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PLC Forum


Industria 4.0


Ken75

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La mia risposta potrà sembrarti banale, ma credo sia l'unica risposta possibile alla tua domanda: dipende da cosa devi fare.

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  • 1 year later...
Il 30/8/2021 alle 18:29 , Ken75 ha scritto:

salve a tutti,

secondo voi, avente un plc 1500, per una industria 4.0 è meglio utilizzare il webserver o OPC UA?

L'industria 4.0 prevede degli requisiti che webserver non li ha e non so se poi il perito ti certificherà.
OPC UA  è il protocollo molto flessibile e semplice da usare ma richiede la licenza e il collegamento diretto sulla porta della cpu per la lettura e scrittura dei dati. 

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5 ore fa, CLP1 ha scritto:

L'industria 4.0 prevede degli requisiti che webserver non li ha e non so se poi il perito ti certificherà.
OPC UA  è il protocollo molto flessibile e semplice da usare ma richiede la licenza e il collegamento diretto sulla porta della cpu per la lettura e scrittura dei dati. 

Confermo OPC UA è un protocollo riconosciuto universalmente un Webserver proprietario potrebbe esserlo e ma non essere riconosciuto, l'importante è che ci sia lo scambio dati, io per esempio in un magazzino automatico con robot non ho usato OPC UA ma è stato verificato che il Robot lavora seguendo indicazioni dal database aziendale e ciò è stato certificato da un tecnico specializzato, perciò è queto che conta, OPC UA può essere il tramite questo certo ma non è strettamente necessario

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Roberto Gioachin

Webserver non serve per 4.0.

OPC-UA è uno dei protocolli accettati, la norma riporta come esempio ma non esclusivo la comunicazione in TCP-IP per identificare un sistema di comunicazione basato in pratica su connessione ethernet.

Non viene mai messo in discussione il tipo di protocollo.

Quello che è importante è rispettare 5 delle 7 prescrizioni, per dare un semplice esempio il sistema deve essere provvisto di logica programmabile (PLC, CNC, o altro), di un interfaccia operatore facile da utilizzare (praticamente un pannello touch), una teleassistenza, la connettività bidirezionale verso un software che deve gestire i dati di lavorazione e scambiarli con altre applicazioni come il gestionale, oppure un ERP , ecc. 

Naturalmente non è tutto qui, ma se si vuole avere un informazione completa basta andare sul sito del MISE e si trova la legge, poi si possono ricercare articoli che danno l'interpretazione della legge stessa.

In pratica il solo PLC non è un requisito sufficiente.

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7 ore fa, Roberto Gioachin ha scritto:

Quello che è importante è rispettare 5 delle 7 prescrizioni,

 

Di 4.0 ne ho fatte un bel po', ma devo ammettere che non ho ancora trovato qualcuno che me ne abbia dimostrato la valenza giuridica, oggettiva. Non faccio perizie, si badi bene, faccio semplicemente quello che penso molti di noi fanno, da molti anni prima che si parlasse di 4.0, di fronte alla semplice integrazione di una macchina in un sistema aziendale.

 

Detto questo, sento e vedo tanta di quella ignoranza (dal termine corretto, che indica, ignorare), che spesso va a braccetto con arroganza e supponenza che ora mai mi sono anche stancato di entrare in discussione con certi personaggi.

 

Diverso è quando, intraprendiamo un discorso più ampio, di integrazione REALE in un processo di produzione (con invio di tutte le informazioni necessarie per il calcolo delle performance, gestione manutenzione locale e remota, piani di manutezione predittiva ecc...). In questi casi la 4.0 è un accessorio che viene di se, ma non è il cirterio sul quale si basa il discorso tecnico.

 

Domanda banale : se parlo di interfaccia operatore, perché non un VNC ? Ma anche un Webserver se mi permette di caricare delle pagine HMTL personalizzabili. 

Altra domanda : comunicazione TCP-IP, ma se uso la UDP ? Oppure se uso Modbus TCP, oppure scambio dati direttamente sui database SQL, scrivendo in tabella direttamente ?

 

Le mie sono solo domande retoriche, perché sono le varie soluzioni adottate a seconda delle richieste completatre in questi anni.

 

Il 20/10/2022 alle 08:22 , CLP1 ha scritto:

OPC UA  è il protocollo molto flessibile e semplice da usare ma richiede la licenza

 

Non è vero che richieda a prescindere una licenza. Il client è free nella maggior parte dei casi (che io sappia al momento sono poche le case che lo fanno pagare).

Per il server è leggermente diverso, ma se prendi marche del consorzio, praticamente sono abilitati su quesi tutti i loro HW.

 

Se poi prendi per esempio un HW che utilizzi un Raspberry in versione industriale e ci monti il NodeRed, te ne fai uno completamente gratis, per aggregare pe esempio i dati dalla produzione e rimandarli al cloud o al tuo database.

 

Buona serata, Ennio

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Roberto Gioachin
11 ore fa, ETR ha scritto:

Di 4.0 ne ho fatte un bel po', ma devo ammettere che non ho ancora trovato qualcuno che me ne abbia dimostrato la valenza giuridica, oggettiva

Se consideriamo il discorso più tecnico del concetto Industry 4.0 sono perfettamente daccordo, anche noi realizzavamo sistemi interconnessi prima della norma (allora iper-amortamento) del MISE e mai ci siamo preoccupati se venivano rispettati questi o quei punti, ma la richiesta di Ken75 era orientata al soddisfare la normativa vigente per l'ottenimento della detrazione fiscale, verso questa direzione era la mia risposta.

 

@cagliostro ha riportato un ottimo link, anche questo si rifà alla normativa del MISE, infatti riporta

Per poter richiedere il credito di imposta di Transizione 4.0 la Circolare 4E del 30-3-2017....

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