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CARICARE LA GIUSTA QUANTITA' DI R410


Cirino Zappala

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Cirino Zappala

Salve, 

 

Ho installato due settimane fa un clima beko inverter BXEU 120 che avevo da 7 anni in garage.  Dopo aver cartellato i due tubi di rame, fatto un ora di vuoto dato i 14 + 14 metri di rame ( 3/8 e 1/4 ) tra unità interna ed esterna in parte sotto pavimento e in parte dentro due muri, prima di aprire le valvole di mandata e ritorno sull'unità esterna ho inserito sulla tubazione vuotata 150 grammi di r410 liquido, (20 grammi al metro quindi 14m-5m=9m x 20g=180g) (la carica di fabbrica prevedeva la lunghezza di 5 metri max di rame che ho appunto sottratto. Mi sono tenuto 30 g meno volutamente)  quindi aperto la valvola di mandata e di ritorno e acceso il clima. Ho fatto ciò di sera con circa 12 gradi all’esterno sul balcone.

 

Ho Provato il clima a pompa di calore constatando che aveva un caldo getto di aria, bella calda. Non ho misurato la temperatura del getto. Ero contento del risultato e l'ho usato ogni sera, senonché dopo una settimana ho notato dall'uscita dello split interno una temperatura dell'aria calda più bassa rispetto alle prime sere della settimana precedente, perciò ho deciso di salvare il salvabile consapevole che stava sicuramente perdendo r410. Ho acceso in raffreddamento il clima accendendogli una stufa a gas posta davanti all’unità interna e appena il compressore è partito ho chiuso la valvola del tubo piccolo di mandata e dopo un minuto anche l'altra, quindi ho tolto l'alimentazione al tutto.

 

Qualche giorno dopo, ho comprato in un negozio di ricambi x frigo di zona un sigillante specifico per cartelle tipo seal up, precisamente il LEAK LOCK della Highside Chemicals, Inc. e l'ho spalmato su tutte e quattro le cartelle e sui primi giri dei filetti dei raccordi maschi e femmine, ho stretto tutto e ho lasciato passare tutta la notte ad asciugare;  la mattina seguente ho rifatto il vuoto, lasciando per 24 ore la pompa spenta collegata e osservando eventuali variazioni dello strumento ad essa inglobato. Nessuna variazione rilevata. Il guaio per me adesso sta nella determinazione di quanto gas aggiungere.

 

Ho visto alcuni video su youtube anche in lingua spagnola ma ciò che io vedo li non si verifica nel mio caso. Nel manometro di bassa collegato alla porta sul tubo grosso, parlo di clima scarichi ovviamente, essi alzano la pressione pian pianino aggiungendo un pò alla volta di r410 sino ad avere sul manometro il valore di 120 psi e li si fermano.  Nel mio caso invece a clima acceso in raffrescamento però pur avendo già aggiunto 400 grammi di r410 non ho più di 85 psi sul mio manometro con una temperatura ambiente esterna di circa 18 gradi e in più ho notato che sul tubo grosso si sta formando un primo filino di bianco ( ghiaccio) che mi fa pensare male; perciò mi sono fermato e ho cominciato a ricercare su PLC Forum idee su come intervenire.

 

Ho ben chiaro che la via corretta consiste nel togliere tutto il gas e ricaricare a peso ma è la strada più onerosa per le mie tasche. Ho pensato di poter a tentativi togliere un tantino per volta quel gas che penso sia in eccesso inserendolo in una bomboletta vuota che ho la quale una volta conteneva del r134 (ho l'adattatore per la frusta) immersa in un secchio pieno di ghiaccio sperando che aprendo il passante della frusta a clima spento possa andare indietro il 410 in eccesso. Chissà però se mi porto via anche l'olio mescolato insieme al gas ?

