Salvamotore

[Gumbo]

Vorrei dotare di salvamotore dotato di "protezione contro errore di fase", un compressore trifase che sospetto il pressostato a volte mandi due sole fasi o comunque una delle tre con tensione piu bassa.

Vorrei capire per prima cosa dove devo/posso montarlo, cioe se sulla linea che porta tensione al pressostato, oppure tra pressostato e motore (vista la sensibilita all'errore/assenza di fase).

 

Vorrei inoltre capire se e' possibile usarlo anche come interruttore, dato che sospetto che il problema del pressostato sia di natura meccanica. Infatti il pulsante che accende e spegne il compressore a volte sembra restare incastrato a meta corsa, creando il contatto assente o irregolare su una fase e quindi penso di eliminarlo. 

Sarebbe dunque comodo se il salvamotore potesse funzionare anche da interruttore.

 

Stiamo parlando di un motore trifase con assorimento nominale (targhetta) di 4.8 Amp. e questo e' il link al salvamotore.

 

https://ebay.us/m/eZGmgr

[thinking]

Un pressostato non può mandare a due fasi un motore. Non è chiaro cosa vuoi fare. Sarebbe meglio se posti lo schema elettrico per capire.

 

ciao

[Livio Orsini]

3 ore fa, Gumbo ha scritto:

Vorrei dotare di salvamotore dotato di "protezione contro errore di fase",

 

Tutte le protezioni magnetotermiche per motori trifasi intervengono in caso di mancanza fase, semplicemente perchè in mancanza di una fase aumenta di molto la corrente delle altre 2, facendo intervenire il protettore termico.

Se a valle del pressostato viene a mancare una fase, o se una fase arrivasse al motore con tensione molto ridotta, significherebbe che il pressostato è guasto perchè i suoi contatti sono difettosi. Ergo bisogna sostituire il pressostato!

Bisogna anche assicurarsi che i contatti del pressostato che si andrà a montare in sostituzione di quello danneggiato, abbia la capacità di commutare una corrente maggiore o uguale alla corrente nominale di targa del motore. Quindi il pressostatro dovrà essere certificato per commutare valori di corrente, in modalità AC3, maggiori della corrente di targa del motore. In caso contrario bisognerà interporre un contattore adatto.

In questo caso è necessario che il pressostato possa commutare correnti in AC3 >=5A.

 

Il potettore termico lo puoi montare anche alla partenza della linea di alimentazione del motore. Fossi in te mi rivolgerei ad un prodotto di un produttore di elettromeccanica di cui sia nota la buona qualità dei prodotti come, ad esempio: ABB, Siemens, EATON, etc.. Spendarai, forse, pochi euro in più, però hai la certezza delle caratteristiche elettriche e di affidabilità del prodotto usato. 

[Gumbo]

 

10 hours ago, Livio Orsini said:

 

Tutte le protezioni magnetotermiche per motori trifasi intervengono in caso di mancanza fase, semplicemente perchè in mancanza di una fase aumenta di molto la corrente delle altre 2, facendo intervenire il protettore termico.

Se a valle del pressostato viene a mancare una fase, o se una fase arrivasse al motore con tensione molto ridotta, significherebbe che il pressostato è guasto perchè i suoi contatti sono difettosi. Ergo bisogna sostituire il pressostato!

Bisogna anche assicurarsi che i contatti del pressostato che si andrà a montare in sostituzione di quello danneggiato, abbia la capacità di commutare una corrente maggiore o uguale alla corrente nominale di targa del motore. Quindi il pressostatro dovrà essere certificato per commutare valori di corrente, in modalità AC3, maggiori della corrente di targa del motore. In caso contrario bisognerà interporre un contattore adatto.

In questo caso è necessario che il pressostato possa commutare correnti in AC3 >=5A.

 

Il potettore termico lo puoi montare anche alla partenza della linea di alimentazione del motore. Fossi in te mi rivolgerei ad un prodotto di un produttore di elettromeccanica di cui sia nota la buona qualità dei prodotti come, ad esempio: ABB, Siemens, EATON, etc.. Spendarai, forse, pochi euro in più, però hai la certezza delle caratteristiche elettriche e di affidabilità del prodotto usato. 

