Vai al contenuto
PLC Forum


Nuovo radiatore e contacalorie


mamo1811

Messaggi consigliati

Buongiorno a tutti,

vorrei fare una domanda: ho sostituito l'ultimo vecchio termoconvettore che avevo in casa con un radiatore in acciaio. Posso rimontare con una staffa lo stesso contacalorie che era installato sul termoconvettore in autonomia o devo per forza farlo fare alla ditta incaricata dal condominio che deve ritarare il tutto?

Chiedo in quanto l'ultima volta che ho fatto questo lavoro sugli altri radiatori mi è costato diversi soldi tra nuovi apparecchi e taratura...

 

 

Grazie mille!

Link al commento
Condividi su altri siti


Alessio Menditto

L’impianto del Comdominio, come dice la parola, non è tuo, non puoi assolutamente toccarlo.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

veramente l'impianto e' del condominio fino alle colonne montanti.

degli stacchi in poi sono proprieta' privata.

 

per cambiare il contacalorie andra' obbligatoriamente interpellato il gestore delle letture anche perche' i contatori sono 

dotati di sistema antimanomissione e appena li sposti vanno in allarme.

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

https://www.diritto.it/non-comuni-le-diramazioni-idriche-collocate-nellappartamento-dei-singoli-condomini/
 

Essendo in Italia, la Patria dei cavilli, sia di chi sia in caso di danneggiamento a qualcuno io non vorrei essere nei panni di chi ha causato il danno…

Link al commento
Condividi su altri siti

Se hai sostituito un termoconvettore con un radiatore occorre modificare la mappatura del tuo appartamento perchè i numeri primi che generano i contacalorie 

variano a seconda di diversi fattori tra cui il tipo di terminale

Quindi devi per forza chiamare chi si occupa della contabilizzazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 3/9/2021 alle 16:33 , Alessio Menditto ha scritto:

https://www.diritto.it/non-comuni-le-diramazioni-idriche-collocate-nellappartamento-dei-singoli-condomini/
 

Essendo in Italia, la Patria dei cavilli, sia di chi sia in caso di danneggiamento a qualcuno io non vorrei essere nei panni di chi ha causato il danno…

E' prassi consolidata che gli stacchi siano considerati privati: ed ha una sua logica, in quanto nelle ristrutturazioni la responsabilita' delle modifiche ed i pasticci ad esse collegate ricadano su chi le ha fatte.

21 ore fa, robertice ha scritto:

Se hai sostituito un termoconvettore con un radiatore occorre modificare la mappatura del tuo appartamento perchè i numeri primi che generano i contacalorie 

variano a seconda di diversi fattori tra cui il tipo di terminale

Quindi devi per forza chiamare chi si occupa della contabilizzazione.

diciamo che e' sufficiente rimappare il singolo radiatore, in quanto ha certamente caratteristiche diverse dal vecchio che andranno insrite nel prospetto dei consumi. Lavoro esclusivo per il gestore della contabilizzazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

 

12 minuti fa, dammatra ha scritto:

la responsabilita' delle modifiche ed i pasticci ad esse collegate ricadano su chi le ha fatte.

Dammatra io penso, forse mi sbaglio ma è un mio pensiero, che qui ognuno di noi debba portare la propria esperienza per evitare altri sbaglino.

Quello che hai scritto è verissimo, ma non è una manovra preventiva, nel senso che se in casa mia succede qualcosa, qualsiasi cosa anche la più imprevedibile, e qualcuno mi cita per danni, io devo spendere soldi per difendermi.

La strategia preventiva invece, in un condominio, è per qualsiasi cosa chiamare il tecnico del condominio, e se succede qualcosa se la vede lui.

Io capisco che in Italia abbiamo tanti avvocati che devono per forza lavorare tutti, ma io come consiglio che do sempre è evitare di andarci.

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

 

Dammatra io penso, forse mi sbaglio ma è un mio pensiero, che qui ognuno di noi debba portare la propria esperienza per evitare altri sbaglino.

Quello che hai scritto è verissimo, ma non è una manovra preventiva, nel senso che se in casa mia succede qualcosa, qualsiasi cosa anche la più imprevedibile, e qualcuno mi cita per danni, io devo spendere soldi per difendermi.

La strategia preventiva invece, in un condominio, è per qualsiasi cosa chiamare il tecnico del condominio, e se succede qualcosa se la vede lui.

Io capisco che in Italia abbiamo tanti avvocati che devono per forza lavorare tutti, ma io come consiglio che do sempre è evitare di andarci.

Non mi sono spiegato. Sono assolutamente d'accordo sulla necessita' di chiamare un tecnico.

Lo sono di meno sulla necessita' di chiamare obbligatoriamente il tecnico del condominio per quanto attiene dei lavori che attengono a proprieta privata.

 

Mi spiego: e' auspicabile interpellare il manutentore se c'e' da realizzare o spostare degli stacchi anche al fine di non creare problemi al sistema.

Ma se c'e' da sostituire un calorifero lo puo' fare un qualunque bravo idraulico: magari e' cosa buona farsi indicare la tipologia dal manutentore sempre nell'ottica di non creare problemi.

 

Diverso e' il caso che attiene al contabilizzatore, se non altro perche' il gestore ha le chiavi elettroniche per fare funzionare l'apparecchio.

 

Tornando In Topic: non si puo' affermare "L’impianto del Condominio, come dice la parola, non è tuo, non puoi assolutamente toccarlo." quando si parla di sostituire un calorifero.

 

Il calorifero e' parte della proprieta' privata: se a MAMO1811 si rompe il vecchio convettore, allaga e gli fa danni paga lui, non il condominio.

 

Spero di essermi spiegato.

 

 

ps: parlo per esperienza trentennale.😉

 

 

 

Modificato: da dammatra
Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto
54 minuti fa, dammatra ha scritto:

L’impianto del Condominio, come dice la parola, non è tuo, non puoi assolutamente toccarlo." quando si parla di sostituire un calorifero.

Si nella foga emotiva di prevenire problemi, tipo il link che ho postato, ho esagerato un po’, allora mi correggo, fino al rubinetto di ingresso è del condominio, poi è dell inquilino.

Ricordo una discussione qui anni fa, di uno che aveva si chiuso il rubinetto, ma questo data l’età non ha tenuto e praticamente si è vuotata tutta la colonna di acqua nell appartamento di chi scriveva e pure in quello sotto.

Se non ricordo male, resta poi il problema che bisogna che non si varino le potenze in gioco nel cambio dei caloriferi.

Link al commento
Condividi su altri siti

e' proprio il motivo per cui ho scritto: perche' ho scritto:

 

magari e' cosa buona farsi indicare la tipologia dal manutentore sempre nell'ottica di non creare problemi. 

 

😉

Link al commento
Condividi su altri siti

Si devi chiamare il tecnico che ha in gestione l'impianto per diversi motivi:

- ha la mappatura dell'intero impianto

- sa' come sono programmati e se lo sono

- ti fornirà un modello compatibile con l'impianto (devono essere tutti uguai i ripartitori ed avere il medesimo algoritmo di calcolo)

- garantisce agli altri condomini che la taratura sia corretta (magari un tuo amico tecnico potrebbe programmartelo che consumi la metà)

Il ripartitore a differenza di un contabilizzatore non misura i kWh che sono uguali per tutti i contabilizzatori, inoltre va programmato ed aggiornata la mappatura cosa ha ha il gestore.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...