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PLC Forum


Come realizzare un sensore di livello per verificare se il livello di un liquido si trova al di sopra di una certa soglia?


ironrinox9

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Buon pomeriggio a tutti, sono un nuovo utente del forum! 

Sono uno studente di Ingegneria Informatica magistrale, con qualche piccola nozione di elettronica (ma totalmente bianco a livello pratico).

Vorrei chiedere il vostro aiuto per realizzare un miscelatore di fluidi, tramite PLC, per l'università (mia prima esperienza con l'elettronica a livello pratico...).

Per la realizzazione delle pompe per spostare i fluidi (usando delle pompe per acquari) ho trovato abbastanza documentazione su YouTube, quindi dovrei riuscire a procedere da solo.

-  Non sono riuscito però a trovare molte spiegazioni su Internet per realizzare un sensore di livello, per vedere se i recipienti sono pieni (o anche per vedere se sono vuoti). Mi è stato detto che è possibile utilizzare due cavi, in modo che non appena vengono raggiunti dal fluido si va a chiudere il circuito, sfruttando la conducibilità elettrica del liquido. Questo però è tutto ciò che so, a livello teorico; potreste spiegarmi brevemente, a livello pratico, che tipo di cavi servono e tutti i collegamenti che bisogna fare, fino ad arrivare al PLC? Vorrei poi accendere una lucina del plc (o eventualmente un led esterno), ma questo dovrei essere in grado di farlo. Vorrei però capire come fare tutto ciò che viene prima di questo.

Per quanto riguarda la parte in Ladder so farla, la mia difficoltà sta proprio nella parte di elettronica, essendo un informatico :')

Vi lascio in allegato uno schema che mi hanno consigliato di usare (ma che non ho idea di come si realizzi).

Grazie mille per l'aiuto e scusate per la poca conoscenza di questi argomenti.

schema1.png

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Scusa ma non è chiaro quello che ti serve. Se sei studente d'informatica si suppone che hai bisogno di aiuto nella parte software ma invece sembra che tu chieda aiuto per un circuito elettronico. Come sensore non serve neanche un circuito elettronico ma anche uno come questo della foto, cerca di spiegarti meglio. grazie.

 

 

Sensore.jpg

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6 ore fa, thinking ha scritto:

Scusa ma non è chiaro quello che ti serve. Se sei studente d'informatica si suppone che hai bisogno di aiuto nella parte software ma invece sembra che tu chieda aiuto per un circuito elettronico. Come sensore non serve neanche un circuito elettronico ma anche uno come questo della foto, cerca di spiegarti meglio. grazie.

 

 

Sensore.jpg

Ciao, grazie mille per la disponibilità e scusami per la poca chiarezza. Sono uno studente di Ing. Informatica; durante il corso è stato spiegato solo il linguaggio ladder ed è stata fatta qualche esercitazione usando solamente il plc, ma non sono stati utilizzati sensori e attuatori (e in generale niente che abbia a che fare con l'elettronica). Il progetto difatti è facoltativo e presuppone delle conoscenze personali relative alla parte hardware, ma io ho messo mano sull'elettronica solo in rare occasioni, dunque avrei bisogno di qualche spunto per procedere. 

Il mio progetto in particolare consiste nella realizzazione di un miscelatore automatizzato di fluidi: ho tre contenitori, i primi due riversano il proprio liquido nel terzo contenitore (tramite delle pompe per acquario che ho acquistato); in quest'ultimo contenitore avviene poi la miscelazione (tramite un frullino a batterie); poi da questo contenitore, dopo la miscelazione, viene versato il fluido in un bicchiere (anche in questo caso tramite una pompa).

- Per quanto riguarda il sensore di livello, per verificare se i contenitori sono pieni (o anche per vedere se sono vuoti), effettivamente la soluzione proposta da te (dovrebbe essere un sensore a galleggiante, giusto?) sembra una soluzione molto più semplice rispetto a quella che avevo pensato io. Sapresti dirmi se posso collegare questo sensore direttamente al plc oppure se è necessario un relè?

- Per quanto riguarda le pompe, ho dato un'occhiata a dei vecchi progetti simili a quello che devo fare io e ho visto che ogni pompa non veniva collegata direttamente al plc ma doveva essere collegata a un relè, in particolare veniva usato un relè di tipo Finder 95.05 10A 300V 10° 250V – Finder 40.52 8° 250V. Sapresti dirmi se posso usare anche altri modelli di relè, magari più economici?