 

Leggendo su questo stesso forum vari interventi in merito alla carica corretta del r410 ho trovato scritto:  "Si attacca il manometro di bassa, si accende la macchina e se la temperatura/pressione letta è vicino a 5°C/ Xbar la macchina è carica, se è verso i 0°C la macchina è scarica, punto e basta, e non è che ogni volta che una macchina è scarica si deve vuotare tutto il gas per ricaricare a peso, (anche se questo è effettivamente l'unico modo per fare la carica ESATTA), si può benissimo fare una carica a manometro, ossia aggiungendo refrigerante finchè, come detto prima e con tutte le varie ed eventuali, si ritorni a evaporare attorno ai +5°C."

 

La temperatura a cui si fa riferimento nel post di 5 gradi è rilevata sulla scala del manometro per r410 che corrisponde a 120 psi e 8,5 bar sullo stesso manometro ( valori stampigliati) o no?  O invece questi 5 gradi si debbono rilevare in un punto specifico delle due macchine con una sonda applicata ad un termometro?  La temperatura ambiente esterna incide su questo valore dei 5 gradi? Cioè se ho 18 gradi all’esterno sul balcone quando il clima è carico correttamente avrò sempre 5 gradi o un valore inferiore? 

 

Vi ringrazio per le vostre preziose indicazioni.

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Cirino Zappala
14 minuti fa, Cirino Zappala scrisse:

Salve, 

 

Ho installato due settimane fa un clima beko inverter BXEU 120 che avevo da 7 anni in garage.  Dopo aver cartellato i due tubi di rame, fatto un ora di vuoto dato i 14 + 14 metri di rame ( 3/8 e 1/4 ) tra unità interna ed esterna in parte sotto pavimento e in parte dentro due muri, prima di aprire le valvole di mandata e ritorno sull'unità esterna ho inserito sulla tubazione vuotata 150 grammi di r410 liquido, (20 grammi al metro quindi 14m-5m=9m x 20g=180g) (la carica di fabbrica prevedeva la lunghezza di 5 metri max di rame che ho appunto sottratto. Mi sono tenuto 30 g meno volutamente)  quindi aperto la valvola di mandata e di ritorno e acceso il clima. Ho fatto ciò di sera con circa 12 gradi all’esterno sul balcone.

 

Ho Provato il clima a pompa di calore constatando che aveva un caldo getto di aria, bella calda. Non ho misurato la temperatura del getto. Ero contento del risultato e l'ho usato ogni sera, senonché dopo una settimana ho notato dall'uscita dello split interno una temperatura dell'aria calda più bassa rispetto alle prime sere della settimana precedente, perciò ho deciso di salvare il salvabile consapevole che stava sicuramente perdendo r410. Ho acceso in raffreddamento il clima accendendogli una stufa a gas posta davanti all’unità interna e appena il compressore è partito ho chiuso la valvola del tubo piccolo di mandata e dopo un minuto anche l'altra, quindi ho tolto l'alimentazione al tutto.

 

Qualche giorno dopo, ho comprato in un negozio di ricambi x frigo di zona un sigillante specifico per cartelle tipo seal up, precisamente il LEAK LOCK della Highside Chemicals, Inc. e l'ho spalmato su tutte e quattro le cartelle e sui primi giri dei filetti dei raccordi maschi e femmine, ho stretto tutto e ho lasciato passare tutta la notte ad asciugare;  la mattina seguente ho rifatto il vuoto, lasciando per 24 ore la pompa spenta collegata e osservando eventuali variazioni dello strumento ad essa inglobato. Nessuna variazione rilevata. Il guaio per me adesso sta nella determinazione di quanto gas aggiungere.

