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110%


denger

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Confermo quanto scritto da @Alessio Menditto ma è qui il focus che mi piacerebbe mi chiariste cioè se debbo comperare una caldaia a gas vado molto ad occhi chiusi perché so che funziona e che non dà problemi ma come scrive anche @Alessio Menditto non sembra così per una PDC ed è proprio la non certezza sull'affidabilità nel lungo periodo che mi frena dal fare il passo... Spero che possano intervenire anche utenti che hanno il fotovoltaico per dare il loro parere! Grazie a tutti! 

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1 ora fa, denger ha scritto:

Grazie @mgaproduction ma ci sono delle parti del tuo intervento che non ho capito...

Hai un fotovoltaico da 3kW?  

A me hanno proposto un pò meno del doppio.

 

Perché secondo te?

 

I numeri precisi non li ricordo ma parlavano di pannelli da 1,6mq da 300W (possibile?) per una copertura di una ventina di mq. 

 

Mi daresti indicativamente le dimensioni di una batteria da 4,8kW?

 

Come mai parli di bollette ridotte di un 40%?

Io pensavo del 80-90... Cioè da marzo ad ottobre andare a gratis e nel mezzo pagare 

 

Perchè ti propongano un impianto molto grande non ne ho idea esatta, ma solo sospetti : con la scusa del 110%, vogliono farti fare un impianto molto grande con la scusa che non lo paghi (o quasi...). Quindi ti stanno "buggerando"...

Ma questa è davvero solo una mia idea.....

In fin dei conti che te ne fai di un impianto che produce un botto se non puoi fare rivendita dell'eccedenza di produzione ? Proprio solo ingrassare le LORO tasche e basta....

 

I miei pannelli sono da 325W ciascuno, per un totale di 2925 Wp per l'esattezza (9 pannelli, la misura mi pare sia anche per loro di 1,6 mq ma non sono sicurissimo).

 

Il sistema di acucmulo è composto da queste 2 batterie https://www.vpsolar.com/prodotto/pylontech-us2000-plus/ . Il totale di capacità del sistema di accumulo è dettato dall'inverter. NOn è che puoi metterne quante ne vuoi chiaramente. Il mio gestisce fino a 9,9 Kwh... Non è escluso che in un futuro non molto lontano, aggiunga un paio di batterie....

 

 

 

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del_user_288139
13 ore fa, mgaproduction ha scritto:

Il mio impianto da 3 Kwp consta di 9 pannelli. Se ne vuoi uno da 6, come minimo il doppio a seconda del tipo di pannelli.

Ma più che altro devi guardare i tuoi consumi. Ti faccio un esempio : io consumo poco più di 3 Kwh all'anno. Se montassi un impianto da 6 Kwp, produrrei tanta di quella corrente che andrebbe tutta rivenduta e mi pare che con il discorso del 110%, non puoi fare rivendita quindi sarebbe tutta roba sprecata

Magari Denger consumerà un po' più di 3000 KWh visto che gli hanno proposto riscaldamento con PDC e quindi 100% elettrico?

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del_user_288139
Il 16/10/2020 alle 21:04 , denger ha scritto:

sai che non sono sicuro se parlavano di ACS? Potevano parlare di accumulo per l'acqua del riscaldamento o è una stronzata ed ho mal capito?... ora che sia dentro o fuori dal superbonus sinceramente lo davo per scontato ma chiederò.

Tra l'altro per come è strutturato l'attuale impianto ho già un pannello solare con 160 lt di accumulo per ACS (gaudium solar plus)

Probabilmente intendevano un buffer di accumulo collegato all'impianto di riscaldamento. Si usano di solito per accorpare diverse fonti di energia come collettori solari termici, PDC o caldaia tradizionale e magari termocamino che producono in tempi diversi e più o meno discontinuativamente (termocamino magari acceso solo nel weekend) e di solito anche per la produzione di ACS. Tu per l'ACS sei già a posto con l'impianto esistente e se metti solo PDC puoi collegarla direttamente al riscaldamento senza buffer senza differenze di resa quindi non vedo un vero vantaggio per te.

