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posizionamento frutti angolo cottura


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buonasera a tutti, devo posizionare prese per un angolo cottura, scendendo dall'alto per sfruttare il controsoffitto. la cucina ha un piano di lavoro di circa 40 cm di larghezza, posto tra lavello e piano cottura a gas. volevo mettere sopra il piano una presa per eventuali piccoli elettrodomestici, però ho letto che in teoria bisognerebbe rispettare una distanza di almeno 60 cm da lavello e piano cottura. io onestamente vedo spesso prese posizionate in quel punto, dite che sarebbe fuori norma l'impianto?

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Il 1/8/2021 alle 19:36 , iamko78 ha scritto:

però ho letto che in teoria bisognerebbe rispettare una distanza di almeno 60 cm da lavello e piano cottura.

Dove l'hai letto? Personalmente l'unica norma simile a mia conoscienza è l'obbligo di rispettare i 60 cm dalla vasca o dal piatto doccia nei bagni.

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in cucina non credo ci siano prescrizioni particolari, è una questione di buon senso... nel tuo caso se non ci sono alternative in zona metti una bella 504 in centro e sei a posto

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11 ore fa, hfdax ha scritto:

Dove l'hai letto? Personalmente l'unica norma simile a mia conoscienza è l'obbligo di rispettare i 60 cm dalla vasca o dal piatto doccia nei bagni.

l'ho letto su questo sito che fra i tanti mi sembrava affidabile:

https://biblus.acca.it/focus/guida-impianto-elettrico-per-civile-abitazione-parte-1-criteri-generali-e-norme-di-riferimento/amp/

 

in effetti è contraddittorio, perché poche righe prima dice di mettere una presa per piccoli elettrodomestici a 110-120 cm di altezza dal pavimento, sopra il piano di lavoro. meglio così, la metterò sicuramente allora. a questo punto dovrei mettere anche un punto luce con due interruttori, che però capiterebbe a circa 10 cm sopra e 5 cm a sinistra del lavello, teoricamente mi dite che non c'è una normativa che lo vieta, però a occhio non sembra una buona soluzione, voi cosa mi consigliate? l'alternativa è salire nel futuro controsoffitto e riscendere dall'altro lato della porta per allontanarsi dal lavello.

un ultima cosa, siccome sfrutterò il controsoffitto non ispezionabile, quando sbuco col corrugato dal muro e devo collegarlo al tubo rigido che voglio mettere, esistono dei raccordi? per ora ho visto solo raccordi tubo rigido-guaina, possono andar bene?

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Maurizio Colombi
33 minuti fa, iamko78 ha scritto:

devo collegarlo al tubo rigido che voglio mettere

Rifiuto sempre di collegare flessibile con rigido nelle controsoffittature, preferisco camminare direttamente con il flessibile ed ancorarlo bene alla struttura del controsoffitto.

Non si sa mai...

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Noyn ci sono particolari divieti, ma, devi considerare  il punto di installazione idoneo dei frutti...e responsabilità dell'installatore. .

 

Vero che la norma o il cap 37 , poteva dare qualche indicazione in merito...

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2 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Rifiuto sempre di collegare flessibile con rigido nelle controsoffittature, preferisco camminare direttamente con il flessibile ed ancorarlo bene alla struttura del controsoffitto.

Non si sa mai...

nel mio caso, diciamo per esigenze organizzative, preferirei realizzare l'impianto prima che vengano a mettermi il controsoffito, tecnicamente esiste un modo per collegare corrugato e tubo rigido liscio?

1 ora fa, Elettroplc ha scritto:

Noyn ci sono particolari divieti, ma, devi considerare  il punto di installazione idoneo dei frutti...e responsabilità dell'installatore. .

 

Vero che la norma o il cap 37 , poteva dare qualche indicazione in merito...

 

personalmente credo che farò il giro sopra la porta, in effetti è strano che non ci siano indicazioni.

 

Modificato: da iamko78
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Maurizio Colombi
18 minuti fa, iamko78 ha scritto:

tecnicamente esiste un modo per collegare corrugato e tubo rigido liscio?

