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Magnetotermico/differenziale Eaton 25/2/003 per piano induzione


MarcoPau

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Ciao a tutti, sto per effettuare il passaggio da 3 a 6 kW per imminente acquisto induzione, e vorrei ottimizzare le sostituzioni degli elementi nei quadri elettrici, essendo di fatto nuovi.

 

Al momento ho un Eaton PFIM 25/2/003 come generale in appartamento, che stavo pensando di usare per l'induzione. A quanto leggo però sarebbe un tipo AC, laddove per l'induzione si raccomandano i tipo A. Corretto?

 

Se fosse possibile usarlo per la linea dell'induzione, invece, mi basterebbe farmi montare un generale da 32 A, non perdendo questo da 25A.

 

Il montante è da 6 mmq (circa 20 metri), e adiacente al contatore, ho un altro quadro con un altro 25 A (quello sì, lo perderei) che protegge il montante. Da quello stesso quadro parte anche la linea del garage da 16 A.

 

Spero di aver fornito tutte le info utili.

 

Grazie per il supporto!

 

 

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Il 26/12/2020 alle 11:55 , MarcoPau ha scritto:

per l'induzione si raccomandano i tipo A. Corretto?

corretto

Il 26/12/2020 alle 11:55 , MarcoPau ha scritto:

Se fosse possibile usarlo per la linea dell'induzione

vedi sopra.

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Con la fornitura da 6KW quindi 6,6 disponibili sei quasi a 32A quindi sia la protezione del montante e il generale di casa sono da rivedere. Per l'induzione essendo un elettrodomestico energivoro anche se è limitabile una linea dedicata è la soluzione più sicura e duratura ma in particolare niente collegamenti spina-presa

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In realtà avevo omesso un ragionamento, partendo dal fatto che non ho ancora il montante da 6 ma sono attualmente con 4 mmq:

 

poiché in appartamento ho appunto 4 mmq di montante con 25 A di magnetotermico, stavo pensando di mantenere tale montante e interruttore generale, tirando la distribuzione dedicata all'induzione sempre da 4 mmq con magnetotermico + diff tipo A da 25 A (ho letto di gente che usa senza problemi di limitazione protezione da 20 A).

 

Il resto della disponibilità in contatore la terrei per la linea diretta 16 A contatore -> garage (lavanderia) dove si trovano lavatrice e asciugatrice.

 

Può essere una soluzione razionale e normativamente corretta? 

 

Per schematizzare:

 

6 kW dal contatore con due linee: 25 A verso appartamento (montante da 4 mmq) e 16 A (montante da 2,5 mmq) verso garage/lavanderia.

 

Grazie a tutti! 

 

 

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Grazie! Che bella notizia 🙂 Sarebbe corretto questo MTD in allegato o ci vuole un differenziale più sensibile, avendo come generale nel centralino il 25/2/003?

 

 

 

 

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15 ore fa, MarcoPau ha scritto:

Sarebbe corretto questo MTD in allegato o ci vuole un differenziale più sensibile

quello da 0.03A ce l'hai già nell'appartamento. Inutile averne due, in caso di guasto potrebbe scattare indifferentemente quello a monte o quello a valle. quello a monte in realtà dovrebbe essere un selettivo e il tuo non lo è. Ma per non sottilizzare lascialo così. 0,3 a monte e 0.03 a valle.

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Chiaro, grazie! 

 

Io a monte del centralino dell'appartamento ho il quadro nel locale contatori dove c'è un 25/1N/C/03 appunto da 0,3 A. 

 

Lo lascerò invariato? 