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Se usi sensori industriali sono tutti adatti ad essere interfacciati direttamente da PLC.

In particolare il sensore che ti è stato proposto in precedenza è un contatto pulito, ovvero un contatto puro con 2 stati aperto e chiuso. Essenso di tipo reed sopporta correnti non elevate, dell'ordine di qualche decina di mA, comunque più che in grado di pilotare l'ingresso di un plc.

ovvimante dovrai alimentare il contatto tramite il 24V del PLC.

Non dici alcunchè in ordine al PLC che intendi usare, quindi non sappaimo di che tipo di ingressi è dotato. Normalemnte  si usano ingressi a 24Vcc.

 

In ordine al comando pompe.

Dovresti pubblicare i dati di alimentazione delle motopompe, altrimenti non possiamo giudicare se è possibile sostituire il tipo di relè.

Puoi provare a  confrontare relè aventi le medesime caratteristiche di quelli citati, però se sono di buona qualità i prezzi sono simili.

Modificato: da Livio Orsini
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I componenti in ingresso, come il galleggiante, per esempio, forniscono, in genere, un contatto pulito, che "alimenta" la porta del PLC senza bisogno di un relè (basta una resistenza di pull-up tra la porta e il VCC)

I circuiti di uscita del PLC, invece, forniscono una tensione o un contatto elettronico (a seconda della porta) che va interfacciato e protetto, per poter pilotare un carico esterno, e non danneggiare il PLC in caso di guasto esterno.

Un relè con bobina in DC e diodo in parallelo è la soluzione più semplice per comandare un grosso carico con una piccola corrente in ingresso, con o senza transistor.

9ced1eaaa54ed65257db05418794635b5e38da6b

Una conoscenza di base della parte elettrica/elettronica è indispensabile.

Elettricamente ogni "porta" di IN-OUT ha delle caratteristiche di tensione/corrente massima con le quali dimensionare il tutto.

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2 ore fa, Livio Orsini ha scritto:

Se usi sensori industriali sono tutti adatti ad essere interfacciati direttamente da PLC.

In particolare il sensore che ti è stato proposto in precedenza è un contatto pulito, ovvero un contatto puro con 2 stati aperto e chiuso. Essenso di tipo reed sopporta correnti non elevate, dell'ordine di qualche decina di mA, comunque più che in grado di pilotare l'ingresso di un plc.

ovvimante dovrai alimentare il contatto tramite il 24V del PLC.

Non dici alcunchè in ordine al PLC che intendi usare, quindi non sappaimo di che tipo di ingressi è dotato. Normalemnte  si usano ingressi a 24Vcc.

 

In ordine al comando pompe.

Dovresti pubblicare i dati di alimentazione delle motopompe, altrimenti non possiamo giudicare se è possibile sostituire il tipo di relè.

Puoi provare a  confrontare relè aventi le medesime caratteristiche di quelli citati, però se sono di buona qualità i prezzi sono simili.

Grazie per la risposta. I dati delle 3 pompe sono sono quelli in foto (non è riportato nient'altro nella scatola).

Il PLC che utilizzo è SIMATIC S7 1200 - cpu1214cdcdcdc - hardware 1ag400xd0 - versione 4.1.

0.jpg

Modificato: da ironrinox9
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Da qualche parte ci sarà scritto che tipo di alimentazione necessitano: tensione, cc o ca e potenza asorbita. Non credo si possa alimentare "ad libitum".

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Premetto che quello schemino non mi è molto chiaro e sopratuttonle sonde non devono essere alimentate in corrente continua.

Ti suggerisco di guardare il rele di livello Omron 61FGP per avere un idea, se ti serve alimentato in corrente continua c'è anche la più recente versione non zoccolata.

Questi relê alimentano lecsobde in corrente alternata onde evitare l elettrolisi...

Per quello che concerne la pompa da acquario devi dare alimentazione quando ti serve che funziona,  qualche decina di VA come consumo.

 

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29 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Da qualche parte ci sarà scritto che tipo di alimentazione necessitano: tensione, cc o ca e potenza asorbita. Non credo si possa alimentare "ad libitum".

Hai perfettamente ragione.