 

Ho verificato con un multimetro che tenendo il leveraggio del pressostato in posizione intermedia, diciamo a meta strada tra On e Off, una delle tre fasi o non aggancia o oscilla. Ho risolto il problema eliminando il bottone di plastica che si inceppava causando il problema.

Il salvamotore voglio metterlo comunque, se mi dovesse andare in protezione nuovamente provvedero a sostituire anche il pressostato.

Vorrei capire se il salvamotore puo essere usato anche come interruttore On/Off per quando il compressore non e' in uso, ma sembrerebbe di si.

Ne avevo trovato uno della Schneider per pochi euro di differenza, x ma non l'ho preso in considerazione perche tra le caratteristiche non ce la protezione contro l'errore di fase. Se mi dici che e' una caratteristica comune a tutti prendo quello.

 

https://www.ebay.it/itm/403045277633

[Livio Orsini]

3 ore fa, Gumbo ha scritto:

Se mi dici che e' una caratteristica comune a tutti prendo quello

 

Si, le termiche sui motori si sono sempre usate anche come protezione per mancanza fase.

Si l'interruttore MGT può essere usato anche come accendi-spegni, visto che è un  interruttore che ha anche funzione di sezionatore.

[Gumbo]

Perfetto, allora prendo lo Scheider e lo monto affianco alla presa dove e' attaccato il compressore. Anche se montandolo direttamente sul compressore manterrei la protezione anche nell'eventualita in cui attaccassi il compressore a qualche altra presa. Eventualita' a dire il vero estremamente remota, dato che non si e' mai verificata in precedenza.

 

Il motore attuale e stato dimensionato dietro consiglio (telefonico) di una nota rivendita online di componenti elettromeccanici, secondo cui la bruciatura dei motori precedenti sarebbe stata dovuta alla potenza insufficiente (anche se al tatto io non li ho mai sentiti scaldarsi minimamente).

La foratura della base del motore attuale non corrisponde pero' alle asole sulla piastra di montaggio, infatti ho dovuto praticare due fori aggiuntivi sulla base del motore. Vorrei capire se questo puo essere un indicatore del fatto che il motore sia sovradimensionato, nel qual caso stavo meditando di installare sul motore una puleggia piu piccola, in modo da ridurre i tempi di caricamento, che a mio avviso sono piu lunghi del normale, il che comporta il fatto che il motore resti acceso piu del dovuto, soprattutto nel corso di lavori che consumano parecchia aria (utensili ad aria compressa, sabbiatura, verniciatura ecc.).

Una volta installato il salvamotore penso di poter fare l'esperimento in sicurezza, anche se penso sia da tenere d'occhio la temperatura del pompante che potrebbe non gradire RPM superiori agli attuali.

Non ricordo se la puleggia originale fosse piu piccola, probabilmente si perche questa e' nuova, e conoscendomi e' probabile che in uno dei vari tentativi io abbia sostituito la originale con questa piu grande nel tentativo di alleggerire il carico sul motore, mentre il problema, in realta', era sul pressostato.

 

P.S.

In un thread su questo compressore risalente a un paio di anni fa, lamentavo anche il problema che dopo alcuni mesi di fermo e la sostituzione del motore, il compressore mi mandava in pressione anche il serbatoio dell'olio, finendo per far saltare in aria il tappo con l'indicatore di livello.

Con forse qualche eccezione, tutti concordavano sul fatto che il verso di rotazione del motore di un compressore e' irrilevante, se non per il verso di rotazione della puleggia del pompante, che svolge anche funzione di ventola di raffreddamento.

Segnalo che tale convinzione generale e' errata, infatti invertendo il senso di rotazione del motore il problema non si presenta, mentre invertendolo di nuovo si ripresenta.

Come questo possa accadere in un compressore monocilindrico con le lamelle in testa non ne ho la benche' minima idea, ma e' cosi, e quindi lo segnalo.