 

La nuova linea dell'induzione invece la metto sotto il generale in appartamento o cosa? Avevo capito che avrei dovuto provvedere all'acquisto di un differenziale tipo A per proteggere l'induzione. Inoltre, mi viene da pensare che forse sia preferibile mettere un magnetotermico da 20A per l'induzione, lasciando 5A "liberi" per il resto degli assorbimenti in appartamento... Dico cazzate? 🙂

 

Sperando naturalmente che non salti mai nulla, mi vorrei preoccupare del fatto che le protezioni in appartamento siano più sensibili, trovandosi i contatori (e il primo quadro di protezione del montante) in un locale remoto molto scomodo da raggiungere... 😉

Modificato: da MarcoPau
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Allora., procediamo con ordine.

La protezione differenziale del montante non serve se i conduttori del montante corrono in un tubo corrugato o altro involucro di materiale plastico (oppure se il montante è realizzato in cavo bipolare o multipolare) e privo di giunzioni o derivazioni lungo tutto il percorso, . Se questo è il tuo caso puoi omettere il diifferenziale del montante,

Dunque se non passi a 6KW ma resti entro i 4,5 puoi spostare il magnetotermico differenziale moeller C25 0.03 AC che hai nel centralino per metterlo a protezione della linea garage (dove il differenziale serve) a monte del magnetotermico da 16A che già protegge il garage. Sostituisci il moeller C25 0.3 AC con un semplice magnetotermico da 25A per la protezione in corrente (che ci vuole sempre) del montante, esso proteggerà adeguatamente anche la linea da 4mm2 dell'induzione.

Nel centralino sostituisci il moeller C25 0.03 AC con un differenziale da 25A di tipo A o F. che farà anche da generale. Volendo puoi anche mettere un semplice sezionatore da 25A all'inizio della linea induzione giusto per poterla sezionare all'occorrenza ma non è obbligatorio.

E sei a posto così

Se invece serve la proteziobne differenziale del montante allora al magnetotermico C25 devi affiancare un differenziale selettivo di tipo A da 0.3A se vuoi.

3 ore fa, MarcoPau ha scritto:

...le protezioni in appartamento siano più sensibili, trovandosi i contatori (e il primo quadro di protezione del montante) in un locale remoto molto scomodo da raggiungere...

Altrimenti lasci il moeller 0.3 AC ma ti rassegni a farti qualche passeggiata di tanto in tanto.

 

Qualora decidessi di passare ai 6KW il discorso si fa più complicato perchè dovresti sostituire il montante per passare ai 6mm2 e rivedere la struttura del centralino. Ma in questo caso o sei uno che se ne intende sul serio oppure è meglio che ti rivolgi ad un professionista.

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39 minuti fa, hfdax ha scritto:

Qualora decidessi di passare ai 6KW il discorso si fa più complicato perchè dovresti sostituire il montante per passare ai 6mm2 e rivedere la struttura del centralino. Ma in questo caso o sei uno che se ne intende sul serio oppure è meglio che ti rivolgi ad un professionista.

Probabilmente non mi sono spiegato in maniera chiara: intendo (intenderei) passare ai 6kW mantenendo 25A/4mmq verso appartamento, e 16A/2,5mmq verso garage.

 

Avevo compreso fosse una impostazione corretta.

 

L'idea era quella di avere 6kW disponibili di cui solo 4,5 in appartamento per evitare questa situazione:

 

se porto 32A/6mmq in appartamento + 16 in garage (lavanderia), con la lavatrice a manetta in garage e l'appartamento che ciuccia altri 16/20+ ampere (condizionatore+forno+induzione per esempio), rischierei che salti il contatore. 

 

Diversamente, con 25A in appartamento e 16A in lavanderia avrei maggior probabilità che salti prima il 25A in casa, risparmiandomi le passeggiate al buio o le telefonate di aiuto 😉

 

Ho cannato completamente l'intuizione? 

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1 ora fa, MarcoPau ha scritto:

Diversamente, con 25A in appartamento e 16A in lavanderia avrei maggior probabilità che salti prima il 25A in casa, risparmiandomi le passeggiate al buio o le telefonate di aiuto 

😉

 

Ho cannato completamente l'intuizione? 