I valori sono: AC 220-240 V, 50 Hz, 2W

Modificato: da ironrinox9
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RIcapitolando : dal lato ingressi dovrai collegare il galleggiante (contatto pulito, alimentato con la tensione di ingresso richiesta dal PLC, di solito 24VDC), in uscita, se il carico necessita l'utilizzo della tensione di rete, ci andrà un relè con tensione della bobina compatibile con la tensione di uscita del PLC (anche qui, di solito, 24VDC) e il contatto in serie al carico per permettere l'alimentazione dello stesso quando richiesto. OK? 

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32 minuti fa, Geppetto57 ha scritto:

RIcapitolando : dal lato ingressi dovrai collegare il galleggiante (contatto pulito, alimentato con la tensione di ingresso richiesta dal PLC, di solito 24VDC), in uscita, se il carico necessita l'utilizzo della tensione di rete, ci andrà un relè con tensione della bobina compatibile con la tensione di uscita del PLC (anche qui, di solito, 24VDC) e il contatto in serie al carico per permettere l'alimentazione dello stesso quando richiesto. OK? 

Grazie, qualcosa credo di averla capita. Quindi, se non ho capito male: collego un capo del sensore a galleggiante ai 24 V in uscita del plc e l'altro capo ad uno degli ingressi digitali, e basta, corretto? Però se ho capito bene, questo vale se il sensore e il plc sono "compatibili", altrimenti serve un relè. Per non complicarmi la vita, mi converrebbe quindi acquistare un sensore compatibile, giusto? Oppure sono più difficili da reperire? Potresti dirmi cosa dovrei leggere nella scheda tecnica del sensore per capire se è compatibile col plc?

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Quindi qualsiasi relè con contatti isolati per 230Vac può andar bene.

Se il PLC che intendi usare, di cui non hai ancora dato notizie, è provvisto di scheda di uscita a relè non hai praticamente necessità di interporre altro relè.

2 W di potenza assorbita a 230V, anche considerando un cosenphi di 0.5, significa corrente assorbita di cieca 17 mA, esagerando allo spunto la corrente srà counque <200mA.

 

3 ore fa, ironrinox9 ha scritto:

Quindi, se non ho capito male: collego un capo del sensore a galleggiante ai 24 V in uscita del plc e l'altro capo ad uno degli ingressi digitali, e basta, corretto?

 

No!

Per prima cosa bisogna conoscere quale PLC intendi usare e che tipo di ingressi e uscite adotterai. Dati che ti ostini a non fornire.

Avendo aperto la discussione nella sezione S7-1200 sarebbe logico che tu abbia intenzione di usare un PLC S7-1200, però è necessario conoscere quale tipo di moduli I/O userai.

Solo nel caso in cui andrai ad usare ìngressi a 24Vcc, dovrai collegare un morsetto del sensore al +24V del PLC e l'altro morsetto ad un ingresso del PLC.

 

Come ti ha già scritto Max.Bocca solitamente questi sensori usano la corrente alternata per evitare l'elettrolisi dei contatti.

Se usassi, ad esempio, il sensore citato da Max.Bocca, avresti la necessità o di usare moduli con ingresso a 24Vca, oppure ripetere il segnale tramite relè con bobina a 24Vca ed uscita a contatto pulito.

 

Però la scelta del sensore deve essere effettuata analizzando le necessità dell'applicazione.

Devi conoscere solo lo stato di contenitore pieno? Oppure devi avere l'informazione sia di livello massimo e minimo?

Quali sono le caratteristiche del liquido contenuto?

In base a questa condizione ed alla dimensione del contenitore si può effettuare la scelta ottimale del sensore.

 

3 ore fa, ironrinox9 ha scritto:

Potresti dirmi cosa dovrei leggere nella scheda tecnica del sensore per capire se è compatibile col plc?

 

Ritorniamo al punto di partenza: prima di rispondere bisogna conoscere il tipo di modulo di ingresso che andrai ad usare, dopo si potrà individuare il sensore compatibile.

Questa è una questione di logica, non di conoscenza dell'elettrotecnica o dell'automazione.

In genere, se usi un sensore che ha un'uscita costituita da un puro contatto, solitamente detto "contatto pulito", sarà compatibile con tutte le schede di ingresso dei PLC,  a meno che il contatto del sensore scelto non sopporti tensioni di 110Vca.