L'accumulo a batterie invece è un must col superbonus perché non puoi fare scambio sul posto e quindi devi massimizzare l'autoconsumo per risparmiare il più possibile.

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@mgaproduction Io penavo che vogliano mettermi più kW perchè:

1) magari con il tempo i pannelli perdono di efficacia e tipo il 4kW diventerà 3,5kW;

2) vogliono portare in garage la predisposizione per la carica della macchina elettrica.
Secondo te può essere? o sono solo mie idee infondate?

 

Tu scrivi"...aggiunga un paio di batterie..."  significa che è bene predisporre fin dall'inizio almeno il doppio di kW per le batterie?

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37 minuti fa, Vale71 ha scritto:

Probabilmente intendevano un buffer di accumulo collegato all'impianto di riscaldamento. Si usano di solito per accorpare diverse fonti di energia come collettori solari termici, PDC o caldaia tradizionale e magari termocamino che producono in tempi diversi e più o meno discontinuativamente (termocamino magari acceso solo nel weekend) e di solito anche per la produzione di ACS. Tu per l'ACS sei già a posto con l'impianto esistente e se metti solo PDC puoi collegarla direttamente al riscaldamento senza buffer senza differenze di resa quindi non vedo un vero vantaggio per te.

L'accumulo a batterie invece è un must col superbonus perché non puoi fare scambio sul posto e quindi devi massimizzare l'autoconsumo per risparmiare il più possibile.

Nel mio caso non avrei termocamino e neppure caldaia a gas perchè appunto mi hanno proposto solo PDA.

Quindi vedrò di fissare un pò di paletti pure io anche se non sono esperto ma è in fin dei conti casa mia, quindi niente puffer da 400 lt ma solo batterie e vediamo ora da quanit kW in seguito alle rispsote che mi darete, grazie ragazzi per l'aiuto!!

 

Poi se mi togliete il dubbio sull'efficienza nel tempo del fotovoltaico, dell'inverter / PDC potrei dormire sonni più tranquilli :)     

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Denger, quanti Kwh consumi all'anno ?

Il dato è facilmente rilevabile dalla bolletta.

In merito alla mia affermazione di aumentare il mio sistema di accumulo, è una ipotesi sulla quale sto ragionando, ma mi mancano ancora un pò di mesi di analisi dei dati. Vorrei avere almeno un anno pieno di funzionamento per fare dei ragionamenti che possano avere un senso concreto.

Per adesso ho cambiato il frigorifero in cucina e sono passato da uno che consumava mediamente 2,5 Kwh al giorno (25 anni di età, 912 Kwh annui!!!!) ad uno che ne consuma circa 0,5 (182 all'anno come proiezione)...questo già mi permette di risparmiare circa 2 KwH al giorno a favore di tutti gli altri consumi. Un botto di risparmio!!!

Ormai era l'ultimo elettrodomestico che mi rimaneva da cambiare; tutti gli altri (forno, lavatrice, asciugatrice, phon, lavapiatti ecc ecc) sono tutti molto nuovi (max 3 anni) per cui non è detto che debba per forza aumentare il sistema di accumulo, visto che vado a diminuire di circa quasi 1/3 i miei consumi annui.

Ovvio che è sempre meglio avere un impianto che possa "dare di più" ma io non ho esperienza per stabilire quanto debba essere quel "quanto".

Sò soltanto che il mio sistema di accumulo è progettato per batterie fino ad un totale di 9,6 Kwh.

 

Tu come sei piazzato ad elettrodomestici ? Quando ho cambiato la lavatrice, ho acquistato l'asciugatrice che prima non avevo. Ebbene i consumi NON sono aumentati, segno che la vecchia lavatrice ciucciava l'impossibile.

Te lo dico per farti capire con dati concreti che non è sempre soltanto l'impianto FV ad avere la priorità; se si curano i consumi, si può fare davvero molto spendendo molto meno.

 

Il frigo nuovo mi è costato 1000€ e mi fa risparmiare circa 720 Kwh all'anno (900 del vecchio - 180 del nuovo = 720 Kwh risparmiati, ovvero circa 165€ all'anno sulle bollette). Se avessi dovuto dimensionare il FV per 1000 Kwh in più all'anno, sono sicuro che mi costava molto di più...

