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Abbassare resistenza reostato mantenendo l’ampiezza del range.


Ricky971

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Signori , chiedo scusa per il ritardo , ma ieri sera mentre cercavo di ricomporre i colli in cui mi hanno consegnato alla moglie......ho preso sonno :(

 

A più tardi .:worthy:

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3 ore fa, max.bocca ha scritto:

Che tensione hai tra il negativo e l'ingresso quando la lancetta è dw e up?

 Secondo me è corretto l'idea del amplificatore operazionale.

Non lo so ancora.

Me l'avevo chiesto anche Livio Orsini, ma ieri sera non sono riuscito a passare al magazzino dove ho lo strumento e non l'ho ancora potuta misurare.

Oggi pomeriggio ci vado sicuramente e faccio queste misurazioni.

Intanto grazie.

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1 ora fa, gabri-z ha scritto:

Signori , chiedo scusa per il ritardo , ma ieri sera mentre cercavo di ricomporre i colli in cui mi hanno consegnato alla moglie......ho preso sonno :(

 

A più tardi .:worthy:

😂😂😂😂

Ma figurati!

Nessuna fretta, davvero, ci mancherebbe altro!

Tanto la barca é ferma fino ad aprile e comunque potrà navigare anche senza che lo strumento funzioni.

Tra l'altro, da quello che ho capito, vi devo ancora fornire alcuni dati utili.😉

Sul discorso stanchezza, tra il lavoro, il freddo, la pioggia, il "covid mood" a colori variabili e le abbuffate di questo periodo, andrei a far compagnia a un orso, in caverna, per dormire fino a maggio!!! 😀

 

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Ho fatto ora le misurazioni.

Con trim "UP": 0,0124 V

Con trim "DOWN": 3,5850 V

Ho preso anche il voltaggio con indicatore perfettamente al centro, nel caso fosse utile: 2,6006 V.

Senza reostato collegato:

5,274 V.

 

Ho inoltre provato nuovamente lo strumento senza interporre l'amperometro tra strumento e sensore, come avevo fatto l'altro giorno per misurare le correnti, ed ho notato che ora la posizione "DOWN" sullo strumento corrisponde esattamente al fondo corsa del galleggiante, e quindi ai 190 Ohm di "targa".

Ieri, invece, andava oltre il fondoscala, probabilmente perché l'amperometro causava una resistenza aggiuntiva.

Qualsiasi altra misura possa servire, la posso prendere all'istante.

Sabato o domenica, invece, vado alla barca per vedere se i valori di resistenza del reostato del sensore hanno lo stesso andamento di quelli dello strumento, sperando di trovare una situazione per cui 360 Ohm "UP" e 540 Ohm "DOWN".

 

20210112_161344.jpg

20210112_161403.jpg

20210112_162919.jpg

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Ho fatto anche un video con tutti i valori di corrente nelle varie posizioni dello strumento, se dovesse servire.

Il reostato che ho usato è sempre il "famoso" galleggiante 0-190 Ohm, ma ho visto che non ha una variazione lineare e continua, ma va a "gradini".

In pratica, ha 11 livelli di resistenza, distribuiti lungo l'asta su cui scorre il galleggiante, che corrispondono ad altrettante posizioni della lancetta dell'indicatore.

Il sensore del trim ha invece un andamento continuo, non ha questi "gradini", ma alla fine il funzionamento é simile e, almeno in quelle 11 posizioni, i valori dovrebbero corrispondere.

Se serve, lo provo a postare (non so se riesco, per le dimensioni del file), altrimenti scrivo ogni singolo valore di corrente e la relativa posizione corrispondente della lancetta.

Ditemi solo se può essere una cosa utile o no.

Modificato: da Ricky971
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1 ora fa, Ricky971 ha scritto:

Con trim "DOWN": 3,5850 V

 

Non mi torna con il valore di corrente che avevi misurato, perchè dovrebbe essere un poco maggiore,ma forse dipende dalla resistenza interna del milliamperometro.

Con 17mA e 160 ohm dovrei avere 2.7V, però ora dici che sei a 190 ohm quindi il valore comincia ad essere più vicino, infaatti dovrebbero essere 3.23V

Comunque i conti che avevo fatto mi tornano

 

 

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2 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

 

Non mi torna con il valore di corrente che avevi misurato, perchè dovrebbe essere un poco maggiore,ma forse dipende dalla resistenza interna del milliamperometro.

Con 17mA e 160 ohm dovrei avere 2.7V, però ora dici che sei a 190 ohm quindi il valore comincia ad essere più vicino, infaatti dovrebbero essere 3.23V

Comunque i conti che avevo fatto mi tornano

 

 

Fantastico, grazie mille Livio!

