Sistema di sviluppo: gratuito o a pagamento?

[batta]

Nonostante l'idea non mi entusiasmi, dovrò programmare PLC Eaton.
Chiariamo subito: non è che l'idea non mi entusiasmi perché ho qualcosa contro Eaton, semplicemente, probabilmente a causa dell'età, non ho più tanta voglia di avventurarmi in cose completamente nuove. Per quanto riguarda i PLC, oramai da parecchi anni mi occupo quasi esclusivamente di Siemens. Poi, chissà, magari mi innamorerò di Eaton, non si può mai dire.

 

Comunque, la domanda è la seguente: Eaton si programma in Codesys. Io ho sempre sentito parlare di Codesys come sistema aperto e gratuito. Dal sito Eaton però, si scarica una versione demo, e la licenza, a quanto mi risulta, è a pagamento.
Ma, allora, 'sto Codesys, è gratuito o non è gratuito?

[max.riservo]

3 ore fa, batta ha scritto:

Comunque, la domanda è la seguente: Eaton si programma in Codesys. Io ho sempre sentito parlare di Codesys come sistema aperto e gratuito. Dal sito Eaton però, si scarica una versione demo, e la licenza, a quanto mi risulta, è a pagamento.
Ma, allora, 'sto Codesys, è gratuito o non è gratuito?

Penso che Codesys nativamente sia gratuito ma che possa diventare a pagamento nel momento che viene integrato in un ambiente di sviluppo proprietario : almeno dalla mia esperienza con la licenza del SW Schneider che ho comprato questa settimana che si basa su Codesys ma è a pagamento.

Poi ci sarà anche qualche costruttore che licenzierà in forma open e gratuita anche la sua implementazione di Codesys ...

[batta]

1 ora fa, max.riservo ha scritto:

Penso che Codesys nativamente sia gratuito ma che possa diventare a pagamento nel momento che viene integrato in un ambiente di sviluppo proprietario

Sì, immagino sia proprio così.
Solo che in questa maniera, gratuito o non gratuito a parte, viene a mancare uno dei motivi base per utilizzare Codesys, ovvero programmare dispositivi diversi con lo stesso sistema di sviluppo. Certo, rimane la portabilità dei singoli blocchi di programma, ma anche un blocco fatto in testo strutturato con Siemens ha questa caratteristica.
Alla fine, se devo programmare Schneider mi serve il sistema di sviluppo di Schneider (basato su Codesys), se devo programmare Eaton, mi serve il sistema di sviluppo di Eaton (basato su Codesys), se devo programmare B&R, mi serve il sistema di sviluppo di B&R (basato su Codesys)...
Ma non c'è un unico tool "Codesys" che mi permetta di programmare Schneider, Eato, B&R...
Quindi, che con "Codesys" si possano programmare hardware diversi, è poco più che una favola.

 

[Roberto Gioachin]

13 ore fa, batta ha scritto:

Quindi, che con "Codesys" si possano programmare hardware diversi, è poco più che una favola.

In realtà, a parte alcune aziende che hanno fatto personalizzare fortemente Codesys per le proprie macchine e di fatto hanno anche cambiato nome al programma, tanti altri costruttori utilizzano il Codesys puro, ma forniscono un runtime personalizzato per il proprio PLC o HMI.

Le aziende che hanno fortemente personalizzato il software tendono a fare un certo protezionismo soprattutto a livello di librerie, ma non risulta complesso esportare programmi o funzioni anche se editati in linguaggi diversi da ST, per utilizzarli su Codesys puro. 

Qualcuno spiegava che far pagare la licenza ha il solo scopo di valorizzare il programma (a me sembra una cavolata).

Infine Codesys non si fa pagare il programma, ma si fa pagare la formazione ed altri accessori.

 

[batta]

Grazie per i chiarimenti.
 

Il fatto è che Codesys, dalla nascita, viene spacciato come un sistema che permette di scavalcare il protezionismo che ogni brand mette in atto.
Pareva che, una volta sviluppato un programma in Codesys, ci fosse la totale portabilità da un hardware all'altro.
Poi si scopre che questa portabilità riguarda solo i blocchi di programma (nemmeno tutti) ma non l'hardware. O, almeno, non l'hardware dei brand più conosciuti, come quelli citati nei precedenti post.
Se devo programmare Schneider, Eaton e B&R, non mi basta installare un generico Codesys, ma devo installare il sistema di sviluppo di Schneider, di Eaton, di B&R.
A questo punto Codesys avrà altri punti di forza, ma certamente non quello di usare un unico tool per brand diversi.

 

[Roberto Gioachin]

Verissimo, ma guardando da una diversa prospettiva si potrebbe dire che Codesys rimane gratuito e compatibile, mentre alcuni costruttori che non vogliono sviluppare tutto il software da zero, si fanno il loro software utilizzando in parte il Codesys, ma quel programma è solo loro, quindi il protezionismo lo fanne Schneider, Eaton, B&R, Beckhoff, Keb ecc... cercando di comportarsi più o meno come Siemens. Ognuno di questi costruttori ha dato un proprio nome al software, nessuno lo chiama Codesys.

