Costi gas per scaldarsi con impianto a pavimento

[skinner]

Ringrazio il moderatore Alessio per la cortese indicazione di aprire una nuova discussione.

Quindi ripropongo qui la mia domanda.

Per scaldarsi con un impianto a pavimento che funzioni tenendolo praticamente sempre acceso e gestendo

solo le temperature nell'arco della giornata tra livello economy e livello comfort, in una casa di circa 90 mq tutta su un piano, in zona

Roma sud/basso LAZIO dove le temperature esterne medie del periodo invernale sono comprese tra 8 e 12 gradi, quanto costa come

consumo di gas METANO?

Il periodo dell'anno dove più o meno si utilizzano i riscaldamenti in questa zona và da metà Novembre a fine Marzo/metà Aprile.

La casa non ha cappotto termico, infissi sono nuovi misto alluminio esterno / legno interno.

Buona giornata.

[Alessio Menditto]

3 minuti fa, skinner ha scritto:

tenendolo praticamente sempre acceso

Questa è una cosa da chiarire: il famoso “tenere sempre acceso” è vero che significa che la caldaia NON deve essere fermata da termostati o da cronotermostati, ma vuol dire anche che la eventuale totale fermata del bruciatore (se non può più modulare) la deve fare lei stessa con la temperatura di mandata impostata.

Questa è una cosa molto importante da chiarire, e che porta purtroppo (almeno per me ) all impossibilità di rispondere, perché ti dovrei dire la banalità che consuma il gas che deve consumare…

[reka]

non ha cappotto termico ok, ma una classe energetica l'avrai.. 

non contare troppo su un riferimento in euro meglio farselo dare in metri cubi e poi te lo trasformi in euro in base al tuo contratto (ad esempio una mia collega consuma la metà di me ma spende uguale perchè s'è fatta infinocchiare dal mercato libero)

 

io pronosticherei un 1000mc/anno  ma giusto per gioco, aspetta qualcuno con riferimenti più vicini al tuo caso 

[skinner]

3 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Questa è una cosa da chiarire: il famoso “tenere sempre acceso” è vero che significa che la caldaia NON deve essere fermata da termostati o da cronotermostati, ma vuol dire anche che la eventuale totale fermata del bruciatore (se non può più modulare) la deve fare lei stessa con la temperatura di mandata impostata.

Questa è una cosa molto importante da chiarire, e che porta purtroppo (almeno per me ) all impossibilità di rispondere, perché ti dovrei dire la banalità che consuma il gas che deve consumare…

 

Capisco che il gergo semplice e le informazioni insufficienti che ho fornito possano inficiare e non poco una risposta precisa alla mia domanda. Ma la mia era solo atta ad avere un idea di massima su una dimensione di consumo previsiva. Voglio dire, regolando l'impianto nel miglior modo possibile, in che dimensione di mc di consumo siamo. Posso aggiungere alla informazioni fornite sopra che la classe energetica della mia casa è "E".

[Alessio Menditto]

No ma non è colpa tua, tu puoi regolare il tuo impianto al meglio (ossia dare lo stesso calore in proporzione alle diverse stanze), ma fatto questo devi starci bene.

Se hai freddo perché la temperatura esterna cala, dovrai dare un grado in più di mandata alla caldaia, quando fuori tornerà più caldo allora sentirai troppo caldo e abbasserai e così via.

L’isolamento influisce più per chi sta vicino al muro esterno col divano o col letto, che avvertirà il calore uscire dal corpo per andare verso il muro freddo, e nel contempo avvertirà il tepore da sotto il pavimento che lo scalda, con i termosifoni è tutta un’altra cosa ma sostanzialmente c’è un pareggio, non è che con il pavimento radiante risparmi chissà cosa, si fa quell impianto per avere la resa maggiore della caldaia a condensazione e per la sensazione di benessere che da il pavimento, ma direi che il Consumo e’ praticamente simile a quello con i termosifoni.