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aiuto scelta domotica per trasformare impianto tradizionale esistente


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Ciao a tutti

sono un privato non professionista però abbastanza esperto per gli impianti civili tradizionali e fai da te elettronico / meccanico in generale.

Per la domotica sto interessandomene già da tempo, ho visto molto materiale, corsi e opzioni ma non riesco ancora a farmi un idea del tutto chiara.

 

Vi faccio quindi delle domande che senz'altro saranno sciocche e da neofita:

 

Vorrei trasformare l'impianto della mia abitazione da tradizionale a domotico (2 livelli + giardino) arrivando ad avere tutto domotico compreso videocitofono, allarme, climatizzazione etc.

I componenti domotici hanno ancora un prezzo spropositato (alcune cose inconcepibili: come fa a costare 1000 euro un display touch screen o anche 2000+euro un web server... sono sicuro che questo è un discriminante che allontana l'80% dei potenziali interessati) quindi vorrei fare un pezzo per volta, partendo dal minimo.

 

L'impianto dovrà essere rigorosamente cablato, non ho mai avuto fiducia nelle connessioni wireless figuriamoci per l'impianto domestico

 

vorrei iniziare domotizzando il piano inferiore dell'abitazione, inizialmente montando solo alimentatore, comandi e attuatori senza controlli remoti display o altro (configurandolo da PC). Poi passare al piano superiore. Poi la climatizzazione e a quel punto webserver + display per gestione centralizzata

 

Fin'ora la scelta era orientata verso la Vimar by-me ma ultimamente ho scoperto il protocollo KNX, mi attira molto il fatto di non essere necessariamente vincolato a un unico produttore. Avendo però fin'ora messo insieme nozioni basiche e scarse, che conto di accrescere facendomi da solo i vari ampliamenti, non conosco se questo protocollo implica delle difficoltà maggiori rispetto a by-me o bticino (oltre a dover scaricare le librerie per configurare i componenti) etc. Inoltre:

 

- non vorrei che montando una serie specifica del produttore diventa obsoleta un attimo dopo e non ho più nuovi componenti da aggiungere... mi pare che by-me sia sul mercato da un pezzo

 

- ho già passato in buona parte del piano inferiore il cavo BUS da 1x2x0.5 (vimar 01840, indicato per il sistema by-me). Leggo che lo std KNX vorrebbe un 0.8 twistato... Questo è un discriminante o KNX può funzionare anche con un 0.5?

 

- KNX accetta collegamento BUS sia in serie sia stella sia albero. Per Vimar by-me stessa cosa?

 

Altri consigli preziosi? Quel che decido di mettere insieme come partenza è quello su cui costruisco il resto domani, se sbaglio adesso me lo porto dietro per sempre :)

 

grazie in anticipo a chiunque voglia darmi una mano

 

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aggiungo una domanda: i comandi a 3 moduli e 6 pulsanti (es. vimar 01486) può ciascun pulsante essere configurato per funzionare in modo bistabile? Es. pressione pulsante 1: accende luce. premo nuovamente: spence luce

 

grazie

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Ciao, come primo consiglio se io fossi in te andrei dritto su knx.

Multimarca, open nel senso che molte interfaccie grafiche ci comunicano o comunque puoi costruirti qualche grafica tua.

Inoltre con i modulini da 2 4 o 6 ingressi che stanno nelle 503 puoi pensare di riutilizzare i tuoi attuali interuttori o pulsanti decidendo tu a qualsiasi ingresso dare qualsiasi funzione.

Inoltre so che gestisce anche la parte riscaldamento termostati ecc

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Tieni conto che by-me utilizza il protocollo knx.