 

Ho visto alcuni video su youtube anche in lingua spagnola ma ciò che io vedo li non si verifica nel mio caso. Nel manometro di bassa collegato alla porta sul tubo grosso, parlo di clima scarichi ovviamente, essi alzano la pressione pian pianino aggiungendo un pò alla volta di r410 sino ad avere sul manometro il valore di 120 psi e li si fermano.  Nel mio caso invece a clima acceso in raffrescamento però pur avendo già aggiunto 400 grammi di r410 non ho più di 85 psi sul mio manometro con una temperatura ambiente esterna di circa 18 gradi e in più ho notato che sul tubo grosso si sta formando un primo filino di bianco ( ghiaccio) che mi fa pensare male; perciò mi sono fermato e ho cominciato a ricercare su PLC Forum idee su come intervenire.

 

Ho ben chiaro che la via corretta consiste nel togliere tutto il gas e ricaricare a peso ma è la strada più onerosa per le mie tasche. Ho pensato di poter a tentativi togliere un tantino per volta quel gas che penso sia in eccesso inserendolo in una bomboletta vuota che ho la quale una volta conteneva del r134 (ho l'adattatore per la frusta) immersa in un secchio pieno di ghiaccio sperando che aprendo il passante della frusta a clima spento possa andare indietro il 410 in eccesso. Chissà però se mi porto via anche l'olio mescolato insieme al gas ?

 

Leggendo su questo stesso forum vari interventi in merito alla carica corretta del r410 ho trovato scritto:  "Si attacca il manometro di bassa, si accende la macchina e se la temperatura/pressione letta è vicino a 5°C/ Xbar la macchina è carica, se è verso i 0°C la macchina è scarica, punto e basta, e non è che ogni volta che una macchina è scarica si deve vuotare tutto il gas per ricaricare a peso, (anche se questo è effettivamente l'unico modo per fare la carica ESATTA), si può benissimo fare una carica a manometro, ossia aggiungendo refrigerante finchè, come detto prima e con tutte le varie ed eventuali, si ritorni a evaporare attorno ai +5°C."

 

La temperatura a cui si fa riferimento nel post di 5 gradi è rilevata sulla scala del manometro per r410 che corrisponde a 120 psi e 8,5 bar sullo stesso manometro ( valori stampigliati) o no?  O invece questi 5 gradi si debbono rilevare in un punto specifico delle due macchine con una sonda applicata ad un termometro?  La temperatura ambiente esterna incide su questo valore dei 5 gradi? Cioè se ho 18 gradi all’esterno sul balcone quando il clima è carico correttamente avrò sempre 5 gradi o un valore inferiore? 

 

Vi ringrazio per le vostre preziose indicazioni.

 

Vorrei aggiungere alcune rilevazioni da me effettuate oggi 28 Aprile:

temperatura esterna sul balcone 21,8°

temperatura tubo grosso 3/8 con sonda applicata nei primi 3 cm 9,6° rilevata per 10 minuti consecutivi. Brina liquida presente.

temperatura rilevata attaccando la sonda sulla griglia della ventola grande nella parte superiore  35,7°  rilevata per 10 minuti consecutivi.

temperatura del flusso aria dell'unità interna 5,8° rilevata per 10 minuti consecutivi.

temperatura unità interna rilevata sopra la griglia del filtro polvere 18.6 rilevata per 10 minuti consecutivi.

funzione turbo attivata, ventola al massimo. Condensa scaricata a due gocce al secondo dal tubo corrugato.

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Alessio Menditto

Se pensi di dover spalmare del sigillante è perché non sei sicuro delle cartelle, che  se fatte bene non hanno nessun bisogno di quel sigillante.

Detto questo, a parte che non ha nessun senso non mettere la quantità di refrigerante richiesta, tenendo arbitrariamente indietro dei grammi, lascia perdere quello che dicono i video spagnoli, non si può in nessun modo calcolare la quantità “giusta”, almeno per noi che non abbiamo un laboratorio di chimica in  casa, per cui la UNICA carica “giusta” è a peso di targhette.

Tutto il resto sono approssimazioni.

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ma nei video che hai visto e prima di dire che c'è una perdita, non c'è qualcuno che fa vedere le perdite con banale acqua e sapone?