Mi rendo conto di non aver menzionato una cosa (che non ho ancora verificato): che il piccolo montante da circa un metro che c'è tra contatore e il primo quadro dovrà essere eventualmente sostituito con 6mmq. 

 

NB il MTD della linea garage è da 0,03 A... Vuol dire che è stato messo a valle del MTD da 25A e che andrà, secondo l'impostazione che ho in mente, spostato a monte? 

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20 ore fa, MarcoPau ha scritto:

...intendo (intenderei) passare ai 6kW mantenendo 25A/4mmq verso appartamento, e 16A/2,5mmq verso garage.

Non avevo capito, ma si, puoi farlo.

 

19 ore fa, MarcoPau ha scritto:

...il piccolo montante da circa un metro che c'è tra contatore e il primo quadro dovrà essere eventualmente sostituito con 6mmq. 

esatto.

 

19 ore fa, MarcoPau ha scritto:

NB il MTD della linea garage è da 0,03 A...

Che la linea verso il garage avesse un suo MTD non lo avevi specificato. L'unico differenziale che hai menzionato sotto il contatore è il MTD C25 0.3 AC. Perciò avevo inteso che la linea garage avesse un semplice MT C16 messo sotto il C25.

19 ore fa, MarcoPau ha scritto:

Vuol dire che è stato messo a valle del MTD da 25A

Questo ovviamente non posso saperlo me trattandosi di due magnetotermici differenziali avrebbe più senso che fossero collegati in parallelo entrambi sotto il contatore. Se è questo il caso puoi lasciare così e limitarti a mettere un differenziale da 25A 30mA A o F come generale nel centralino. Tieni conto che se la lavatrice in garage è una di quelle moderne con inverter dovrai sostituire anche il differenziale del garage con un A o F. Se invece è ancora una vecchia lavatrice standard puoi lasciare il Diff. AC.

Modificato: da hfdax
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5 ore fa, hfdax ha scritto:

Non avevo capito, ma si, puoi farlo.

 

Che la linea verso il garage avesse un suo MTD non lo avevi specificato. L'unico differenziale che hai menzionato sotto il contatore è il MTD C25 0.3 AC. Perciò avevo inteso che la linea garage avesse un semplice MT C16 messo sotto il C25.

Questo ovviamente non posso saperlo me trattandosi di due magnetotermici differenziali avrebbe più senso che fossero collegati in parallelo entrambi sotto il contatore. Se è questo il caso puoi lasciare così e limitarti a mettere un differenziale da 25A 30mA A o F come generale nel centralino. Tieni conto che se la lavatrice in garage è una di quelle moderne con inverter dovrai sostituire anche il differenziale del garage con un A o F. Se invece è ancora una vecchia lavatrice standard puoi lasciare il Diff. AC.

Fantastico, allora direi che ci siamo. Trovi sensati i 6 kW per un impianto impostato in questa maniera?

 

Grazie per la dritta sul MTD con la lavatrice nuova, non ne ero a conoscenza. Al momento ho una macchina vecchiotta.

 

Tra l'altro, magari in futuro potrei passare i 4 mmq in garage per poter usare lavatrice e asciugatrice insieme, è una cosa a cui penso da qualche tempo. Oppure potrei investire un po' di tempo per ricostruire il percorso della vecchia linea da 10A in fili rigidi che è ancora lì da qualche parte e che arriva tutt'ora in scatola in garage. Sostituirei quella con un'altra linea da 16A dedicata alla lavatrice, mentre sotto i 16A attuali lascerei asciugatrice, luci, presa di servizio e possibile futuro basculante motorizzato...

 

Tornando all'appartamento e tirando le somme, gli elettricisti che mi hanno recentemente rifatto l'impianto sarebbe bastato che montassero un C25 30mA tipo A anziché tipo AC per essere immediatamente predisposto per l'induzione? Mi ritroverò con un C25 30mA tipo AC nel cassetto, va beh!