 

Nella specifica del sensore, relativamente all'uscita, devi verificare che tipo di uscita è: contatto pulito, PNP, NPN. Quasi tutti i moduli di PLC possono accettare sia il contatto pulito, che comandi PNP o NPN.

Modificato: da Livio Orsini
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47 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Quindi qualsiasi relè con contatti isolati per 230Vac può andar bene.

Se il PLC che intendi usare, di cui non hai ancora dato notizie, è provvisto di scheda di uscita a relè non hai praticamente necessità di interporre altro relè.

2 W di potenza assorbita a 230V, anche considerando un cosenphi di 0.5, significa corrente assorbita di cieca 17 mA, esagerando allo spunto la corrente srà counque <200mA.

 

 

No!

Per prima cosa bisogna conoscere quale PLC intendi usare e che tipo di ingressi e uscite adotterai. Dati che ti ostini a non fornire.

Avendo aperto la discussione nella sezione S7-1200 sarebbe logico che tu abbia intenzione di usare un PLC S7-1200, però è necessario conoscere quale tipo di moduli I/O userai.

Solo nel caso in cui andrai ad usare ìngressi a 24Vcc, dovrai collegare un morsetto del sensore al +24V del PLC e l'altro morsetto ad un ingresso del PLC.

 

 

Ritorniamo al punto di partenza: prima di rispondere bisogna conoscere il tipo di modulo di ingresso che andrai ad usare, dopo si potrà individuare il sensore compatibile.

Questa è una questione di logica, non di conoscenza dell'elettrotecnica o dell'automazione.

In genere, se usi un sensore che ha un'uscita costituita da un puro contatto, solitamente detto "contatto pulito", sarà compatibile con tutte le schede di ingresso dei PLC,  a meno che il contatto del sensore scelto non sopporti tensioni di 110Vca.

 

Nella specifica del sensore, relativamente all'uscita, devi verificare che tipo di uscita è: contatto pulito, PNP, NPN. Quasi tutti i moduli di PLC possono accettare sia il contatto pulito, che comandi PNP o NPN.

Grazie per la pazienza, capisco che le mie poche conoscenze in materia rendano le cose molto difficili. Probabilmente è stato un azzardo buttarmi in un progetto del genere. Il PLC che utilizzerò è un SIMATIC S7 1200 - cpu1214cdcdcdc - hardware 1ag400xd0 - versione 4.1. Riguardo il modulo non so sinceramente (il PLC mi verrà consegnato nei prossimi giorni), dato che a lezione non abbiamo usato sensori e attuatori, ricordo però che durante l'assegnazione del progetto il professore ha detto più volte di utilizzare degli attuatori a 24 V. Ho girato molti negozi ma non ho trovato nulla a 24 V (nemmeno delle elettrovalvole, che potevano essere un'alternativa alle pompe), e quindi ho acquistato quelle pompe, complicandomi la vita.progetto.jpg.e4b7801268e4d3e81fb0bd914e1932fd.jpg

Per esempio questa è un'immagine di un progetto realizzato negli anni passati con il PLC che dovrò utilizzare io, simile al progetto che dovrei fare io (usa delle pompe molto simili).

Modificato: da ironrinox9
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29 minuti fa, ironrinox9 ha scritto:

Grazie per la pazienza, capisco che le mie poche conoscenze in materia rendano le cose molto difficili. Probabilmente è stato un azzardo buttarmi in un progetto del genere. Il PLC che utilizzerò è un SIMATIC S7 1200 - cpu1214cdcdcdc - hardware 1ag400xd0 - versione 4.1. Riguardo il modulo non so sinceramente (il PLC mi verrà consegnato nei prossimi giorni), dato che a lezione non abbiamo usato sensori e attuatori, ricordo però che durante l'assegnazione del progetto il professore ha detto più volte di utilizzare degli attuatori a 24 V ( a corrente continua). Ho girato molti negozi ma non ho trovato nulla a 24 V (nemmeno delle elettrovalvole, che potevano essere un'alternativa alle pompe), e quindi ho acquistato quelle pompe, complicandomi la vita.progetto.jpg.e4b7801268e4d3e81fb0bd914e1932fd.jpg

Per esempio questa è un'immagine di un progetto realizzato negli anni passati con il PLC che dovrò utilizzare io, simile al progetto che dovrei fare io (usa delle pompe molto simili).

Ho trovato un'immagine migliore del PLC.

