Sostutuzione Degli Interruttori Inficia La Certificazione?

[Nepher]

Ho letto con interesse la discussione, in effetti l'argomento non e' cosi' semplice, parrebbe.

Intanto vi ringrazio per tutti i chiarimenti. E si, nella dichiarazione ho segnati tutti i pezzi, frutto per frutto, con la relativa marca, posizione sullo schema. Curioso comunque che lo schema non e' esatto, mancano un paio di prese... vabbe', questo la dice lunga sul valore della dichiarazione. comunque sia...

Devo ammettere che l'argomento non e' del tutto chiaro. Faccio un esempio pensando alle varie possibilita' che possono capitare.

Ora, mettiamo che della certificazione me ne faccio una ragione. In casa ho tutto fatto con la serie magic, e poniamo che ora decido di comprare tutti i supporti frutti e placche, diciamo della linea axolute tanto per dirne una. Replico esattamente le cose come sono ora, mettendo deviatori, invertitori, prese con lo stesso passo, etc etc. Supponiamo che non sono proprio mongolo e riesco ad avvitare e svitare delle viti, e che riesca a fare un lavoro fatto bene anche senza essere un professionista.

Tendo a escludere problemi tipo incendi e simili. Il punto e' che quando rivendero' la casa sarebbe bello avere la certificazione, che serva o meno. Quale sarebbe la cosa piu' ovvia a quel punto, avendo cambiato tutti i frutti? Io mi saro' astutamente tenuto in una scatola tutti i frutti e porta frutti e placche vecchi, e prima di rivenderla smonto tutti gli axolute e rimetto su tutti i magic, esattamente com'era prima (e mi tengo pure i costosi axolute da mettere nella casetta nuova). A questo punto, ritorna tutto a essere rispondente alla certificazione cosi' come era stata rilasciata, perche' (ammettendo di fare le cose decentemente) non c'e' modo a posteriori di capire che sono state smontate tutte e rimontate.

E se il nuovo inquilino gli capitasse un incendio perche' io ho rimontato male una presa? Che fa, si va a rivalere su chi ha rilasciato la certificazione, visto che corrisponde perfettamente e non c'e' nessuna traccia del cambio temporaneo? non potrebbe mai dimostrare che io l'ho smontata e rimontata. Mi pare un po' improbabile che la certificazione abbia tutta questa importanza, se io fossi un professionista penso che non avrei nessuna garanzia che l'impianto non venga manomesso senza tracce visibili, non me ne assumerei comunque la responsabilita' giuridica in caso di problemi. E' troppo semplice cambiare un frutto o un supporto, la certificazione non ti protegge da uno che ne smonta uno, lo rimonta male, scoppi aun incendio e poi visto che l'impianto risponde alla certificazione, ti venga a cercare per i danni. Io non posso credere che con la certificazione uno si assuma la responsabilita' dei danni causati dall'impianto, se fossi un professionista non ne rilascerei uno nemmeno sotto tortura!

Sto esagerando ovviamente, pero' l'argomento e' interessante... al di la' del mio dubbio specifico.

Ciao a tutti!

[ing.bennyp]

E se il nuovo inquilino gli capitasse un incendio perche' io ho rimontato male una presa? Che fa, si va a rivalere su chi ha rilasciato la certificazione, visto che corrisponde perfettamente e non c'e' nessuna traccia del cambio temporaneo? non potrebbe mai dimostrare che io l'ho smontata e rimontata.

Attenzione, non esserne così sicuro......magari qualcuno che ha interesse a difendere il suo orticello, mentre postavi i tuoi dubbi, ha tracciato il tuo collegamento, individuato il tuo domicilio e ti ha già piazzato microcamere wireless dappertutto

Ciao, Benny

[dak_71]

Cercando ho trovato questo link , da dove cito brevemente:

...per ottemperare alla Legge 46/90, chiunque debba installare o fare manutenzione ad un impianto elettrico, è tenuto a rivolgersi ad una ditta autorizzata...