L'induzione non la proteggeresti con un C20, per prevenire che salti il generale del centralino lasciandomi senza luce e tutto il resto? Sarebbe poco efficace come soluzione? Nella mia testa stavo pensando a "meglio sacrificare 5A di induzione per avere un po' di buffer per il resto dell'appartamento piuttosto che rischiare di trovarmi con tutto spento..."

 

Grazie Dario per il tuo supporto, super apprezzato! Un giorno magari troverò un elettricista un pelo più "smart" ^_^

Modificato: da MarcoPau
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10 ore fa, MarcoPau ha scritto:

gli elettricisti che mi hanno recentemente rifatto l'impianto sarebbe bastato che montassero un C25 30mA tipo A anziché tipo AC per essere immediatamente predisposto per l'induzione? Mi ritroverò con un C25 30mA tipo AC nel cassetto, va beh!

Esatto. Sono molti i casi in cui ancora oggi vengono montati gli AC. Un po perchè costano molto meno, un po perchè la norma non prescrive gli A ma si limita a consigliarli. Comunque se acquisti un differenziale A ti consiglio di prenderne uno ad altà immunità ai disturbi mentre se prendi un F lo è già di suo.

 

10 ore fa, MarcoPau ha scritto:

L'induzione non la proteggeresti con un C20...

Puoi anche farlo. Ma forse è più sensato lasciare la massima potenza disponibile all'induzione nel caso serva. La potenza del piano cottura è comunque regolabile quando la usi.

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Quote

Esatto. Sono molti i casi in cui ancora oggi vengono montati gli AC. Un po perchè costano molto meno, un po perchè la norma non prescrive gli A ma si limita a consigliarli. Comunque se acquisti un differenziale A ti consiglio di prenderne uno ad altà immunità ai disturbi mentre se prendi un F lo è già di suo.

Quindi il mio avanzo di C25 MTD tipo AC lo potrò usare per proteggere una linea da 4 mmq a valle della quale ci saranno delle linee prese e luci che non prevederanno l'uso di elettrodomestici di questo tipo, e a monte della quale ci sarà comunque un diff da 0,3 A. Vattelappesca insomma 😄 Magari in azienda se dovrò portale corrente da qualche parte dove manca...

 

Da come ti leggo, mi sembra di capire che consigli di comprare MT e differenziale separati, corretto? Riguardo al tipo A e F, leggo su internet che l'F si posizionerebbe come livello di performance tra il tipo A e il tipo B. Dovendo far l'acquisto: meglio un tipo A ad alta immunità ai disturbi oppure un F? 🙂

 

1 ora fa, hfdax ha scritto:

Puoi anche farlo. Ma forse è più sensato lasciare la massima potenza disponibile all'induzione nel caso serva. La potenza del piano cottura è comunque regolabile quando la usi.

D'accordo, la mia riflessione era: se sto usando l'induzione a manetta sicuramente avrò almeno la cappa accesa, e con ogni probabilità anche il frigo e qualche altro assorbimento in corso. Vuol dire che prima di arrivare ai 25 A della linea induzione mi salta il generale, lasciandomi a piedi (e potenzialmente al buio) tutto l'appartamento. Mentre se invece interviene solo il MT dell'induzione si interrompe la cottura e niente possibile panico in casa, né computer che saltano, dati persi ecc (sì, ci sono gli UPS... :-D).

 

Ragionamento sbagliato?

 

PS: buon 2021!

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2 ore fa, MarcoPau ha scritto:

Quindi il mio avanzo di C25 MTD tipo AC lo potrò usare per proteggere una linea da 4 mmq a valle della quale ci saranno delle linee prese e luci che non prevederanno l'uso di elettrodomestici di questo tipo

Esatto. I quali però stanno diventando sempre più rari.