Esatto, ho visto che, senza l'amperometro, il "DOWN" corrisponde esattamente all'estremo della corsa del galleggiante.

Ho misurato la resistenza esatta in quella posizione ed è di 192,5 Ohm.

Se serve altro, sono ancora al magazzino, con lo strumento e il multimetro a portatata di mano.

Intanto grazie!

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Comunque, per cercare di capire qualcosa di quello che state facendo per me, ieri sera ho provato a cercare su Internet "amplificatore operazionale" e mi ci son messo, con discreto impegno, per un'oretta... alla fine ho trovato più comprensibile un vecchio testo in cirillico regalatomi da un amico di San Pietroburgo con traduzione in Swahili tradizionale centrafricano! 😂😂😂

Ma come fate, porca miseria, a me sembra una cosa pazzescamente complessa!

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Sai dopo più di 60 anni che traffico con l'elettronicaqualche cosina son riuscito ad imparare tra scuola e lavoro.

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14 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Non mi torna con il valore di corrente che avevi m....

 

C'è della roba nascosta al interno , il sensore interviene in un circuito che non è solamente '' una serie '' , ma include anche un parallelo.....mi son' fuso gli ultimi due neuroni per trovare i valori per il circuito previsto , ma fatico ancora a trovare il compromesso....NIENTE ci ferma ....:superlol: 

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1 minuto fa, Livio Orsini ha scritto:

Sai dopo più di 60 anni che traffico con l'elettronicaqualche cosina son riuscito ad imparare tra scuola e lavoro.

"Qualcosina" in più dell'oretta che gli ho dedicato io ieri, insomma...😀

 

In 60 anni, oltre all'esperienza acquisita, devi aver visto davvero una miriade di tecnologie differenti, che si evolvevano e si miniaturizzavano sempre più rapidamente!

In un timelaps immaginario di quei 60 anni di evoluzione, penso che si vedrebbe un'intera stanza di componenti ridursi ad un "dado Knorr" o poco più, offrendo le stesse potenzialità o anche maggiori. Potrebbe essere?

 

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6 minuti fa, gabri-z ha scritto:

C'è della roba nascosta al interno , il sensore interviene in un circuito che non è solamente '' una serie '' , ma include anche un parallelo.....mi son' fuso gli ultimi due neuroni per trovare i valori per il circuito previsto , ma fatico ancora a trovare il compromesso....NIENTE ci ferma ....:superlol: 

😂😂😂

Se doveste fatturare, sarei rovinato! 🤣🤣🤣

Faccio finta di aver capito quello che hai scritto, ma tanto era rivolto a Livio, quindi il mio ruolo é pari a quello di un turista giapponese che assiste ad una conversazione, seduto in un bar in Islanda... 😂👍

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2 minuti fa, Ricky971 ha scritto:

un'intera stanza di componenti ridursi ad un "dado Knorr"

O.T.  Ho avuto la fortuna di conoscere una delle due persone che hanno creato insieme il '' dado '' , ho maneggiato anche una delle loro vecchie presse , gli facevano a mano , giorno e notte  (fortuna perché era una persona straordinaria , non perché aveva fatto il dado )

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36 minuti fa, gabri-z ha scritto:

O.T.  Ho avuto la fortuna di conoscere una delle due persone che hanno creato insieme il '' dado '' , ho maneggiato anche una delle loro vecchie presse , gli facevano a mano , giorno e notte  (fortuna perché era una persona straordinaria , non perché aveva fatto il dado )

O.T.

esperienze uniche!
Volenti o nolenti, il mondo moderno ormai gira intorno a poche cose, una di queste è la tecnologia.

Poter essere “spettatori in prima fila” di alcuni dei cambiamenti epocali che hanno contribuito a trasformare il nostro mondo e conoscere gli autori di queste innovazioni, sono cose senza prezzo!

Fine O.T. 

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Dopo aver esaurito le risorse tecniche (scarse ) , ho cambiato schema ( non il principio ).

Ammesso che lo strumento funzioni in corrente (non come voltmetro ) , il circuito che segue dovrebbe poter sostituire il reostato , facendo assorbire dallo strumento le correnti che il reostato originale avrebbe assorbito ( non ripeto i valori , sono scritti nella discussione ).

 

 

939987440_TRIMMBARCA.thumb.PNG.299435b84680d4a54b3bff6ad74c1b31.PNG

 

Ho cercato di combinare valori standard per le resistenze , l'operazionale è preso a caso , deve poter lavorare con alimentazione unica , ma non mi ricordo adesso uno , tranne il 324 , i diodi ...qualsiasi tipo a silicio , e non lo so altro , ne parliamo dopo l'esame ...:superlol: .

 

Modificato: da gabri-z
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5 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Gabri bel lavoro, ma non hai pensato di usare un JFet al posto del BJT, come resitenza variabile?