 

 

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Consumo 2500kW all'anno. 

Non ho elettrodomestici nuovissimi ma neppure fatiscenti credo che il mio consumo annuo sia nella media. 

Ecco quello che vorrei è dimensionare bene l'impianto perché davvero non so quanto possano perdere di efficacia i pannelli ed ancora non ho capito se vale la pena avere il doppio dei kW del fotovoltaico come batteria tampone 

 

Infine mi dici come mai stai risparmiando solo il 40%?

Grazie 

Modificato: da denger
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Sul discorso del 40% di risparmio, devi tener conto di com'è fatta una bolletta della luce :

Spesa per l'energia

Spesa x trasporto e gestione contatore

Spesa x oneri di sistema

Imposte e Iva

 

La prima voce e la terza dipendono dai consumi, la seconda e la quarta dai canoni. Per quanto tu risparmi sui consumi, non puoi evitare i costi fissi......

 

Se consumi sui 2500 Kwh annui, un impianto da 6 Kwp mi sembrano tantini.

Prova ad usare il simulaotre PVGIS. Nel MIO caso (come ho scritto prima, aspetto di avere almeno 1 anno di dati) l'impianto potrebbe produrre circa 4mila Kwh annui. Io ne consumo 3000, ma chiaramente non riesco a consumare solo quelli prodotti (magari... pensa alla sera quando l'impianto non produce e tu consumi o anche nelle giornate piovose, nuvolore, nebbiose ecc ecc).

Se tu ne consumi 2500 ma il tuo impianto ne produce circa 8300 annui (nle simulatore ho messo un impiant da 6 KwP come ti hanno proposto, facendo finta che tu abiti nella stessa mia zona geografica), tutti i Kwh prodotti e non consumati, ti sono costati un botto per installarli e non fruttano nulla. Capito ? Chiaro perchè l'impianto dovrebbe essere "cucito" sui tuoi consumi ?

 

Diverso è se tu compri un impianto FV senza le detrazioni del 110%...allora tutta l'eccedenza la rivendi (cosa che non puoi più fare da quello che ho capito, se accedi al 110%) MA ANCHE IN QUESTO CASO, quanto ti costa un impianto da 6 Kwp e quanto ti costa un impianti da 3 ? E poi cambia totalmente il discorso detrazioni : 50% in 10 anni anzichè il 110% in 5 anni

 

Conta che la rivendita ti fa introitare CIRCA (da privato cittadino normale come me) una cifra nei dintorni degli 0,12 € al Kwh immesso in rete...

 

Questi sono i dati in mio possesso, magari mi sbaglio...ma penso che siano un buon punto di partenza per l'analisi di quanto dovrebbe essere dimensionato un impianto FV in base al suo prezzo

Modificato: da mgaproduction
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Grazie mille @mgaproductionsei stato esaustivo! Sicuramente non farò un impianto così grande dopo le tue considerazioni, invece che mi dici con la perdita di efficienza dell'impianto nel tempo? Hai dati in merito? 

22 ore fa, Vale71 ha scritto:

Magari Denger consumerà un po' più di 3000 KWh visto che gli hanno proposto riscaldamento con PDC e quindi 100% elettrico?

Ciao @Vale71 ne consumo poco meno di 2500 quindi deduco da quanto scrivi che non vale la pena passare al PDC? Grazie 

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Sulle perdite di efficienza non mi pronuncio in quanto non so. Questo è un dato che lascio volentieri a chi ha esperianza nel settore.

So soltanto che Panasonic (la marca dei miei pannelli) offre 25 anni di garanzia sui pannelli che in pratica è riferita proprio alla produzione. In pratica loro garantiscono che i pannelli anche dopo X anni debbano rendere un tot%.