 

2 ore fa, MarcoPau ha scritto:

Da come ti leggo, mi sembra di capire che consigli di comprare MT e differenziale separati, corretto? Riguardo al tipo A e F, leggo su internet che l'F si posizionerebbe come livello di performance tra il tipo A e il tipo B. Dovendo far l'acquisto: meglio un tipo A ad alta immunità ai disturbi oppure un F?

Avere un magnetotermico differenziale o un MT assieme ad un D o un MT con un blocco differenziale accoppiato è indifferente. Sono tre soluzioni equivalenti.

I differenziali di tipo A possono essere o non essere immuni ai disturbi mentre gli F lo sono sempre per normativa.

 

2 ore fa, MarcoPau ha scritto:

D'accordo, la mia riflessione era: ....Ragionamento sbagliato?

No. È una questione di scelta. Io preferirei, al tuo posto, poter usare l'induzione al massimo all'occorrenza perstando attenzione a cos'altro c'è in funzione ma io non sono te.

Modificato: da hfdax
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8 ore fa, hfdax ha scritto:

No. È una questione di scelta. Io preferirei, al tuo posto, poter usare l'induzione al massimo all'occorrenza perstando attenzione a cos'altro c'è in funzione ma io non sono te.

Anch'io personalmente lo preferirei, ma debbo pur sempre fare i conti con il resto della famiglia 😅

 

Credo che farò così: cambio MTD del generale in appartamento con un tipo F e ci collego direttamente l'induzione, dopodiché se ci troviamo spesso con la casa al buio sposto l'induzione sotto un nuovo MT C20 🙂

 

In ogni caso ho letto che i piani cottura a induzione sono limitabili via pulsanti, pertanto posso pensare che se lo limito a 4500 W avrò comunque un po' di buffer in casa col MT da 25A. Se non altro per il frigo che magari sta pompando in quel momento...

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Esatto, il punto è che anche nel piano cottura ad induzione (come in qualsiasi piano cottura) puoi regolare la potenza utilizzata. Inoltre il problema non sarà il frigorifero che di per se impegnera qualche centinaio di watt ma li elettrodomestici energivori (forno, lavatrice, lavastoviglie, phon, ferro da stiro, clima ecc) e quindi non è difficile regolarsi, nel senso che quando devi cucinare con l'induzione lo sai se in quel momento sta andando anche il forno o la lavatrice.

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2 ore fa, hfdax ha scritto:

Esatto, il punto è che anche nel piano cottura ad induzione (come in qualsiasi piano cottura) puoi regolare la potenza utilizzata. Inoltre il problema non sarà il frigorifero che di per se impegnera qualche centinaio di watt ma li elettrodomestici energivori (forno, lavatrice, lavastoviglie, phon, ferro da stiro, clima ecc) e quindi non è difficile regolarsi, nel senso che quando devi cucinare con l'induzione lo sai se in quel momento sta andando anche il forno o la lavatrice.

C'hai raggione, ma puoi capire quante volte gliel'ho spiegato? 😄

 

Per fare l'avvocato del diavolo, devo pur riconoscere che distrarsi è un attimo... Non so che tolleranza abbia un magnetotermico quando l'induzione pompa al limite della sua protezione, ma basta uno che in bagno attacchi il phon, o anche solo macchinetta del caffè dimenticata accesa (600 W di roba) + frigo per fare quel kW extra che ti lascia al buio. 

 

Tornando al nostro MTD per il generale, uno vale l'altro o hai dei consigli particolari? Qui nel forum ho letto sovente degli incitamenti per ABB. Devo anche specificare che non ho limiti di spazio in centralino, ci sono molti moduli liberi. Se dovesse essere una scelta opportuna, vado di differenziale separato dal mt... 

 

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ABB ha un ottima reputazione. L'unico consiglio che ti posso dare è di optare per prodotti di marca  ed evitare quelli troppo economici. Le classiche 4 o 5 marche che più spesso vediamo nelle nostre case vanno bene.

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