Alimentazione PLC a 24 V

Alimentazione uscite digitali a 24 V

prog.jpg

Modificato: da ironrinox9
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3 hours ago, Livio Orsini said:

Se usassi, ad esempio, il sensore citato da Max.Bocca, avresti la necessità o di usare moduli con ingresso a 24Vca, oppure ripetere il segnale tramite relè con bobina a 24Vca ed uscita a contatto pulito..

Tipica uscita dei 61FGP per esempio è un contatto pulito e l'alimentazione del rele ě 24 o 230V anche se esistono con alinentazione 24Vdc e anche uscite statiche. 

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Ne approfitto per scrivervi quali componenti avevo pensato di acquistare.

- 4 sensori a galleggiante tipo questi: https://www.amazon.it/EHAO-galleggianti-ZP4510-dellacqua-verticali/dp/B01MTYPK9I/ref=sr_1_12?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&crid=Z1A33I7GM5YB&keywords=sensore+galleggiante&qid=1655051056&sprefix=sensore+galleggiante%2Caps%2C272&sr=8-12

In base a tutto ciò che abbiamo detto prima, posso collegarli direttamente al plc senza usare un relè oppure è necessario usarlo?

- Questo relè per le pompe: https://www.amazon.it/dp/B08L4F6DFF/ref=cm_sw_r_apa_i_KMK0BH5FN21QD239RMTQ_0?_encoding=UTF8&th=1

Avendo 4 canali dovrebbe andar bene per attivare, in momenti diversi, le mie 3 pompe, giusto?

Sapete dirmi se per questioni di consumo o cose del genere questa scheda va bene per tutte e 3 le pompe o se è necessario acquistare più schede (una per ogni pompa)?

 

Modificato: da ironrinox9
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Tu scrivi, domandi, ma sembra che tu non legga le risposte.

Quando ti deciderai a farci conoscere quale PLC e quali moduli userai?

Potrebbe anche non essere necessario usare i relè per comandare la pompa, come ti ho scritto prima.

Quei sensori possono andar ben oppure no dipende che uso ne devi fare.

 

 

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Scusa ma...vuoi imparare prendendo preziosi consigli dalle persone che qui hanno una lunga esperienza o vuoi che te lo facciano loro???

P.S. le elettrovalvole classiche per irrigazione per intenderci quelle nere son 24 volt..più un altro milione di cose tipo lampadine relè cicalini campanelli ronzatori 

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1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

Tu scrivi, domandi, ma sembra che tu non legga le risposte.

Quando ti deciderai a farci conoscere quale PLC e quali moduli userai?

Potrebbe anche non essere necessario usare i relè per comandare la pompa, come ti ho scritto prima.

Quei sensori possono andar ben oppure no dipende che uso ne devi fare.

 

 

Mi scusi ma ho scritto sopra il modello del PLC e ho inviato una foto, non so se ha visto. Non so dare molti dettagli sui moduli, so però che le uscite digitali sono a 24 V. Dando un'occhiata a progetti simili svolti negli anni passati da studenti del mio stesso corso (che hanno usato lo stesso PLC), ho notato che è stato utilizzato un relè per pilotare la pompa, quindi suppongo che anch'io dovrò utilizzarlo (per le motivazioni da lei dette nei precedenti messaggi). Mi è stata consigliata questa scheda: https://www.amazon.it/dp/B08L4F6DFF/ref=cm_sw_r_apa_i_KMK0BH5FN21QD239RMTQ_0?_encoding=UTF8&th=1 contenente 4 relè e mi è stato consigliato di applicare degli snubber in parallelo per evitare dei malfunzionamenti.

Per quanto riguarda i sensori di livello, devo semplicemente verificare: se i primi due contenitori sono vuoti o meno; se il terzo contenitore (quello in cui si miscela) è vuoto oppure pieno. E per far ciò avevo pensato di utilizzare dei semplici sensori a galleggiante on/off di questo tipo: https://www.amazon.it/EHAO-galleggianti-ZP4510-dellacqua-verticali/dp/B01MTYPK9I/ref=sr_1_12?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&crid=Z1A33I7GM5YB&keywords=sensore+galleggiante&qid=1655051056&sprefix=sensore+galleggiante%2Caps%2C272&sr=8-12.

Riguardo al plc, devo ritirarlo nei prossimi 2-3 giorni, quindi a quel punto potrò darvi maggiori dettagli.

