterie al piombo, sviluppano un po' di idrogeno e a volte basta una microscintillina per fare un piccolo botto... come minimo utilizza occhiali :)

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6 ore fa, Nadine 82 ha scritto:

mi ha detto mio nipote che se la fa procurare da qualche suo coetaneo (meglio non indagare..)

Capisco. Mi ero permesso di insistere perché mettendo una batteria non adatta si buttano solo soldi, spesso vengono vendute batterie per fare da tampone negli allarmi a prezzi esorbitanti, assolutamente non adatte agli UPS.

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grazie davide, si avevo gli occhiali: ammetto che forse lasciar per molte ore la batteria sotto carica (su fast tra l'altro) non è stata una bella idea..sentire l'acido bollire..

 

maxmix: ho già ridato l'ups al nipote, raccomandando le specifiche della batteria, consigliami comunque la batteria, si sa mai che poi mi tocca fargli prendere quella

Certo l'originale sarebbe il top, ma mi sembra che costa sulle 50-60...

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Digitando una ricerca tipo "12v 7ah ups" su google trovi molte batterie che andrebbero bene. I prezzi sono tra i 10 e i 20 euro anche per batterie "di marca", alle quali devi poi aggiungere qualche euro di spedizione.

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