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Decreto Sostitivo 46/90 - Decreto 22 gennaio 2008 n. 37


Bdm

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Il nuovo decreto 22 gennaio 2008 n. 37 entrerà in vigore il 27 marzo e renderà effettiva l'abrogazione del

Capo V del DPR 380/200

DPR 447/91

Legge 46/90 tranne gli articoli 8-14 e 16

Appena ne sappiamo di più ci confrontiamo, io il D.L. l'ho letto e ...........ma non vi voglio togliere il divertimento di leggere le news ! :lol:

Modificato: da Bdm
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Impianto degli anni 70 dunque privo di Dichiarazione di conformità: devo chiamare un professionista iscritto all'albo per avere la "dichiarazione di rispondenza"? (Art.7 Comma 6 )

Un saluto a tutti.

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Impianto degli anni 70 dunque privo di Dichiarazione di conformità: devo chiamare un professionista iscritto all'albo per avere la "dichiarazione di rispondenza"?

se serve....

domanda:

ma sino ad oggi perchè non è stata fatta?

la dichiarazione di conformità la puoi fare solo su un lavoro eseguito

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Infatti non si tratta di conformità, ma di rispondenza e non la rilascerà un'installatore abilitato, ma un professionista iscritto all'albo........ci sarà magari l'albo dei rispondenti o risponditori :lol:

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La dichiarazione di rispondenza va fornita per gli impianti eseguiti prima dell'entrata di questo decreto, quindi è una cosa transitoria, una specie di sanatoria scurdammecce o passato !

La Dichiarazione di rispondenza la può firmare:

un professionista iscritto all'albo da almeno 5 anni, avendo le competenze tecniche richieste, per impianti ricadenti nell'art. 5 comma 2

Un soggetto che ricopre da almeno 5 anni il ruolo di responsabile tecnico di una impresa abilitata operante nel settore impiantistico, per impianti non ricadenti nell'art. 5 comma 2 !

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Gli o dato un'occhiata veloce, ma non ho visto grossi cambiamenti

rispetto alla vecchia, cosa ne dite?

Ho notato la questione della consegna della dichiarazione di conformita allo sportello unico per l'edilizia,

e gli l'ampliamnto degli obblighi di progetto se non sbaglio.

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IL DM 37/08

si applica su tutte le 7 tipologie di impianti in ogni tipo di ambiente

il progetto obbligatorio anche per gli appartementi civili

allo sportello unico si deve consegnare sia il progetto che la dichiarazione di conformità

passaggio degli impianti contro le scariche atmosferiche dalla lettera B alla lettera A

ecc ecc :)

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La Dichiarazione di rispondenza la può firmare:

un professionista iscritto all'albo da almeno 5 anni, avendo le competenze tecniche richieste, per impianti ricadenti nell'art. 5 comma 2

Serve all'ingegnere laureato e abilitato. Magari progettista di impianti elettrici che fino a ieri non poteva farsi e "certificarsi" da solo il proprio impianto di casa.

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Salve a tutti!

A proposito dell'art. 3 comma 2 del D.L. 22/01/2008 nr 37 qualcuno sa dirmi cosa si intende per "....qualifica incompatibile con ogni altra attività continuativa."

Mah.....

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Benny Pascucci
cosa si intende per "....qualifica incompatibile con ogni altra attività continuativa."

Se ne è discusso aneche all'ultimo incontro di TNE a Napoli.

A una domanda specifica il prof. Carrescia ha glissato.

Sembra che l'intenzione era quella di escludere i docenti di ruolo delle scuole superiori che esercitano anche la libera professione.

Ma con una legge scritta così male :( , io che rientro in quella categoria vado a nozze, infatti, assumerò il ruolo di responsabile tecnico, anche essendo apparentemente in incompatibilità (sono docente di ruolo). Ad un eventuale ricorso, mi dovranno dimostrare come l'attività di un libero professionista (che faccia solo quello), possa essere considerata non continuativa.

Modificato: da Benny Pascucci
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Ho una villa costruita nel 70 quindi senza certificato di conformità, dovrei aumentare la fornitura elettrica da 3 a 4.5 kw perchè mi scatta se accendo due elettrodomestici insieme, devo quindi fornire all' enel il certificato di conformità o sono esente perchè è stata costruita prima del 90? grazie mille. saluti

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visto che è precedente al 1990, si presuppone che il responsabile dell'impianto si sia prodigato per la sicurezza (il responsabile è il proprietario e basta)

Domanda:

hai almeno il differenziale? (salvavita) obbligatorio

esiste la Terra?

hai le sezioni giuste per evitare che i fili si brucino? (assieme alla casa magari)

senti il tuo amico elettricista, meglio

A.... passare da 3 kw a 4,5 kw non richiede la dichiarazione di conformità (solo prudenza come sempre) ;)

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purtroppo (si fa' per dire ) con la nuova 46/90 ogni richiesta di aumento di potenza va' accompagnata dalla dichiarazione doi conformita' dell'impianto.

quindi cerca un elettricista abilitato e fattela fare.

ivano65

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Nel 2004 avendo installato un condizionatore trial split ho avuto la stessa necessità, ho fatto tutto telefonicamente senza esibire nulla.