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44 minuti fa, mrgianfranco ha scritto:

Scusa ma...vuoi imparare prendendo preziosi consigli dalle persone che qui hanno una lunga esperienza o vuoi che te lo facciano loro???

P.S. le elettrovalvole classiche per irrigazione per intenderci quelle nere son 24 volt..più un altro milione di cose tipo lampadine relè cicalini campanelli ronzatori 

Non pretendo che qualcuno mi faccia il progetto... Semplicemente essendo laureato in ingegneria informatica e non elettronica ho solo qualche nozione teorica in elettronica e zero nozioni pratiche. Quindi, consapevole di non essere in grado di svolgere il progetto da solo (o comunque potrei anche farlo, col rischio di fare grossi danni), sto chiedendo consiglio a voi esperti in materia. Poi magari certe cose riesco a comprenderle subito, altre no, ma penso sia normale nel mio caso.

Anzi apprezzo la gentilezza e la grande disponibilità degli utenti del forum, capisco che a volte può sembrare di "parlare con un muro", però vi assicuro che mi sto mettendo d'impegno per realizzare questo progetto. Magari finita la magistrale potrei approfondire per conto mio l'elettronica partendo dalle basi, però al momento sto solo cercando di completare questo progetto entro giorno 30 consapevole del fatto che molte basi mi mancano e dovrò chiedere molti consigli

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Il 11/6/2022 alle 19:11 , ironrinox9 ha scritto:

Sono uno studente di Ingegneria Informatica magistrale

 

40 minuti fa, ironrinox9 ha scritto:

Semplicemente essendo laureato in ingegneria informatica e non elettronica

 

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10 minuti fa, mrgianfranco ha scritto:

 

 

Cosa non ti è chiaro? Laureato triennale, studente magistrale

Il progetto è relativo a una materia in cui viene spiegato (anche) il linguaggio Ladder applicato al PLC. Non abbiamo usato né sensori né attuatori, ma solo il PLC. Difatti il progetto è facoltativo e presuppone alcune conoscenze personali di elettronica, che (ovviamente) non sono state trattate nel corso, ecco spiegate le mie difficoltà

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4 ore fa, ironrinox9 ha scritto:

Mi scusi ma ho scritto sopra il modello del PLC e ho inviato una foto,

 

C'è stato un problema con il forum (il solito attacco-ricatto) per cui il forum è rimasto bloccato ed io avevo preparato la risposta prima di vedere gli ultimi messaggi.

 

Dunque vediamo di ricapitolare le informazioni.

Userai un 1200 con ingressi ed uscite a 24Vcc.

La scheda con 4 relè che intendi acquistare va bene per pilotare le elettrovalvole che intendi usare.

Se usi i galleggianti che hai indicato vanno benissimo per interfacciare direttamente gli ingressi delPLC.

 

Non so come intendi usarli per avere sia l'indicazione di contenitore pieno che contenitore vuoto.

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1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

Non so come intendi usarli per avere sia l'indicazione di contenitore pieno che contenitore vuoto.

 

Vorrei usare due sensori a galleggiante, uno posizionato nella parte bassa del contenitore e uno nella parte alta. Se ho capito bene come funzionano, non appena l'acqua tocca uno dei due sensori, arriva un segnale di ON al PLC (relativo al primo o al secondo sensore, a seconda se il recipiente è vuoto o pieno), che io posso tranquillamente gestire in Ladder, per esempio accendendo la lucina del PLC. Credo sia fattibile, giusto? Se lei mi conferma che un sensore di questo tipo va bene per entrambi gli scopi procedo con l'ordine.

 

1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

La scheda con 4 relè che intendi acquistare va bene per pilotare le elettrovalvole che intendi usare.

Va bene, grazie. Ricapitolando, quindi, le soluzioni sono due: o uso le pompe che ho acquistato e le collego alla scheda con 4 relè; oppure, cambio le pompe con delle elettrovalvole a 24 V (oggi dando un'occhiata più approfondita in negozio ho visto che ci sono!). Forse questa seconda soluzione dovrebbe essere più semplice. Saprebbe dirmi se anche con le elettrovalvole è necessario un relè oppure possono essere collegate direttamente? Lei che soluzione mi consiglia tra le due?

 

 

Modificato: da ironrinox9
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