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PLC Forum


Schede Ingresso E Uscita Plc - informazione


Luca m

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Salve, avrei bisogno che mi rispondeste a queste due domande; sto iniziando ora lo studio del plc e mi trovo di fronte a continui test autodidattici di verifica nei manuali che ho preso in esame. In questi ho trovato 2 domande a cui non so rispondere o meglio non in maniera esaustiva. Vi prego di aiutarmi.

Una domanda mi chiede: le schede di ingresso in continua presenti in un PLC di un automatismo hanno il comune a massae quindi necessitano dell'arrivo, dai sensori, di segnali a livello alto. Quali tipi di sensori si devono usare?

Mentre l'altra è: Le schede di uscita dei PLC sono in genere del tipo a transistor o a relè. Ciò significa che viene messo a disposizione dell'utente un contatto aperto o chiuso (a seconda del programma) di un transistor o di un relè. L'alimentazione per i segnali di tali uscite è in genere fornita esternamente da un alimentatore installato dall'utente. Quali differenze potranno esserci tra i senglai inviati dalle uscite a transistor o a relè?

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Essendo un perito elettronico credo di conoscere la differenza tra le due polarizzazioni, mi servirebbe soltanto qualcuno che mi desse una dritta per queste mie due domande.. Grazie

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Usa la funzione cerca (questa sconosciuta :( !!) mettendo come voci di ricerca: npn, o pnp, oppure uscite transistor, oppure uscite relè, ecc. ecc.

Troverai quello che cerchi.

Ciao

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D. le schede di ingresso in continua presenti in un PLC di un automatismo hanno il comune a massae quindi necessitano dell'arrivo, dai sensori, di segnali a livello alto. Quali tipi di sensori si devono usare?

R. se gli ingressi hanno il comune a massa e, quindi, necessitano di un segnale positivo, devi collegare sensori di tipo PNP (oppure contatti puliti collegati al positivo).

D. Le schede di uscita dei PLC sono in genere del tipo a transistor o a relè. Ciò significa che viene messo a disposizione dell'utente un contatto aperto o chiuso (a seconda del programma) di un transistor o di un relè. L'alimentazione per i segnali di tali uscite è in genere fornita esternamente da un alimentatore installato dall'utente. Quali differenze potranno esserci tra i senglai inviati dalle uscite a transistor o a relè?

R. La risposta potrebbe essere ampia, se si parla anche di frequenze di commutazione, portate, numero di cicli di vita ed altro. Da un punto di vista puramente di cablaggio, la differenza sostanziale sta nel fatto che, mentre ad una uscita a relé puoi collegare indistintamente carichi funzionanti in corrente alternata o in corrente continua, con tensioni variabili fino alla massima ammessa dal relé, una uscita a transistor permette di pilotare solo un carico in DC, si deve tassativamente rispettare la polarità, e funziona solo alla tensione nominale (es. 24Vdc).

Da un perito elettronico però mi sarei aspettato che conoscesse già le risposte.

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Flavio,

condividendo in pieno le considerazioni finali alla tua risposta, non sono completamente concorde con il fatto di aver dato le risposte complete. La mia è stata una risposta volutamente vaga, tanto più che Luca m avrebbe già dovuto conoscere le risposte, alla base della formazione di un perito elettronico anche 25 anni fa, quando mi sono diplomato io. <_<

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Grazie mille Flavio,

concordo perfettamente, un perito elettronico dovrebbe sapere queste cose (solo ora mi rendo conto di quanto fosse stupida soprattutto la prima domanda) ma volevo specificare che 8 anni fa dopo il diploma ho intrapreso subito uno studio con conseguente lavoro da programmatore e quando con certi aspetti dell'elettronica non ci hai a che fare in un periodo di tempo così lungo non è facile ricalarsi sulla materia. Ringraziandoti nuovamente delle tue risposte assolutamente non volutamente vaghe (anche perchè se volevo una risposta vaga non scrivevo in un forum di persone esperte in materia come voi) ti porgo i miei saluti, alla prossima.

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anche perchè se volevo una risposta vaga non scrivevo in un forum di persone esperte in materia come voi

Magari c'era un motivo per cui la risposta non è stata diretta, e forse non sei pienamente riuscito a coglierlo.

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  • 2 months later...

Ciao luca mi chiamo Leo, ho trovato difficolta enormi anche io, da premettere che sono un perito meccanico, ti posso chiedere se stiamo facendo lo stesso master con la pmp (???????) perchè ho notato che le domande che hai publicato sono come le mie.

Ciao

***NOTA DEL MODERATORE***

Una piccola precisazione, dato che su PLCForum scrivere è totalmente gratuito, e non si paga un tot a parola, evitiamo abbreviazioni tipiche da telegramma o sms che rendono incomprensibile il messaggio, se poi usiamo anche la punteggiatura sarebbe il massimo, per questa volta ho corretto io il messaggio tranne una parola che non riesco a capire.

Grazie

Modificato: da Ivan Botta
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  • 7 years later...

Discussione ferma da oltre 7 anni!

 

Sicuramente hai accettato il regolamento senza leggerlo, altrimenti saprsti che, per evitare confusione nelle risposte, è vietato accodarsi ad altre discussioni.

 

Se vuoi apri una nuova diiscussione relativa al tuo problema.

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