...in definitiva l’emanazione della Legge 46/90 elimina il "fai da te" degli impianti elettrici...

Quindi, chiunque può fare quello che vuole a casa sua, ma chi come me stà in un condominio si ritrova ben fr...to perchè non è tanto l'installatore originale che può non riconoscere la sua responsabilità, ma è "l'assicuratore" che può non sganciare niente o esigere il diritto di rivalsa su chi ha modificato gli impianti.

Così sarò costretto a chiamare una ditta che mi manderà un ventenne fresco di studi che avrà sicuramente mooolta esperienza e mooolta capacità a fare quello che io nella ditta in cui lavoro faccio ogni giorno da 10 anni, e mi daranno una cartina con scritto "a regola d'arte", anche se chi l'ha fatto (l'impianto) non sa cosa ha fatto!

Il legislatore non si preoccupa di chi esegue effettivamente il lavoro, gli basta che qualcuno "paghi", così se succede un incendio è un incendio a norma di legge.

Scusate lo sfogo.

[Del_user_23717]

basta che qualcuno "paghi", così se succede un incendio è un incendio a norma di legge.

...e quindi un incendio a regola d'arte... !!!!

BRAVO!!! Sono completamente daccordo con te.... altro che sfogo secondo me hai semplicemente chiarito il concetto!!

[Nino1001]

Supponiamo che non sono proprio mongolo e riesco ad avvitare e svitare delle viti,

Ci vuole molto impegno a sbgaliare i collegamenti sulle prese. E' invece facile sbagliare con i deviatori. Qui hai tre viti ma i corrispondenti morsetti possono essere in posizione diversa. Uno è il "polo centrale" ed riconoscibile non dalla posizione che puo' cambiare da marca ma da un segno particolare: il colore della vite diverso, la forma sulla plastica del foro d'ingresso o altro.

Lo stesso dicasi per gli invertitori, ma qui i segni sono uguali a due a due.

Attento : potresti incappare in scatole portafrutti che sono di fatto delle scatole di distrubuzione. Qui oltre al giravite bisogna anche saper usare calci e pugni. Attento anche ai fili dello stesso colore. Basta invertirne due in due scatole diverse e poi sono risate (amare).

Quando rivenderai la casa? Il nuovo inquilino chiamerà l'elettricista per attaccare lampadari, plafoniere ed altre cosucce e giacchè c'è...farà dare un'occhiata all'impianto. Fosse mai che quel furbone dell'inquilino precedente a manomesso l'impianto? :lol:

[Nepher]

Ahahah si ma a quel punto l'inquilino curiosone chiedera' all'elettricista un progetto per la rimessa a norma e lui rilascera' la dichiarazioncina dopo aver verificato l'impianto...e io saro' gia' scappato lontano!!! :ph34r:

Ciao a tutti, grazie dei chiarimenti

E complimenti per il forum, davvero bello e utile.

Andrea

[dqua]

Premesso che a mio parere una DDC dovrebbe citare anche marca e modello dei vari componenti per comprovarne l'idoneità all'uso e garantire tanto l'installatore quanto il committente/utilizzatore, qualora vengano sostituiti i componenti con altri di pari caratteristiche, mantenendo invariate pertanto caratteristiche e prestazioni(manutenzione ordinaria) non si può parlare di manomissione(altrimenti bisognerebbe anche sigillare le viti di connessione perchè l'utente non le possa allentare!!!).

Un utente di buon senso e competente può eseguire un lavoro così semplice con più perizia di una persona abilitata che, purtroppo a volte lascia il lavoro all'apprendista e poi rilascia DDC con troppa facilità.

Purtroppo ho visto impianti con tanto di DDC che non erano stati nemmeno testati altrimenti si sarebbero subito resi conto che qualcosa non andava......(la suoneria d'allarme dei tiranti dei bagni era alimentata direttamente, senza interruzioni dai tiranti e suonava sempre alzando il generale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)