Rendere "folle" un motore passo-passo

[Walter64]

Buongiorno a tutti 

per mia conoscenza un motore stepper quando viene alimentato correttamente dal driver, inviando regolari impulsi e relativa frequenza, lo stesso ruota nella direzione che viene imposta;

ma in assenza di pilotaggio si comporta come "frenato" (giustamente mantiene la posizione)  ma per la mia applicazione avrei la necessità di averlo "folle" (come un classico asincrono non alimentato) il motore pilota una tazza con dei riferimenti meccanici che viene ingranata su un perno maschio che non sempre è perfettamente "orientato" con la tazza, attualmente l'accoppiamento viene risolto con una serie di "inviti" posti all'ingresso della tazza, questi ruotano la stessa in modo corretto, ma lo stepper (alimentato) non permette questa "rotazione".

E' il caso di upgradare il drive con un modello più performante (ammesso che in commercio esista) o ci sono altre soluzioni ?

Grazie a tutti.

[Livio Orsini]

Un motore stepper alimentato ha la coppia massima da fermo

Se vuoi rendere "folle"iol motore devi disalimentarlo o disalimentando il drive o, meglio tagliando l'uscita del drive stesso.

Strano che questo drive non abbia il comando di "drive off" o simile.

Che drive stai usando?

[Walter64]

Ciao Livio

le prove sono state fatte sia con un vecchio driver industriale RTA GAC 04 molto robusto e anche un economico driver di importazione ST-M5045, entrambi i modelli (che funzionano bene) danno lo stesso risultato, ad input assenti, lo stepper è giustamente bloccato, l'alternativa è ridurre la corrente di pilotaggio (il solo optional disponibile) ma è ancora piuttosto "duro", per contro si penalizza lo spunto. Installerò un relè multi contati, in modo da sganciare i collegamenti e in contemporanea l'alimentazione del driver. No non hanno il comando DRIVE-OFF sono classici con i comandi basilari, sicuramente le nuove produzioni implementano questo ingresso.

[Livio Orsini]

37 minuti fa, Walter64 ha scritto:

sicuramente le nuove produzioni implementano questo ingresso.

 

Strano, il comando di drive on è praticamente un "must" per tutti i tipi di drive: convertiori cc, inverter, brushless, etc.

[max.bocca]

Strano sugli RTA mi sembra che c'è sempre stato il enable attivo basso o alto.

Sugli SHS è settabile tramite jumper attivo Low o High.

 

[emanuele.croci]

A memoria, sul RTA GAC004 non puoi disabilitare il motore.

Lo usavo tipo 20 anni fa e mettevamo un contattore tra drive e motore per fare quello che dici tu (occhio al dimensionamento del contattore.... deve interrompere correnti DC senza innescare archi elettrici)

Poi siamo passati ad altro modello in cui si era possibile fare il disable con un ingresso.

Vado a memoria, ma sono abbastanza sicuro.

Ciao Emanuele

[Sandro Calligaro]

Dal "manuale" del ST-M5045 (https://usermanual.wiki/Document/STM504520Instruction20Manual.125570822/html😞

Quote

I/O Ports：
...
7、ENA+、ENA-: motor free

Anche se non c'è una spiegazione vera e propria, questo ingresso dovrebbe essere proprio quello che cerchi.

 

PS: Come avrai notato facendoli girare a mano, gli stepper non alimentati hanno comunque la "detent torque", che può essere non trascurabile.

Modificato: 30 gennaio 2021 da Sandro Calligaro

[leleviola]

che io sappia non mi sembra possano essere resi completamente folli i motori passo-passo per proprie caratteristiche intrinseche, sono composti da magneti permenenti e la componente magnetica fa si che sull'avvolgimento si produca comunque coppia, almeno per esperienza personale credo sia così o forse mi sbaglio .

[marco1278]

Solitamente i driver hanno il comando di enable che toglie potenza al motore e permette al rotore di ruotare a ruota libera. 

Prova a controllare nelle specifiche del tuo driver. Questo comando l'ho semore visto anche nei modelli più economici. 

 

Ciao

[Livio Orsini]

1 ora fa, leleviola ha scritto:

che io sappia non mi sembra possano essere resi completamente folli i motori passo-passo

 

Si c'è sempre un minimo di coppia residua, ma quello c'è ancei sui motori cc a magneti permanenti, solo che è percentuaòmente moplto inferiore.

Nelle vecchie dinamo da bicicletta, dove il campo era un magnete "a tazza" con 2 coppie di poli messe a 90°, se facevi ruotare a mano la rotellina sentivi proprio la forza dei magneti che tendeva a tenere fermo il rotore.