La differenze è che mentre con knx usi ets per la programmazione, indipendentemente dal dispositivo (dopo aver scaricato il relativo database), con il by-me la programmazione puo' avvenire solo con la centralina di gestione o con easytool.In entrambi i casi gli oggetti sono già predeterminati

L'unica cosa che se vuoi realmente passare al knx quel cavo che hai posato, per quanto possa andare bene, ti creerà non pochi problemi per l'attestazione, visto che tutti i morsetti sono fatti per conduttori rigidi.Pero' dal punto di vista della trasmissione non avrai problemi

Quindi dovrai usare obbligatoriamente dei puntalini sui terminali

 

Per quanto riguarda i moduli knx di vimar, avendoli appena usati, ti confermo che la programmazione dei singoli pulsanti è libera (on/off, toggle, pressione lunga/corta, sequenza, richiamo/memorizzazione scenari, ecct).

Ricordati solo dei relativi copritasti

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Stessa tua situazione, due anni fa ho comprato e ristrutturato casa di due piani, imparando KNX: tapparelle, luci, prese e carichi, HVAC, TVCC, irrigazione, accessi...

Ho usato MDT per la parte di attuatori e Gewiss per i comandi (sia touch a vetro che a pulsante classico), mentre per la visualizzazione ho inizialmente comprato un server Thinknx, che ogi non ricomprerei più: sto facendo la casa dei miei con openhab a costo zero...

 

NB: è vero, i display sono fuori mercato. Ma puoi usare un vecchio pc o un raspberry per la supervisione, e dei vecchi tablet appesi al muro per visualizzare :)

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Ciao

Siete grandi già mi avete dato dei conaigli utilissimi

Quello che mi frenava maggiormente era il costo assurdo e spropositato dei supervisori e web server, se per questo esistono delle alternative (grandioso col raspberry!!) Già è una preoccupazione in meno.

Anche il cavo.. menomale che posso usare quello che ho passato perchè per farlo è stato un vero incubo (forassiti piccole, lunghe distanze, già stracariche di fili, a cui ho aggiunto BUS e LAN, anche sfilando tutto l'impianto e ripassando con litri di sapone non passava nemmeno a poangere)

Adesso inizio a cercare alimentatore e attuatori il più economici possibili e i comandi prenderò i vimar... e comincio con due stanze cavia del piano di sotto

Grazie di nuovo a tutti!

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Ciao

Siete grandi già mi avete dato dei conaigli utilissimi

Quello che mi frenava maggiormente era il costo assurdo e spropositato dei supervisori e web server, se per questo esistono delle alternative (grandioso col raspberry!!) Già è una preoccupazione in meno.

Anche il cavo.. menomale che posso usare quello che ho passato perchè per farlo è stato un vero incubo (forassiti piccole, lunghe distanze, già stracariche di fili, a cui ho aggiunto BUS e LAN, anche sfilando tutto l'impianto e ripassando con litri di sapone non passava nemmeno a poangere)

Adesso inizio a cercare alimentatore e attuatori il più economici possibili e i comandi prenderò i vimar... e comincio con due stanze cavia del piano di sotto

Grazie di nuovo a tutti!

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  • 7 months later...

ciao a tutti

mi riallaccio a questo mio vecchio post, il primo step della domotica riguarderà l'impianto di riscaldamento e ho bisogno dei vostri preziosi consigli

 

in breve, la mia casa è su due piani e sono 8 vani

 

nel locale caldaia sostituirò il collettore montandone uno nuovo con 8 attuatori (uno per termosifone) permettendomi di gestirli in modo indipendente (non voglio assolutamente montare le teste termostatiche sui caloriferi, voglio gestire il tutto a monte e in modo centralizzato e rigorosamente CABLATO).

 

Vorrei montare un sensore di temperatura per ogni stanza e un attuatore a 8 canali per pilotare le elettrovalvole.

 

Qui sorge il mio dubbio,

 

oltre a:

 

- alimentatore BUS KNX (già trovato)

- Attuatore KNX ON/OFF 8 canali (per pilotare le elettrovalvole sul collettore - già trovato)

- sensori temperatura KNX (già trovati)

 

come faccio a pilotare e programmare l'impianto? Non vorrei montare un crono termostato per ogni stanza, ma vorrei gestire il tutto da una postazione centrale, programmando zone, orari, etc etc.

 

E' possibile farlo montando un display KNX e utilizzarlo come interfaccia centrale? Oppure esistono altre soluzioni? Qui entro nell'area grigia della mia conoscenza in merito (ignoranza)...