 

8 ore fa, Cirino Zappala scrisse:

temperatura esterna sul balcone 21,8°

temperatura unità interna rilevata sopra la griglia del filtro polvere 18.6

fa troppo freddo per provare un cdz in modalità freddo

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Cirino Zappala

Rispondo ad Alessio,  seguendo le indicazioni su youtube su come fare le cartelle, cioè tagliatubi piccolo, svasatore, coltellino svasatore, cartellatrice senza frizione, moneta da 50 centesimi per la giusta sporgenza dei tubi dal bloccaggio della cartellatrice, olio per lubrificare il cono della cartellatrice, 7 giri da quando il cono fa presa sul tubo di rame da 1/4 e 8 giri per quello da 3/8, credevo di aver fatto cartelle buone ma evidentemente così non è stato comunque oggi è il 4 maggio ed è trascorsa una settimana e attualmente non noto alcuna variazione sulla temperatura all'uscita dallo split interno. In merito al caricare a peso nasce il problema per me insuperabile, dello svuotamento del gas all'interno del sistema. Chiamando un professionista in possesso del macchinario per l'aspirazione del gas e la successiva ricarica di altro r410 a peso prevedo un costo assai vicino ai 200 euro che è quasi il costo sostenuto per l'acquisto del clima beko in occasione dell'apertura di un centro commerciale dalle mie parti 7 anni fà. Per adesso continuerò con quello che è rimasto nella macchina sperando che una minore quantità di r410 non pregiudichi il compressore quando farà veramente caldo. Grazie per quanto scrittomi.

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Cirino Zappala

rispondo a DavidOne71. Non ho cercato la perdita con acqua e sapone perchè comunque non avrei potuto accorciare i tubi specialmente dell'unità interna perchè sono dentro il muro. Avendo appreso dal negozio, nuova ires, che è specializzato in ricambi x frigoriferi, condizionatori che esisteva quel sigillante il problema perdita apparentemente lo risolto ciò che non so invece è di quanto gas sono fuori, posso averne di più ma anche di meno nell' intero sistema. Ciò che mi ha allarmato quando ho aggiunto quei 400 g di r410 è stata la formazione di un velo bianco sul tubo grosso che in verità adesso con  quasi 24 gradi all'esterno non si vede più ma è comunque tutto bagnato tanto da far cadere qualche goccia di acqua sul pavimento; inoltre rispetto ad un altro clima on off che ho acceso per comparazione di 23 anni fà, impostato sempre alla massima potenza, quest'ultimo non bagna il tubo grosso pur uscendo aria fredda dal suo split perciò ho un ulteriore indizio che la carica attuale sul beko non è corretta. Grazie per quanto scrittomi nel post.

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Alessio Menditto
1 ora fa, Cirino Zappala scrisse:

Chiamando un professionista in possesso del macchinario per l'aspirazione del gas e la successiva ricarica di altro r410 a peso prevedo un costo assai vicino ai 200 euro che è quasi il costo sostenuto per l'acquisto del clima beko in occasione dell'apertura di un centro commerciale dalle mie parti 7 anni fà. Per adesso continuerò con quello che è rimasto nella macchina sperando che una minore quantità di r410 non pregiudichi il compressore quando farà veramente caldo. Grazie per quanto scrittomi.

Cirino non te la prendere, questa cosa in un forum TECNICO è inaccettabile.

È inaccettabile perché tu hai commesso un reato Penale, in quanto un privato senza requisiti non può installare un clima, per cui tutto il discorso dei soldi è totalmente inutile e fuori luogo.

Tu paghi un professionista perché fa una cosa che tu NON PUOI (che è diverso da NON SAI) fare, esattamente come la pulizia annuale della caldaia e tantissime altre cose che non possiamo fare da soli anche se ne siamo in grado e forse più bravi di chi le può fare.

Abbandoniamo quindi questo strada scivolosa di argomentazioni inutili che vanno bene forse al bar ma non qui.

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