Grazie , il JFET sarebbe stato ottimo , c'era nel pensiero , ma purtroppo , non sono capace di calcolare un circuito attorno a lui , dovrei sperimentare , e , comunque , in casa ho soltanto dei BF 245 che dubito riescano a maneggiare , con scorta di potenza , i 50 mA .....

Comunque , se si dovesse dimostrare che lo strumento non reagisce '' in corrente '' , ma legge una tensione risultante nel circuito , passerò alla variante AO , ma con un approccio diverso .

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4 minuti fa, gabri-z ha scritto:

Comunque , se si dovesse dimostrare che lo strumento non reagisce '' in corrente '' , ma legge una tensione risultante nel circuito , passerò alla variante AO , ma con un approccio diverso .

 

Penso, da una prima analisi che dovrebbe funbzionare, forse perchè era anche la mia idea disoluzione.

Tuttalpiù sarà da mettere a punto.

Ora vediamo se Ricky riesce a metterlo assiemeed a tararlo.

Vabbè Ricky, alla mal parata puoi sempre aspettare Luglio che, se mi riesce, torno a Talamone e una mano te lo do io.:P

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11 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

torno a Talamone e una mano te lo do io.:P

:thumb_yello:

Per quel che riguarda il JFET , adesso che ci penso , potrei sostituirlo con un MOS-FET '' bon da niente in commutazione '' , che cosi mi va meglio in lineare , dovrei vedere qualche data sheet di quegli che ho in casa (ma io non ho roba buona da niente :superlol: )

Modificato: da gabri-z
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😮😮😮

Ecco, ora siamo proprio su Marte: non funzionano più, né la pagina 777 del televideo, né il traduttore di Google...

Luglio, luglio, luglio, luglio, luglio, luglio, non vedo l’ora che arrivi luglio!

😂😂😂

Grazie infinite, siete davvero incredibili, sono senza parole!

Allora, così su due piedi, siamo davvero oltre ogni mio limite, soprattutto per la teoria, ma questo penso sia abbastanza normale per uno che non ne mastica di elettronica.

Per la parte pratica, dato il costo davvero contenuto dei pezzi che mi avete elencato, mi ci posso provare a cimentare, magari acquistando diversi pezzi di ogni componente, almeno con l’occasione imparo anche qualcosa.

 

Seconda opzione: cercare qualcuno in zona che ne capisca, al solo scopo di provare il dispositivo il più presto possibile per darvi riscontro immediato di tutto il lavoro da voi fatto (e senza rompere le scatole a Livio, se verrà in ferie da queste parti... 😀).

 

Terza opzione: se per mia manifesta incapacità non avrò nel frattempo mandato a fuoco la barca, aspettare davvero luglio e sperare che Livio non riesca a resistere in nessun modo al richiamo della Maremma... e rompergli le scatole. 😀


Ora, cortesemente, fingete che a scrivere ciò che segue sia un bambino scemo di 5 anni e non scandalizzatevi:

-i due trimmer dello schema sono quelle “scatolettine” blu con le viti sopra? Servono a tarare lo strumento ai suoi due estremi di lettura?

- il cerchio a sinistra con scritto “V2 12” sarebbe la tensione a 12V che posso prelevare da qualsiasi punto?

Il resto, a parte diodi e resistenze, è per me materia totalmente ignota, ma farò un po’ di lettura e guarderò qualche video per capire come interpretare lo schema e “tradurlo” in un circuito fisico.

 

Comunque, ancora un grazie gigantesco a Gabri e a Livio e comunque anche a tutti gli altri utenti che mi hanno dato una mano!

Nel weekend andrò alla barca a verificare il corretto andamento della variazione di resistenza del reostato del sensore, così, almeno sotto quell’aspetto, potrò stare tranquillo.

😉

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5 ore fa, gabri-z ha scritto:

(scarse )

Non avevo dubbi! :roflmao:
No no. scherzo, non ho mai dubitato, anzi in privato ti ho pure difeso che secondo me eri in gamba e dallo schema che ho visto ne ho la conferma.
Solo che nel mio immaginario si può semplificare ancora, ma può darsi che mi sbaglio, sono preso da altre cose capitate di recente e il poco tempo disponibile l'ho dedicato all'inverter per il giradischi nell'altro thread.

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30 minuti fa, maxmix69 ha scritto:

ma può darsi che mi sbaglio

Non è detto , sono andato dall'altra parte (più semplice :superlol: ) per due giorni (lo schema fatto in venti minuti ) e non sono riuscito a calcolare i rapporti tra i componenti , in modo da ottenere il risultato voluto.Cosi , ho complicato schema  per poter fare i conti.....a mio livello :(

Modificato: da gabri-z
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