 

grazie a chiunque voglia darmi una mano nell'inquadrare i componenti che necessito

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posso utilizzare un tablet come interfaccia utente con l'impianto domotico? Se si, qual'è il componente che mi consente di far comunicare il tablet all'impianto?

 

grazie a tutti se volete darmi dei consigli

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  • 2 months later...
  • 2 months later...

Non sono d'accordo con l'idea che i gadget della domotica siano inaccessibili. Ogni anno, sempre più tecnologia diventa disponibile per noi. Una volta era privilegio dei ricchi avere un telefono touchscreen, ma ora ogni bambino ha il suo smartphone. Molte marche producono allarmi, rilevatori di fumo e interi sistemi per la vostra sicurezza. E per me il problema più acuto è scegliere tra tutta questa varietà. Recentemente stavo scegliendo un sensore di perdite d'acqua, e se il blogger di youtube non mi avesse mostrato ajax, sarei ancora in una ricerca agonizzante. 

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  • 2 weeks later...

Beh, 1000 euro (come minimo) per un monitor touchscreen da 7"... ma che senso ha? Con quei soldi oggi si compra un TV OLED da 55", uno smartphone top di gamma.. cos'ha un semplice monitor per domotica per costare tutti questi soldi? O un alimentatore KNX da 300 euro, o un gateway da 800.. sono prezzi che non hanno senso a mio parere.

Comunque, qualcuno sa aiutarmi sulla domanda sopra? Non sono riuscito ancora a cavarne un ragno dal buco. Grazie!

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Potresti valutare anche homeplc , certo ti devi trovare qualcuno che lo programmi ma le potenzialità secondo me sono di gran lunga  superiori al knx. Se sei ancora in tempo utilizza scatole portafrutto a profondità maggiorata per inserire i ragnetti, non lesinare su le scatole di derivazione e corrugati

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Grazie mille per la risposta! Purtroppo si tratta di trasformare un impianto esistente quindi niente tracce, devo usare i corrugati esistenti.

Ho già passato il cavo BUS ovunque (con grande fatica) e ho inquadrato delle zone dove murare dei quadretti per inserire gateway, alimentatore e i relè per il controllo delle luci.

Però quello che ancora mi sfugge per la termoregolazione è: posso mettere solo dei sensori temp nelle stanze che voglio riscaldare autonomamente (con valvole zona al collettore pilotate da domotica) e gestire tutta la programmazione dal display / centrale di controllo OPPURE devo mettere un cronotermostato in ogni stanza?

In pratica, non so cosa faccia esattamente questo (costosissimo) display e quanto sia personalizzabile

 

Grazie se vuoi darmi una mano

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Ti dico come avrei fatto io, andando a ritroso...

  1. 8 sensori stupidi (ca 6€ cad), uno per ogni zona, da collegare (se le distanze lo permettono) a 2 MDT SCN-RT4UP (98€ cad). A meno che tu voglia già mettere almeno un tastierino tipo le Gewiss GW10783A, 6 tasti e un sensore T..., in quel caso, sei già sul BUS..
  2. un controller MDT AKH-0800 (140€). Ad ogni canale attacchi una termovalvola, gli associ un sensore temperatura, e gli dici (anche schedulandola) qual'è la T desiderata. lui aziona quella termovalvola fino a raggiungerla. Rispetto ad un ON-OFF, lui può modulare, quindi il funzionamento è più rotondo...
  3. ovviamente serve un alimentatore. Non lesinare: MDT STV-0640 (155€), e potrai gestire 63 oggetti KNX...
  4. per dialogare col mondo esterno (e programmarlo), MDT SCN-IP000.03 IP Interface (150€). Indispensabile, e Ip è meglio di USB.
  5. un raspberry con openhab installato (80-90€). ti permette di avere un'interfaccia così, da qualsiasi browser:
  6. se vuoi gestirlo con un touch, compra un qualsiasi ipad o android usato su ebay (100€?) 

 

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