Le cifre non le ricordo proprio, ma quello è il concetto, quindi in fase di valutazione dei preventivi, chiedi e verifica questi dati 

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del_user_288139

Il dimensionamento va fatto non sui tuoi consumi attuali ma su quelli previsti dopo la ristrutturazione. Se da riscaldare con gas passi a riscaldare con PDC pura e quindi 100% elettrica i tuoi consumi di corrente aumenteranno. Di quanto te lo può stimare il tecnico che fa il progetto in base a superficie, zona climatica e classe energetica che la tua casa avrà dopo la ristrutturazione.

 

Se in futuro pensi di passare all'auto elettrica guarda quanti chilometri fai in un anno e considera come consumo dai 0,15 ai 0,2 KWh/km per stimare quanto aumenteranno i tuoi consumi passando alla mobilità elettrica.

 

Il discorso della perdita di efficienza dei pannelli oggi secondo me non ha più senso. Intanto i pannelli di qualità perdono veramente poco e quindi considerando che la dinamica dei costi dell'energia, salvo brevi momenti di crisi come quello che purtroppo stiamo vivendo proprio ora, è sempre verso un aumento lento ma costante significa che anche se il tuo impianto produrrà meno (parliamo comunque di meno del 1% per anno) il ritorno economico futuro sarà uguale o addirittura in lieve aumento di anno in anno.

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Ciao a tutti

 

Discorso panoramico onnicomprensivo dove è particolarmente difficile "seguire" dato che si passa da una certa qualche particolarità ad una altra diversa dimenticando alla fine di che cosa si sta parlando, ovvero dell'insieme.

 

Solo per fare un esempio qui da ultimo :

12 ore fa, mgaproduction ha scritto:

Se consumi sui 2500 Kwh annui, un impianto da 6 Kwp mi sembrano tantini.

 

I 2500 kWh si riferiscono ai puri consumi elettrici di denger  nella sua attuale situazione dove per il suo riscaldamento casa si avvale solo del gas.

 

In apertura di Discussione denger aveva detto :

Il 11/10/2020 alle 18:49 , denger ha scritto:

Quello che a me hanno proposto è di passare dalla B ad una A+ con il fotovoltaico con pompa di calore ed batteria di accumulo, la caldaia sarebbe ibrida quindi gas e energia.

Quello che potrei fare è di tagliare tutti i rapporti con il gestore di energia elettrica, con quella del gas invece non mi fido ancora e  vorrei per un periodo mantenere attivo il contatore del gas per verificare di persona come realmente funziona l'impianto

 

Dunque sembra che non abbia compreso che avrà sempre bisogno del Gas.

 

Nella ipotizzata nuova situazione, dunque, il suo fabbisogno di Energia Elettrica sarà totalmente diverso da quello passato in quanto una parte del precedente consumo energetico in forma di Gas passerà volutamente all'Energia Elettrica prodotta dal FV nei limiti della produzione del momento di quest'ultimo.

 

In tale senso, viene solitamente proposto un Impianto FV da 6 kWp che permette di produrre Corrente rimanendo in Monofase dato che, se si superassero i 6,00 kWp sarebbe obbligatorio passare alla Trifase con alcune complicazioni di varia natura ...

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Mi è parso utile puntualizzare ma non parteciperò oltre nella Discussione per non ingarbugliare ulteriormente la situazione.

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NOTA :

Ho visto quanto detto da Vale71 solo ora a pubblicazione avvenuta.

 

Mi scuso per quella che potrebbe sembrare, in parte, una ripetizione

Modificato: da Semplice 1
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Ciò che dice Vale71 è giustissimo ma bisogna pur sempre tenere conto che quando la PDC deve lavorare per riscaldare, è proprio il periodo in cui i FV lavorano molto poco. Qualche giorno fa, per esempio, il mio impianto ha prodotto 2 Kwh...neanche sufficienti per i bisogni essenziali di casa.

Da qualche parte avevo aperto un 3D per vedere se conviene mettere un piano cottura ad induzione. Sulla carta potrebbe anche convenire, peccato che non avevo tenuto conto proprio del fatto che in inverno (fine autunno e inizio primavera), la produzione del FV è alquanto scarsa e, in aggiunta, lo uso prevalentemente la sera per cena. Quindi o si mette un FV della madonna con relativo sistema di accumulo, oppure il piano di induzione mi ciuccia l'impossibile proprio dall' enel....quindi tutto a pagamento.