Essendo il Codesys utilizzato da più di 200 costruttori, direi che per molti prodotti esiste la portabilità.

1 ora fa, batta ha scritto:

A questo punto Codesys avrà altri punti di forza

Si, ne ha molti a dire il vero.

[batta]

2 ore fa, Roberto Gioachin ha scritto:

Essendo il Codesys utilizzato da più di 200 costruttori, direi che per molti prodotti esiste la portabilità.

Ti assicuro che non è per polemica, ma solo per capire.
La mia impressione è che quei 200 costruttori siano quelli meno diffusi, molti praticamente sconosciuti.
Per quanto riguarda i più noti, se sviluppano i loro tool personalizzati, per quanto basati su Codesys, al lato pratico non sono diversi da Siemens, Allen Bradley, ecc.

 

Comunque, cercherè di vedere questo dovermi approcciare ad Eaton come un'opportunità per entrare nel mondo Codesys.
Per ora, per quel poco che ho visto, devo dire che l'ambiente di sviluppo Eaton è infinitamente più spartano del TIA, ed anche l'editor in testo strutturato è molto meno raffinato.

[lucios]

Qui trovi qualche spiegazione.

[Nicola Ceresi]

Ciao, se ti può essere utile qui puoi trovare sul sito Eaton un'introduzione a Codesys e un'altra sessione di approfondimento. 

https://www.eaton.com/it/it-it/markets/machine-building/webinar.html 

Vai nella sezione Archivio per trovarle.

 

Con il Codesys, "brandizzato Eaton" puoi installare anche i target di altri costruttori. Quindi non è necessario installare più versioni di Codesys. Per quanto riguarda la licenza una volta acquistata è aggiornabile a vita gratuitamente. Ti consiglio comunque di sentire il riferimento del commerciale di zona.

[batta]

Grazie a tutti.

[Daniele Zito]

Buongiorno,

il fatto che Eaton, o che qualunque altro brand, vada a personalizzare l'ambiente Codesys, è per integrare semplicemente il Codesys nativo con i propri device e le proprie librerie.

Il fatto di far pagare la licenza, è quella di poter offrire al cliente il supporto che necessita. Ma se Lei conosce Codesys, scarica dal sito Eaton X-soft Codesys, acquista un PLC Eaton, lo programma senza nessuna restrizione.

Se poi mi apre un programma fatto con Codesys di Schneider attraverso X-soft Codesys di Eaton, questo si aprirà, ovviamente non avrà all'interno tutte quelle personalizzazioni fatte da Schneider per i propri prodotti.

Ma se ad esempio ha collegato con una rete modbus TCP alcuni remote I/O, li potrà riutilizzare senza fare alcuna modifica in un ambiente Eaton.

 

Il 16/11/2020 alle 19:06 , batta ha scritto:

Per ora, per quel poco che ho visto, devo dire che l'ambiente di sviluppo Eaton è infinitamente più spartano del TIA, ed anche l'editor in testo strutturato è molto meno raffinato

 

Fare un confronto Codesys con TIA portal è difficile, nel senso che ci sono vari aspetti da valutare. Io personalmente preferisco Codesys, in quanto le informazioni sono basilari, e man mano che serve aggiungere si fa, mantenendo un programma più chiaro, TIA portal è molto più articolato mettendoti davnti molte più informazioni e opzioni di quelle che magari ti servono per fare quel software.

del fatto che l'editor sia meno raffinato da cosa lo deduce? Se Lei apre TIA, fa copia di una parte di codice e lo incolla su Codesys non avrà nessuna controindicazione, è sempre linguaggio che rispecchia la IEC61131-3.

 

Per tornare al discorso pagamento licenze, TIA portal è costretto ad acquistarlo, mentre Codesys (almeno per Eaton) non lo è.

 

Personalmente sono un application engineer di Eaton, se ha bisogno di ulteriori informazioni può contattarmi all'indirizzo danielezito@eaton.com

[max.riservo]

4 ore fa, Daniele Zito ha scritto:

Personalmente sono un application engineer di Eaton, se ha bisogno di ulteriori informazioni può contattarmi all'indirizzo ...

Bene che Eaton risponda direttamente così può toglierci tutti i dubbi ... credo che non sia accettabile però, che si indichi la propria email (se non per eventuali violazioni del regolamento del forum almeno per evitare che la sua email venga inondata di richieste).

 

P.S. - In questo forum (come nella maggior parte dei forum) ci si da del tu ... vedi un po' tu

[Domenico Toniolo]

@batta giusto per curiosità, se hai tempo e voglia, com'è andata l'esperienza con Eaton?

 

[batta]

4 ore fa, Domenico Toniolo ha scritto:

giusto per curiosità, se hai tempo e voglia, com'è andata l'esperienza con Eaton?

Ho mollato il lavoro ad altri. Sarà perché sono abituato con Siemens, ma Eaton non mi ha per nulla conquistato.