Con dei semplici manicotti (senza guarnizione) per il tubo rigido ed un bel "giro" di nastro isolante.

Ad esempio: tubo corrugato da 25, manicotto da 25, tubo rigido da 25 ed il gioco è fatto.

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Ciao iamko78,

2 ore fa, iamko78 ha scritto:

un ultima cosa, siccome sfrutterò il controsoffitto non ispezionabile, quando sbuco col corrugato dal muro e devo collegarlo al tubo rigido che voglio mettere, esistono dei raccordi? per ora ho visto solo raccordi tubo rigido-guaina, possono andar bene?

13 minuti fa, iamko78 ha scritto:

tecnicamente esiste un modo per collegare corrugato e tubo rigido liscio?

 

Usa dei normalissimi manicotti tubo / tubo per tubo RK, ad esempio questi:

 

MANICOTTO IP40 GIUNTO RK GRIGIO D.25 GI25 PLADER   Catalogo OnLine - TUBI RIGIDI - Flex2A

L'importante è che il tubo rigido ed il corrugato siano dello stesso diametro

Magari per evitare che i tubi possano staccarsi accidentalmente, fai un po' di giri di nastro isolante all'esterno in modo che non "scappino" più, oppure addirittura colla o silicone e sei apposto.

 

20 minuti fa, iamko78 ha scritto:

personalmente credo che farò il giro sopra la porta, in effetti è strano che non ci siano indicazioni. cosa cambia tra il lavello della cucina e il lavabo del bagno?

Nel lavello del bagno dovresti essere comunque in "Zona 3", quindi non ci sono problemi né lì e nemmeno in cucina, guarda anche questi testi:

Testo 1

Testo 2

Testo 3

 

 

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ringrazio tutti per le risposte, ora mi è chiaro 👍

15 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Rifiuto sempre di collegare flessibile con rigido nelle controsoffittature, preferisco camminare direttamente con il flessibile ed ancorarlo bene alla struttura del controsoffitto.

Non si sa mai...

nel mio caso, diciamo per esigenze organizzative, preferirei realizzare l'impianto prima che vengano a mettermi il controsoffito, tecnicamente esiste un modo per collegare corrugato e tubo rigido liscio?

15 ore fa, Elettroplc ha scritto:

Noyn ci sono particolari divieti, ma, devi considerare  il punto di installazione idoneo dei frutti...e responsabilità dell'installatore. .

 

Vero che la norma o il cap 37 , poteva dare qualche indicazione in merito...

 

personalmente credo che farò il giro sopra la porta, in effetti è strano che non ci siano indicazioni. cosa cambia tra il lavello della cucina e il lavabo del bagno?

 

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  • 2 weeks later...
Quote

cosa cambia tra il lavello della cucina e il lavabo del bagno?

 

Bhe... diciamo che una cosa è il buon senso, una cosa la norma...

Per la norma, le prescrizioni esistono SOLO per il bagno

 

La zona 0, non è definita per il lavabo, o il bidet 🙂 .... ma solo per la vasca o la doccia; letteralmente:

701.2.2 Descrizione della zona 0: La zona 0 è il volume interno alla vasca da bagno o al piatto doccia, vedere Figura 701.1. Per docce senza piatto, l’altezza della zona 0 è di 10 cm e la sua superficie ha la stessa estensione orizzontale della zona 1 (vedere la Figura 701.2).

 

Come vedi non si parla di bidet, di lavabi, o di lavelli... solo di vasca e doccia.

 

 

Allo stesso modo,  Nella CEI 64-8/3:2012, gli UNICI DUE punti in cui si parla di "cucina" sono  :

il 37.5.1 (Punti di prelievo di energia e di comando); "Si consiglia che i punti prese della cucina e il punto presa destinato ad alimentare la lavabiancheria siano in grado di ricevere almeno una spina S30."

lil 37.5 Dotazioni fondamentali nei locali ad uso abitativo (punti prese, punti luce,...)

 

Come vedi non si parla di distanze ma di "dotazioni"

 

Giuliano

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