 

Una PDC è anche peggio di un piano induzione in quanto deve lavorare sempre da metà ottobre a metà aprile circa....

Diciamo che un'ottima cosa è dotarsi di impianto di climatizzazione di casa per raffrescare in estate...lì si che c'è corrente da vendere in eccesso e quindi in pratica non ci sarebbero consumi o quasi del sistema

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1 ora fa, mgaproduction ha scritto:

Sulle perdite di efficienza non mi pronuncio in quanto non so. Questo è un dato che lascio volentieri a chi ha esperianza nel settore.

So soltanto che Panasonic (la marca dei miei pannelli) offre 25 anni di garanzia sui pannelli che in pratica è riferita proprio alla produzione. In pratica loro garantiscono che i pannelli anche dopo X anni debbano rendere un tot%.

Le cifre non le ricordo proprio, ma quello è il concetto, quindi in fase di valutazione dei preventivi, chiedi e verifica questi dati 

Grazie ed invece, immagino che abbia una centralina elettronica che ti dica da dove stai prelevando la corrente? se da pannello, se da batteria o dalla rete?

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Alessio Menditto

A parte che non capisco perché Semplice abbandona la discussione “per non ingarbugliarla ulteriormente”, io penso che più ingarbugliata di così non possa essere, in quanto io continuo a leggerla per capire ma capisco sempre meno.

A parte che Denger non ho ancora capito bene COSA vuol fare, arrivati a 3 pagine bisogna fare qualcosa perché è veramente impossibile seguire.

 

Per cui Denger il fatto di avere una offerta allettante di per se non vuol dire molto, a me possono anche regalare una Rolls Royce o un Castello, ma poi li devo mantenere, cioè non basta una offerta conveniente o sbalorditiva se poi non so cosa farmene.

Questo per dire che adesso Denger (prima di fare domande a cui non hai risposta), fai un breve riassunto di cosa vorresti fare, tenere anche il gas, toglierlo, riscaldarti solo con questo o quello ecc, perché altrimenti è inutile continuare in questo modo.

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55 minuti fa, denger ha scritto:

Grazie ed invece, immagino che abbia una centralina elettronica che ti dica da dove stai prelevando la corrente? se da pannello, se da batteria o dalla rete?

Ovviamente si. In tempo reale. Da pc o app ... e puoi montiorare anche tutti i giorni passati.

Vedere quei dati mi sta aiutando molto sul capire usi e consumi di casa ed eventuali convenienze o no a fare determinati tipi di spese

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2 ore fa, mgaproduction ha scritto:

n inverno (fine autunno e inizio primavera), la produzione del FV è alquanto scarsa e, in aggiunta, lo uso prevalentemente la sera per cena. Quindi o si mette un FV della madonna con relativo sistema di accumulo, oppure il piano di induzione mi ciuccia l'impossibile proprio dall' enel....quindi tutto a pagamento.

 

 

Con accumulo intendi batteria tampone? 

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Ragazzi sono consapevole dell'ingarbugliamento del tread ma mi è stato utilissimo per raccogliere info, ora attendo le due risposte ai punti sopra esposti e poi chiuderei il tread eventualmente aprendone un altro più strutturato in cui avendo chiariti molti aspetti sarà più puntuale e meno dispersivo, grazie comunque sin d'ora a tutti per l'aiuto! 

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15 minuti fa, denger ha scritto:

Con accumulo intendi batteria tampone? 

Si. Quello famoso che io ho da 4,8 Kwh.

Per la precisione, tutta le'energia prodotta viene smistata dal sistema con queste 3 semplici priorità :

autoconsumo

ricarica sistema di accumulo

rivendita in rete

 

Quindi il tutto è tarato per sfruttare al massimo possibile l'autoconsumo, diretto dall'impianto FV o "indiretto" dal sistema di accumulo

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Alessio Menditto

Si Denger, apri anche 20 discussioni una per ogni domanda che vuoi fare, evitando domande troppo generiche per evitare una discussione faticosa come questa.

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