In 4 giorni e senza l'uscita di nessun tecnico ho avuto l'aumento di potenza da 3 a 4,5 KW.

Probabilmente oggi le cose sono cambiate e come giustamente dice Ivano bisogna prima certificare l'impianto.

Modificato: da Ivan Botta
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Grazie a tutti. Ho tutto, terra, differenziale e vari magnetotermici che sezionano in varie parti l' impianto, i cavi sono ancora rigidi, probabilmente la sezione sarà un pò più piccola di quelle che si usano abitualmente oggi. Quindi dite che serve sicuramente il certificato?io non vorrei far nessuna spesa per modifiche varie perchè il mio impianto non mi ha mai dato nessun problema, ho paura che mi vogliano far rifare l' impianto anche senza necessità pur di spillarmi soldi, quindi piuttosto accendo un elettrodomestico alla volta. Grazie mille!

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x supercar (k.i.t.t.??)

le sezioni sembrano più piccole perchè c'è solo un conduttore e non una corda, ma se le sezioni sono giuste lo può dire solo un tecnico abilitato (aggiungo onesto, perchè se non si deve fare il lavoro, il lavoro non si fa)

comunque sia, penso che un sopralluogo, un parere (o due) non costi nulla, ma serve per avere le idee più chiare, soprattutto per la sicurezza. ;)

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scusate non mi è chiaro qualcosa.

il progetto è obbligatorio in tutti i casi, ok.

se si supera i 400 x il civile e i 200 per altri usi è obbligatorio un tecnico abilitato in materia, ma se nno si supera questi parametri ci si può rivolgere comunque ad un tecnico?

PEr una nuova costruzione, il progetto deve essere deposistato prima e dopo? come funziona?

sono alle prese con una richiesta di concessione edilizia, devo pagare solo gli oneri di urbanizzazione, ma oggi hanno fatto questioni xche c'è sta nuova legge ma al comune nno sanno niente ancora.

illuminatemi grazie.

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Benny Pascucci
il progetto è obbligatorio in tutti i casi, ok.
se si supera i 400 x il civile e i 200 per altri usi è obbligatorio un tecnico abilitato in materia, ma se nno si supera questi parametri ci si può rivolgere comunque ad un tecnico?

Ecco questo è un altro punto in cui il decreto è scritto male...... :(

Uno che sa leggere bene, se legge una legge scritta male è portato ad elevare al rango di progettista persone che non ne hanno alcun titolo.

Conosci il ragionamento barocco:

Le alici salate fanno bere e ribere, il bere e ribere estingue la sete, quindi le alici salate estinguono la sete...... :rolleyes:

Un progetto lo fa il progettista, quindi per definizione un ingegnere iscritto all'albo o un perito industriale iscritto al collegio dei periti.

Il "progetto" di cui parla il decreto lo può fare anche il responsabile tecnico, che non deve necessariamente appartenere ad una delle due figure (ingegnere o perito).

Il "progetto" a cui fa riferimento il decreto se non si superano i 400 mq e 200 per gli altri usi non è altro che lo schema dell'impianto..... :(

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Per Benny

Io sono nella tua stessa situazione, docente di ruolo e Resp. Tecnico, con le vecchie direttive era possibile farlo anche per due ditte diverse ed è questo il mio caso.

Ho letto il DM, ma poi un DM .... non una Legge e già qua c'è da ridere. Comunque come la metti con il regime sanzionatorio? Si tratta di multe da 1000 a 10000 €. Anche se sono perfettamente daccordo con te che la legge è scritta male, si rischia di andare a pagare cifre non da poco.

Saluti

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Salve a tutti.

Ho un dubbio sul come impostare la dchiarazione di conformità dell'impianto alla regola dell'arte.

Nella nostra ditta realiziamo lo schema, il quadro elettrico, l'impianto bordomacchina e la gestione software delle macchine per l'industria.

Non ho capito il come impostare la dchiarazione di conformità dell'impianto alla regola dell'arte facendo riferimento alle leggi, norme ecc in vigore (dal 27/03/2008 è stata abrogata la 46/90 con la 37/2008).

La 46/90 fa riferimento solo agli impianti di edilizia? Anche la 37/2008?

Per il lavoro che facciamo, a quale legge, norma dobbiamo fare riferimento?

Per favore, rispondetemi per delucidarmi in merito.

Grazie

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